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NORME COMUNITARIE NEL SETTORE EDILE.

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Presentazione sul tema: "NORME COMUNITARIE NEL SETTORE EDILE."— Transcript della presentazione:

1 NORME COMUNITARIE NEL SETTORE EDILE

2 Immobili e Direttiva IVA 2006/112/CE ( rifusione Sesta direttiva comunitaria n. 77/388/CEE)
Gli Stati membri possono considerare soggetti passivi d’imposta chiunque, anche a titolo occasionale, effettui la cessione di un fabbricato o di una frazione di fabbricato e del suolo attiguo, anteriormente alla prima occupazione NB - Nell’ordinamento nazionale questa disposizione non è stata recepita ART. 12

3 Immobili e Direttiva IVA 2006/112/CE ( rifusione Sesta direttiva comunitaria n. 77/388/CEE)
REGOLA GENERALE Le locazioni e le cessioni di beni immobili sono sempre esenti da IVA (conseguente limitazione della detrazione per l’imposta assolta sugli acquisti) ART. 135 OPZIONE E DEROGA Gli Stati membri possono accordare ai soggetti passivi il diritto di optare per l'imposizione (per poter recuperare l’IVA sugli acquisti) ART. 137

4 Immobili e Direttiva IVA 2006/112/CE ( rifusione Sesta direttiva comunitaria n. 77/388/CEE)
Estende l’uso dell’inversione contabile (senza specifica autorizzazione) alle seguenti operazioni: prestazioni di servizi di costruzione, inclusi i servizi di riparazione, pulizia, manutenzione, modifica e demolizione relative a beni immobili nonché la consegna di lavori immobiliari, considerata cessione di beni (contratti di appalto) messa a disposizione di personale per l’esecuzione delle attività di cui sopra cessioni di beni immobili qualora il cedente abbia optato per l’imposizione dell'operazione ART. 199

5 PER LOCAZIONI E CESSIONI
NORME NAZIONALI PER LOCAZIONI E CESSIONI DI FABBRICATI EVOLUZIONE NEL TEMPO

6 Disciplina IVA immobili nel corso degli anni
Favorite imprese di costruzione Imponibili tutte le cessioni di immobili Esenti solo le locazioni di abitazioni 1973 Agevolazioni per prima casa, a favore della cooperazione e ai fini sociali e di solidarietà (terremoti e calamità naturali ecc.) Eliminate barriere architettoniche a favore dei portatori di handicap Aliquota agevolata per recupero centri storici e urbani 1973/1996

7 Disciplina IVA immobili nel corso degli anni
Introdotta esenzione IVA per vendite di fabbricati abitativi da parte di imprese non di costruzioni e per immobiliari di rivendita “… le misure introdotte costituiscono un primo intervento del più ampio disegno di razionalizzazione del delicato settore, volto ad evitare elusioni di imposta o distorsioni di mercato” 1996 DL 323 del 20 giugno

8 NORME INTRODOTTE DAL 4 LUGLIO 2006
Decreto Legge n. 223 del 4 luglio 2006 Legge di conversione n. 248 del 4 agosto 2006 Legge 296 del 27 dicembre 2006 (Finanziaria 2007) Legge 244 del 24 dicembre 2007 (Finanziaria 2008) Legge 220 del 13 dicembre 2010 (Stabilità 2011) Decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012 Legge di conversione n. 134 del 7 agosto 2012

