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1 Autorità di Gestione e controllo (AdG) Autorità di Certificazione (AC) Autorità di Audit (AA) Autorità Ambientale I sistemi di gestione e controllo nel.

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1 1 Autorità di Gestione e controllo (AdG) Autorità di Certificazione (AC) Autorità di Audit (AA) Autorità Ambientale I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità

2 2 Quadro normativo di riferimento  Regolamento del Consiglio n. 1083/2006, regolamento generale  Regolamento della Commissione n. 1828/2006, modalità di applicazione del 1083  Regolamento del Consiglio n. 1081/2006, relativo al Fondo Sociale Europeo

3 3 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità Quadro normativo di riferimento  Regolamento del Consiglio n. 284/2009 che modifica il 1083/2006  Regolamento della Commissione n. 396/2009 che modifica il 1081/2006 introducendo i costi standard

4 4 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità Confronto fra le normative 2000/2006 e 2007/2013  n. 1083/06 che sostituisce il n. 1260/99  n. 1828/06 di attuazione che sostituisce i: n. 1159/00 n.438/01, n. 1681/94, n. 448/01,  Regolamento del Consiglio per l' FSE n. 1081/06 che sostituisce il n. 1784/99

5 5 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità Il nuovo approccio regolamentare per quanto riguarda i sistemi di gestione e controllo  Viene mantenuta l’architettura dei sistemi attuali con un’autorità di gestione (AG), un’autorità di certificazione (AC), un’autorità di audit (AA) e la presenza eventuale di organismi intermedi (OI)  Un unico regolamento della Commissione ( n.1828/06 ) fissa regole dettagliate in materia di gestione e controllo, pubblicità, trattamento delle irregolarità  E’ prevista la possibilità di effettuare chiusure parziali di un programma  La necessità di documentare per iscritto taluni atti e procedure viene prevista con maggiore frequenza (attribuzioni di funzioni, organigrammi delle varie autorità, varie procedure di gestione tra cui quella relativa alla selezione dei progetti, standard e procedure di controllo, procedure di campionamento etc.) Confronto fra le normative 2000 - 2006 e 2007 - 2013

6 6 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità Principi generali dei sistemi di gestione e controllo (art. 58)  Definizione delle funzioni degli organismi e ripartizione delle funzioni all’interno di ciascun organismo  Separazione delle funzioni tra gli organismi  Esistenza di un sistema contabile (accessibile a AG, AC e AA)  Esistenza di un sistema informativo e di sorveglianza  Esistenza di piste di controllo adeguate  Procedure per garantire la regolarità delle spese  Procedure per la correzione delle irregolarità ed il recupero degli importi non dovuti

7 7 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità L’istituzione dei sistemi di gestione e di controllo (art. 71) 1.Entro 12 mesi dall’approvazione del PO e comunque prima della presentazione della prima domanda di pagamento la Commissione deve ricevere una descrizione dei sistemi (DSR + DSPO) accompagnata da una relazione che esprima un parere sulla conformità dei sistemi 2.Se il parere non è accompagnato da riserve ed entro 2 mesi la Commissione non formula osservazioni la descrizione è considerata accettata 3.Se il parere è assortito di riserve la descrizione è accettata qualora la Commissione non abbia formulato osservazioni nei 2 mesi successivi alla ricezione della conferma dell’attuazione di misure correttive 4.La relazione ed il parere sono redatti dalla AA o da un altro organismo funzionalmente indipendente da AG e AC

8 8 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità L’autorità di gestione (art. 59 e 60)  E’ responsabile della selezione delle operazioni (deve assicurarsi che i beneficiari siano informati sugli obblighi che derivano dalla concessione del contributo e che il beneficiario sia in grado di rispettare tali obblighi)  Esegue i controlli di gestione che comprendono a) Verifiche amministrative (controlli a tavolino) su TUTTE le dichiarazioni di spesa  b) controlli in loco (è possibile effettuarli su base campionaria, seguendo una procedura di selezione appropriata che tenga conto dell’analisi del rischio, esiste l’obbligo di fissare per iscritto gli standard di controllo e le procedure e il metodo di campionamento deve essere rivisto ogni anno)

