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Modulo 2 – Aspetti introduttivi

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Presentazione sul tema: "Modulo 2 – Aspetti introduttivi"— Transcript della presentazione:

1 Modulo 2 – Aspetti introduttivi

2 Teoria??!! Di che parliamo? Strumenti utili per:
Presentarsi con “cognizione di causa alle famiglie” Acquisire un linguaggio che faccia aprire le porte con più facilità 2

3 Siamo obbligati a rispondere?
Programma Statistico Nazionale: Obbligo di effettuazione dell’indagine Obbligo di risposta Garanzie per il rispondente: Segreto statistico Dati aggregati o resi anonimi SISTAN è un acronimo che indica il Sistema Statistico Nazionale italiano, istituito con D.Lgs. 6 settembre 1989, n.322. La statistica studia i fenomeni naturali e sociali nel loro aspetto qualitativo e quantitativo, come strumento indispensabile per il governo della società. La funzione statistica è quindi un vero e proprio servizio pubblico, dedito a fornire informazione statistica per le decisioni pubbliche, ma anche alla società, alle imprese, al privato cittadino. Ciò comporta la necessità che l'organizzazione del servizio statistico sia unitaria, che i dati forniti al paese dal sistema statistico ufficiale assumano l'attributo di ufficialità e che la funzione statistica sia svolta esclusivamente dal sistema statistico ufficiale, anche se non si può escludere che altri dati statistici possano essere prodotti da altri soggetti dell'ordinamento, pubblici e privati, e che siano utilizzati come supporto alla decisione. Secondo l'articolo 2 del D. L. vo 322/89, fanno parte del SISTAN: l'Istat; gli uffici di statistica centrali e periferici delle amministrazioni centrali e delle amministrazioni ed enti autonomi; gli uffici di statistica delle regioni e delle province autonome; gli uffici di statistica delle province; gli uffici di statistica dei comuni, eventualmente consorziati; gli uffici di statistica delle ASL; gli uffici delle Camere di commercio; gli uffici di statistica comunque denominati di amministrazioni od enti pubblici; gli uffici di statistica di soggetti privati che svolgono funzioni di interesse pubblico (ad es. Istituto Guglielmo Tagliacarne). L'Istat ha il compito di vigilare sui sistemi informativi statistici. Si attribuisce alla Funzione pubblica il compito di coordinamento dei grandi progetti, curando soprattutto i progetti intersettoriali, di valutare politicamente e strategicamente i progetti stessi e di preparare il piano dell'informatizzazione, che, come il piano statistico nazionale, ha una periodicità triennale. 3

4 Cosa si rileva con questa indagine?
Quanto spendono le famiglie per soddisfare i propri bisogni Livelli medi di spesa Composizione della spesa Situazione economica delle famiglie 4

5 spesa media mensile familiare
Principali utilizzatori Indagine sulle spese delle famiglie Spese nuove serie Spese in dettaglio (Coicop) Territorio Italia Tempo e frequenza 2014 2015 Tipo dato spesa media mensile familiare (in euro correnti) Coicop 01: -- prodotti alimentari e bevande analcoliche 436.06 441.5 NON_FOOD: non alimentari ALL: totale 2488.5 Dati estratti il05 ott 2016, 11h05 UTC (GMT), da I.Stat

6 Obiettivi dell’indagine
Focus Analisi delle condizioni economiche delle famiglie: stime di povertà relativa e assoluta Stima della spesa per consumi delle famiglie Dati per i conti economici del paese e per la ponderazione del paniere dei prezzi al consumo

7 Focus L’indagine ha ospitato nel tempo approfondimenti tematici o focus. I focus sono sezioni di domande, che mirano a raccogliere le caratteristiche dell’oggetto di interesse, oltre a rilevarne le relative spese! FOCUS INDAGINE SPESE Le caratteristiche dell’ABITAZIONE e i costi sostenuti per il pagamento di affitto e utenze domestiche Le caratteristiche dei VIAGGI e le spese finalizzate ad essi 7

