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PROGETTO PER INIZIATIVE DIDATTICHE DI PREVENZIONE E DI CONTRASTO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA ai sensi del D.M. 7 febbraio 2014 e del DDG 7 febbraio 2014.

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1 PROGETTO PER INIZIATIVE DIDATTICHE DI PREVENZIONE E DI CONTRASTO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA ai sensi del D.M. 7 febbraio 2014 e del DDG 7 febbraio 2014

2 LA RETE LE SCUOLE I PARTNER
Direzione Didattica 5° Circolo “Sandro Pertini” di Sassari (soggetto proponente) Istituto comprensivo di Osilo (scuola in rete) I PARTNER Università Degli Studi di Sassari - Cattedra di Didattica e Pedagogia COSPES (Centro di Orientamento Scolastico Professionale e Sociale) UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti)

3 FINALITÀ Il Progetto intende riqualificare l’offerta formativa, favorire il successo scolastico e contrastare il fenomeno dell’abbandono e della dispersione scolastica attraverso: attività di formazione e aggiornamento per i docenti esperienze di apprendimento alternative per gli alunni potenziamento delle capacità genitoriali per supportare la positiva crescita dei bambini e dei ragazzi processi di continuità socio-psico-educativa tra i diversi ordini di scuola relazioni e reti sociali tra scuola, famiglia e territorio

4 STRUTTURA ORGANIZZATIVA
AZIONE 1 DESTINATARI: i docenti AZIONE 2 DESTINATARI: gli allievi AZIONE 3 DESTINATARI: i genitori e i docenti

5 AZIONE 1: INTERVENTI RIVOLTI AI DOCENTI
Il progetto prevede l’attivazione di laboratori in alternanza formazione-supervisione didattica sui processi di apprendimento, l’approccio metacognitivo e la conduzione di laboratori creativi

6 AZIONE 1: INTERVENTI RIVOLTI AI DOCENTI
ATTIVITÀ SCUOLE DESTINATARIE OPERATORI COINVOLTI TEMPI FORMAZIONE 1 Incontro collegiale SS + OS Docenti referenti e partner progetto 2 ore per Istituto 2 Approccio preventivo e costruzione linguaggio condiviso COSPES 8 ore 3 Didattica metacognitiva e approccio metacognitivo con part. rif. alla metodologia in area linguistica e logico-matematica Didattica e approccio (6 ore); metodologia (8 ore) Totale: 14 ore 4 Gestione classe UNISS 10 ore 5 Supervisione attività di sperimentazione/laboratoriali condotte in classe ESPERTI  n. ore da concordare 6 Didattica orientativa  COSPES 7 Arteterapia: formazione finalizzata alla conduzione di laboratori creativi con gli alunni (corso tenuto solo nella sede di SS)  ESPERTO ESTERNO 30 ore

7 AZIONE 1: INTERVENTI DEI DOCENTI
ATTIVITÀ SCUOLE DESTINATARIE OPERATORI COINVOLTI TEMPI LABORATORI 1 Attività di recupero della strumentalità di base attraverso la didattica metacognitiva (curricolari ed extracurricolari) SS + OS Docenti delle due scuole  n. ore da suddividere tra le due scuole in base a popolazione scolastica e bisogni specifici 2 Conduzione laboratori creativi (curricolari ed extracurricolari): arteterapia (SS) lab. musicale (OS) lab. marionette (SS) lab. PAS (SS) lab. sportivi (SS + OS)  Docenti delle due scuole + esperti esterni arteterapia: 20 ore lab. musicale: 20 ore lab. marionette: 40 ore lab. sui processi di apprendimento (problem solving, metacognizione, ecc.): n. ore da definire lab. PAS: n. ore da definire lab. sportivi: 100 ore

8 AZIONE 2: INTERVENTI RIVOLTI AGLI ALLIEVI
ATTIVITÀ SCUOLE DESTINATARIE OPERATORI COINVOLTI TEMPI  1 Laboratori didattici con gruppi di 8/10 alunni o con il gruppo-classe attraverso l’utilizzo della didattica metacognitiva SS + OS Docenti formati nel laboratorio formativo n. ore da definire  2 Laboratorio sul Programma di Arricchimento Strumentale (PAS) Metodo Feuerstein SS Docenti V Circolo formati in passato al PAS  3 Laboratorio Orientamento classi terze scuola secondaria di I grado (I.C. Osilo) OS COSPES con coinvolgimento docenti classi 14 ore  4 Laboratori extracurricolari in orario pomeridiano per tutti gli alunni: Arteterapia (SS) Costruzione e animazione di marionette (SS) Processi di apprendimento (problem solving, metacognizione, PAS, ecc.) (SS + OS) Musica (OS) Pratica sportiva «Scuola d’avventura» (SS + OS) Esperti esterni in collaborazione con gli operatori della scuola arteterapia: 20 ore Marionette: 40 ore Musica: 20 ore Processi di apprendimento: n. ore da definire Sport: 100 ore da suddividere tra le due scuole

9 AZIONE 3: INTERVENTI RIVOLTI A GENITORI E DOCENTI
Per favorire la corresponsabilità scuola-famiglia, è previsto un ciclo di conferenze/momenti formativi destinati sia ai genitori degli alunni che ai docenti dei due Istituti scolastici. Le conferenze sono concepite come spazio per il confronto e la collaborazione fra le due Agenzie formative.

