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Corso promotori sociali del 5/6 novembre 2010

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Presentazione sul tema: "Corso promotori sociali del 5/6 novembre 2010"— Transcript della presentazione:

1 Corso promotori sociali del 5/6 novembre 2010
Decreto legge n. 78/2010 manovra finanziaria ed economica novità previdenziali ed assistenziali Sede provinciale di Varese

2 Invalidità civile Campagna di revisioni
Sistema sanzionatorio per i medici che rilasciano false attestazioni

3 Campagna di revisioni Nel triennio 2010/2012 l’INPS effettuerà una campagna di verifica del possesso dei requisiti sanitari e reddituali nei confronti dei percettori di prestazioni di invalidità civile Complessivamente saranno predisposti controlli di cui nel 2010 e nel 2011 e 2012

4 Le revisioni o rivedibilità saranno effettuate in base alla percentuale richiesta al momento della domanda, quindi almeno il 74% per le richieste inoltrate entro il

5 Sistema sanzionatorio per i medici che rilasciano false attestazioni
gli esercenti una professione sanitaria che intenzionalmente attestano in modo falso uno stato di malattia o di handicap cui consegua il pagamento di trattamenti economici successivamente revocati per insussistenza dei requisiti sanitari saranno tenuti al risarcimento del danno patrimoniale causato all’erario

6 Decorrenza delle pensioni
Per tutte le pensioni di vecchiaia, anzianità e in totalizzazione sono abolite le attuali finestre ed è introdotta la finestra “a scorrimento”

7 pensione di anzianità o vecchiaia
Coloro che maturano i requisiti di età e contribuzione della pensione di anzianità o vecchiaia a decorrere dal 1^ gennaio 2011 accedono al pensionamento: trascorsi 12 mesi dalla maturazione del diritto se sono lavoratori dipendenti pubblici o privati trascorsi 18 mesi dalla maturazione del diritto se sono lavoratori autonomi o iscritti alla gestione separata (questi ultimi indipendentemente dal fatto che siano iscritti ad un’altra forma previdenziale o siano pensionati)

8 eccezioni Continuano ad applicarsi le finestre previgenti a:
coloro che maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2010 i lavoratori dipendenti che al hanno in corso il periodo di preavviso e che maturano i requisiti entro la cessazione del rapporto di lavoro piloti ed autisti di mezzi pubblici di trasporto donne che esercitano l’opzione al compimento dei 57/58 anni di età e 35 di contribuzione nel limite di unità: lavoratori collocati in mobilità ordinaria in forza di accordi stipulati entro il purché maturino i requisiti entro il periodo di fruizione dell’indennità lavoratori collocati in mobilità lunga in forza di accordi stipulati entro il lavoratori che alla data del sono titolari di prestazione straordinaria a carico di fondi di solidarietà

9 eccezioni Per il personale del comparto scuola rimane invariato l’impianto vigente: anzianità: finestra unica al primo settembre nel caso di maturazione dei previsti requisiti (anagrafico, contributivo, quota) entro il 31 dicembre dell’anno stesso. vecchiaia: idem ma il requisito contributivo deve essere raggiunto entro il 31 agosto

10 Pensioni in totalizzazione
Per le pensioni di vecchiaia ed anzianità in regime di totalizzazione la norma ha effetto immediato e si applica quindi alle domande presentate dalla data di entrata in vigore e pubblicazione del decreto La pensione decorre trascorsi 18 mesi dalla maturazione del diritto

11 Votot - eccezione nel caso di richiesta di votot da parte di un lavoratore dipendente che al ha in corso il preavviso ed alla data di cessazione del rapporto di lavoro ha maturato i requisiti pensionistici la decorrenza è dal mese successivo la domanda

12 Vantaggi della Votot nel precedente regime
Decorrenza dal mese successivo la maturazione del diritto quando in una gestione è soddisfatto il requisito autonomo a pensione è possibile valutare il calcolo più favorevole rispettando la relativa decorrenza Applicando il sistema di posticipo della decorrenza anche alle votot entrambi questi vantaggi si esauriscono

13 pensionamento in base al dl. 78 pensione di vecchiaia
requisiti pensione con calcolo retributivo o misto: 15 o 20 anni di contributi e 60 o 65 anni di età pensione con calcolo contributivo: 5 anni di contributi, 60 o 65 anni di età ed importo pensionistico non inferiore all’ 1,2 dell’assegno sociale per pensionamenti antecedenti i 65 anni

14 P. di vecchiaia – decorrenze maturazione requisiti entro il 31.12.2010
Dipendenti Autonomi 1/1 – 31/3 2010 1^ luglio 2010 1^ ottobre 2010 1/4 - 30/6 2010 1^ gennaio 2011 1/7 – 30/9 2010 1^ aprile 2011 1/10 – 31/ 1^ luglio 2011

15 P. di anzianità – decorrenze maturazione requisiti entro il 31.12.2010
40 anni di contributi 35 anni di contributi + 59 anni e quota 95 per i dipendenti e 60 anni e quota 96 per gli autonomi nel 2010, nel 2011: 60 anni e quota 96 per i dipendenti e 61 anni e quota 97 per gli autonomi