9 TIPO DI IMMOBILI E SINTESI DELLE REGOLE
SOCIETA’ IMMOBILIARI, TIPO DI IMMOBILI E SINTESI DELLE REGOLE

10 SOCIETA’ IMMOBILIARI E TIPI DI FABBRICATI
SOGGETTI IMMOBILIARI DI COSTRUZIONE E DI RIPRISTINO SONO QUELLE CHE HANNO COSTRUITO/RIPRISTINATO O FATTO COSTRUIRE/RIPRISTINARE DA TERZI L'IMMOBILE ANCHE SE L'ATTIVITA' E' OCCASIONALE IMMOBILIARI DI RIVENDITA SONO QUELLE CHE PREVALENTEMENTE EFFETTUANO LE CESSIONI DI IMMOBILI IN VIA ABITUALE IMMOBILIARI DI GESTIONE E IMPRESE DI ALTRO TIPO SONO LE IMMOBILIARI CHE PREVALENTEMENTE DANNO IN LOCAZIONE GLI IMMOBILI E LE ALTRE IMPRESE CHE OCCASIONALMENTE VENDONO O LOCANO IMMOBILI FABBRICATI ABITATIVI RILEVA L'ACCATASTAMENTO E NON LA DESTINAZIONE DEL FABBRICATO RIENTRANO I FABBRICATI COMPRESI NELLA CATEGORIA DA A/1 AD A/11 ESCLUSO A/10. STRUMENTALI FABBRICATI ACCATASTATI IN ALTRE CATEGORIE (AD ESEMPIO GLI UFFICI, I NEGOZI, GLI STABILIMENTI ECC.) INDIPENDENTEMENTE DALL’UTILIZZO

11 NORME NAZIONALI PER FABBRICATI
- TABELLE DI SINTESI -

12 LOCAZIONE NON FINANZIARIA DI IMMOBILI
Tipo Locatore Conduttore Iva Registro Regime Detrazione per il locatore Abitativo Imprese di costruzione e di ripristino che hanno optato per l’imponibilità Chiunque (anche privati) 10% Ammessa Fissa 67 € Soggetti diversi dai precedenti o imprese di costruzione o ripristino che non hanno optato per l’imponibilità Esente Non ammessa (o ammessa con pro-rata 2%

13 LOCAZIONE NON FINANZIARIA DI IMMOBILI
Tipo Locatore Conduttore Iva Registro Regime Detrazione per il locatore Alloggi sociali Tutti i soggetti passivi che hanno optato per l’imponibilità Chiunque (anche privati) 10% Ammessa Fissa 67 € Tutti i soggetti passivi che non hanno optato per l’imponibilità Esente Non ammessa (o ammessa con pro-rata 2% Strumentali 22% 1%

14 LOCAZIONE FINANZIARIA DI IMMOBILI
Tipo Locatore Conduttore Iva Registro Regime Detrazione per il locatore Abitativo Imprese di costruzione e di ripristino che hanno optato per l’imponibilità Chiunque (anche privati) 10% Ammessa Soggetto a registrazione solo in caso d’uso Soggetti diversi dai precedenti o imprese di costruzione o ripristino che non hanno optato per l’imponibilità Esente Non ammessa (o ammessa con pro-rata

15 LOCAZIONE FINANZIARIA DI IMMOBILI
Tipo Locatore Conduttore Iva Registro Regime Detrazione per il locatore Alloggi sociali Tutti i soggetti passivi che hanno optato per l’imponibilità Chiunque (anche privati) 10% Ammessa Solo in caso d’uso Tutti i soggetti passivi che non hanno optato per l’imponibilità Esente Non ammessa (o ammessa con pro-rata Strumentali 22%

16 CESSIONI DI IMMOBILI DAL 12 AGOSTO 2012
Tipo Cedente Cessionario IVA Registro Ipotecarie catastali Regime Detrazione per il cedente Abitativo Impresa di costruzione o ripristino che vende entro 5 anni Chiunque (anche privati) 4% (prima casa) 10% 22% Ammessa Fissa 200 € + - Impresa di costruzione o ripristino che vende oltre 5 anni e opta per imponibilità - Altri soggetti passivi e Impresa di costruzione o ripristino che non opta per imponibilità Esente Non ammessa o ammessa con pro-rata 2% (prima casa) 50 € 9%

17 CESSIONI DI IMMOBILI DAL 12 AGOSTO 2012
Tipo Cedente Cessionario IVA Registro Ipotecarie catastali Regime Detrazione per il cedente Alloggi sociali - Tutti i soggetti passivi di imposta che optano per imponibilità Chiunque (anche privati) 4% (prima casa) 10% 22% Ammessa Fissa 200 € + - Tutti i soggetti passivi di imposta che non optano per imponibilità Esente Non ammessa o ammessa con pro-rata 2% (prima casa) 50 € 9%

