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La salute Aspetti generali. Che cos’è? È la condizione di piena efficienza funzionale che comprende anche aspetti cognitivi, affettivi, relazionali,

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Presentazione sul tema: "La salute Aspetti generali. Che cos’è? È la condizione di piena efficienza funzionale che comprende anche aspetti cognitivi, affettivi, relazionali,"— Transcript della presentazione:

1 La salute Aspetti generali

2 Che cos’è?

3 È la condizione di piena efficienza funzionale che comprende anche aspetti cognitivi, affettivi, relazionali, in contesti interpersonali e sociali.

4 Tale condizione varia anche col variare dei contesti culturali e col loro mutare e non può essere tipizzata in modo definitivo.

5 Come condizione di piena efficienza funzionale, la salute è qualcosa di più della semplice assenza di malattia e per questo non può essere ridotta a categoria medica.

6 Le relazioni tra stress e malattie Le relazioni tra stress e malattie La funzione del dolore e il suo controllo La funzione del dolore e il suo controllo Le reazioni alle malattie Le reazioni alle malattie La prevenzione La prevenzione La salute mentale: tossine e rimedi La salute mentale: tossine e rimedi Nel contesto della psicologia, la branca che si occupa della salute intende portare un contributo al conseguimento del benessere. I temi di cui si occupa sono:

7 Stress e malattie Stress: che cos’è? In inglese significa: sforzo, tensione, sollecitazione. In psicologia con stress, termine introdotto per la prima volta da Hans Selye nel 1971, si intende: Una reazione emotiva intensa a una serie di stimoli esterni che mettono in moto, nel rapporto mente-corpo, risposte fisiologiche (sistema simpatico, parasimpatico ed endocrino) di natura adattiva. Se gli sforzi del soggetto falliscono perché lo stress supera le capacità di risposta, l’individuo è sottoposto allo sviluppo di malattie di natura psichica, somatica o di entrambe.

8 Stress e malattie Molteplici sono gli eventi che nella vita possono avere effetti stressanti. Alcuni di essi sono eccezionali, come cataclismi, bombardamenti, incidenti nucleari, disastri naturali …; altri sono eventi della quotidianità. Le conseguenze sulla persona dipendono dalla sua struttura psicofisica e dalla natura degli eventi stessi i cui effetti possono neutralizzarsi reciprocamente. Eventi stressanti della vita: Il test di Holmes-Rahe Il test di Holmes-RaheIl test di Holmes-Rahe

9 Stress e malattie

10 Il dolore Dal punto di vista fisiologico, il dolore è un campanello di allarme che ci avvisa che qualcosa nel nostro organismo non va. Come tale, dunque, ha un alto valore positivo.

11 Stress e malattie Il dolore Le reazioni ad esso, però, variano da persona a persona. Agli estremi troviamo: l’insensibilità da una partel’insensibilità da una parte e l’ipersensibilità dall’altra.l’ipersensibilità dall’altra.

12 Stress e malattie Il dolore Quando il dolore da campanello di allarme si trasforma in condizione persistente, è necessario intervenire sia farmacologica- mente sia psicologicamente. La terapia del dolore è oggi in medicina un obiettivo primario, finalmente regolamenta- ta dalla legge del 9/03/10 che, tra l’altro, semplifica la prescrizione di farmaci ad hoc. 9/03/10

13 Stress e malattie Il dolore Essendo il dolore un fenomeno sia fisico sia psichico, va curato con terapie fisiche e psichiche. Ecco un elenco di terapie mediche o psichiche, relative al tipo di sofferenza patita: * Farmaci e psicofarmaci * interventi chirurgici * interventi chirurgici * agopuntura * agopuntura * stimolazione elettrica * stimolazione elettrica *massaggio * massaggio * attività fisica * attività fisica * ipnosi * ipnosi * rilassamento * rilassamento * distrazione del pensiero * distrazione del pensiero

14 Le reazioni alle malattie Quando avvertiamo una sensazione dolorosa dovremmo comportarci secondo questa procedura: valutazione della gravità dei sintomi valutazione della gravità dei sintomi ricorso alle diagnosi mediche ricorso alle diagnosi mediche osservanza delle indicazioni terapeutiche osservanza delle indicazioni terapeutiche

15 Le reazioni alle malattie Nel caso in cui occorra seguire una terapia, i ruoli estremi del paziente possono essere quelli del: bravo paziente bravo paziente cattivo paziente cattivo paziente paziente collaborativo paziente collaborativo

16 Le reazioni alle malattie IL BRAVO PAZIENTE Il bravo paziente può essere un soggetto passivo e remissivo. Questo atteggiamento può provocare la spiacevole sensazione della perdita di controllo sul proprio comportamento che finisce per incidere negativamente sul decorso della malattia. Si è potuto appurare che quando ci si sente incapaci di controllare l’ambiente e si è totalmente dipendenti da esso, insorgono fenomeni di stress che fanno diminuire le risposte immunitarie.

17 Le reazioni alle malattie IL CATTIVO PAZIENTE È chi assume un comportamento anticooperativo, lamentoso, pieno di richieste. A causa della collera e dell’ostilità finisce per aggravare la sua situazione sino a produrre conseguenze dannose sulla propria salute.

18 Le reazioni alle malattie IL PAZIENTE COLLABORATIVO È colui che assume un ruolo attivo nel trattamento terapeutico: chiede informazioni adeguate sia prima sia dopo gli interventi sanitari e coopera all’azione terapeutica. In questo modo i risultati potranno essere migliori.

19 Le reazioni alle malattie IL PAZIENTE COLLABORATIVO Tuttavia, ciò dipende anche: dalle caratteristiche della personalità del medico,dalle caratteristiche della personalità del medico, dalla sua capacità di farsi capire,dalla sua capacità di farsi capire, dalle conseguenze positive immediate della terapia.dalle conseguenze positive immediate della terapia.

20 La prevenzione Da diverso tempo ormai si è compreso che non basta curare, occorre anche prevenire.

21 La prevenzione Su questo tema oggi gli interventi informativi non mancano. Di seguito, vogliamo solo ricordare alcune regole di base per prevenire i tumori e le malattie cardiovascolari.

22 La prevenzione Mantenersi magri Mantenersi magri Mantenersi fisicamente attivi Mantenersi fisicamente attivi Ridurre il consumo di cibi ipercalorici Ridurre il consumo di cibi ipercalorici Puntare su cibi vegetali Limitare il consumo di carni rosse e conservate

23 La prevenzione Limitare il consumo di alcool Limitare il consumo di alcool Limitare il consumo di sale Limitare il consumo di sale e cibi conservati e cibi conservati Seguire una dieta varia Seguire una dieta varia Non fumare Non fumare Vaccinarsi contro le varie forme infettive Vaccinarsi contro le varie forme infettive


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