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ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTROPIGNANO

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Presentazione sul tema: "ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTROPIGNANO"— Transcript della presentazione:

1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTROPIGNANO
PROGETTO SCIENZE TECNOLOGIA S T e ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTROPIGNANO

2 Laboratorio sperimentale di Scienze e Tecnologie

3 "l'acqua nel vivere quotidiano"
TEMA "l'acqua nel vivere quotidiano"

4 Azioni MODELLO DI PIANIFICAZIONE DI GANTT – PROGETTO SeT
A.S.2002/2003 A.S.2003/2004 s o n d g f ma a mg Esame delle circolari 270/99 da parte del gruppo di progetto- progetto SeT – e 55/02 progetto tic Elaborazione del progetto SeT da parte del gruppo di progetto Approvazione del progetto Set da parte del Collegio dei Docenti Iscrizione dei docenti ai corsi di tipologia A e B del progetto TIC Comunicazione da parte del USR dell’assegnazione del corso di tipologia A all’istituto TIC Comunicazione da parte del USR dell’assegnazione dei fondi del progetto SeT all’istituto Realizzazione del corso di tipologia A (TIC) Esame degli strumenti necessari per la realizzazione del progetto ed acquisto degli stessi Formazione docenti sulla didattica interdisciplinare e modulare Incontri gruppo di progetto per la definizione operativa delle unità di apprendimento con l’esperto Attività laboratoriale con le classi Uscite guidate sul territorio con la presenza degli esperti e realizzazione dei laboratori esterni Verifiche delle attività effettuate con le classi, con i genitori e all’interno del gruppo docenti Valutazione sulla efficacia didattica del progetto con esame dei punti di debolezza e di forza da parte del CD Riprogettazione dell’attività da parte del gruppo di progetto per l’A. S. 2004/05

5 MOTIVAZIONI S T e Portare gli alunni alla scoperta delle regole e delle leggi che governano il mondo delle scienze, partendo dalla curiosità e da esperienze facilmente realizzabili che permetteranno ai ragazzi di passare in modo graduale dall’osservazione alla astrazione e quindi alla teorizzazione. Utilizzare le tecnologie informatiche della comunicazione per documentare e comunicare le esperienze.

6 FINALITA' Acquisire un metodo di indagine scientifica inteso come:
Operatività,autonomia e precisione; Senso critico; Sviluppo dei processi logici Individuare i comportamenti che abituino il ragazzo a: Saper porsi problemi; Saper analizzare i problemi; Saper formulare ipotesi; Saper verificare ipotesi; Saper elaborare i dati; Saper decodificare i risultati; Saper comunicare le conclusioni.    Utilizzare le tecnologie informatiche della comunicazione per: Utilizzare le tecnologie informatiche; Inviare e ricevere messaggi e comunicare via o con web camera; Condividere lo stesso progetto tra plessi lavorando con mezzi telematici;

7 Elementi che concorrono a caratterizzare la situazione formativa
Per che cosa come Mettere in atto e/o aiutare a mettere in atto i comportamenti del metodo scientifico con: 1 - Operazioni che fa l’insegnante 2 - Operazioni che fa l’alunno acquisire capacità del fare scientifico ( obiettivo) Tradurre l’obiettivo in risultati attesi; Declinare i risultati in stati di avanzamento

8 Elementi Che caratterizzano la situazione formativa Porsi problemi
Analizzare problemi e fare ipotesi Ideare e realizzare un esperimento Verificare una ipotesi Descrivere e criticare i risultati Comunicare e documentare

9 Educare al conoscere Porsi problemi Analizzare problemi e fare ipotesi
Porsi problemi Educare al conoscere Individuare ed analizzare un problema Prendere decisioni in relazione alle varie ipotesi possibili Analizzare problemi e fare ipotesi Ideare e realizzare un esperimento Verificare una ipotesi Descrivere e criticare i risultati Comunicare e documentare

10 Educare alla riflessione
Porsi problemi Educare alla riflessione Definire gli obiettivi del problema Operare in relazione alle varie ipotesi possibili secondo criteri di funzionalità e realizzabilità Analizzare problemi e fare ipotesi Ideare e realizzare un esperimento Verificare una ipotesi Descrivere e criticare i risultati Comunicare e documentare