8 Chi è interessato a questi dati?
CONTABILITÀ NAZIONALE RILEVAZIONE PREZZI ENTI PUBBLICI E GOVERNATIVI EUROSTAT RICERCATORI SOCIO-ECONOMICI MASS MEDIA 8

9 Consumi e mass media

10 La diffusione dei dati www.istat.it Comunicati stampa
Banche dati e Tavole di dati 10

11 Microdati

12 l’intervista può essere effettuata al telefono
Dove effettuare l’intervista L’intervista va fatta SEMPRE e SOLO presso l’abitazione della famiglia perché: non deve essere condizionata o limitata nel rispondere alla presenza di estranei; potrebbe aver bisogno di consultare alcuni documenti come ad esempio i contratti di locazione. In nessun caso l’intervista può essere effettuata al telefono

13 Il ruolo dei comuni Come di consueto, l'Istituto confida nella collaborazione dei Comuni i quali, ai sensi dell’art. 15 del decreto legislativo n. 322/1989, prestano la loro collaborazione nell'esecuzione delle rilevazioni statistiche disposte da questo Istituto. Nello specifico, ai Comuni campione si chiede di supportare i rilevatori nel caso in cui, questi ultimi, dovessero avere difficoltà nel reperire le famiglie, verificando la correttezza dell’indirizzo e, in caso di trasferimento nello stesso Comune, rintracciando il nuovo domicilio. Si richiede, inoltre, di rassicurare le famiglie che, per loro iniziativa, dovessero chiedere informazioni riguardo alla veridicità dell’indagine e di segnalare alle stesse, per qualsiasi richiesta di chiarimento o informazione inerente l’indagine, la disponibilità del Numero Verde , attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle e il sabato dalle 9.30 alle

14 Il ruolo degli Uffici Territoriali dell’Istat
Gli Uffici Territoriali (UUTT) ricoprono una funzione di supporto alla rilevazione sia per gli uffici di statistica dei comuni sia per gli intervistatori e hanno il compito di facilitarne il contatto. Come nel caso dell’Indagine sulle Forze di lavoro interverranno, inoltre, in fase di formazione e di debriefing.

15 Strumenti a supporto del rilevatore
Per sensibilizzare le famiglie Lettera alle famiglie a firma del Presidente Numero verde gratuito Poster informativo sul ciclo dei dati Per sensibilizzare i Comuni Circolare ai Comuni

16 Il disegno di indagine in sintesi

17 Il disegno campionario
INDAGINE CAMPIONARIA Campione rappresentativo Circa 500 comuni Circa famiglie Sono ammesse le sostituzioni INDAGINE CONTINUA L’indagine copre tutti i giorni dell’anno (il campione annuale viene suddiviso in campioni mensili) Rappresentatività delle stime a livello regionale Stagionalità del fenomeno

18 L’unità di rilevazione
La famiglia è l’unità di rilevazione Estraiamo casualmente le Famiglie anagrafiche Intervistiamo le Famiglia di fatto ovvero l’insieme delle persone coabitanti; legate da vincoli di matrimonio o parentela, affinità, adozione, tutela o affettivi; che compartecipano alla spesa familiare e/o condividono il reddito familiare. 18

19 L’eleggibilità della famiglia
La famiglia deve essere intervistata solo se, all’indirizzo indicato, vive abitualmente (anche se momentaneamente assente): l’intestatario della Scheda di Famiglia (ISF), OPPURE il suo ex coniuge o convivente (in caso di separazione di fatto, legale o di divorzio) o il suo vedovo. In tutti gli altri casi (ad es. se all’indirizzo vivono solo i figli dell’ISF), la famiglia non va intervistata e deve essere sostituita. 19

20 La famiglia deve essere sostituita anche se…
… l’ISF è una persona che: vive nell’abitazione della famiglia del suo datore di lavoro (personale di servizio, colf, badanti o baby sitter); ha affittato una porzione dell’abitazione (in genere una stanza) in cui vive un’altra famiglia Doppia probabilità di inclusione e comunque non saprebbero distinguere bene la propria spesa da quella del datore di lavoro (ci fornirebbero una spesa bassissima per alimentari e abitazione) 20

