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Prof. Paolo Boccardelli

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Presentazione sul tema: "Prof. Paolo Boccardelli"— Transcript della presentazione:

1 Prof. Paolo Boccardelli
Strategie d’impresa Gruppo 11 Mila Catello Alessandro Gramiccioli Giovanni Mori Rita Murolo Gabriele Savini Emanuele Vitali Prof. Paolo Boccardelli

2 IL CASO 08/08/2012 Ferrero International acquisisce le società del Gruppo Stelliferi attraverso: - controllo esclusivo delle società attive nell’acquisto e vendita di nocciole allo stato naturale - controllo congiunto delle società attive nella vendita di prodotti semilavorati a base di nocciola

3 IL MERCATO ITALIANO DEI CHOCOLATE CONFECTIONARY
Valore: il mercato ha avuto ricavi per oltre 2.5 miliardi di euro; Crescita: il periodo ha avuto una crescita del 7,84% Prezzi: incremento dell’1% dei prezzi medi di vendite  costi crescenti materie prime Scenari futuri: riduzione dell’1,6% per gli anni aumento quota barrette light Fattori critici di successo: qualità dei prodotti, promozione, labelling sobrio, preferenza per il packaging di piccole dimensioni Ferrero: leader di mercato  seguita da Nestlè/Lindt Aumento delle private labels

4 IL MERCATO ITALIANO DEI CHOCOLATE SPREADS
Core business del settore Spreads  marmellate/miele Popolarità nel mondo grazie al brand “Nutella” Valore del mercato: milioni di euro Prospettive future: stime di crescita negli anni pari al 9,09% Ferrero leader assoluto  Monopolio del segmento Nutella: molta pubblicità in TV e sui punti di distribuzione Ripositioning prodotto: da break pomeridiano a colazione  nuovi scenari competitivi

5 ANALISI DI SETTORE:LE CINQUE FORZE COMPETITIVE
Alta fungibilità delle materie prime (cacao, nocciole, latte e uova) Potere contrattuale dei fornitori BASSO Cambiamento economicoapertura a nuovi players Nuovi scenari competitivi Minaccia nuovi entranti Alta Rivalità Concorrenza intensa Minaccia prodotti sostituti Alta Settore concentrato e in crescita (specie all’estero) Specializzazione degli investimenti (barriera uscita) Potere contrattuale degli acquirenti ALTO Cambiamento abitudini dei consumatori ( snack dietetici e salati) Ampia offerta di prodotti/competitor

6 L’ECCELLENZA ITALIANA
Video “L'Eccellenza italiana sul podio: Winning Italy Award all'azienda Ferrero (video istituzionale)”

7 Risorse e competenze Asset Tangibili:
-Macchinari  Raffinazione dell’olio di palma -Ingenti risorse finanziarie  Elevata R&D Asset Intangibili: - Notorietà del marchio - Reputazione ”Reputation Award 2011” - Risorse umane Competenze Organizzative: - Velocità - Efficacia - Qualità

8 Risorse e competenze “Una risorsa deve contribuire al soddisfacimento dei bisogni del consumatore ed acquisterà valore se lo farà meglio della concorrenza” …Basta guardare le quote di mercato! MISSION “Condividere valore per creare valore” Qualità elevatissima Cura artigianale Freschezza del prodotto Accurata selezione delle migliori materie prime Rispetto e considerazione del cliente

9 LA CATENA DEL VALORE DI FERRERO
L’OBIETTIVO: FAR FELICI I CONSUMATORI

10 LA CATENA DEL VALORE DI FERRERO
Attività Core (Svolte internamente) : R&D di prodotti, processi e tecniche di produzione Progettazione impianti/ macchinari d’importanza strategica Produzione e trasformazione Marketing strategico, attività istituzionali e di sviluppo Attività Secondarie (Outsourcing) : Confezionamenti particolari/promozionali Attività commerciali/ di distribuzione in alcuni paesi e per prodotti specifici Alcuni servizi amministrativo-contabili Tutte le attività sono svolte nel rispetto etico e sociale (Elevata CSR)

11 L’OPERAZIONE BUSINESS NAT BUSINESS SL
FERRERO s.a. NEWCO IT NEWCO TK NEWCO TK CONTROLLO ESCLUSIVO CONTROLLO CONGIUNTO IF STELLIFERI S.p.A. BUSINESS NAT BUSINESS SL

12 L’INTEGRAZIONE VERTICALE
Obiettivo integrazione: incremento copertura fabbisogno materie prime e riduzione rischi di approvvigionamento da parte di Ferrero Ratio: creare sinergie e ottenere vantaggio competitivo Benefici: Riduzioni costo (sfruttando economie di scala/scopo) Potere di mercato difensivo (controllo qualità e diritti esclusivi) Potere di mercato offensivo (opportunità di ingresso in nuovi business) Vantaggi amministrativi e manageriali (riduzione relazioni soggetti esterni) Costi: Incremento costi fissi Meno flessibilità Aumento costi di coordinamento, gestione e struttura

13 L’INTEGRAZIONE VERTICALE
L’impatto della strategia nella catena del valore Scelta strategica: - Riduzione dei costi di transazione - Aumento dei costi di coordinamento

14 INTERNAZIONALIZZAZIONE
Motivazione: - Sociale: interesse di Ferrero a gusti e bisogni dei clienti, favorendo una crescita economica del “nuovo mercato” - Economica: l’enorme successo di Ferrero ha consentito l’espansione all’estero, investendo in nuovi mercati - Adattamento: grazie alla join venture, Ferrero può “testare” il suo prodotto

