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DEFINIZIONE DI POLIURIA

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Presentazione sul tema: "DEFINIZIONE DI POLIURIA"— Transcript della presentazione:

1 DEFINIZIONE DI POLIURIA
Poliuria: >2 Litri di urina/m2/die Adulti e bambini > 40 ml/kg/die lattanti (0-2 aa) > 100 ml/kg/die

2 La diagnosi può essere difficile
Quando sospettare poliuria/polidipsia nei bambini più piccoli Suzione vigorosa e vomito Febbre senza causa apparente Stipsi ostinata Pannolino eccessivamente bagnato di urine Primi segni da non sottovalutare nel lattante La diagnosi può essere difficile a causa della aspecificità dei sintomi ATTENZIONE! Difficoltà all’alimentazione Mancato accrescimento Irritabilità Nicturia Sazietà legata a sola introduzione di liquidi Ridotto apporto calorico Disidratazione borderline

3 Rischio elevato di disidratazione se non viene mantenuto il bilancio idrico in pareggio fra entrate e uscite di liquidi il lattante viene alimentato dalla madre che può non aver riconosciuto la poliuria può presentare vomito ripetuto può essere letargico Complicanze gravi della disidratazione e diselettrolitemia: Convulsioni da severa ipernatremia e disidratazione iperosmolare. Ritardo mentale (danno cerebrale da iperosmolarità, convulsioni e ipossia) Exitus per shock ipovolemico o convulsione ipernatriemica Il bambino più grande (con senso della sete conservato) Chiede insistentemente di bere Se non vi è restrizione di liquidi può bilanciare le perdite urinarie

4 Obiettività clinica: Lattante irritabile pannolino bagnato di urine segni di disidratazione quali: Secchezza delle mucose diminuito turgore cutaneo ( spesso assente nella disidratazione ipernatriemica nonostante la disdratazione significativa) ridotta lacrimazione Tachicardia Fecaliti in addome Shock ipovolemico

5 Quali accertamenti? bilancio idrico con raccolta urine delle 24 ore (osmolarità, elettroliti urinari) prelievo ematico per osmolarità, glicemia e elettroliti

6 Se confermata poliuria?
PS urine del mattino <1002 osmolarità Urine 24h < 300 mOsm/kg acqua osmolarità Plasma >290 mOsm/kg se disidratazione Na+ plasma: >144 mmol/l Diabete insipido (DI) Iperglicemia e glicosuria Diabete mellito Difetto di concentrazione renale secondario Ipokaliemia e ipercalcemia

7 Conferma di diabete insipido nei casi dubbi
Test dell’assetamento Restrizione idrica per 7 ore (4 ore per i lattanti) e valutazione di: Na, K, Osmolarità plasmatica, ADH di base e ogni ora PS urinario ogni 2 ore peso del bambino ogni 2 ore per limitare la disidratazione al 2-5% interrompere il test se PS urinario ≥1014 o sete intollerabile o disidratazione >5% Se persiste poliuria si somministra DDAVP intranasale e si reintegra l’apporto di liquidi e dopo 4 ore (2 ore nel lattante) si valuta l’osmolarità su siero e urine

8 RISULTATO TEST DELL’ASSETAMENTO
disidratazione Disidratazione + poliuria 4-7 ore + DDAVP normale DI psicogeno Osmolarità urinaria > 450 mOsm/kg osmolarità urine/siero ≥1,5 incremento di osmolarità urine/siero di 1.0 o più DI centrale Osmolarità urinaria < 300 mOsm/kg osmolarità urine/siero <1,5 poliuria DI nefrogenico

9 Il diabete insipido centrale può essere segno di
patologia neoplastica o infiammatoria intracranica (p.e. istiocitosi X), anticiparne l’esordio o esserne sequela diretta o secondaria a suo trattamento (p.e. post ablazione chirurgica di craniofaringioma) La diagnosi di DI centrale deve essere completata con lo studio RMN dell’encefalo ed in particolare della regione ipotalamo ipofisaria

10 Enuresi ♂ > 6 anni ♀ > 5 anni
Minzione completa durante il sonno oltre l’età in cui il controllo vescicale viene raggiunto ♂ > 6 anni ♀ > 5 anni

11 Prevalenza nella popolazione
Enuresi Prevalenza nella popolazione 0,5 % 1 %

12 Enuresi Follow-up e percentuali di risoluzione Mesi

13 Enuresi Fisiopatologia Capacità vescicale funzionale notturna
Produzione notturna di urina Turbe dell’addormentamento/risveglio

14 Quando iniziare il trattamento
Enuresi Quando iniziare il trattamento Età > 6 anni (8-9 anni) Peso del disturbo in famiglia e nella vita sociale Grado di accettazione del disturbo da parte dei genitori

15 Enuresi Modalità di trattamento Farmacologico Ormonale Anticolinergici
Antidepressivi triciclici Comportamentale-motivazionale Allarme sonoro Training minzionale Tecniche non convenzionali Ipnosi Agopuntura Riflessoterapia Omeoterapia

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