11 Educare ad operare Porsi problemi Pensare una soluzione del problema
Prevedere cosa succederà dopo aver fatto una azione Organizzare gli strumenti necessari per l’attività laboratoriale Agire e controllare il processo registrando, elaborando dati Analizzare problemi e fare ipotesi Ideare e realizzare un esperimento Verificare una ipotesi Descrivere e criticare i risultati Comunicare e documentare

12 Controllare se quanto ipotizzato risponde a realtà
Porsi problemi Educare ad analizzare Confrontare i risultati con gli obiettivi valutando i risultati ottenuti Controllare se quanto ipotizzato risponde a realtà Analizzare problemi e fare ipotesi Ideare e realizzare un esperimento Verificare una ipotesi Descrivere e criticare i risultati Comunicare e documentare

13 Educare allo storicizzare
Porsi problemi Educare allo storicizzare Riferire l’esperienza documentando le tappe del processo, i dubbi emersi, i problemi aperti Analizzare problemi e fare ipotesi Ideare e realizzare un esperimento Verificare una ipotesi Descrivere e criticare i risultati Comunicare e documentare

14 Educare ad interagire con gli altri
Porsi problemi Educare ad interagire con gli altri Utilizzare i mezzi informatici per lavorare e confrontare le esperienze con altre classi Documentare le esperienze attraverso la realizzazione di un ipertesto Pubblicare il lavoro sul sito web della scuola Analizzare problemi e fare ipotesi Ideare e realizzare un esperimento Verificare una ipotesi Descrivere e criticare i risultati Comunicare e documentare

15 METODOLOGIA AREA DIDATTICA AREA TECNOLOGICA AREA SOCIALE Deduttive
Utilizzo delle metodologie scientifiche Induttive Intenti AREA TECNOLOGICA Lavoro in rete per condividere azioni Scopi Tra alunni di classi parallele di plessi diversi AREA SOCIALE Lavoro per gruppi orizzontali e verticali Tra alunni di classi ponte

16 STRUMENTI Strumenti didattici scientifici e tecnologici necessari per attuare specifici percorsi didattici e il progetto stesso Materiale facilmente reperibile Uscite sul campo Formazione docenti Didattico metodologica Tecnologica

17 Per tutte le unità didattiche si farà riferimento
Allo sviluppo di attività di ricerca, individuale e di gruppo che portino gli alunni a responsabilizzarsi e ad organizzare il pensiero Alla pratica del gioco e dello sperimentare come invito a ricercare contesti didattici che portino gli allievi ad apprendere in modo piacevole e gratificante All’impiego di strumenti multimediali che, oltre ad essere motivanti, consentono di valorizzare la creatività degli alunni All’uso della posta elettronica e delle web camere per collaborare e confrontarsi con gli alunni delle classi parallele degli altri plessi All’uso di internet ( alunni 2° ciclo elementare e 1°^ media) per approfondire le conoscenze e conoscere esperienze simili

18 Dotazione degli strumenti didattici e mezzi di comunicazione a disposizione per le attività
Ogni plesso è dotato di un laboratorio informatico attrezzato con PC multimediali Tutti i plessi hanno la connessione a Internet ed usano la posta elettronica Nell’Istituto sono disponibili periferiche di base (scanner, masterizzatori, stampanti a colori, web camere, videoproiettori, PC portatile, videocamere, fotocamere digitali e antenne paraboliche)

19 Attività di formazione per i docenti
Didattica interdisciplinare e modulare Uso delle tecnologie informatiche della comunicazione nella didattica (TIC)   Percorso A Percorso B

20 Altre istituzioni scolastiche
IL SISTEMA Castropignano Fossalto Casalciprano Torella del Sannio Altre istituzioni scolastiche Altri sistemi

21 LE UNITA’ DI LAVORO L’acqua intorno a noi L’acqua si trasforma
Passaggi di stato in natura – fenomeni meteorologici La depurazione dell’acqua Le caratteristiche dell’acqua e i vari tipi di acque L’inquinamento delle acque – rispettiamo l’acqua

