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Roma, 15 giugno 2017 Linee guida AMIS “2015” Cosa è cambiato.

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Presentazione sul tema: "Roma, 15 giugno 2017 Linee guida AMIS “2015” Cosa è cambiato."— Transcript della presentazione:

1 Roma, 15 giugno 2017 Linee guida AMIS “2015” Cosa è cambiato

2 Nome in codice: Linee guida AMIS “2015”
Introduzione “Linee guida per il rilascio dell’autorizzazione di messa in servizio di veicoli e sottosistemi strutturali e dell’autorizzazione all’utilizzo di applicazioni generiche, prodotti generici e componenti.” Documento di supporto ai procedimenti autorizzativi Costituisce una revisione della prima edizione dell’agosto 2013 Nome in codice: Linee guida AMIS “2015”

3 Introduzione Linee guida AMIS “2015”
“2015”: il progetto doveva inizialmente chiudersi entro il dicembre 2015 Dopo oltre due anni di lavoro, nel giugno 2017 il testo appare sufficientemente consolidato e pronto per l’emanazione

4 Il gruppo di lavoro Costituito nel 01/2015 Alessandro Lippi
Paolo Petrazzuolo Gianluca Forte Angela Rapaccini 05/2015

5 L’attività GdL: 16 incontri nel corso del 2015, 11 nel corso del 2016
11/2015: incontri con i principali operatori (costruttori, ISA, GI, IF) 01/2016: consultazione interna (ANSF) 07/2016: prima consultazione esterna National Reference Document DM del MIT del 5 agosto 2016 01/2017: seconda consultazione esterna

6 Obiettivo: massima condivisione!
L’attività GdL: 16 incontri nel corso del 2015, 11 nel corso del 2016 11/15: incontri con i principali operatori (costruttori, ISA, GI, IF) 01/2016: consultazione interna (ANSF) 07/2016: prima consultazione esterna Obiettivo: massima condivisione! National Reference Document DM del MIT del 5 agosto 2016 01/2017: seconda consultazione esterna

7 La struttura - Indice 57  64 pagine 12  16 allegati Vecchio
Riferimenti legislativi e normativi Definizioni Acronimi Premessa Scopo e campo di applicazione Competenze e responsabilità Procedimenti tecnici Procedura di autorizzazione di messa in servizio di tipi di veicoli Procedura di autorizzazione di messa in servizio di veicoli conformi al tipo autorizzato Procedura di autorizzazione di messa in servizio di sottosistemi strutturali Procedura di messa in servizio di applicazioni generiche e prime specifiche, e di autorizzazione all’utilizzo di prodotti generici o componenti Gestione richieste di deroga Durata, sospensione e revoca delle autorizzazioni Attività di monitoraggio successive all’autorizzazione di messa in servizio dei veicoli e sottosistemi strutturali e loro parti Disposizioni finali Appendice 1 – Allegati

8 La struttura - Indice 57  64 pagine 12  16 allegati Nuovo
Riferimenti legislativi e normativi Definizioni Acronimi Premessa Scopo e campo di applicazione Competenze e responsabilità Procedimenti tecnici Procedura di autorizzazione di messa in servizio di tipi di veicoli Procedura di autorizzazione di messa in servizio di veicoli conformi al tipo autorizzato Procedura di autorizzazione di messa in servizio di sottosistemi strutturali Procedura di autorizzazione all’utilizzo di applicazioni generiche e prime specifiche, prodotti generici o componenti Gestione richieste di deroga Durata, sospensione e revoca delle autorizzazioni Attività di monitoraggio successive all’autorizzazione di messa in servizio dei veicoli e sottosistemi strutturali e loro parti Disposizioni finali Appendice 1 – Elenco procedimenti in bollo Appendice 2 – Allegati

9 La struttura - Allegati
57  64 pagine 12  16 allegati Vecchio Allegato A: Fac-simile richiesta di avvio del procedimento di richiesta dell’autorizzazione di messa in servizio veicoli Allegato A1: Fac-simile richiesta di autorizzazione di messa in servizio del tipo di veicolo Allegato A2: Fac-simile richiesta di autorizzazione di messa in servizio veicolo in conformità a tipo autorizzato Allegato B: Fac-simile elenco documentazione trasmessa all’Agenzia Allegato C: Fac-simile richiesta di avvio del procedimento di Autorizzazione di messa in servizio di sottosistemi strutturali e applicazioni generiche (prime specifiche), da parte del Richiedente Allegato C1: Fac-simile richiesta di Autorizzazione di messa in servizio di sottosistemi strutturali e applicazioni generiche (prime specifiche), da parte del Richiedente Allegato C2: Fac-simile per la compilazione dell’istanza di parere riguardo i rinnovi e le ristrutturazioni di sottosistemi in esercizio. Allegato D: Fac-simile richiesta di avvio del procedimento di Autorizzazione all’utilizzo di prodotti generici o componenti, da parte del Richiedente Allegato D1: Fac-simile richiesta di Autorizzazione all’utilizzo di prodotti generici o componenti, da parte del Richiedente Allegato E: Fac-simile elenco documentazione da produrre per la verifica della congruenza normativa Allegato F: Fac-simile elenco prove da eseguire (veicoli) Allegato G: Linee guida per la redazione del manuale di emergenza e recupero