18 CESSIONI DI FABBRICATO
Tipo Cedente Cessionario Iva Reg. Ipo/ catastale Regime Detrazione per il cedente Strumentale Impresa di costruzione o ripristino che vende entro 5 anni Chiunque (anche privati) 10% 22% Ammessa Fissa 200 € 3% + 1% = 4% Soggetti passivi d’imposta diversi che optano per imponibilità Soggetti passivi d’imposta diversi che non optano per imponibilità Esente Non ammessa (o ammessa con pro-rata)

19 INDETRAIBILITA’ OGGETTIVA
19 BIS 1 – SINTESI -

20 (… vedi tabella successiva)
DETRAZIONE IMMOBILI ABITATIVI (solo per immobiliari di costruzioni e di ripristino) ART. 19-BIS 1 Le immobiliari "di costruzione" e quelle "di ripristino" – cioè quelle che hanno acquistato per ricostruire o ristrutturare un immobile abitativo per la successiva rivendita - possono recuperare l'imposta sugli acquisti e i costi di tali beni Alle altre imprese (immobiliari di gestione, immobiliari di rivendita, società di leasing, società di ogni tipo, imprenditori individuali, artisti e professionisti) non è consentito recuperare l’IVA sull’acquisto di fabbricati abitativi (… vedi tabella successiva)

21 DETRAZIONE IMMOBILI ABITATIVI ART. 19-BIS 1
(per immobiliari di rivendita, gestione, leasing e altre imprese) ART. 19-BIS 1 Le "immobiliari di rivendita", le "immobiliari di gestione", le "società di leasing" e tutte le "altre imprese" (banche, assicurazioni, imprese di produzione o di vendita di beni diversi dagli immobili, enti ecc.) che non possono recuperare l'IVA sull'acquisto di fabbricati abitativi possono detrarre l'IVA se concedendo in locazione l'immobile abitativo in regime di esenzione devono procedere alla riduzione della percentuale di detrazione applicando il pro-rata a norma dell'articolo 19, comma 5 e dell'articolo 19-bis nell'anno di acquisto dell'immobile e nei nove anni successivi (Ad esempio, una immobiliare "di rivendita" che concede in locazione sia fabbricati abitativi in regime di esenzione che fabbricati non abitativi assoggettati ad IVA a seguito di opzione può detrarre l'IVA all'atto dell'acquisto di un fabbricato abitativo solo se applica il pro-rata di detrazione)

22 SEPARAZIONE DELLE ATTIVITA’

23 Immobiliari - separazione delle attività
Articolo 36, comma terzo vendita fabbricati abitativi esenti vendita fabbricati strumentali imponibili locazione fabbricati abitativi esenti locazione fabbricati strumentali imponibili Separazione permessa

24 Immobiliari - separazione delle attività
Codici ATECO 2007 Costruzione di edifici residenziali e non residenziali Compravendita di beni immobili effettuata su beni propri compravendite esenti IVA compravendite imponibili IVA Locazione immobiliare di beni propri locazioni esenti IVA locazioni imponibili IVA Separazione permessa

25 E SISTEMA SANZIONATORIO PER ERRATA APPLICAZIONE
REVERSE CHARGE E SISTEMA SANZIONATORIO PER ERRATA APPLICAZIONE

26 Reverse charge sub-appalti edili dal 1 gennaio 2007
Inversione contabile obbligatoria per servizi resi da subappaltatori nei confronti di: imprese di costruzione o ristrutturazione appaltatore principale o altro subappaltatore Sia il subappaltatore che la controparte devono svolgere entrambi un’attività appartenente al settore “F-costruzioni” della tabella Ateco 2007 (codici da 41 a )

27 Reverse charge sub-appalti edili
Fornitura con posa in opera Prestazione dei professionisti Prestazioni dirette di chi assume l’appalto principale Consorzi Associazioni temporanee di imprese Noleggio ponteggi Noli a freddo (senza operatore o senza montaggio/smontaggio dei beni) Attività escluse