21 Il ricorso alle sostituzioni…
… DEVE ESSERE QUANTO PIÙ POSSIBILE CONTENUTO! MOTIVAZIONE STATISTICA Per evitare distorsioni nel campione MOTIVAZIONE OPERATIVA Perché la lettera informativa viene inviata solo alla famiglia base e alle prime due famiglie sostitutive Doppia probabilità di inclusione e comunque non saprebbero distinguere bene la propria spesa da quella del datore di lavoro (ci fornirebbero una spesa bassissima per alimentari e abitazione) 21

22 Fasi e tempi della rilevazione

23 Le fasi della rilevazione (1)
La rilevazione dei dati si svolge attraverso tre diverse fasi: Prima fase: Durante la prima visita si effettua la prima parte dell’intervista Seconda fase: La famiglia compila il diario per 14 giorni Terza fase: Durante la visita finale si effettua la seconda parte dell’intervista 23

24 Le fasi della rilevazione (2)
Periodi di compilazione del diario: Gruppo 1 compila il diario nella prima metà del mese Gruppo 2 compila il diario nella seconda metà del mese

25 I tempi della rilevazione (1)
Dicembre Mese di riferimento - Gennaio Febbraio 15-31 1-15 16-31 15-17 Prima parte intervista e consegna del diario G1 Compilazione diario Compilazione diario G2 Seconda parte intervista, controllo e ritiro del diario, inizio acquisizione G1+G2 Fine acquisiz. Diario G1+G2 Contatto intermedio Contatto intermedio Prima parte intervista e consegna del diario G2

26 … potremo considerare complete …
… solo le interviste per le quali, nei tempi stabiliti, siano state effettuate tutte le fasi della rilevazione: prima parte dell’intervista controllo intermedio seconda parte dell’intervista acquisizione dei dati del diario su supporto informatico Attenzione! Un diario mal compilato o un’intervista finale interrotta o non effettuata compromettono del tutto l’intervista che dunque sarà … …cestinata

27 Gli strumenti di rilevazione

28 Strumenti di rilevazione
La scheda contatti Il questionario per la prima parte dell’intervista CAPI Il diario Il questionario per il controllo del diario Il questionario per la seconda parte dell’intervista CAPI 28

29 La scheda contatti: perché serve un questionario elettronico per gestire il contatto?
Tenere sotto controllo i tempi Riuscire a contattare la famiglia Individuare la Persona di Riferimento (PR) Verificare che la famiglia sia eleggibile ovvero abbia i requisiti per partecipare all’indagine Gestire le sostituzioni, le interruzioni, gli appuntamenti, i contatti con il Comune Mettere in relazione le diverse fasi della rilevazione Monitorare il lavoro su campo attraverso indicatori di qualità 29

30 La scheda contatti: in cosa differisce da quella di FOL?
Le schede vengono gestite da due software differenti, quindi differiscono fondamentalmente nell’aspetto. Per il resto le differenze sono riferibili alle specificità delle due indagini: Individuazione dell’eleggibilità della famiglia Sostituzione delle famiglie Controllo delle fasi di rilevazione per ogni famiglia Consegna del diario Controllo del diario a metà e fine del periodo di compilazione Acquisizione del diario in modalità CADI 30

31 Il questionario per la prima parte dell’intervista: come è strutturato?
Dotazioni Servizi Caratteristiche Affitto Scheda generale Le altre domande

32 - = La scheda generale: notizie familiari
N° totale delle persone che vivono nell’abitazione N° delle persone conviventi legate alla famiglia da soli vincoli economici (es. colf, badanti, baby sitter, affittuari) N° dei componenti temporaneamente assenti componenti che risultano assenti dall’abitazione per un periodo continuativo di tempo non superiore a 12 mesi N° delle persone legate alla famiglia da soli vincoli economici - = N° dei componenti la famiglia di fatto N° tot delle persone che vivono nell’abitazione 32