22 ATTUAZIONE Periodo Classi organizzazione Periodo Classi organizzazione
Infanzia 1^ elementare Gruppi misti di alunni in continuità verticale di plesso. Visite guidate a gruppi orizzontali e verticali d’istituto 2^ elementare Gruppi classe in comunicazione on line all’interno dell’istituto ( posta elettronica e web camere) Visite guidate a gruppi orizzontali d’istituto 3^ elementare 4^ elementare Gruppi classe con comunicazione on line all’interno dell’istituto Visite guidate e attività laboratoriali a classi aperte orizzontali (CASTROPIGNANO CASALCIPRANO; FOSSALTO TORELLA DEL SANNI) 5^ elementari 1^ media Gruppi misti di alunni in continuità verticale di plesso ed istituto Periodo Classi organizzazione Infanzia 1^ elementare Gruppi misti di alunni in continuità verticale di plesso. Visite guidate a gruppi orizzontali e verticali d’istituto 2^ elementare Gruppi classe in comunicazione on line all’interno dell’istituto ( posta elettronica e web camere) Visite guidate a gruppi orizzontali d’istituto 3^ elementare 4^ elementare Gruppi classe con comunicazione on line all’interno dell’istituto Visite guidate e attività laboratoriali a classi aperte orizzontali (CASTROPIGNANO CASALCIPRANO; FOSSALTO TORELLA DEL SANNIO) 5^ elementari 1^ media Gruppi misti di alunni in continuità verticale di plesso ed istituto GENNAIO MAGGIO 2004

23 P R O D O T T I CARTELLONI PORTFOLIO ALUNNI CD ROM MOSTRE FILMINI
P R O D O T T I CARTELLONI PORTFOLIO ALUNNI CD ROM MOSTRE FILMINI RELAZIONI TABELLE DI MONITORAGGIO

24 Finanziamento Legge 440: * Fondi autonomia; * Progetto SeT
Fondo dell’istituzione scolastica

25 Previsione dettagliata della spesa occorrente per
l’intero progetto e fonti di finanziamento spese note importo Fonti di finanziamento Docenti interni Prestazioni aggiuntive €11,000,00 Fondo di istituto Personale ATA Assistente e collaboratori scolastici € ,00 Esperti esterni Per formazione docenti e coordinamento attività laboratoriali e visite guidate € ,00 Fondi legge 440 Progetto SeT Prestazioni aggiuntive per formazione TIC € ,00 Progetto TIC Oneri a carico amministrazione IRAP – INPDAP – INPS Facile consumo Carta – colori - ecc - € ,00 Noleggio pullman Visite guidate Attrezzature Attrezzature scientifiche € ,00  Totale costo del progetto    € ,00 Tipologie di incarichi e/o contratti da stipulare:  Personale interno nomina del dirigente  Personale esterno contratto di lavoro occasionale

26 IL PORTFOLIO Progetto SeT Il mio lavoro Alunno:______________
Classe __Scuola _________ Plesso _______________ Unità di lavoro n° ______ Attività ______________ Anno scolastico 2003/04 Cosa ho fatto Perché l’ho fatto Come l’ho fatto Cosa ho imparato Cosa non ha funzionato

27 Valutazione del progetto
Indicatori di qualità per valutare dall’interno e quindi dall’esterno l’efficacia didattica ed educativa del progetto Valutazione del coinvolgimento, dell’interesse e della partecipazione degli alunni all’attività; a) clima positivo ed assenza di problemi disciplinari; b) interesse e coinvolgimento dimostrati, c) desiderio di completare le attività intraprese; d) esplicito giudizio positivo su ciò che si fa; e) competenze verificate attraverso test oggettivi. Valutazione come confronto tra i risultati ottenuti e quelli previsti; Valutazione dell’esperienza da parte degli alunni e dei genitori; Livello di capacità di interazione con il territorio; Livello di socializzazione dell’esperienza .