10 Approccio preventivo e costruzione linguaggio condiviso
SI PARLA DA TEMPO DI PREVENZIONE E PROMOZIONE DELL’AGIO SCOLASTICO ….. Condividiamo l’approccio Condividiamo i costrutti Condividiamo le metodologie

11 STRUMENTI DIDATTICI Tecnologie come risorsa inclusiva – La LIM come mediatore didattico privilegiato con particolare riferimento agli alunni con difficoltà sensoriali, disabilità, dislessia o DSA. Verranno attivati: percorsi di tutoring (peer tutoring) attività di gruppo che valorizzino le abilità individuali cooperative learning costruzione di mappe concettuali ampliamento di testi con collegamenti ipertestuali ricerca di informazioni, di video e immagini in rete.

12 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Il Sistema di Monitoraggio e Valutazione elaborato intende verificare in maniera strutturata e continuativa l’andamento delle attività progettuali prevedendo, nel caso, opportune azioni correttive mediante la rilevazione e l’analisi delle seguenti dimensioni: frequenza delle azioni; gradimento dei partecipanti; impatto/efficacia dell’intervento formativo; valutazione dell’apprendimento; avanzamento finanziario, fisico e procedurale

13 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Tutti gli operatori coinvolti a vario titolo nella realizzazione del progetto (coordinatori, insegnanti, esperti esterni, ecc.) collaboreranno al monitoraggio delle attività attraverso Gli strumenti forniti: schede dati questionari aspettative iniziali e gradimento in itinere e/o finale schede di osservazione dei processi report finale dell’attività La documentazione di quanto realizzato con fotografie, video, presentazioni, produzione di manufatti, ecc.

14 RISULTATI ATTESI PER I DOCENTI
arricchimento delle conoscenze e competenze professionali relative ai processi di apprendimento e alla didattica metacognitiva maggiore consapevolezza ed efficacia delle strategie di didattica inclusiva creazione di un ambiente di apprendimento idoneo alle diverse esigenze e caratteristiche degli alunni attivazione di forme di collaborazione con il territorio (altre scuole e famiglie)

15 RISULTATI ATTESI PER GLI ALLIEVI
maggiore consapevolezza sul proprio stile di apprendimento acquisizione di un personale metodo di studio recupero e consolidamento delle abilità e capacità linguistiche e logico-matematiche sviluppo di capacità inter-relazionali positive, di apprendimento collaborativo, di realizzazione di prodotti comuni maggiore efficacia comunicativa attraverso l’utilizzo consapevole dei linguaggi verbali e non verbali sviluppo di competenze trasversali (life skills) maggiore disponibilità ad accogliere, valorizzare e accettare culture, modi di essere e di vivere diversi maggiore consapevolezza nella scelta del successivo percorso scolastico e formativo

16 RISULTATI ATTESI PER LE FAMIGLIE
Partecipazione attiva ed efficace alla vita della scuola Elaborazione partecipata del Patto di Corresponsabilità educativa Maggiore consapevolezza del ruolo genitoriale nella mediazione educativa

17 PER I DESTINATARI INDIRETTI
RISULTATI ATTESI PER I DESTINATARI INDIRETTI Integrazione dell’offerta formativa con le risorse e i bisogni del territorio Intensificazione delle relazioni inter-istituzionali (condivisione delle scelte educative ai fini della prevenzione della dispersione scolastica)

18 Università degli Studi di Sassari
RUOLO DEI PARTNER Università degli Studi di Sassari Formazione docenti Monitoraggio e valutazione delle attività progettuali Supervisione scientifica

19 COSPES (Centro di Orientamento Scolastico, Professionale e Sociale)
RUOLO DEI PARTNER COSPES (Centro di Orientamento Scolastico, Professionale e Sociale) Formazione docenti e supervisione didattica Interventi di orientamento con gli alunni Collaborazione con gli insegnanti nella realizzazione di interventi didattici inclusivi Sostegno ai docenti nella conduzione dell’attività didattica laboratoriale Supporto nelle attività di monitoraggio e valutazione

20 UISP (Unione Italiana Sport per Tutti)
RUOLO DEI PARTNER UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) Supporto organizzativo e didattico Conduzione dell’attività sportiva con gli alunni estesa anche alla partecipazione delle famiglie

21 COLLABORAZIONE SCUOLA - TERRITORIO
PATTO PER LA SCUOLA Promuovere un impiego integrato ed efficace delle risorse Migliorare la qualità del sistema educativo scolastico Stabilire relazioni più forti fra la scuola dell’autonomia e la comunità

22 LABORATORI ORIENTAMENTO
Destinatari: alunni classi terze scuola sec. I grado Osilo, docenti, genitori Obiettivi: attraverso l’orientamento inteso come educazione alla scelta, si vogliono promuovere negli studenti competenze utili per affrontare la transizione verso i successivi percorsi scolastici e formativi e rafforzare la consapevolezza di sé e delle proprie caratteristiche perché diventino protagonisti attivi delle proprie scelte.

