La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

PROGETTO AMBIENTALE a.s. 1998/1999

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "PROGETTO AMBIENTALE a.s. 1998/1999"— Transcript della presentazione:

1 PROGETTO AMBIENTALE a.s. 1998/1999
USA il RIUSO

2 PROGETTO USA il RIUSO

3 ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO SIDERNO PROGETTO AMBIENTALE
USA il RIUSO Ricerca condotta dal Prof. SERGIO TRIMBOLI Con la collaborazione della Prof.ssa Elisa FERA

4 ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO SIDERNO PROGETTO AMBIENTALE USA il RIUSO Questo Progetto Ambientale è stato sviluppato con la partecipazione diretta degli studenti delle classi IIa e IIIa Operatore Chimico Biologico. IIa Operatore Chimico Biologico Francesco Alvaro Giuseppe Aronne Fabrizio Capogreco Massimo Chiera Salvatore Femia Rosetta Macrì Emanuela Mandarano Giovanni Panetta Cosimo Romano Raffaella Tarantino IIIa Operatore Chimico Biologico Francesca Aronne Antonio Latella Antonella Panetta Caterina Sansalone Simona Schirripa Giovanni Scipione

5 RELAZIONE Il Progetto Ambientale USA il RIUSO, sviluppato dal Prof. Sergio Trimboli con la collaborazione della prof.ssa Elisa Fera, nell’arco di cinque mesi, intende promuovere la conoscenza del problema rifiuti ed in particolare l’esigenza del recupero e della riciclabilità dell’Alluminio. L’interesse per l’Ambiente sempre più crescente, provoca una incessante richiesta di informazioni sul tema. L’obiettivo principale del Progetto è stato quello di informare gli alunni mediante: l’allestimento di un albero di natale, posto nei localo dell’IPSIA di Siderno, addobbato con lattine usate di bibite varie; cartellonistica. Sono stati esposti, nei locali dell’IPSIA di Siderno, vari cartelloni inerenti il tema trattato (in parte sono delle rielaborazioni tratte da “Istruzioni per il riuso” – Ecologia); questionario al quale ha risposto un campione di oltre cento studenti, i cui risultati sono stati elaborati e tradotti in varie statistiche; richiesta di acquisto di alcuni contenitori per la raccolta delle lattine. A questo lavoro hanno partecipato attivamente le classi IIIa e IIa Operatore Chimico Biologico. Il Progetto USA il RIUSO rientra in un quadro più ampio per comprendere l’importanza del risparmio energetico attraverso il recupero ed il riciclo dell’alluminio come più chiaramente esposto nella pubblicazione “I rifiuti: una emergenza da affrontare” (Campagna di informazione e di educazione del Ministero dell’Ambiente) e di cui ne riportiamo una parte:

6 Dopo un’attenta ricerca si è giunti anche a conoscere le seguenti notizie:
Il consumo giornaliero di lattine di alluminio si aggira sui 100 contenitori circa; Il peso di una lattina di alluminio è di 16 g circa. Pertanto, soltanto ogni 10 giorni si producono 16 Kg di alluminio tra i rifiuti.

7 L’alluminio è un elemento molto comune nella crosta terrestre, sempre combinato con altri e in particolare con l’ossigeno. Il minerale dal quale più comunemente si ricava l’alluminio è la bauxite, presente in particolare nei giacimenti della Guyana inglese, della Costa d’Oro in Africa, in Australia e in India. Gli stati industrializzati che, come l’Italia, hanno esaurito o non hanno mai avuto miniere di bauxite, si sono specializzati in una politica di riciclaggio che consente loro di risparmiare nelle importazioni e nel consumo dell’energia. Infatti, rifondere l’alluminio riciclato fa consumare solo il 5% dell’energia necessaria per ricavare alluminio dalla bauxite. In particolare l’Italia ha una fiorente industria di trasformazione che utilizza al 40% l’alluminio di importazione, ricavato direttamente dalla bauxite, e al 60% alluminio riciclato. Quest’ultimo viene recuperato da alcune parti dei camion, degli aerei, dei treni, delle automobili; dalle porte e finestre, dalle facciate e dai tetti degli edifici; dalle pentole, dai contenitori e dagli imballi in genere; infine anche dalle lattine usate per le bibite gassate. In Italia però le lattine di alluminio vengono recuperate solo al 15%, mentre sarebbe opportuno incrementare questa raccolta per non disperdere inutilmente questa risorsa. Infatti, in discarica, le lattine occupano molto spazio rispetto al loro peso e non si disgregano. Nell’inceneritore rimangono tali e quali ripresentandosi un po’ annerite nelle scorie.