33 La scheda generale: perché è importante individuare con esattezza la famiglia di fatto?
Per i componenti la famiglia di fatto, inclusi i temporaneamente assenti, vengono rilevate: caratteristiche socio-demografiche spese sostenute per consumi viaggi e spostamenti effettuati nel mese di riferimento Per le altre persone conviventi vengono rilevate SOLTANTO ALCUNE caratteristiche socio-demografiche INVECE .. 33

34 Le altre domande della prima parte dell’intervista : il concetto di affitto presunto
Nel caso di possesso o utilizzo gratuito di beni immobili (abitazione principale, abitazioni secondarie, box, cantine, ecc.) si chiede alla famiglia di stimare il valore dell’affitto che avrebbe dovuto pagare nel caso li avesse presi in affitto. La famiglia deve considerare la situazione del mercato locale, non il prezzo che sarebbe “giusto” pagare.

35 Le altre domande della prima parte dell’intervista : il concetto di possesso
Non deve essere inteso solo come proprietà, ma anche come disponibilità esclusiva o prevalente per la famiglia. Macchina aziendale, telefono cellulare, computer utilizzati non solo per fini lavorativi

36 Le altre domande della prima parte dell’intervista : per il rilevatore
La famiglia è in grado di distinguere le spese sostenute per i generi alimentari e per l’abitazione (affitto e utenze) da quelle della propria attività lavorativa? Per esempio, potrebbero non essere in grado di distinguerle le famiglie che gestiscono alberghi o ristoranti, quelle in cui uno dei componenti è custode di edifici, oppure i sacerdoti. Attenzione … Il rilevatore dovrà fornire una propria valutazione. Solo qualora non risulti chiaro dovrà porre il quesito direttamente alla famiglia.

37 Come è organizzata la rilevazione della spesa?
Diario Seconda parte intervista CAPI (solo l’affitto e il mutuo vengono rilevati nella prima parte dell’intervista) Spese correnti Spesa familiare Altre spese

38 Cosa si intende con spesa?
Tutte le spese sostenute dalla famiglia per acquistare beni e servizi destinati al soddisfacimento dei bisogni dei suoi componenti. Rientrano nella spesa per consumi: I regali per familiari non conviventi o amici Gli autoconsumi NON rientrano nella spesa per consumi: Le spese sostenute per l’attività professionale I trasferimenti e le donazioni Le tasse e i tributi Spese che costituiscono accrescimento del patrimonio 38

39 Cosa si intende per autoconsumo?
Si intende il consumo di beni di produzione propria, ovvero beni provenienti dal proprio orto, podere, pollaio, ecc., raccolti nei boschi oppure ottenuti con la caccia o con la pesca ricevuti come compenso per l’attività lavorativa Come per le spese devono essere rilevati i prodotti di produzione propria dati in regalo ma non quelli ricevuti in regalo da altri

40 Le spese e gli autoconsumi di chi?
TUTTE le spese e gli autoconsumi effettuati da TUTTI i componenti la FAMIGLIA DI FATTO. Da rilevare Spese e gli autoconsumi dei componenti presenti Spese e gli autoconsumi dei componenti temporaneamente assenti Da NON rilevare: Spese e gli autoconsumi di persone che non fanno parte della famiglia di fatto anche se coabitanti

41 Il diario

42 Compiti dell’intervistatore
Consegnare il diario Spiegare alla famiglia come si compila Controllare come lavora la famiglia Verificare a metà periodo se e come la famiglia lo sta compilando Verificare a fine periodo come è andata la compilazione Tutti i controlli devono essere fatti con la famiglia. Ritirare e acquisire il diario Acquisire le informazioni riportate sul diario dalla famiglia attraverso il software

