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Bilancio di Esercizio 2012 1 Azienda Ospedaliero- Universitaria di Bologna CTSS 8 maggio 2013.

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Presentazione sul tema: "Bilancio di Esercizio 2012 1 Azienda Ospedaliero- Universitaria di Bologna CTSS 8 maggio 2013."— Transcript della presentazione:

1 Bilancio di Esercizio 2012 1 Azienda Ospedaliero- Universitaria di Bologna CTSS 8 maggio 2013

2 Il 2012 è stato caratterizzato da alcune manovre che hanno profondamente inciso sia sul livello di finanziamento del Servizio sanitario nazionale sia sui suoi assetti 2 CTSS 8 maggio 2013 La legge 7 agosto 2012, n. 135, cd. Spending review ha avviato misure di riduzione della spesa sul versante dei beni e servizi, introducendo la necessità di confrontarsi su prezzi di riferimento per ampie categorie di beni (farmaci e dispositivi) e sui servizi di supporto (tipicamente di logistica sanitaria) e di rivedere al ribasso gli importi contrattuali relativi alle forniture (- 5%).

3 3 CTSS 8 maggio 2013 La legge 7 agosto 2012, n. 135, cd. Spending review ha introdotto la revisione degli standard quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera:  riduzione del numero dei posti letto al 3,7 per mille abitanti,  del tasso di ospedalizzazione al 160 per mille abitanti La riduzione al 50% è a carico del settore pubblico, da conseguirsi attraverso la riduzione delle strutture complesse. La revisione è stata affidata ad una regolamentazione, da emanarsi entro il 31 ottobre 2012, sulla base della quale adottare, entro il 31 dicembre, i provvedimenti regionali di riduzione dei posti letto. (non ancora emanata)

4 Il livello di finanziamento è stato ridotto  per il 2012  per il successivo triennio 2013-2015. Le misure di riduzione della spesa e conseguentemente del livello di finanziamento sono state rinforzate con la legge di stabilità per il 2013 (legge 228/2012) 4 CTSS 8 maggio 2013

5 5 La Legge 8 novembre 2012, n. 189 “Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del paese mediante un più alto livello di tutela della salute”, il cd decreto Balduzzi  Esercizio dell’attività libero professionale intramuraria  Norme sulla dirigenza sanitaria

6 Il 2012 è stato un anno caratterizzato tra profonde novità sotto il profilo tecnico 6 CTSS 8 maggio 2013

7 Ulteriore adempimento: pareggio di bilancio per il SSR e per le singole aziende Applicazione Dlgs 135/2012 Riduzione livello finanziamento regionale 67,6 milioni di euro AUSL –11 milioni AOSP – 3,2 milioni IOR – 0,516 milioni

8 8 CTSS 8 maggio 2013

9 ANDAMENTO ATTIVITA’ SANITARIA DEGENZA OSPEDALIERA – n° ricoveri e valore medio ricovero 9 CTSS 8 maggio 2013

10 Attività di trapianto 2011 - 2012 10 * SONO INDICATI GLI INTERVENTI CHIRURGICI DI TRAPIANTO EFFETTIVAMENTE ESEGUITI NEL PERIODO. Fonte dati: procedura informatizzata Sale Operatorie CTSS 8 maggio 2013

11 11 ANDAMENTO ATTIVITA’ SANITARIA Prestazioni di Specialistica Ambulatoriale CTSS 8maggio 2013

12 12 CTSS 5 maggio 2013 Accordi di Fornitura 2012 Ausl di Bologna

13 13 CTSS 8 maggio 2013 Accordi di Fornitura 2012 con Aziende Usl Extra Provinciali Linee guida regionali per la definizione degli accordi di mobilità extraprovinciali Per l’anno 2012 sono stati siglati accordi con le Ausl della Regione sulla base dei quali vengono categorizzati i DRG dimessi sulla base del peso e della tipologia. I criteri per la definizione delle categorie sono dati: - DGR 69/2011 che individua DRG ad alta complessità e DRG potenzialmente inappropriati; - funzioni hub (DGR 1267/2002); - eccellenze aziendali che si sono determinate nello sviluppo del sistema regionale. Obiettivo: categorizzare l’attività a cui associare un riconoscimento economico differenziato CATEGORIZZAZIONE ATTIVITA’ AI FINI DEL RICONOSCIMENTO ECONOMICO

14 14 CTSS 8 maggio 2013 CATEGORIE DI ATTIVITA’ INDIVIDUATE Classe di 3° livello: CASISTICA REMUNERATA FINO AD UN MASSIMO CONCORDATO O CON ABBATTIMENTO Target: casistica di basso peso assistenziale e/o per la quale ci sono indicazioni regionali di trasferimento in regime ambulatoriale. La proposta di abbattimento va nella direzione di intraprendere azioni di contenimento e disincentivare lo svolgimento di queste attività nell’ambito delle aziende ospedaliere. Classe di 2° livello: CASISTICA REMUNERATA SULLA BASE DELLA PRODUZIONE STORICIZZATA Target: casistica che non è propria dei centri hub, non caratterizza le funzioni di elevata specializzazione ed è trattata in modo diffuso. L’obiettivo è non incentivare lo sviluppo di questa attività Classe di 1° livello: CASISTICA REMUNERATA SULLA BASE DELLA PRODUZIONE EFFETTIVA DELL’ANNO Target: Attività dei centri hub e delle funzioni di elevata specializzazione, attività non controllabile/programmabile oppure strettamente connessa alla libera scelta del paziente. Il riconoscimento va nella direzione di incentivare le Aziende Ospedaliere a sviluppare il proprio ruolo di centro di eccellenza ed alta specialità, coerentemente con gli indirizzi regionali di sviluppo del modello Hub&Spoke

15 Accordi di Fornitura 2012 con Aziende Usl Extra Provinciali 15 CTSS 8 maggio 2013

16 BILANCIO DI ESERCIZIO 2012 : L’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA RAGGIUNGE L’OBIETTIVO ECONOMICO ASSEGNATO DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA 16 CTSS 8 maggio 2013

17 Costi di Produzione Andamento Costo del Personale 17 CTSS 8 maggio 2013

18 Costi di Produzione Dati sull’Occupazione 18 CTSS 8 maggio 2013 Nb: la tabella include personale con contratto di lavoro subordinato e autonomo finanziato con risorse ordinarie di bilancio

19 Costi di Produzione Costo lavoro flessibile 19 CTSS 8 maggio 2013

20 Costi di Produzione Andamento Consumo Beni 20 CTSS 8 maggio 2013

21 INVESTIMENTI 2012 LAVORI PUBBLICI 21 CTSS 8 maggio 2013

22 INVESTIMENTI 2012 ATTREZZATURE SANITARIE E NON SANITARIE 22 CTSS 8 maggio 2013


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