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Gli effetti del disegno di legge 1880 sul processo penale a cura di Claudio Nunziata, già magistrato referente distrettuale per l’informatica Emilia Romagna.

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Presentazione sul tema: "Gli effetti del disegno di legge 1880 sul processo penale a cura di Claudio Nunziata, già magistrato referente distrettuale per l’informatica Emilia Romagna."— Transcript della presentazione:

1 Gli effetti del disegno di legge 1880 sul processo penale a cura di Claudio Nunziata, già magistrato referente distrettuale per l’informatica Emilia Romagna relazione su www.claudionunziata.blogspot.comwww.claudionunziata.blogspot.com Bologna, 29 gennaio 2009

2 DISTRIBUZIONE DELLE PENDENZE Il Ministro alla Camera del 21.1.2010 ha indicato le pendenze penali complessive relative al 2009 in 3.270.979 in fase indagini PM sono circa 1.700.000 In fase di indagini dinanzi al GIP-GUP 850.000 Processi in fase di giudizio dinanzi ai Tribunali ordinari, Corti Appello e Cassazione circa 500.000 Minorenni e Giudici di Pace circa 150.000 (la distribuzione è basata sulla media delle ricorrenze degli anni precedenti)

3 I numeri della giustizia penale (riti ordinari) al 31.12.2007 definiti sopravvenuti pendenti Procure (noti) 1.262.213 1.534.320 1.503.762 Tribunali monocratico 323.329 328.341 375.267 collegiale 13.202 13.364 20.988 Appello 75.683 78.917 156.362 Cassazione 47.959 43.732 33.212

4 QUADRO DELLE DEFINIZIONI NELLE VARIE FASI Dati riferiti al 2005 denunzie c/o noti 1.305.757 esercizio azione penale 569.335 (43% del dato precedente) di cui DDA 974 giudizio di primo grado 371.429 (65% del dato precedente) abbreviato 105.889 (28,5%) monocratico 237.951 (64,6%) collegiale 10.897 (2,9%) assise 250 (0,06%) G.Pace 16.692 (4,4% ) appello 77.333 (21% rispetto al I° grado) cassazione 46.097 (59% rispetto al II° grado)

5 distribuzione della maggiore durata a seconda del modo introduzione del giudizio ordinario (analisi su dati Tribunale Bologna dal 2005 al 2009) tempo medio numero % definiti > 2 anni Citazione diretta 6.120 575 17% Da ud.preliminare 2.964 1.295 71% Opposizione a decreto 1.614 1.293 76% Rito direttissimo 569 341 8% Rito immediato 305 735 27% Presso il Tribunale di Roma l’incidenza sui provenienti da udienza preliminare è stata indicata nel 76%

6 Durate previste dal d.l. 1880 norma transitoria a regime 10 anni crim.org. (75%) (24%) (1%) Giudizio di I grado 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni Giudizio di II grado 2 anni 2 anni 3 anni Cassazione 1 anno e mezzo 2 anni

7 ANDAMENTO PRESCRIZIONI 1990 n. 17.452 1995 n. 38.177 1999 n. 136.545 2002 n. 169.983 2004 n. 212.891 2006 n. 156.820 2007 n. 156,842 2008 n. 154.332 2009 n. 170.000 (mediamente si riferiscono per il 55% a contravvenzioni e per il 45% a delitti) distribuzione ricorrente 76% dichiarata con archiviazione 16% con sentenza di Tribunale 7% con sentenza di appello

8 RAPPORTO ESTINZIONI / DEFINITI A GIUDIZIO dati 2007 prescrizioni 156.820 34% dei definiti a giudizio ordinario 462.278 dati 2007 d.l 1880 151.325 32% dei definiti a giudizio ordinario 462.278 estinz. stimate Stima teorica al 2013 delle estinzioni (prescrizioni+ estinzioni processuali) Supponendo dati constanti Tot. estinzioni 308.145 66% dei definiti a giudizio ordinario 462.278 Ma almeno 2/3 delle sole prescrizioni dichiarate a giudizio saranno assorbite dal d.l. 1880