28 UNITA’ DI LAVORO n° 1 Titolo dell’unità L’acqua intorno a noi
Tematiche (C.M /11/20) La scienza del vivere quotidiano Discipline coinvolte Italiano scienze e geografia Classi coinvolte Classi ponte Infanzia—Elementare Sintesi unità Individuazione della presenza dell’acqua nel vissuto del bambino attraverso le varie osservazioni dell’ambiente naturale. Far comprendere attraverso esperienze che l’acqua è presente negli organismi viventi: frutta in poltiglia, traspirazione delle piante. Argomenti principali L’acqua intorno a noi; L’acqua per tanti usi Obiettivi generali Individuare la presenza dell’acqua nell’ambiente e negli organismi; Riconoscere l’importanza dell’acqua nella vita quotidiana; Favorire la deduzione logica; Favorire la comprensione dei fenomeni attraverso la sperimentazione Prerequisiti Conoscenza dell’uso giornaliero e domestico dell’acqua Metodologia di lavoro Problem solving- metodo scientifico - lavori di gruppo - attività laboratoriali - visite guidate. Strumenti e risorse utilizzate Materiali naturali - materiali di facile consumo - video camera - fotocamera Tempo complessivo 10 ore Produzione di materiali Tabelle - cartelloni - foto - filmini - disegni

29 Titolo dell’unità L’acqua si trasforma UNITA’ DI LAVORO n° 2
Tematiche (C.M /11/20) La scienza del vivere quotidiano Discipline coinvolte Italiano,scienze e geografia Classi coinvolte Classi seconde elementari Sintesi unità Attraverso l’osservazione dei fenomeni naturali e con l’aiuto di esperienze di laboratorio, far comprendere agli alunni come si presenta la materia nei suoi tre stati di aggregazione e come avvengono i passaggi di stato Argomenti principali La fusione,la condensazione, l’evaporazione, l’ebollizione, la solidificazione, la sublimazione. Obiettivi generali Conoscere gli stati di aggregazione dell’acqua; Conoscere i passaggi di stato dell’acqua; Conoscere gli stati di aggregazione della materia; Prerequisiti Saper usare semplici procedure laboratoriali; Conoscere l’importanza dell’acqua nella vita quotidiana Metodologia di lavoro Ploblem solving , metodo scientifico, lavori di gruppo, attività laboratoriale, visite guidate Strumenti e risorse utilizzate Kit per sperimentare i passaggi di stato dell’acqua — videocassette, cd rom Materiale di facile reperibilità e di facile consumo Tempo complessivo 10 ore Produzione di materiali Tabelle - cartelloni - foto - filmini - disegni – relazioni

30 Passaggi di stato in natura - fenomeni meteorologici
 UNITA’ DI LAVORO n° 3 Titolo dell’unità Passaggi di stato in natura - fenomeni meteorologici Tematiche (C.M /11/20) La scienza del vivere quotidiano Discipline coinvolte Italiano, scienze , matematica, geografia Classi coinvolte Classi terze elementari Sintesi unità Far comprendere agli allievi, attraverso il ciclo dell’acqua come in natura avvengono i passaggi di stato. Far effettuare esperimenti sui fenomeni meteorologici e sulle previsioni del tempo. Argomenti principali La neve, la pioggia, la nebbia, Il ciclo dell’acqua in natura, i fenomeni meteorologici, il pluviometro l’igrometro,il barometro. Le nuvole, le previsioni del tempo, la distillazione naturale. La stazione meteorologica. Obiettivi generali Riconoscere i passaggi dell’acqua in natura; conoscere il ciclo dell’acqua; conoscere l’importanza dell’acqua per la vita sulla terra; conoscere i fenomeni meteorologici, Prerequisiti Conoscere gli stati di aggregazione della materia ; conoscere i passaggi di stato. Metodologia di lavoro Ploblem solving , metodo scientifico, lavori di gruppo, attività laboratoriale, visite guidate Strumenti e risorse utilizzate Collezione “i fenomeni metrologici” l’asta meteorologica, Tempo complessivo 15 ore Produzione di materiali Tabelle - cartelloni - foto - filmini - disegni — relazioni