16 Requisiti entro il 31.12.2010 Dipendenti Autonomi 1/1 – 30/6 2010
1^ gennaio 2011 1^ luglio 2011 1/7 - 31/ 1^ gennaio 2012 40 anni entro 30/9 2010 1^ aprile 2011 40 anni entro 31/

17 Dal Dipendenti Autonomi Gennaio 2011 Febbraio 2012 Agosto 2012 Febbraio 2011 Marzo 2012 Settembre 2012 Marzo 2011 Aprile 2012 Ottobre 2012 Aprile 2011 Maggio 2012 Novembre 2012 Maggio 2011 Giugno 2012 Dicembre 2012 Giugno 2011 Luglio 2012 Gennaio 2012 Luglio 2011 Febbraio 2013 Agosto 2011 Marzo 2013 Settembre 2011 Aprile 2013 Ottobre 2011 Maggio 2013 Novembre 2011 Giugno 2013 Dicembre 2011 Luglio 2013

18 dubbi non chiariti La decorrenza delle pensioni di vecchiaia anticipata a carico del FPLP (donne di 55 anni e uomini di 60 anni riconosciuti invalidi al 80%) sembrerebbero sfuggire al nuove regime. Anche in sede di conversione del decreto nulla è stato specificato in merito

19 assegno di invalidità La trasformazione dell’assegno ordinario di invalidità in pensione di vecchiaia deve sottostare al nuovo regime delle decorrenze.

20 Casellario dell’assistenza
Presso l’INPS, già detentore del casellario delle pensioni, viene istituita una banca dati unitaria e generale delle prestazioni assistenziali erogate su tutto il territorio nazionale Partecipano le amministrazioni centrali dello stato, gli enti locali, le organizzazioni no profit e gli organismi gestori di forme di previdenza ed assistenza obbligatorie

21 obiettivo Raccogliere e gestire i dati, i redditi e le altre informazioni relativi ai soggetti aventi titolo alle prestazioni di natura assistenziale al fine di migliorare la gestione della rete dell’assistenza sociale, dei servizi e delle risorse

22 Rilevanza dei redditi Cambia ulteriormente il sistema di valutazione dei redditi per le prestazione legate a limiti reddituali In base alla legge 14/2009 il reddito da prendere a riferimento è quello conseguito nell’anno solare precedente il 1^ luglio di ciascun anno ed ha valore per la corresponsione del relativo trattamento fino al 30 giugno dell’anno successivo

23 Le novità Le prestazioni collegate al reddito vengono erogate per anno solare (e non più dal 1^ luglio al 30 giugno) I redditi rilevanti sono quelli dell’anno precedente salvo le pensioni denunciabili al casellario centrale per cui influisce l’importo dell’anno in corso

24 Dipendenti delle amministrazioni pubbliche
Innalzamento dell’età pensionabile delle donne

25 Innalzamento dell’età pensionabile delle donne
La sentenza della Corte di giustizia delle Comunità europee del ha imposto l’innalzamento dell’età pensionabile delle donne del comparto pubblico Oggi è in atto una discussione sull’eccessiva gradualità dell’innalzamento di tale limite

26 Età pensionabile delle donne – ante luglio 2010
61 anni 62 anni 63 anni 64 anni Dal 65 anni

27 Le lavoratrici interessate
Le dipendenti pubbliche iscritte all’INPDAP ed all’IPOST Le ex dipendenti pubbliche ora private che hanno mantenuto l’iscrizione all’INPDAP

28 Le lavoratrici escluse
Le dipendenti pubbliche iscritte previdenzialmente all’INPS (ad esempio le dipendenti dell’INAIL o dell’INPS stesso) Le donne facenti parte del personale militare delle Forze armate (compresa l’Arma dei carabinieri), del Corpo della guardia di finanza, delle Forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale dello Stato) e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco per cui sono previsti specifici limiti di età raggiunti i quali è disposto il collocamento a riposo d’ufficio

29 Le lavoratrici che mantengono il requisito dei 60 anni di età
chi entro il ha maturato il requisito contributivo ed i 60 anni di età mantiene il diritto ad accedere al pensionamento con la normativa previgente chi trasferisce i contributi all’INPS

30 Ricongiunzione INPS/INPDAP
Allo scopo di arginare la fuga di donne dipendenti pubbliche al raggiungimento dei 60 anni di età è stata abolita la L. 322/58 che consentiva il trasferimento gratuito della posizione assicurativa dall’INPDAP all’INPS.

31 Ricongiunzione INPS/INPDAP
La legge 322/1958 rimane in vigore - per le domande presentate entro il 30/06/2010 - per i dipendenti STATALI (no enti locali) cessati dal servizio entro il 30/6/2010, senza aver maturato il diritto a pensione presso l’INPDAP

32 Ricongiunzione INPS/INPDAP
Per le domande di ricongiunzione inoltrate dal 1/7/2010 in poi si dovrà fare la richiesta ai sensi della legge 29/79, art. 2. Inoltre per la determinazione dell’onere dell’importo della ricongiunzione, ai sensi degli artt. 1 e 2, si dovranno utilizzare i coefficienti stabiliti con il DM del 31/8/2007.


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