8 Alla presente relazione, si allega il seguente materiale:
copie della cartellonistica esposta; questionario; schede grafiche relative a varie statistiche.

9 Per biodegradarmi ho bisogno di 100/200 anni!
USA il RIUSO Per biodegradarmi ho bisogno di 100/200 anni! Progetto Ambientale a.s. 1998/99 Questionario Sesso M F La tua famiglia è composta da n.________ persone Quanti maschi? ________ Quante femmine? ________ In famiglia fate uso di bibite in lattina? SI NO In caso affermativo, quante bibite in lattina vengono consumate giornalmente? ________ Quali sono le bibite che preferisci: Coca Cola Aranciata Gassosa Altro La tua famiglia è solita separare i Rifiuti Solidi Urbani (plastica, alluminio, carta, vetro, etc.)? SI NO Sei a conoscenza che recuperando la carta, l’alluminio, la plastica, il vetro si ha un notevole risparmio energetico? SI NO Sei favorevole all’iniziativa del nostro Progetto USA il RIUSO per il recupero dell’alluminio? SI NO Quante bibite in lattina consumi giornalmente?

10 Prof. SERGIO TRIMBOLI 30 ore
PREVENTIVO DI SPESA Attività dei docenti (progettazione, organizzazione ed elaborazione dati): Prof. SERGIO TRIMBOLI 30 ore Prof.ssa Elisa Fera ore Albero di natale Contenitori per recupero delle lattine usate Produzione del materiale e pubblicazione

11 COSA BUTTIAMO (da Rifiuti o Risorse? – Replastic)
Fra i rifiuti che ogni anno si producono in Italia, vanno ricordati (per quantità), quelli speciali e, in particolare, i 50 milioni di tonnellate di materiali(molti dei quali pericolosi) provenienti dalle attività industriali e gli oltre 200 milioni di tonnellate di residui agro zootecnici. Molti dei rifiuti urbani, invece, vengono prodotti direttamente a casa e gettati ogni giorno nella pattumiera. La nostra spazzatura, infatti, risulta composta da diverse tipologie di rifiuti. In prevalenza si tratta di avanzi alimentari come: Pane e pasta: ogni anno finisce tra i rifiuti di casa circa il 10% del pane prodotto ( gr/ab. al giorno) a cui vanno aggiunti gli scarti di paste alimentari e affini (70-80 gr/ab. al giorno). Sono un quantitativo di tonnellate all’anno; Carne: la stessa sorte spetta anche al 15% circa della carne acquistata che si può stimare in 50 Kg/ab. all’anno. Sono altre tonnellate circa.

12 Oltre a questi due componenti, però, nella spazzatura di casa finiscono anche
molti materiali, come: Vetro; Plastica; Alluminio; Materiali ferrosi; Carta ed altri materiali lignei e cellulosici.

13 Sempre nella normale attività domestica, infine, produciamo altre tipologie di
rifiuti (anche pericolosi). Ad esempio: Pile e batterie esauste; Farmaci inutilizzati e scaduti; Prodotti chimici di uso domestico e relativi contenitori (topicidi, agenti corrosivi, residui di lavanderia, vernici); Prodotti chimici usati nel giardinaggio e relativi contenitori (pesticidi, anticrittogamici ecc.); Oli vegetali e minerali esausti; Tubi fluorescenti e altri rifiuti contenenti mercurio.

