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Angelo Gianfranco Bedin

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Presentazione sul tema: "Angelo Gianfranco Bedin"— Transcript della presentazione:

1 Angelo Gianfranco Bedin
La pluridisabilità : Valutazione d’impatto e protocolli operativi l’approccio Snoezelen per elaborare protocolli di stimolazione multisensoriale in situazioni di disabilità complessa Angelo Gianfranco Bedin 12/04/2017 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS

2 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS
IL PROTOCOLLO OSSERVAZIONE DELLE CINQUE MACRODIMENSIONI Le risposte fisiologiche Il riflesso motorio Il livello di comunicazione (vocalizzazione, gestualità e risposta agli stimoli) La comunicazione intesa come interazione con i facilitatori Le risposte visive agli stimoli e altri tipi di risposte (alla sollecitazione come aromi, alle stimolazioni audio, alle risposte caregiver) 12/04/2017 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS

3 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS
OBIETTIVI Osservare e identificare i segnali che utilizza il disabile che possono essere associate ad un significato (codifica), compresa la sua eventuale generalizzazione Isolare tali segnali da disturbi esterni o da altri stimoli per associarli ad un significato specifico e generalizzabile (categoria) e perdurabile nel tempo Fissare tali segni/segnali, associandoli a comportamenti di richiesta o di risposta e/o di scelta, come vocabolario non verbale Decontestualizzare o trasferire l’uso di questi segnali a contesti differenti, comunque noti nelle relazioni e bisogni: in famiglia, nelle attività 12/04/2017 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS

4 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS
Garantire gli stessi rituali all’ingresso e all’uscita e nei tre momenti dell’attività: Presentazione dello strumento spento Presentazione dello strumento acceso Uso dello strumento da parte dell’utente 12/04/2017 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS

5 STRATEGIE ORIENTATE AL RISULTATO
Ripetere il segnale per fissare le risposte-stimolo Assecondare e incentivare le richieste dell’utente Analizzare il movimento del corpo come espressione posturale di contatto con l’operatore, ma anche di domanda/richiesta da parte del ragazzo di una sua sollecitazione Spegnere tutti gli oggetti e accenderli gradualmente uno alla volta, in particolare con bambini che presentano disturbi di comportamento Parlare all’utente ospite come prassi procedurale, quando si va a prenderlo in reparto, quando lo si introduce nella stanza e quando si attivano gli strumenti di stimolazione Cercare di cogliere il tipo di strategia cognitiva che adotta l’utente:causa/effetto, causale, riflesso motivazionale, risposta emotiva e accompagnarla 12/04/2017 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS

6 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS
Declinare le modifiche nella relazione utente-operatore sia nel contesto stanza che negli altri contesti usuali Coinvolgere gli altri operatori e i parenti, dando loro un ritorno sui risultati raggiunti a metà ciclo, se significativi, ed a ogni blocco di sedute Rilevare con gli stessi parenti il significato di alcuni segnali Descrivere e annotare tutte le manifestazioni affettive che compaiono (piacere, gioia,scambio, ecc.) fra operatore e ospite / utente anche fuori dalla stanza Utilizzare maggiormente, con i soggetti che esprimono dolore e pianto di continuo, le mezze luci, la penombra, per far accettare loro l’ambiente Osservare maggiormente la posizione del capo e la sua rotazione, anche come segnale di rifiuto verso alcuni stimoli Far assumere dall’operatore, un ruolo propositivo dosando l’intervento di esposizione allo stimolo 12/04/2017 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS

7 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS
Utilizzare la scansione temporale sia della seduta che della sequenza di offerta dell’attività per ridurre l’ansia ai bambini Valutare se effettuare le tabulazioni dei dati e la rilevazione delle osservazioni durante l’attività perché, a volte, i ragazzi manifestavano disagio al comportamento dell’operatore che, a intervalli, scriveva e annotava; ciò a significare il desiderio dell’utente di avere un’attenzione globale alla persona 12/04/2017 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS


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