28 Reverse charge sub-appalti edili
Considerano con aliquota “zero” le fatture emesse ai fini del rimborso IVA Possono effettuare compensazione infrannuale Se nell’anno solare precedente il volume di affari sia stato pari o maggiore all’80% delle prestazioni in subappalto rese, elevato a € il limite della compensazione Agevolazioni per subappaltatori

29 Reverse charge per cessioni immobili
Inversione contabile per cessioni di fabbricati abitativi effettuate da imprese di costruzione o ripristino oltre 5 anni da ultimazione lavori Inversione contabile per cessioni imponibili su opzione di immobili strumentali

30 Reverse charge per cessioni immobili
Fatturazione ordinaria Cessioni immobili abitativi e strumentali effettuate da imprese di costruzione o ristrutturazione entro i 5 anni dall’ultimazione dei lavori da chiunque nei confronti di privati Locazioni di immobili abitativi o strumentali imponibili per opzione

31 LE SANZIONI PER L’ERRATA APPLICAZIONE DEL REVERSE CHARGE/1
Soggetti Violazione Sanzione Cessionario o committente Mancato assolvimento dell’imposta relativa agli acquisti di beni o servizi, connessa all'errata applicazione del meccanismo dell'inversione contabile Dal cento al duecento per cento dell'imposta non assolta, con un minimo di 258 euro Cedente o prestatore Addebito irregolare dell’imposta in fattura senza effettuare il versamento Dal cento al duecento per cento dell'imposta non pagata, con un minimo di 258 euro. Il cessionario/committente risponde in solido della sanzione e del pagamento dell’imposta non versata dal cedente/prestatore

32 LE SANZIONI PER L’ERRATA APPLICAZIONE DEL REVERSE CHARGE/2
Soggetti Violazione Sanzione Cessionario o committente - Cedente o prestatore Irregolarità nell’applicazione del reverse charge, ma regolare assolvimento dell’imposta Tre per cento dell'imposta irregolarmente assolta, con un minimo di 258 euro e un massimo di euro per i primi tra anni di applicazione del nuovo regime ( ). Al pagamento delle sanzioni sono tenuti solidalmente entrambi i soggetti obbligati all'applicazione del meccanismo dell'inversione contabile Cedente o prestatore Mancata emissione della fattura senza applicazione dell’imposta Dal 5 al 10 per cento dell’imponibile non fatturato. Il cessionario o committente è obbligato a regolarizzare l'omissione applicando, comunque, il meccanismo dell'inversione contabile

33 ALIQUOTE

34 PRIMA CASA – ALIQUOTA IVA 4%
IMMOBILE Casa non di lusso secondo i criteri di cui al DM 2 agosto 1969 OGGETTO Si può acquistare: A) la piena proprietà; B) la nuda proprietà; C) quote di comproprietà; D) una pertinenza, per ciascuna categoria, anche successivamente e con atto separato ACQUIRENTE Solo persona fisica

35 PRIMA CASA – ALIQUOTA IVA 4% UBICAZIONE DELL’IMMOBILE Comune in cui:
A) l'acquirente risiede o stabilisce la residenza entro 18 mesi dall'atto di acquisto, ovvero B) l'acquirente svolge la sua attività senza avervi la residenza, ovvero C) esercita l'attività il soggetto da cui dipende l'acquirente che si è trasferito all'estero, ovvero D) qualsiasi altro comune sito nel territorio italiano se l'acquirente è immigrato all'estero PREGRESSA TITOLARITA’ L'acquirente non deve essere: titolare esclusivo o in comunione con il coniuge del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di altra casa di abitazione sita nello stesso comune dove è acquistato l'immobile; titolare lui o il coniuge, neppure per quota o in comunione legale di altra abitazione acquistata in proprietà, usufrutto, uso e abitazione usufruendo della agevolazione sulla prima casa, in qualsiasi parte del territorio nazionale