15 INTERNAZIONALIZZAZIONE
Il processo di internazionalizzazione è preceduto da accurate ricerche di mercato, quali: Market seeking: analisi dei “potenziali” di un mercato, in base al suo tasso di crescita; Natural resource seeking: accessi privilegiati per l’approvvigionamento di materie prime; Cost seeking: vantaggi di costo;

16 INTERNAZIONALIZZAZIONE

17 LE MATRICI DI PORTAFOGLIO
MATRICE ADL Dimensione esterna (ciclo di vita del settore): Settore dolciario in segue un Ciclo inverso rispetto all’industria alimentare Valore del dolciario= 17 mld € (13,5% del totale) Crescita esportazioni Settore concentrato  pochi competitor con quote di mercato stabili FASE DEL CICLO DEL SETTORECrescita, ma si sta avviando alla fase di maturità Settore dolciario

18 LE MATRICI DI PORTAFOGLIO
MATRICE ADL Dimensione interna (posizione competitiva di Ferrero): Vendite in linea con l’anno precedente Esportazione in forte crescita Settore concentrato  pochi competitor con quote di mercato stabili - ROI (2012)= 19,13% rispetto la media di settore pari a 9,48% Leader di mercato nel chocolate confectionery e nelle creme spalmabili dolci a base di nocciole POSIZIONE COMPETITIVA FERRERO  Forte

19 LE MATRICI DI PORTAFOGLIO
MATRICE ADL LEGENDA Molte opzioni strategiche Sviluppo selettivo Mietere o liquidare

20 LE MATRICI DI PORTAFOGLIO
MATRICE BCG Ovetti ripieni (20,94%) Snacks dolci (12,23%) Creme spalmabili dolci (30,37%) Tavolette cioccolato 15,29%) Praline (21,17%)

21 SWOT ANALYSIS POST OPERAZIONE
Weaknesses  Prodotti non-healthy Strenghts  Leader di mercato nel settore creme spalmabili Diversificazione: colazione, merende, barre di cioccolata ed altro (mitigazione del rischio) Economie di scala Maggiore qualità grazie al controllo della filiera Produzione in ogni stagione Forte integrazione verticale Opportunities  Distribuzione mondiale Crescita del mercato in Cina, Italia ed India Crescita del settore e del mercato in Turchia Threats  Prodotti a basso prezzo con caratteristiche uguali (anche se di qualità inferiore) Mercati completamente nuovi sono rischiosi, in quanto diversi Nuovi concorrenti

22 VALUTAZIONE FINANZIARIA
STIMA VALORI BASE: Tassazione 29% Wacc= 4,55% g= 2%

23 VALUTAZIONE FINANZIARIA
ipotesi Scenari post-operazione: I costi restano invariati Minor tassazione FLAT COSTS +1% INCREASING COSTS -1% + Valore per l’impresa DECREASING COSTS

24 VALUTAZIONE FINANZIARIA
Valutazione andamento dei costi di Ferrero, sulla base dei dati storici ricavati dai bilanci d’esercizio dell’azienda 2014 2013 2012 2011 2010 2009 (A)Valore produzione 6% 8% 3% (B) Costi produzione 7% Costi materie prime 10% 9% 1% Valore – costi (A-B) -2% 17% 2% Valore generato dall’impresa senza strategia: EBITDA Depreciation & Amortization EBT Earnings CCN ΔCCN Capex FCFO TV € ,98 EV (Senza strategia) € ,727

25 ANALISI FREE CASH FLOW 2011 2012 2013 Flat 2013 Best 2013 Worst Ricavi
Dati in euro 2011 2012 2013 Flat 2013 Best 2013 Worst Ricavi - Costi = EBITDA Depreciation & Amortization EBIT Oneri Ebt Tax UTILE Δ CCN Capex + FCFO TV EV VALORE STRATEGIA

26 VALUTAZIONE FINANZIARIA
Scenario post-operazione

27 CONCLUSIONI:LA RATIO DELLA STRATEGIA
Riduzioni di costo: materie prime (35% fatturato globale); transazione e coordinamento Riduzione dei rischi di approvvigionamento: riduzione potere contrattuale fornitori e livello di rischio nelle transazioni Interrelazioni strategiche tangibili: condivisione dell’attività di approvvigionamento in vari business. Diversificazione: ampliamento del portafoglio strategico entrando in nuovi business (materie prime e semilavorati) Controllo qualità: garanzia in maniera diretta della qualità, della sicurezza e della tracciabilità delle nocciole e dei prodotti

28 ALCUNE CURIOSITÁ SU FERRERO
I Kinder Cioccolato prodotti in 1,5 mesi pesano come la Torre Eiffel. Con i Kinder Sorpresa prodotti in un mese si potrebbe lastricare piazza Tienanmen. Il latte utilizzato da Ferrero in un anno potrebbe alimentare per 8 minuti le Cascate del Niagara Le nocciole utilizzate in 1,5 anni da Ferrero potrebbero riempire un cesto grande come l’Arena di Verona

29 ALCUNE CURIOSITÁ SU FERRERO
La fila dei vasetti di Nutella prodotti in un anno è lunga 1,3 volte la circonferenza della Terra La fila dei Pocket Coffee prodotti in 3 mesi sarebbe lunga quanto la Grande Muraglia I Ferrero Rocher prodotti in poco più di 2 giorni basterebbero a ricoprire la Piramide di Cheope. La fila dei Tic Tac prodotti in un anno è lunga 1,3 volte la distanza Terra-Luna

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