SCUOLA INFANZIA di MONCRIVELLO: ORDINE E DISORDINE: “maestra non trovo più la mia scarpa.” Risolvere in modo creativo situazioni problematiche, utilizzando.

Presentazione sul tema: "SCUOLA INFANZIA di MONCRIVELLO: ORDINE E DISORDINE: “maestra non trovo più la mia scarpa.” Risolvere in modo creativo situazioni problematiche, utilizzando."— Transcript della presentazione:

1 SCUOLA INFANZIA di MONCRIVELLO: ORDINE E DISORDINE: “maestra non trovo più la mia scarpa.”
Risolvere in modo creativo situazioni problematiche, utilizzando conteggi e simboli, recuperando le esperienze precedenti. Analizziamo i contesti , individuiamo problemi, confrontiamo le strategie per condividere quelle ottimali.

2 LA CONOSCENZA DEL MONDO-NUMERO E SPAZIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO-NUMERO E SPAZIO il bambino raggruppa e ordina oggetti, usa simboli Il bambino ha familiarità con le strategie del contare e dell’operare con i numeri. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Organizzare i dati esperienziali per operare scelte logiche affrontando operazioni e problemi. Raggruppare e ordinare per genere. Esplorare e conoscere spazi. Individuare la simbologia concordata. IL SÉ E L’ALTRO: Riconoscere l’importanza del fare insieme. Collaborare e mostrare spirito di iniziativa

3 Vengono presentate ai bambini queste immagini chiedendo se riconoscono la situazione. Dopo aver raccolto le prime osservazioni, gli viene chiesto di descrivere le foto mettendo in evidenza cosa c’è che non va. Il disordine è la prima cosa che loro evidenziano. Viene chiesto se questo disordine crea dei problemi. Marta: si può inciampare. Cosa capita spesso nel momento in cui dobbiamo rimettere le pantofole? Emma e Cecilia ricordano che spesso i piccoli non trovano più una scarpa . Si chiede ancora se questo è un problema? I bambini rispondono di si, perché i piccoli pian- gono, dobbiamo aiutar- li a cercarle … ci mettia- mo troppo tempo. Situazione problema

4 Analisi Individuati i problemi che genera la situazione di disordine troviamo una soluzione, che consenta di avere ORDINE e IMPIEGARE MENO TEMPO NEL MOMENTO IN CUI BISOGNA RIMETTERE LE SCARPE. I bambini vengono divisi in gruppi, su loro richiesta si identificano con dei nomi, ogni gruppo deve formulare una soluzione e proporla agli altri.

5 Generalizzazione

6 SOLUZIONI POSSIBILI BUONE SOLUZIONI
SI ANNOTANO LE SOLUZIONI PROPOSTE E SI CHIEDE AI BAMBINI QUALI CONSIDERARE SOLUZIONI POSSIBILI E QUALI BUONE e . TRA LE BUONE SOLUZIONI VIENE SCELTA LA SOLUZIONE INDICATA DALLA FRECCIA.

7 COME MIGLIORARE LA BUONA IDEA SCELTA?
CECILIA FA NOTARE CHE I BIMBI PICCOLI NON SANNO LEGGERE. COME MIGLIORARE LA BUONA IDEA SCELTA? I BAMBINI IPOTIZZANO DUE SOLUZIONI ENTRAMBI BUONE , ALLA FINE SI SCEGLIE

8 Applicazione DOBBIAMO PREPARARE I FOGLIETTI CON I NOMI .
QUANTI FOGLIETTI? DISTRIBUIAMO LE CANNUCCE SI CONTA UN PRIMO GRUPPO DI 19 CANNUCCE, TANTE QUANTI SONO I BAMBINI DELLA SEZIONE DEI PALLONCINI. UN SECONDO GRUPPO DI 21 CANNUCCE, TANTE QUANTI SONO I BAMBINI AQUILONI . SI POSIZIONANO LE CANNUCCE SU DI UN TAVOLO E SI RICONTANO TUTTE INSIEME. RISULTATO I BAMBIN SONO 40, SI PREPARANO 40 FOGLIETTI, OGNI BAMBINO SCRIVE IL SUO NOME. Applicazione

9 SI PREPARANO I CARTONCINI PER I PICCOLI CON IL CONTRASSEGNO ACCANTO AL NOME

10 SI POSIZIANO I CARTELLINI UNO ACCANTO ALL’ALTRO, LO SPAZIO NON È SUFFICIENTE. EMMA PROPONE DI FARE DUE FILE. MOTIVANO LA SCELTA E LA SPIEGANO AI PICCOLI OGNUNO HA IL SUO SPAZIO, C’È ORDINE E SI PERDE MENO TEMPO.

11 IN UN SECONDO MOMENTO SI SOTTOPONE AI BAMBINI UNA SITUAZIONE CHE SI PROPONE QUANDO SI GIOCA IN CUCINA. NEL MOMENTO DEL RIORDINO NON SI È MAI D ’ACCORDO SU DOVE METTERE LE COSE. LA DOMANDA CHE VIENE FATTA AI BAMBINI È: “ LA SOLUZIONE TROVATA PER LE SCARPE PUÒ ESSERE UTILIZZATA ANCHE IN QUESTO CASO? E IN CHE MODO?” ECCO LA SOLUZIONE DEI BAMBINI

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13 il bambino raggruppa e ordina oggetti, usa simboli
Il bambino ha familiarità con le strategie del contare e dell’operare con i numeri LIVELLI AVANZATO INTERMEDIO BASE INIZIALE INTERPRETAZIONE Il bambino individua e sceglie autonomamente strategie e simboli per organizzare spazi e ordinare oggetti, individua e utilizza in una situazione problematica strategie del contare e operare con i numeri;ipotizza soluzioni legate al problema Il bambino individua semplici situazioni problematiche sceglie e utilizza simboli per ordinare oggetti, contare e attribuire alla quantità il simbolo numerico. . Il bambino riconosce semplici problemi e utilizza simboli che identificano oggetti,spazi,persone. conta e riconosce i numeri Il bambino se opportunamente guidato riconosce la simbologia concordata per ordinare oggetti opera con piccole quantità AZIONE Il bambino è in grado di organizzare autonomamente le procedure necessarie per ordinare oggetti attribuire simboli identificativi, conta e opera con i numeri in maniera funzionale individua relazioni tra quantità, motiva le sue azioni spiega le sue scelte. Propone soluzioni in contesti nuovi Il bambino autonomamente ordina oggetti usa la simbologia identificativa in modo appropriato,i conta e opera con i numeri in maniera funzionale. Il bambino ordina oggetti rispettando la simbologia concordata, conta oggetti e li abbina al numero corrispondente Il bambino ripone oggetti rispettando la simbologia concordata, indica pochi/tanti se guidato. AUTOREGOLAZIONE L’allievo motiva e spiega le proprie scelte in maniera chiara e convincente spiega e motiva le sue azioni con esempi Il bambino motiva le proprie scelte e spiega le sue azioni.