36 PRIMA CASA – DECADENZA E SANZIONI
Constatata falsità della dichiarazione di sussistenza dei requisiti Abitazione acquistata con i benefici della prima casa se ceduta entro cinque anni dall'acquisto (a meno che entro un anno dalla cessione non si riacquisti una prima casa avendone i requisiti) SANZIONI Recupero minori imposte versate Soprattassa del 30% sulla differenza tra la somma dovuta senza agevolazioni e la somma versata utilizzando le agevolazioni per: A) imposta di registro, B) imposta ipotecaria; C) imposta catastale Interessi moratori calcolati per ogni semestre compiuto N.B. Le sanzioni non si applicano qualora il beneficiario ceda la prima casa entro cinque anni dall'acquisto, ma entro un anno dalla data di vendita, provveda ad acquistare un'altra abitazione con i benefici della "prima casa"

37 CESSIONI FABBRICATI - ALIQUOTE IVA
CESSIONI FABBRICATI - ALIQUOTE IVA % IMMOBILE NORMA 4% “Prima casa” per l’acquirente venduta da imprese di costruzione o di ripristino entro 5 anni dalla fine della costruzione o dell’intervento di recupero o su opzione n. 21 parte II tabella A

38 … … CESSIONI FABBRICATI - ALIQUOTE IVA % IMMOBILE NORMA 10%
Interi fabbricati abitativi e non, aventi le caratteristiche di cui all’articolo 13 della legge n. 408 del 1949, ceduti dall’impresa costruttrice n. 127-undecies, parte III tabella A Porzione di fabbricati a destinazione diversa da quella abitativa (negozi, uffici, depositi, laboratori, autorimesse, ecc.) compresi in edifici “Tupini” cedute dall’impresa costruttrice Abitazioni non costituenti “prima casa” purché non di lusso, indipendentemente dal tipo di fabbricato (“Tupini” o non) cedute da imprese di costruzione o di restauro Interi fabbricati abitativi e non, sui quali sono state eseguite opere di restauro o ristrutturazione edilizia, ceduti dalle imprese che hanno eseguito gli interventi n. 127-quinquiesdecies, parte III tabella A

39 … … CESSIONI FABBRICATI - ALIQUOTE IVA % IMMOBILE NORMA 10%
Porzioni di fabbricati a destinazione diversa da quella abitativa (negozi, uffici, depositi, laboratori, autorimesse, ecc.) compresi in edifici restaurati o ristrutturati, cedute dalle imprese che hanno eseguito gli interventi n. 127-quinquiesdecies, parte III tabella A Opere di urbanizzazione primaria e secondaria n. 127-quinquies, parte III tabella A Impianti di produzione e reti di distribuzione di calore-energia (teleriscaldamento) Linee di trasporto metropolitane, tranviarie e altre linee di trasporto a impianto fisso Impianti di produzione e reti di distribuzione di energia elettrica da fonte solare fotovoltaica ed eolica Impianti di depurazione destinati ad essere collegati a reti fognarie, anche intercomunali, e ai relativi collettori di adduzione

40 CESSIONI FABBRICATI - ALIQUOTE IVA
CESSIONI FABBRICATI - ALIQUOTE IVA % IMMOBILE 22% Interi fabbricati (abitazioni, negozi, uffici, depositi, ecc.), che non abbiano le caratteristiche della “legge Tupini”, anche se contengono un’unità immobiliare non di lusso destinata a costituire “prima casa” per l’acquirente, ceduti da chiunque Porzioni di fabbricato non destinate ad uso abitativo (negozi, uffici, depositi, laboratori, autorimesse, ecc.), site in un edificio privo delle caratteristiche di cui alla “legge Tupini” cedute da chiunque Porzioni di fabbricato non destinate ad uso abitativo site in un edificio avente le caratteristiche della “legge Tupini”, cedute da soggetti diversi dalle imprese costruttrici Case di abitazione di lusso cedute da imprese costruttrici o di ripristino entro 5 anni dall’ultimazione dei lavori o su opzione a favore di chiunque (anche se per l’acquirente si tratta della “prima casa”)

41 PRESTAZIONI DI SERVIZI - ALIQUOTE IVA
% OGGETTO NORMA 4% Appalti relativi alle nuove costruzioni dei fabbricati di cui all’art. 13 della legge n. 408 del 1949 (legge “Tupini”) nei confronti di: soggetti che svolgono attività di costruzione di immobili per la successiva rivendita; cooperative edilizie e loro consorzi anche se a proprietà indivisa n. 39 parte II tabella A Appalti per la costruzione di nuove “prime case”

