ROAD SHOW DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO SIMEST-ASSOCAMERESTERO “BUSINESS SCOUTING E ASSISTENZA ALLE PMI” OPPORTUNITÀ IN SUD AFRICA.

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1 ROAD SHOW DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO SIMEST-ASSOCAMERESTERO “BUSINESS SCOUTING E ASSISTENZA ALLE PMI” OPPORTUNITÀ IN SUD AFRICA

2 Cape Town si e’ aggiudicata il titolo di Capitale Mondiale del Design 2014, riconosciuta dal Consiglio Internazionale del Design Industrial. Alta domanda soprattutto nei comparti lusso e categorie di prodotti di alta fascia (Centri direzionali, Hotel 5 stelle, Complessi residenziali di lusso). Il Sud Africa rappresenta un Hub distributivo per la maggior parte dei paesi limistrofi essendo il paese piu’ sviluppato economicamente. L’industria sudafricana del mobile rappresenta lo 0,3 % del PIL e al 1,6% del PIL manifatturiero e si classifica al 40esimo psoto nella graduatoria mondiale dei paesi produttori. I primi 4 gruppi (Ellerines Group, Lewis, JD Group, Shoprite) detengono una quota di mercato aggregata dell 80%.

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4 Il contributo della filiera agroalimentare al PIL si aggira intorno al 15% Il settore algroalimentare fa parte di uno di quei settori scelti dal Department of Trade & Industry (DTI) destinati a ricevere particolare sostegno nei prossimi anni Il Foreign Investment Grant (FIG) indennizza gli investitori stranieri per i costi dovuti allo spostamento dall’estero al Sud Africa e alla qualificazione di nuovi macchinari ed attrezzature (veicoli esclusi). È possibile accedere a numerosi incentivi e rimborsi sui nuovi investimenti in loco ottenendo un rank calcolato su variabili quali: quantità e qualità di posti di lavoro creati, eco-sostenibilità di impianti e cicli produttivi, innovatività delle tecnologie sviluppate ed importate. Dal lato della domanda, per quanto concerne i prodotti importati dall’Italia, il mercato è ancora di dimensioni relativamente modeste, scarsamente sofisticato e caratterizzato da un sistema di distribuzione altamente rigido, con grande potere di mercato esercitato dalla distribuzione organizzata. Per quanto concerne i beni di consumo importati, sia l’importazione che la distribuzione vengono effettuate solitamente tramite importatori e distributori specializzati di settore che effettuano l’immagazzinaggio, il commercio all’ingrosso o anche direttamente il commercio al dettaglio.

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6 Il mercato delle attrezzature agricole in Sud Africa è stimato in valore attorno ai 2,5 miliardi di Rand all’anno, pari a circa 200 milioni di euro. Quasi l’80% delle attrezzature viene importato, in particolare i macchinari a tecnologia più avanzata Il mercato è dominato da tre tipologie di macchinari – trattori, mietitrebbiatrici e imballatrici – che riflettono le principali colture agricole (mais, frumento, sorgo) Il settore è fortemente competitivo e dominato da alcuni grandi operatori che possiedono un ampio potere di mercato ed il controllo capillare della distribuzione e dei relativi margini commerciali. Molti di essi importano dall’Italia e godono di consolidati rapporti commerciali con i produttori italiani. La maggior parte delle importazioni di macchinari e attrezzature agricole è esente da dazio doganale

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8 Il Mercato SudAfricano Automotive genera un fatturato complessivo annuo di 4,4 miliardi di dollari (2010) con un tasso di cresciuta medio del 3,3% nel quinquennio 2005-2010. Domanda crescente di automazione nel settore minerario ed agricolo che rappresenta quasi il 3% del PIL nazionale Mercato frazionato dominato da piccole-medie imprese. Notevole interesse da parte dei protagonisti testimoniata dalle numerose grosse fiere svolte sul territorio SudAfricano.

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10 Camera di Commercio Italo Sud Africana - Johannesburg Grazie dell’attenzione