23 LABORATORI ORIENTAMENTO Articolazione: l’azione prevede 3 FASI:
Laboratori in classe: 12 ore di formazione orientativa + 2 ore di restituzione Formazione docenti: 8 ore. Ha lo scopo di facilitare il compito degli insegnanti di dare alle consuete attività curricolari una prospettiva orientante Formazione genitori: 4 ore. È finalizzata a sostenere il ruolo genitoriale nell’orientamento dei figli e nell’accompagnamento alla scelta

24 LABORATORI ARTETERAPIA
È una tecnica che utilizza diversi canali espressivi per promuovere il benessere psicofisico della persona. Attraverso la musica, la danza e l’attività grafico-pittorica, usate come sostituto della parola, è possibile comunicare il proprio stato d’animo ed esprimere il proprio modo di essere. Ciascuno può trovare, così, la modalità espressiva più congeniale al proprio modo di esprimersi.

25 LABORATORI ARTETERAPIA Obiettivi:
Stimolare la creatività e l’immaginazione Imparare ad ascoltare e ad ascoltarsi Promuovere l’autoconsapevolezza Educare a gestire le emozioni e a saperle comunicare Saper lavorare in gruppo esprimendo la propria individualità e rispettando gli altri Conoscere il proprio corpo, prendere coscienza dei propri confini e dei propri limiti Potenziare l’autostima Facilitare la comunicazione interpersonale Sviluppare il senso di accettazione, del limite e dell’errore Sperimentare e conoscere diverse tecniche artistiche

26 LABORATORI ARTETERAPIA Sono previste 3 FASI:
Formazione di base per docenti/educatori/ass. scolastici: 30 ore a carattere teorico-pratico finalizzate all’acquisizione di tecniche di conduzione di laboratori di apprendimento creativo Laboratori in classe: saranno condotti dai docenti precedentemente formati, in collaborazione con educatori e ass. scolastici. È prevista la supervisione dell’esperto. Attività per le famiglie: un incontro finale per alunni e genitori quale momento esperienziale di arteterapia (4 ore), condotto dall’esperto con il supporto dei docenti formati. Ha lo scopo di far sperimentare alcune attività espressive, favorendo la condivisione di nuove modalità comunicative.

27 LABORATORI GIOCO TEATRALE RAPPRESENTAZIONE SIMBOLICA
MARIONETTE COSTRUZIONE - ANIMAZIONE SPERIMENTARE E CONOSCERE NUOVE DIMENSIONI DEL SÉ GIOCO TEATRALE RAPPRESENTAZIONE SIMBOLICA

28 COSTRUZIONE - ANIMAZIONE
LABORATORI MARIONETTE COSTRUZIONE - ANIMAZIONE Sono previste 3 FASI: Formazione del gruppo per imparare a stare insieme in un nuovo contesto attraverso giochi di decondizionamento e di contatto Teatro di figura attraverso l’approccio al linguaggio del burattino o marionetta Racconto delle emozioni Improvvisazione Costruzione di una figura Realizzazione di una piccola storia

29 LABORATORI ARCOBALENO DI SUONI Sviluppare capacità di ascolto
Comprendere e interpretare la realtà sonora-musicale Attivare processi di comunicazione cooperazione - socializzazione

30 LABORATORI ARCOBALENO DI SUONI Articolazione delle attività
Attività ludica per esplorare, percepire e d elaborare la realtà sonora Attività motoria e mimico-gestuale per fissare i concetti ritmici Traduzione grafica dell’evento sonoro Uso creativo della voce e dello Strumentario Orff per inventare e sonorizzare filastrocche, poesie, racconti

31 LABORATORI SCUOLA D’AVVENTURA
Valorizzare la pratica sportiva non agonistica Confrontarsi con l’ambiente, le proprie capacità e i propri limiti Raggiungere il benessere psico-fisico, una maggiore autonomia e senso di responsabilità Maturare la fiducia nei compagni di avventura per la realizzazione di obiettivi comuni

32 LABORATORI SCUOLA D’AVVENTURA ARRAMPICATA SPORTIVA SU BREVI PARETI DI ROCCIA O SU STRUTTURE ARTIFICIALI RAGGIUNGIMENTO DELLA VETTA INSIEME AL GRUPPO COME SFIDA AI PROPRI LIMITI E COME ESPERIENZA DI FIDUCIA RECIPROCA


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