42 … PRESTAZIONI DI SERVIZI - ALIQUOTE IVA 10% % OGGETTO NORMA
Appalti relativi: alla costruzione di case di abitazione di cui al n. 127-undecies alla realizzazione degli interventi di recupero di cui all’art. 31 della legge 5 agosto 1978, n. 457, esclusi quelli di cui alle lettere a) e b) del primo comma dello stesso articolo. Pertanto sono compresi nell’aliquota ridotta i lavori di cui alle lettere c), d) e e) di tale primo comma (restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, ristrutturazione urbanistica dei centri abitati) nonché gli interventi di demolizione e fedele ricostruzione di immobili esistenti che non possono essere ricondotti alle ipotesi di nuova costruzione sicché scontano sempre l’aliquota del 10%; n. 127-quaterdecies, parte III tabella A Appalti relativi alla realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria di cui all’art. 31, comma 1, lett. b) della legge 5 agosto 1978, n. 457, sugli edifici di edilizia residenziale pubblica n. 127-duodecies, parte III tabella A Appalti relativi alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria nonché alle altre opere (teleriscaldamento, linee di trasporto, impianti di depurazione, ecc.) di cui alla voce 127-quinquies n. 127-septies, parte III tabella A

43 BENI - ALIQUOTE IVA % OGGETTO NORMA
4% Beni, escluse le materie prime e semilavorate, forniti per le costruzioni, anche in economia, dei fabbricati di cui all’articolo 13 della legge n. 408 del 1949, ivi comprese le “prime case” n. 24 parte II tabella A 10% Beni, escluse le materie prime e semilavorate, forniti per la realizzazione degli interventi di recupero di cui all’art. 31 della legge 5 agosto 1978, n. 457, esclusi quelli di cui alle lettere a) e b) del primo comma dello stesso articolo n. 127-terdecies, parte III tabella A Beni, escluse le materie prime e semilavorate, forniti per le opere di urbanizzazione primaria n. 127-sexies, parte III tabella A

44 … MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SU FABBRICATI ABITATIVI
- LEGGE 23 DICEMBRE 1999 N ALIQUOTA IVA 10% TIPO DESCRIZIONE NOTE IMMOBILI INTERESSATI Categorie da A1 a A11 (escluso A10) Indipendentemente dall’utilizzo INTERI FABBRICATI con prevalenza utilizzo abitativo 1) Anche le parti comuni (per intero) 2) No unità diverse da quelle abitative EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA con prevalente destinazione abitativa Edifici assimilati alle case di abitazione Si: orfanotrofi, ospizi, brefotrofi e conventi. No: caserme, scuole ospedali. Pertinenze immobili abitativi (box, cantine…) Anche se poste in fabbricati diversi, senza prevalente destinazione abitativa

45 … MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SU FABBRICATI ABITATIVI
- LEGGE 23 DICEMBRE 1999 N ALIQUOTA IVA 10% TIPO DESCRIZIONE NOTE MANUTENZIONE ORDINARIA Mantenimento elementi di finitura e degli impianti tecnologici con riparazione dell’esistente 1) Piccole riparazioni 2) - Manutenzione obbligatoria di impianti elevatori e riscaldamento - compresi canoni periodici e sostituzioni parti FORNITURA CON POSA IN OPERA L’aliquota del 10% spetta anche per le forniture di beni con posa in opera se i beni vengono forniti dallo stesso soggetto che esegue la prestazione. Se i beni vengono forniti da un soggetto diverso o vengono acquistati direttamente dal committente, si applica l’aliquota del 22%