43 Come è strutturato il diario 1/3
È diviso in due blocchi identici da 7 giorni. Ogni blocco è composto da 5 sezioni. La struttura è quella di un’agenda settimanale Mostrare il diario alla famiglia, spiegandogli i contenuti Il diario è giornaliero e ha l’aspetto di un planning settimanale Perché è diviso in due blocchi: i) alla fine di ognuno c’è una sezione riservata ai luoghi di acquisto che ha un periodo di riferimento di 7 giorni anziché di un giorno ii) è più facile da gestire per ritrovare le parti da compilare Serve a rilevare le spese sostenute da tutti i componenti la famiglia, anche l’acquisto di regali ad altre persone non conviventi (inclusi i temporaneamente assenti)

44 Come è strutturato il diario 2/3
Sezione 1 - spese per bar, pasti fuori, da portar via Sezione 2 - spese per cibi e bevande Sezione 3 - spese per generi non alimentari Da compilare giorno per giorno riportando le spese sostenute da tutti i componenti nell’arco della giornata. Sezione 4 - beni prodotti dalla famiglia Da compilare giorno per giorno solo dalle famiglie che consumano beni da loro prodotti riportando le quantità consumate da tutti i componenti nell’arco della giornata.

45 Come è strutturato il diario 3/3
Sezione 5 - luoghi di acquisto Da compilare alla fine dei 7 giorni riportando per i beni elencati i luoghi dove più frequentemente si è acquistato. Le domande finali Alla fine dei 14 giorni, la famiglia deve rispondere a quattro domande, poste in fondo al questionario.

46 Attenzione!! Nelle sezioni 1-3 devono essere riportate le spese effettuate in un determinato giorno a prescindere da quando verranno consumate Nella sezione 4 si devono riportare le quantità consumate nel giorno a prescindere da quando sono state prodotte, il consumo si riferisce cioè al giorno in cui il bene viene utilizzato e non a quello di produzione/preparazione

47 Chi compila il diario… Tutti i componenti della famiglia possono riportare sul diario le spese sostenute, ciascuno le proprie oppure Il compito di compilare il diario può essere affidato alla persona che in famiglia provvede alla maggior parte degli acquisti Attenzione!! Il diario può essere compilato anche da una persona esterna alla famiglia di fatto. È il caso ad esempio del vicino che aiuta l’anziano nella compilazione. Altro sono i rilevatori … solo incasi estremi

48 Il controllo del diario

49 Telefonico o a domicilio?
Esiste un software che guida l’intervistatore nel controllo e che consente di valutare la qualità del diario. Il controllo intermedio può avvenire sia telefonicamente che a domicilio. I percorsi previsti dal software sono distinti. Attenzione! Il controllo telefonico può essere effettuato solo dopo aver inserito, in prima visita, un numero di telefono della famiglia. La famiglia deve avere davanti il diario per poter seguire le richieste dell’intervistatore. 49

50 La seconda parte dell’intervista

51 La struttura della seconda parte dell’intervista
Le spese per l’abitazione principale Le spese per eventuali altre abitazioni Le spese effettuate negli ultimi 12 mesi Le spese effettuate negli ultimi 3 mesi Le spese effettuate nell’ultimo mese Il focus sui viaggi e sulle escursioni Il reddito e il risparmio familiare 51

52 La struttura dei quesiti sulle spese
Ha effettuato la spesa? No Quando Quanto Dove ogni quanto effettua la spesa il mese o i mesi in cui è stata sostenuta Ammontare totale nel periodo il luogo di acquisto Passa alla voce di spesa successiva

53 Rate, pagamenti dilazionati o anticipati e versamenti di acconti o caparre
Pagamenti rateali Non si deve mai riportare l’ammontare pagato per le singole rate. Riportare l’intero costo del bene solo se l’acquisto è avvenuto nel periodo di riferimento, indipendentemente dal fatto che la famiglia abbia iniziato e/o finito di pagare le rate. Pagamenti dilazionati o anticipati e versamenti di acconti o caparre Si deve riportare come spesa solo l’ammontare effettivamente pagato dalla famiglia nel periodo di riferimento, indipendentemente dal momento dell’acquisto.

