SI PARTE !!...Quattro passi per BÜST PICUL Anno Scolastico Scuola dell’Infanzia Figini - Naymiller BUSTO GAROLFO (MI) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO.

Presentazione sul tema: "SI PARTE !!...Quattro passi per BÜST PICUL Anno Scolastico Scuola dell’Infanzia Figini - Naymiller BUSTO GAROLFO (MI) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO."— Transcript della presentazione:

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2 SI PARTE !!...Quattro passi per BÜST PICUL Anno Scolastico 2016-2017 Scuola dell’Infanzia Figini - Naymiller BUSTO GAROLFO (MI) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA

3 PREMESSA Un proverbio africano dice «occorre un intero villaggio per far crescere un bambino» Un ambiente civile, sereno, dove ci si può muovere con sicurezza e facilità, dove si possono sviluppare relazioni, osservare e fare scoperte, proporre e costruire. Un ambiente senza discriminazioni tra uomini, donne, anziani, bambini, diversamente abili, deboli e svantaggiati, culture diverse, è sicuramente un ambiente dove anche un bambino può essere protagonista nel suo paese e costruire il suo futuro per diventare cittadino del mondo. E’ molto importante capire che tutti apparteniamo ad una comunità con le proprie tradizioni e la propria lingua. Questo ci permette di crescere formando una identità unica ed irripetibile che deriva da un positivo rapporto con l’ambiente familiare, scolastico e sociale in cui viviamo. Alla Scuola dell’Infanzia quindi il compito di far crescere nei bambini una coscienza che li porti ad essere «Cittadini del Futuro». Il progetto educativo - didattico SI PARTE!!!...QUATTRO PASSI PER BÜST PICUL nasce dall’esigenza di far conoscere a tutti i bambini il territorio di appartenenza e di familiarizzare con gli elementi che lo compongono, sia nell’aspetto puramente Urbanistico che in quello Istituzionale per favorire il loro sviluppo relazionale e cognitivo e per farli crescere e maturare per diventare cittadini responsabili..

4 FINALITA’ Conoscere il proprio ambiente di vita nei suoi aspetti strutturali e sociali Rafforzare il legame con il territorio di appartenenza Conservare e valorizzare i beni del proprio paese Conoscere la religione professata e condividere esperienze comunitarie significative Conoscere e utilizzare la lingua locale Conoscere le tradizioni, gli usi e i costumi Promuovere iniziative culturali, artistiche e sociali per favorire l’accoglienza e il benessere di ogni individuo

5 PERCORSITEMATICI NATURALISTICO Canale Villoresi Orti e giardini Fattorie Parchi ARCHITETTONICO - CIVICO Chiese Case Comune Polizia Municipale Comando dei Carabinieri Strade, piazze, cortili STORICO - FOLCLORISTICO Lavatoio Fiere Stemma Acquedotto Feste popolari SOCIO - CULTURALE Scuole Biblioteca Fondazione per disabili «il Seme» Piscina Oratori Cine –teatro Case di riposo Asilo nido

6 1.Sviluppare la capacità di osservazione ed esplorazione dell’ambiente 2.Conoscere le origini e le tradizioni del nostro paese 3.Conoscere le istituzioni che lo governano 4.Riconoscere, rispettare e condividere semplici regole di convivenza 5.Conoscere l’altro in un’ottica di accoglienza 6.Imparare ad usare il linguaggio per interagire e raccontare 7.Esercitare le potenzialità relazionali, sensoriali ed espressive per conoscere l’ambiente 8.Produrre elaborati grafici con diverse tecniche grafico-pittoriche-plastiche 9.Saper sviluppare le capacità di attenzione ed orientamento spaziale 10.Osservare in modo organizzato l’ambiente in cui si vive, negozi, strade…e sapersi orientare 11.Conoscere, verbalizzare e rispettare semplici regole di educazione stradale 12.Percorrere tragitti, costruire una mappa 13.Stimolare l’interesse e la curiosità sul paese OBIETTIVI

7 Il progetto che si svolgerà da Settembre 2016 a Giugno 2017 sarà articolato su quattro percorsi didattici: Naturalistico, Architettonico-Civico, Storico-Folcloristico, Socio-culturale e verranno attuati mediante attività di sezione, di intersezione, in attività di laboratorio con gruppi omogenei per età e con progetti specifici condotti da specialisti esterni. Le attività proposte saranno rivolte a tutti i bambini e saranno modulate secondo le loro fasce di età e nel rispetto dei loro tempi di apprendimento. Ogni unità didattica verrà impostata su fasi operative che prevedono:  un tempo per l’accoglienza e l’inserimento del gruppo  un tempo per indagare sulle conoscenze già in possesso,  un tempo per ampliare le conoscenze mediante attività di osservazione, esplorazione, ricerca, scoperta,  un tempo per la rielaborazione delle esperienze senso-percettive, emozionali e relazionali,  un tempo per la documentazione dei vissuti mediante produzioni grafico-pittoriche-plastiche,  fotografiche e conoscenze espresse verbalmente dai bambini secondo il loro interesse, entusiasmo, fantasia e creatività,  un tempo per la verifica e la valutazione del percorso effettuato. Il progetto prevede inoltre uscite didattiche sul territorio e contatti con persone, associazioni e istituzioni che operano nella scuola e nel territorio. METODOLOGIA

8 CAMPI DI ESPERIENZA IL SE’ E L’ALTRO Rafforzare atteggiamenti di sicurezza e di autostima Acquisire il senso di responsabilità I DISCORSI E LE PAROLE Saper esprimere i propri bisogni e vissuti con una buona padronanza della lingua italiana IL CORPO E IL MOVIMENT0 Provare piacere nel movimento Eseguire un percorso tenendo conto dei riferimenti spaziali IMMAGINI, SUONI, COLORI Realizzare segni, scarabocchi, prodotti grafici, pittorici e plastici Acquisire padronanza delle diverse tecniche espressive LA CONOSCENZA DEL MONDO Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi. Confrontare e valutare le quantità Utilizzare semplici simboli Sapersi orientare nel tempo della vita quotidiana

9 Attività di vita pratica Ascolto di semplici racconti Drammatizzazioni Conversazioni guidate Memorizzazione di filastrocche e poesie Esecuzione di canti corali Esplorazione e conoscenza degli ambienti scolastici ed extrascolastici Conoscenza delle persone che operano nella scuola e sul territorio Giochi organizzati a piccolo e/o grande gruppo Giochi imitativi, di ruolo e simbolici Giochi di identificazione di sé e degli altri Giochi di movimento Giochi liberi all’aperto, in sezione e negli ambienti comuni Rappresentazioni grafico- pittoriche- manipolative per la rielaborazioni delle esperienze vissute Attività laboratoriali con specialisti esterni Feste collettive ATTIVITA’