IL REGIME NAZISTA La Germania del dopoguerra. Hitler diventa cancelliere  27 febbraio 1933 INCENDIO del Reichstag (Parlamento)  Vengono accusati i comunisti.

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1 IL REGIME NAZISTA La Germania del dopoguerra

2 Hitler diventa cancelliere  27 febbraio 1933 INCENDIO del Reichstag (Parlamento)  Vengono accusati i comunisti colpevoli di un complotto per impadronirsi del potere…  In realtà si presume sia stato lo stesso Hitler a dare l’ordine  Hitler con l’assenso di Hindemburg decreta la sospensione di diritti civili costituzionali  Ampi poteri concessi alla polizia 2

3 La costruzione del regime nazista  Marzo 1933: nuove elezioni generali. La NSDAP ottine il 43% dei voti che sommata all’8% dei conservatori dava alla NSDAP la maggioranza  23 marzo all’apertura del nuovo Reichstag ottiene i pieni poteri (2/3 dei deputati votano a favore)  La Costituzione venne sospesa per 4 anni e poi mai ripristinata 3

4 La Germania nelle mani di Hitler Primavera 1933: a. Boicottaggio dei negozi ebraici b. Scioglimento forzato delle organizzazioni sindacali c. 10 maggio Rogo dei libri “antitedeschi” (ebrei e antinazisti) d. Il Partito nazista diventa l’unico partito autorizzato in Germania 4

5 La dittatura del PARTITO UNICO  Nov 1933 nuove elezioni di carattere plebiscitario  12 nov 1933 uscita dalla Società Delle Nazioni  Gennaio 1934 assemblee rappresentative e governi locali (lander) vengono sciolti in una riorganizzazione dello stato in senso centralistico ELVIRA VALLERI 2010-11 5

6 1934: Hitler diventa ‘il Führer  30 giugno 1934: La ‘notte dei lunghi coltelli’, le SS uccidono gli oppositori ‘da sinistra’ in seno al nazismo, assieme ai leader della destra conservatrice.  2 agosto 1934: Alla morte di Hindenburg, Hitler assume assieme alla carica di cancelliere quella di presidente della Repubblica, creando per sé il titolo di Führer.

7 Il Führer  Il capo era “fonte di ogni diritto” per questo si doveva obbedienza e dedizione  Esprimeva la volontà del popolo e gli indicava la missione da compiere  Il potere discendeva direttamente dalla capacità  di guida del popolo non dall’atto elettorale  La politica era incarnata dalla figura del Capo con il quale il cittadino tedesco poteva immedesimarsi

8 Il controllo della società  Primo obiettivo : controllo sui tedeschi  Giovani, la scuola, le donne, le Chiese, il mondo del lavoro e il tempo libero furono messi sotto tutela  I giovani vennero inquadrati nella Gioventù hitleriana  Scuola (nuovi programmi di storia 1938)

9 Il terzo Reich  Capo dello stato e capo del governo vengono così a coincidere  Poiché il Capo dello Stato era anche Capo dell’Esercito i militari giurano al nuovo FUHRER di quello che ormai veniva chiamato il TERZO REICH  Ricostruzione leggendaria delle radici del Reich alla ricerca delle “primitive” comunità germaniche  Concezione che rispecchiava l’idea di riscattare la Germania della I Guerra mondiale e costruire una GRANDE GERMANIA

10 Il terzo Reich  Grande importanza nella costruzione del regime è la ricerca del ‘nemico’, di un nemico debole e facilmente identificabile.  Il mito del complotto mondiale contro il popolo germanico e i suoi alleati, orchestrato dalle potenze democratiche e dalla più grande potenza mondiale esistente: l’umanità di “razza ebraica”!  L’ebreo diventa il capro espiatorio ideale.

11 Le leggi di Norimberga  Gli ebrei perdono la cittadinanza sono privati del diritto di voto, espulsi dalle professioni, dalle Università, dagli uffici pubblici. Si impedivano i matrimoni tra ebrei e non ebrei  Verso gli ebrei – che minacciavano di decadenza la civiltà europea- bisognava avviare un piano di repressione e infine di sterminio  Dopo Dachau (1933) vennero costruiti Buchenwald, Flossenburg, e dalla II guerra mondiale Auschwitz, Majdanek e Treblinka  9-10 Novembre 1938: “La notte dei cristalli”

12 Economia 12  Impronta fortemente dirigista  Politica fortemente autarchica  Rinuncia all’importazione di materie prime e prodotti agricoli  Lanciò un grande piano di opere pubbliche  Presenza imprenditoriale dello Stato  Investimento di capitali risparmiati nell’industrializzazione  L’industria pesante ebbe l’incarico di riformulare un vasto piano di riarmo