9 9 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità L’autorità di gestione (art. 59 e 60)  Garantisce che esista un sistema informatizzato per la raccolta dei dati di ciascuna operazione e che siano disponibili i dati relativi alla gestione finanziaria, alle verifiche, agli audit e alla valutazione  Garantisce che i beneficiari finali mantengano una contabilità separata o una codificazione contabile per le transazioni relative al progetto.  Organizza le procedure per assicurare l’esistenza di una pista di controllo adeguata  Garantisce che l’AC riceva tutte le informazioni necessarie alla certificazione delle spese  Garantisce il rispetto degli obblighi in materia di pubblicità  Garantisce che i documenti siano conservati per i 3 anni successivi alla chiusura del programma (art. 90)

10 10 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità L’autorità di certificazione (art. 59 e 61) I compiti dell’AC rimangono sostanzialmente immutati rispetto al periodo di programmazione 2000-2006, il regolamento precisa che l’AC:  deve tener conto dei risultati degli audit dell’AA  deve tenere una contabilità informatizzata delle spese certificate alla Commissione  deve tenere una contabilità degli importi da recuperare  deve inviare entro il 31 marzo di ciascun anno un rapporto sugli importi ritirati dalle dichiarazioni dell’anno precedente e sugli importi recuperati in relazione alle spese dichiarate negli anni precedenti

11 11 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità L’autorità di certificazione (art. 59 e 61) Certificazione delle spese, per quanto riguarda: –Accuratezza dei dati, che devono basarsi su un sistema contabile affidabile e su documenti giustificativi verificabili –Conformità con le regole nazionali e comunitarie Raccolta di informazioni presso AG circa le verifiche da questa effettuate (ruolo attivo di AC finalizzato ad ottenere dati adeguati e ad accertarne l’affidabilità)

12 12 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità L’autorità di certificazione (art. 59 e 61) In che modo l’ AC procede ad accertare l’accuratezza dei dati e l’osservanza delle condizioni di certificazione? –Esame delle informazioni ricevute da AG in merito alle verifiche eseguite sulle spese –Verifiche effettuate in prima persona da AC comprendenti la pista di controllo al livello di AG/OI ed eventuali controlli a campione dei file di progetto –Rapporti di audit di AA in merito agli audit dei sistemi e agli audit di progetto, rapporto annuale di controllo e parere –Va inoltre applicato, per il periodo 2007-2013, il documento di lavoro riguardante le buone prassi dell’autorità di pagamento (CDRR 06-0004- 01) che sarà oggetto di aggiornamento

13 13 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità L’autorità di audit (art. 59 e 62) I compiti dell’AA risultano ampliati in quanto, oltre ad avere la responsabilità globale dell’attività volta ad accertare il buon funzionamento dei sistemi, dell’attività volta a verificare un campione di operazioni ed a presentare la dichiarazione di chiusura, è tenuta a:  presentare, entro 9 mesi dall’approvazione del programma, una strategia di audit, la metodologia, il metodo di campionamento e l’audit plan indicativo per garantire l’uniforme ripartizione degli audit sul periodo (la Commissione ha 3 mesi per formulare osservazioni)  presentare, il 31 dicembre di ogni anno tra il 2008 ed il 2015, il rapporto annuale di controllo corredato da un parere in merito all’efficace funzionamento dei sistemi ed alla correttezza delle dichiarazioni di spesa

14 14 I sistemi di gestione e controllo nel periodo di programmazione 2007-2013: analisi delle principali novità Principali novità attinenti i controlli introdotte  E’ cambiata la definizione di operazione; art. 2 comma 3 del reg. 1083/06 (un progetto o un gruppo di progetti selezionato dall'autorità di gestione del programma operativo in questione o sotto la sua responsabilità, secondo criteri stabiliti dal comitato di sorveglianza ed attuato da uno o più beneficiari, che consente il conseguimento degli scopi dell'asse prioritario a cui si riferisce )  Si possono raggruppare più progetti, sussistenti sullo stesso asse, all’interno di una sola operazione con il vantaggio di dover produrre una sola contabilità con notevole diminuzione del volume dei dati informatici da trasmettere.  I controlli ( anche finanziari ) in loco possono essere svolti a campione; controlli in ufficio al 100%  I costi indiretti possono essere imputati su base forfettaria nella misura massima del 20% dei costi diretti; art.11, comma 3, lettera b) del reg. 1081/06


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