10 La struttura - Allegati
57  64 pagine 12  16 allegati Nuovo Allegato A: Modulo richiesta di avvio del procedimento tecnico di richiesta dell’autorizzazione di messa in servizio veicoli Allegato A_Esecuzione_Prove: Modulo richiesta di autorizzazione temporanea all’esecuzione delle prove in linea Allegato A1: Modulo richiesta di autorizzazione di messa in servizio del tipo di veicolo Allegato A2: Modulo richiesta di autorizzazione di messa in servizio veicolo in conformità a tipo autorizzato Allegato A2 bis: Modulo richiesta autorizzazione di messa in servizio in conformità al veicolo autorizzato per prove Allegato A3: Modulo richiesta di autorizzazione supplementare di messa in servizio veicolo in conformità a tipo autorizzato Allegato B: p.m. Allegato C: Modulo comunicazione di avvio del procedimento tecnico di autorizzazione di messa in servizio di sottosistemi strutturali e applicazioni generiche (prime specifiche), da parte del Richiedente Allegato C1: Modulo richiesta di autorizzazione di messa in servizio di sottosistemi strutturali Allegato C2: Modulo per la compilazione dell’istanza di parere riguardo i rinnovi e le ristrutturazioni di sottosistemi in esercizio Allegato D: Modulo comunicazione di avvio del procedimento tecnico di autorizzazione all’utilizzo di applicazioni generiche (prime specifiche), prodotti generici o componenti Allegato D1: Modulo richiesta di autorizzazione all’utilizzo di applicazioni generiche (prime specifiche), prodotti generici o componenti Allegato E: p.m. Allegato F: p.m. Allegato G: p.m. Allegato H1: Modulo di effettuazione pagamento tariffa Veicoli Tipo Allegato H2: Modulo di effettuazione pagamento tariffa Veicoli Conformi Allegato I: Dichiarazione di Conformità ad un tipo autorizzato di veicolo Allegato L: Modulo di Richiesta Utenza ERATV Allegato M: Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per conferimento di procura Tariffe per SS impianti fissi e AG/PG in corso di definizione

11 Aree di intervento Aggiornamento e recepimento dei riferimenti normativi; Adeguamento definizioni e acronimi; Recepimento feedback operatori; Razionalizzazione del ruolo degli organismi di valutazione; Razionalizzazione del meccanismo di assegnazione e variazione del NIE; Razionalizzazione procedura di switch-off; Modifiche: sottosistemi strutturali e veicoli; Passaggio dal concetto di “AMIS” a quello “Autorizzazione all’Utilizzo” per le applicazioni generiche; Introduzione del concetto di “proven in use” per i componenti di interoperabilità del sottosistema CCS;

12 Aree di intervento Ridefinizione dei tempi di risposta ai procedimenti; Titolarità dell’autorizzazione in caso di modifiche; Procedure per il rilascio delle autorizzazioni dei veicoli; Documentazione tecnica associata al rilascio delle autorizzazioni per veicoli.

13 Aree di intervento - Focus
Aggiornamento e recepimento dei riferimenti normativi; Adeguamento definizioni e acronimi; Recepimento feedback operatori; Nuove versioni delle STI Regolamento (UE) 402/2013 e s.m.i. Raccomandazione 2014/897/UE (aka “DV29bis”) DM 26/06/2015 (recepimento direttiva 2014/106/UE): modifica degli allegati V e VI della direttiva 2008/57/CE DM del MIT del 05/08/2016 (individuazione delle reti ferroviarie rientranti nell’ambito di applicazione del D.Lgs. 112 del 15/07/2015) Decreto ANSF 1/2016 (National Reference Document)

14 Aree di intervento - Focus
Aggiornamento e recepimento dei riferimenti normativi; Adeguamento definizioni e acronimi; Recepimento feedback operatori; Passaggio dal concetto di dichiarazione/attestato nazionale di verifica al concetto di dichiarazione CE di verifica/certificato di verifica; Introduzione del concetto di dichiarazione “CE” di verifica complementare; Chiarimenti in merito all’utilizzo delle DIV; Chiarimenti in merito alle casistiche di interventi su impianti sprovvisti di certificazione o autorizzazione preesistente;