9 somma di estinzioni processuali + prescrizioni nella varie fasi (salvi i maggiori effetti della Vitali-exCirielli) prescritti 2008 estinzioni 1880 previsione di assorbimento totale delle estinzioni ex 1880. + 1/3 delle prescrizioni dichiarate a giudizio Tribunale 24.916 55.738 64.043 Appello 10.311 92.266 95.703 Totale parziale 35.227 148.004 159.746+ Prescrizioni GIP 118.318 118.318 dichiarate con decreto di archiviazione TOTALE 278.064 pari al 60% dei processi definiti a giudizio ordinario Le estinzioni rispetto alle prescrizioni sono il doppio in tribunale e aumentano di nove volte in appello in totale aumentano di quattro volte

10 MEDIA DELLE DURATE REALI DALLA DATA DEL FATTO SECONDO IL RITO DEI PROCESSI del TRIBUNALE DI BOLOGNA sulla base delle risultanze della banca dati della corte di bologna (verifica eseguita nel 2003 su dati registrati dal 2000 in poi) Compresi detenuti GUP – giudizio abbreviato 4 anni e 4 mesi Trib. Monocratico citazione diretta 5 anni Trib. Monocratico da udienza preliminare 7 anni 5 mesi Tribunale collegiale 8 anni e 3 mesi Esclusi detenuti (aumento presunto=+1/3) GUP – giudizio abbreviato 5 anni e 8 mesi Trib. Monocratico citazione diretta 6 anni e 8 mesi Trib. Monocratico da udienza preliminare 9 anni e 11 mesi Tribunale collegiale 10 anni e 11 mesi

11 Serie storica definizioni giudizio ordinario - dati nazionali 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Tribunali Monocratico 301.645 303.975 313.869 326.036 295.708 323.329 Collegiale 17.595 14.708 14.729 13.120 12.097 13.202 Appello 72.486 68.703 73.471 79.542 73.345 77.788 Cassazione 47.786 49.321 47.867 48286 48103 43.752

12 Serie storica definizioni Tribunali monocratici di dimensioni prossime a quello di Bologna 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 BARI 2413 2502 2617 3134 3090 3392 BOLOGNA 2684 3187 2913 3889 4319 4386 4378 CAGLIARI 4514 4308 4666 4362 3427 3683 FIRENZE 5834 6752 6769 7522 6780 7513 GENOVA 3684 4179 4812 5164 5057 5963 SALERNO 2963 3099 2351 3802 3046 3410 VENEZIA 5110 3771 3462 3649 3148 3664 aumento di produttività di circa 1/7 a livello nazionale, del tribunale bolognese del 12,7% negli ultimi tre anni, del 32% rispetto al rendimento del 2003 e del 60% rispetto a quello del 2001

13 Serie storica definizioni Tribunali collegiali di dimensioni prossime a quello di Bologna 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 BARI 302 274 242 243 216 237 BOLOGNA 359 350 368 368 304 305 305 CAGLIARI 190 139 101 81 75 105 FIRENZE 125 90 44 160 187 233 GENOVA 187 185 161 156 114 125 SALERNO 51 49 162 152 289 324 VENEZIA 94 85 125 89 67 82 I processi collegiali definiti – rispetto al monocratico - nel 2000 erano il 16,8% e nel 2007 il 4,2%. Presso il Tribunale di Bologna il rapporto nel 2007 è del 7%.

14 Ripartizione reati rilevazione 1 rilevazione 2 Reati con pena inferiore a 10 anni 75 % 87% Reati con pena superiore a 10 anni 24% 12% procedimenti x criminalità organizzata 1% 1% base prudenziale di calcolo 75%

15 Pendenti presso l’Ufficio GIP/GUP del Tribunale di Bologna al 30 giugno 2009 Reati con pena < 10 anni di cui con durata > 2 anni con richiesta diversa dall’archiviazione 19.707 (87%) 2.718 (13%)

16 Formula di calcolo della durata durata media = 365* (pendenti iniziali + pendenti finali) / 2 (sopravvenuti + esauriti) /2. Il senso di questa formula è abbastanza intuitivo perché una volta stabilito che un ufficio giudiziario è in grado di smaltire un determinato numero di processi all’anno, occorre dividere il numero di processi pendenti per la capacità di smaltimento annuale ed il risultato indicherà il numero di anni necessario a smaltire tutto l’arretrato.