14 ENERGIA E...NON SOLO (da Rifiuti o Risorse? – Replastic) I dati relativi al cosa buttiamo sono inequivocabili: l’elemento più evidente è che buttiamo energia e…non solo, come dimostrano alcuni esempi relativi ai materiali recuperabili che, più frequentemente, finiscono fra i rifiuti urbani. CARTA La carta costituisce il 28% in peso dei rifiuti e quella consumata in un anno corrisponde a 40 milioni di alberi. Per produrre una tonnellata di carta occorrono: 7.600 kw/h di energia elettrica DA MATERIA PRIMA DA CARTA RICICLATA 15 alberi Nessun albero litri d’acqua 1.800 litri d’acqua 7.600 kw/h di energia elettrica 2.700 kw/h di energia elettrica

15 17.000 Kw/h di energia elettrica 850 Kw/h di energia elettrica
LATTINE Se ne consumano ogni anno un miliardo e mezzo. Per produrre una tonnellata di lattine di alluminio occorrono: DA MATERIA PRIMA DA LATTINE RICICLATE Bauxite Nessun minerale Kw/h di energia elettrica 850 Kw/h di energia elettrica

16 DA MATERIA PRIMA DA VETRO RICICLATO
VETRO Rappresenta circa il 5% in peso dei rifiuti urbani. Ne consumiamo 2 milioni di tonnellate all’anno. Per produrre una bottiglia di vetro occorrono: DA MATERIA PRIMA DA VETRO RICICLATO 400 g di sabbia ______ 100 g di soda 90 g di gasolio 10 g di gasolio 100 g di calcare

17 DA MATERIA PRIMA DA PLASTICA RICICLATA
PLASTICA Costituisce il 15% in peso dei rifiuti. Oltre a quella utilizzata per produrre i sacchetti, ogni anno si consumano circa 8.5 miliardi di bottiglie e flaconi di plastica. Per produrre una tonnellata di plastica occorrono: DA MATERIA PRIMA DA PLASTICA RICICLATA 1500 Kg ______

18 TEMPI DI BIODEGRADABILITA’ dei rifiuti più comuni
La biodegradabilità non è altro che il tempo necessario ai vari microrganismi, presenti nell’ambiente circostante, a trasformare un materiale in acqua, anidride carbonica e gas naturali. Ecco quanto tempo impiega la Natura a distruggere ciò che è riportato nella seguente tabella: Rifiuti abbandonati sul terreno Tempo di biodegradabilità Lattina di alluminio 20 – 100 anni Bottiglia di plastica 100 – 1000 anni Bottiglia di vetro Tempo indeterminato Fiammifero 6 – 10 mesi Fazzoletto di carta 3 mesi

19 Rifiuti abbandonati sul terreno Tempo di biodegradabilità
Fazzoletto di carta 3 mesi Gomma da masticare 5 anni Quotidiani e riviste 4 – 12 mesi Carta telefonica 1000 anni Torsolo di mela 3 – 6 mesi Sigarette senza filtro Sigarette con filtro 2 anni

20 Rifiuti abbandonati in mare Tempo di biodegradabilità
Lattina di alluminio 200 anni Bottiglia di plastica 450 anni Bottiglia di vetro Tempo indeterminato Legno compensato 1 – 3 anni Tovaglioli di carta 2 – 4 settimane Scatola di cartone 2 mesi

21 Rifiuti abbandonati in mare Tempo di biodegradabilità
Quotidiani e riviste 6 settimane Contenitore in polistirolo 50 anni Torsolo di mela 2 mesi Cartone del latte 3 mesi Sigaretta con filtro 1 anno

22 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
Legenda 1 – Nessuna 2 – Una 3 – Due 4 - Tre

23 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
Legenda 1 – Nessuna 2 – Uno 3 – Due 4 - Tre

24 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
Legenda 1 – Nessuna 2 – Una 3 – Due 4 - Tre

25 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
Legenda 1 – No 2 - SI

26 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
Legenda 1 – No 2 - Si

27 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
Bibite preferite dalle ragazze Legenda 1 – Coca Cola 2 – Aranciata 3 – Gassosa 4 - Altro

28 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
Legenda 1 – Coca Cola 2 – Aranciata 3 – Gassosa 4 - Altro

29 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
C A R T E L O N I S

30 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
C A R T E L O N I S

31 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
C A R T E L O N I S

32 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
C A R T E L O N I S

33 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
C A R T E L O N I S

34 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99
C A R T E L O N I S

35 PROGETTO USA il RIUSO a.s. 1998/99


Scaricare ppt "PROGETTO AMBIENTALE a.s. 1998/1999"

Presentazioni simili


Annunci Google