54 Le spese per viaggi e vacanze
Il focus sui viaggi e le vacanze consente di rilevare le spese per turismo, riferendole ad un preciso evento vissuto, separatamente o insieme, dai membri della famiglia. L’evento turistico va però costruito statisticamente, sulla base di precise definizioni concettuali ed operative. 54

55 Generalità sui comportamenti turistici
Eventi da includere: Viaggi andata e ritorno con almeno un pernottamento Visite andata e ritorno senza pernottamento Eventi da non includere: Pendolarismo e spostamenti all’interno del proprio comune Viaggi effettuati per necessità, obbligo o coperti dal segreto d’ufficio SISTAN è un acronimo che indica il Sistema Statistico Nazionale italiano, istituito con D.Lgs. 6 settembre 1989, n.322. La statistica studia i fenomeni naturali e sociali nel loro aspetto qualitativo e quantitativo, come strumento indispensabile per il governo della società. La funzione statistica è quindi un vero e proprio servizio pubblico, dedito a fornire informazione statistica per le decisioni pubbliche, ma anche alla società, alle imprese, al privato cittadino. Ciò comporta la necessità che l'organizzazione del servizio statistico sia unitaria, che i dati forniti al paese dal sistema statistico ufficiale assumano l'attributo di ufficialità e che la funzione statistica sia svolta esclusivamente dal sistema statistico ufficiale, anche se non si può escludere che altri dati statistici possano essere prodotti da altri soggetti dell'ordinamento, pubblici e privati, e che siano utilizzati come supporto alla decisione. Secondo l'articolo 2 del D. L. vo 322/89, fanno parte del SISTAN: l'Istat; gli uffici di statistica centrali e periferici delle amministrazioni centrali e delle amministrazioni ed enti autonomi; gli uffici di statistica delle regioni e delle province autonome; gli uffici di statistica delle province; gli uffici di statistica dei comuni, eventualmente consorziati; gli uffici di statistica delle ASL; gli uffici delle Camere di commercio; gli uffici di statistica comunque denominati di amministrazioni od enti pubblici; gli uffici di statistica di soggetti privati che svolgono funzioni di interesse pubblico (ad es. Istituto Guglielmo Tagliacarne). L'Istat ha il compito di vigilare sui sistemi informativi statistici. Si attribuisce alla Funzione pubblica il compito di coordinamento dei grandi progetti, curando soprattutto i progetti intersettoriali, di valutare politicamente e strategicamente i progetti stessi e di preparare il piano dell'informatizzazione, che, come il piano statistico nazionale, ha una periodicità triennale. 55

56 I viaggi: alcune differenze importanti tra la rilevazione della spesa e il focus sui viaggi 1/2
Obiettivo generale delle rilevazione della spesa per consumi è rilevare la spesa per alcuni servizi connessi con i viaggi: Gite di un giorno → diario Gite scolastiche con pernottamento → sez. istruzione Biglietti ferroviari, aerei, navali → sez. trasporti Ingressi per musei → diario ecc. Nella rilevazione della spesa per consumi sono: INCLUSI i viaggi regalati a familiari non conviventi o a conoscenti ESCLUSI: I viaggi ricevuti in regalo I viaggi effettuati per lavoro 56

57 I viaggi: alcune differenze importanti tra la rilevazione della spesa e il focus sui viaggi 2/2
Obiettivo del focus sui viaggi è rilevare le caratteristiche del viaggio: Il tipo e il motivo del viaggio Chi ha viaggiato Con che mezzo Dove ha pernottato Quanto è costato il viaggio nel suo complesso (alloggio, trasporto e altre spese) ecc. Nel focus sui viaggi sono: INCLUSI I viaggi effettuati unicamente per motivi di lavoro I viaggi ricevuti in regalo ESCLUSI i viaggi regalati a familiari non conviventi o a conoscenti 57

58 Domande, osservazioni, ... …grazie per l’attenzione!


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