15 Aree di intervento - Focus
Razionalizzazione del ruolo degli organismi di valutazione; Razionalizzazione del meccanismo di assegnazione e variazione del NIE; Razionalizzazione procedura di switch-off; Migliorata la distinzione dei ruoli tra: NoBo, DeBo, CSM Assessor, VIS NIE: distinzione delle casistiche applicabili a Veicoli, Impianti fissi, Applicazioni Generiche/Prodotti Generici Switch-off: richiesta prove switch-off/AMIS unificata

16 Rinnovo o ristrutturazione
Aree di intervento - Focus Modifiche ai sottosistemi strutturali e veicoli: completa rivisitazione delle sezioni legate al concetto di modifica Modifica Rinnovo o ristrutturazione AMIS necessaria AMIS non necessaria

17 Rinnovo o ristrutturazione
Aree di intervento - Focus Modifiche ai sottosistemi strutturali e veicoli: completa rivisitazione delle sezioni legate al concetto di modifica Modifica Sostituzione in ambito manutenzione & nessuno scostamento dalla doc. che accompagna la dichiarazione “CE” Scostamento dalla doc. che accompagna la dichiarazione “CE” ma senza impatto sulle caratteristiche essenziali di progetto Rinnovo o ristrutturazione AMIS necessaria AMIS non necessaria

18 Aree di intervento - Focus
Passaggio dal concetto di “AMIS” a quello “Autorizzazione all’Utilizzo” per le applicazioni generiche; Introduzione del concetto di “proven in use” per i componenti di interoperabilità del sottosistema CCS; Concetto di AMIS limitato a quanto disciplinato dal D.Lgs. 191/2010 (veicoli e SS) Le AG necessitano di essere integrate in un sottosistema per poter essere messe in servizio Possibilità di reimpiego di componenti di interoperabilità posti fuori opera e adatti al riutilizzo in contesti applicativi analoghi a quello del precedente impiego

19 Aree di intervento - Focus
Ridefinizione dei tempi di risposta ai procedimenti; Distinzione tra procedimento tecnico e procedimento amministrativo (L. 241/90) Tempi di risposta in molti casi (veicoli) estesi da 1 a 3 mesi In alcuni casi (SS e AG/PG) si è passati da un tempo prefissato (1 mese) a un tempo stimato (1 mese, art. 5 c. 11* del D.Lgs. 162/2007 a salvaguardia) *: “… l’Agenzia… adotta le sue decisioni nei quattro mesi successivi alla fornitura di tutte le informazioni richieste…”

20 Aree di intervento - Focus
Ridefinizione dei tempi di risposta ai procedimenti; Sezione Atto Era Diventa AMIS Tipi di veicoli Richiesta integrazioni 1 mese 3 mesi Integrazioni Autorizzazione temporanea all’esecuzione delle prove in linea AMIS temp. esecuzione prove in linea AMIS veicoli conformi al tipo AMIS in conformità AMIS Sottosistemi Parere 4 mesi Nulla Osta allo Sviluppo AMIS Stimato: 1 mese Massimo: 4 mesi AU AG/PG Autorizzazione all’Utilizzo

21 Aree di intervento - Focus
Titolarità dell’autorizzazione in caso di modifiche Possibilità di acquisire per contratto o per altro titolo sia il diritto legale a modificare un sottosistema strutturale/veicolo sia il diritto legale a gestire nei confronti dell’Agenzia l’autorizzazione del sottosistema/veicolo vigente nonché il relativo dossier tecnico Il soggetto subentrante diventerà in tal caso destinatario di quanto l’Agenzia intenderà disporre in merito alla modifica proposta e, laddove ne ricorrano le circostanze, titolare del nuovo provvedimento autorizzativo

22 Aree di intervento - Focus
Procedure per il rilascio delle autorizzazioni dei veicoli; Documentazione tecnica associata al rilascio delle autorizzazioni per veicoli; I riferimenti alle disposizioni 1/2003, 30/2007 e 62/2006 di RFI sono stati sostituiti dal NRD Inserito il concetto di DIV come strumento da utilizzare per fornire le evidenze richieste nell’ambito dei procedimenti autorizzativi Eliminazione dell’allegato E “Documentazione da produrre per la verifica della congruenza normativa”

23 Grazie per l’attenzione
Alessandro LIPPI Settore Standard Tecnici Ufficio Standard Tecnici del sottosistema strutturale Comando Controllo e Segnalamento Web:

24 Question time Domande (45’)?


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