46 BENI SIGNIFICATIVI - DM 29 DICEMBRE 1999 -
MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SU FABBRICATI ABITATIVI - LEGGE 23 DICEMBRE 1999 N ALIQUOTA IVA 10% BENI SIGNIFICATIVI - DM 29 DICEMBRE Ascensori e montacarichi Infissi esterni ed interni Caldaie Videocitofoni Apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria Sanitari e rubinetterie da bagno Impianti di sicurezza REGOLA - CM n. 71/E del 7 aprile 2000 In presenza di interventi con impiego di beni significativi, gli stessi sono soggetti al 10% fino al limite massimo della differenza tra il prezzo della prestazione complessiva e il valore dei beni medesimi Il valore residuo sconta l’IVA del bene ceduto (22%)

47 1° CASO – BENI SIGNIFICATIVI DI VALORE INFERIORE AL 50% DELL’INTERO INTERVENTO
LEGGE 23 DICEMBRE 1999 N. 488 Intervento di manutenzione straordinaria sull’impianto di riscaldamento con sostituzione della caldaia e rifacimento bagno per un importo totale complessivo di euro , di cui A) Caldaia, sanitari e rubinetteria 4.000 B) Materie prime impiegate (collanti, maioliche ecc.) 3.000 C) Mano d’opera

48 1° CASO – BENI SIGNIFICATIVI DI VALORE INFERIORE AL 50% DELL’INTERO INTERVENTO
LEGGE 23 DICEMBRE 1999 N. 488 Beni e servizi Imponibile % Imposta Mano d’opera + materie prime (3.000 mano d’opera beni impiegati) 10 600 Beni (*) significativi (caldaia, sanitari e rubinetteria) 400 TOTALE 10.000 1.000 (*) In caso di beni significativi di valore inferiore al 50% dell’intero intervento su tutto il valore dei beni significativi si applica l’IVA del 10%

49 2° CASO – BENI SIGNIFICATIVI DI VALORE SUPERIORE AL 50% DELL’INTERO INTERVENTO
LEGGE 23 DICEMBRE 1999 N. 488 Intervento di manutenzione straordinaria sull’impianto di riscaldamento con sostituzione della caldaia e rifacimento bagno per un importo totale complessivo di euro , di cui A) Caldaia, sanitari e rubinetteria 6.000 B) Materie prime impiegate (collanti, maioliche ecc.) 2.000 C) Mano d’opera

50 2° CASO – BENI SIGNIFICATIVI DI VALORE SUPERIORE AL 50% DELL’INTERO INTERVENTO
LEGGE 23 DICEMBRE 1999 N. 488 Beni e servizi Imponibile % Imposta Mano d’opera + materie prime (2.000 mano d’opera beni impiegati) 10 400 Beni significativi * ( valore complessivo – valore beni significativi) (6.000 valore beni significativi – beni soggetti al 10%) 22 TOTALE 10.000 1.200 (*) In caso di beni significativi di valore superiore al 50% dell’intero intervento l’importo della fattura va scisso e si applica l’aliquota ridotta del 10% sulla mano d’opera, sulle materie prime e su una parte di valore dei beni significativi

51 3° CASO – BENI SIGNIFICATIVI ACQUISTATI DA UNA DITTA DIVERSA DA QUELLA CHE ESEGUE I LAVORI
LEGGE 23 DICEMBRE 1999 N. 488 A) Acquisto di caldaia, sanitari e rubinetteria presso il commerciante Alfa 6.000 B) Esecuzione dei lavori di sostituzione della caldaia e rifacimento del bagno eseguiti dall’impresa Beta 4.000

52 Acquisti di beni e servizi TOTALE complessivo Alfa + Beta
3° CASO – BENI SIGNIFICATIVI ACQUISTATI DA UNA DITTA DIVERSA DA QUELLA CHE ESEGUE I LAVORI LEGGE 23 DICEMBRE 1999 N. 488 Acquisti di beni e servizi Imponibile % Imposta Commerciante Alfa 6.000 22 1.200 Impresa Beta 4.000 10 400 TOTALE complessivo Alfa + Beta 10.000 1.600 In caso di beni significativi forniti da un soggetto diverso da quello che esegue l’intervento, si sconta un carico fiscale maggiore, non essendo agevolato l’acquisto dei beni soggetto all’aliquota propria del bene (22%). Resta ferma l’aliquota agevolata per i soli lavori di esecuzione della prestazione


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