17 Scansione temporale degli effetti applicativi d.l. 1880 Norma transitoriaNorma transitoria riferita ai processi con data reato sino al 2.5.2006 reati con soglia di 2 anni, per i soli processi x reati <10 anni, in primo grado; Esclusi dalla applicazione gli altri processi pendenti alla data di entrata in vigore: - per reati con pena >10 anni di primo grado - tutti quelli di I grado con data reato successiva al 2.5.2006 - tutti i processi in appello e in cassazione Applicazione a regime - per i processi per i quali l’azione penale sia stata esercitata in data successiva alla entrata in vigore, - con prima possibilità di verifica dopo circa 3 anni (nel 2013 in occasione della prima soglia non rispettata) - con obbligo di adeguamento dei tempi di definizione per gli uffici giudiziari scatta con l’entrata in vigore, salvo a manifestarsi successivamente l’effetto estintivo.

18 Effetti del D.L. 1880 Disciplina Transitoria sui pendenti dei Tribunali pendenti al 31.12.2005 373.880 1/3 sopravvenuti 2006 (da gennaio ad aprile 2006) 113.753 ulteriori sopravvenuti con data fatto <2.5.2006 (sino ad aprile 2007) 340.000 Pendenza successiva 2007/2008 Trib. con indice durata >2,5 60.534 2007/2008 con indice durata >2 / <2,5 (riduzione 1/2) 17.904 2007/2008 con indice durata >1 / < 2 (riduzione a 1/5) 23.676 TOTALE PENDENTI ante 2.5.2006 929.747 - CAPACITÀ DI SMALTIMENTO sino ad aprile 2010 2/3 2006+2007+2008+2009 +1/4 2010 detratto un 30% destinato a detenuti 914.722 Differenza = 15.015 Processi soggetti alla disciplina transitoria pari al 75% in ragione del titolo del reato 11.261

19 Effetti a regime del D.L. 1880 sui pendenti (decorrenza effettiva metà 2013) TRIBUNALI ORDINARI Tribunali in sofferenza con indice di durata >2,5 con detrazione di 1/6 50.445 + Tribunali in sofferenza con indice di durata >2 / <2,5 con detrazione di 1/3 23.873 = Totale parziale 74.318 75% soggetto alla estinzione processuale 55.738 **** pari al 14% delle pendenze dei tribunali CORTI DI APPELLO pendenti al 31.12.2007 156.362 59% di pendenza > 2 anni 92.266 **** CORTE DI CASSAZIONE pendenti al 31.12.2007 33.212 10% per i ritardi della V sezione destinati all’estinzione per durata di 17 mesi+4 mesi per trasferimento dall’appello 3.321 ****

20 Totale previsione effetto DL 1880 a regime a parità di capacità di smaltimento degli uffici per i processi con esercizio dell’azione penale in data successiva a quella di entrata in vigore del disegno di legge (decorrenza minima prevista metà del 2013) 55.738 processi di tribunale ordinario 92.266 processi di appello 3.321 processi di cassazione 151.325 totale processi esposti a rischio estinzione ogni anno.

21 L’esperienza del “peso” dei processi Ricerca di un indicatore diverso da 1 Unità di riferimento non più il processo, bensì il reato unitario (=numero dei reati x numero degli imputati) Attribuzione di un coefficiente predeterminato ad ogni reato unitario a seconda della sua intrinseca complessità di trattazione Identificazione di una frazione di difficoltà secondo il rito La risultanza dà il “peso” del processo Finalità: idenficazione delle performances degli uffici e dei magistrati sulla base del peso

22 Analisi sugli esiti dei processi di appello eseguita nel 2003 su 11.000 processi definiti dalla Corte di Appello di Bologna modifica della pena 45,58% riforme totali 11,67% conferme 25,36% prescritti e riuniti 11,83% vizi formali 5,54% 100%

23 Ripartizione media annuale delle condanne - 2005 235.372 persone condannate per delitto, di cui: - 94.395 (37,13%) a sola pena pecuniaria - 147.986 (62,87%) a pena detentiva, di cui: 141.199 (95,5%) condannati a pena detentiva inferiore ai 3 anni 6.787 (4,5%) condannati a pena detentiva superiore ai 3 anni 725 condannati a pena superiore ai 10 anni


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