31 La depurazione dell’acqua
 UNITA’ DI LAVORO n° 4 Titolo dell’unità La depurazione dell’acqua Tematiche (C.M /11/20) La scienza del vivere quotidiano Discipline coinvolte Italiano, scienze e geografia, storia Classi coinvolte 4^ elementare Sintesi unità Dalla sorgente alle nostre case; Breve storia dell’approvvigionamento idrico locale; Gli acquedotti romani e attuali; i processi di depurazione Argomenti principali Il percorso dell’acqua dalla sorgente alle case: l’acquedotto. Processi di potabilizzazione dell’acqua. Sedimentazione, filtrazione e sterilizzazione Obiettivi generali Conoscere i vari tipi di acquedotto. Riconoscere il principio dei vasi comunicanti e sue applicazioni Conoscere i livelli e gli stadi della depurazione delle acque. Conoscere gli effetti dei filtri. Conoscere le caratteristiche dell’acqua potabile. Determinare cosa contamina l’acqua e come manipolarla. Prerequisiti Saper usare semplici procedure laboratoriali; Conoscere l’importanza dell’acqua nella vita quotidiana Metodologia di lavoro Ploblem solving , metodo scientifico, lavori di gruppo, attività laboratoriale, visite guidate Strumenti e risorse utilizzate Kit depurazione dell’acqua, microscopio elettronico, prescopio elettronico, vetrini— materiale multimediale, Tempo complessivo 20 ore Produzione di materiali Tabelle - cartelloni - foto - filmini - disegni – relazioni

32 UNITA’ DI LAVORO n° 5 Titolo dell’unità
Le caratteristiche dell’acqua e i vari tipi di acque Tematiche (C.M /11/20) La scienza del vivere quotidiano Discipline coinvolte Italiano , scienze, geografia Classi coinvolte Classi ponte scuole elementari medie Sintesi unità Lo studio delle caratteristiche fisiche e chimiche dell’acqua si giustifica non solo nel quadro dell’educazione scientifica, ma nella più vasta prospettiva dell’educazione ambientale volta all’assunzione di comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente. E’ sempre in questa ottica che si pone il percorso di individuazione e conoscenza dei vari tipi di acqua. Argomenti principali Le caratteristiche fisiche dell’acqua , la molecola dell’acqua; acque potabili, dure e minerali, l’acqua dolce e salata Obiettivi generali Conoscere le caratteristiche fisiche e chimiche dell’acqua. Comprendere che esistono vari tipi di acqua in natura. Prerequisiti Conoscere gli stati dell’acqua,. Possedere il concetto di molecola. Metodologia di lavoro Ploblem solving , metodo scientifico, lavori di gruppo, attività laboratoriale, visite guidate Strumenti e risorse utilizzate Kit chimici per la determinazione delle caratteristiche delle acque. Materiale di facile consumo. Tempo complessivo 10 ore Produzione di materiali Tabelle di monitoraggio - cartelloni - foto - filmini - disegni – relazioni

33 UNITA’ DI LAVORO n° 6 Titolo dell’unità
L’inquinamento delle acque: rispettiamo l’acqua Tematiche (C.M /11/20) La scienza del vivere quotidiano Discipline coinvolte Italiano, scienze, matematica, storia , ed all’immagine, geografia. Classi coinvolte Classi ponte scuole elementari medie Sintesi unità Indaghiamo e riconosciamo le cause dell’inquinamento dell’acqua e della carenza dell’acqua in alcune zone della terra. Ipotesi e prospettive per il futuro. Argomenti principali Forme di inquinamento dell’acqua. L’acqua dalla sorgente alla foce. Riserve e carenze. Il mio progetto per il futuro. Obiettivi generali Riconoscere forme e cause di inquinamento dell’acqua. Abituare al rispetto dell’ambiente. Educare all’uso razionale dell’acqua inteso come bene di tutti Prerequisiti Conoscenza dell’importanza dell’acqua per la vita sulla terra. Conoscere le principali cause dell’inquinamento dell’acqua . Metodologia di lavoro Ploblem solving , metodo scientifico, lavori di gruppo, attività laboratoriale, visite guidate. Ricerche e indagine storico geografico scientifiche. Strumenti e risorse utilizzate Kit depurazione dell’acqua, microscopio elettronico, prescopio elettronico, vetrini— materiale multimediale, Tempo complessivo 10 ore Produzione di materiali Tabelle di monitoraggio - cartelloni - foto - filmini - disegni – relazioni

34 FINE PRESENTAZIONE


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