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L’ASSESSMENT NEL SERVIZIO SOCIALE

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Presentazione sul tema: "L’ASSESSMENT NEL SERVIZIO SOCIALE"— Transcript della presentazione:

1 L’ASSESSMENT NEL SERVIZIO SOCIALE

2 UN APPROCCIO INTEGRATO SUGGERISCE CHE:
ASSESSMENT UN APPROCCIO INTEGRATO SUGGERISCE CHE: l'assessment sia frutto della armonica combinazione di elementi scientifici, teorici, artistici (legati all'intuizione), etici e pratici

3 Complessita’ e globalita’
multidimensionalita’ personalizzazione dell’intervento limitazione ed incertezza delle risorse pluralita’ di soggetti sociali

4 L’assistente sociale valuta la persona
nella sua globalità; nei suoi rapporti interpersonali; nelle sue relazioni con l’ambiente sociale; nella situazione che sta vivendo e che lo ha portato a chiedere aiuto.

5 Ha la capacità di valutare i bisogni in modo integrato,
di elaborare progetti personalizzati, di condividere le responsabilità in ordine alla loro realizzazione, di valutare insieme con le persone e le loro famiglie i risultati raggiunti..

6 Esplicita le proprie premesse professionali i riferimenti metodologici
i criteri di analisi e valutazione utilizza i criteri di giudizio in modo più trasparente

7 IL PROCESSO METODOLOGICO
Fase analitico /descrittiva Fase valutativo/ decisionale Fase progettuale Fase realizzativa e di verifica Fase conclusiva

8 ASSESSMENT SERVIZIO SOCIALE ARTE O SCIENZA?
- se è considerato “arte”, l'assessment sarà frutto della competenza acquisita ed affinata dall'assistente sociale attraverso l'esperienza - se è considerato scienza si avvarrà di scale, griglie, manuali dove I vari passaggi vengono codificati

9 UN APPROCCIO INTEGRATO SUGGERISCE CHE:
ASSESSMENT UN APPROCCIO INTEGRATO SUGGERISCE CHE: l'assessment sia frutto della armonica combinazione di elementi scientifici, teorici, artistici (legati all'intuizione), etici e pratici

10 ASSESSMENT Un processo analitico attraverso cui si prendono le decisioni in un contesto di servizi di welfare .E' la base per pianificare quali bisogni debbano essere soddisfatti per mantenere o migliorare la qualità della vita delle persone.

11 ASSESSMENT Implica la raccolta di informazioni, alla loro connessione per giungere ad una “comprensione” della situazione, per individuare l'utilità e la fattibilità del cambiamento e I servizi e le risorse che sono necessarie a produrlo. Implica l'espressione di un giudizio basato sulle informazioni (Middleton, 1997)

12 ASSESSMENT Si sottolinea l'importanza di effettuare giudizi, evitando l'atteggiamento giudicante. Middleton precisa che l'assessment deve essere fondato sul rispetto dei valori del servizio sociale e delle differenze presenti nelle persone per aumentare le loro competenza e le capacità di “coping” nell' affrontare gli eventi critici

13 ASSESSMENT SI RIFERISCE ALLA RACCOLTA DI INFORMAZIONI, ALLA LORO CONNESSIONE PER GIUNGERE AD UNA “DESCRIZIONE” DELLA REALTA', EFFETTUATA DALL’ASSISTENTE SOCIALE RISPETTO ALLA SITUAZIONE DI UNA SINGOLA PERSONA O DI UNA FAMIGLIA, CHE CONSENTA LA COSTRUZIONE DI UN PROGETTO

14 Assessment vicino ma diverso da “valutazione”
Assessment non ha l’obiettivo di cogliere : come si sta modificando una situazione durante l’intervento dell’operatore = verifica intermedia quali sono gli esiti conclusivi = evaluation (valutazione dei risultati) MA

15 L’assessment nel servizio sociale
Formulare ipotesi sul funzionamento relazionale del sistema utente. Definire obiettivi di cambiamento ed ipotesi di intervento, tenendo conto delle risorse disponibili.

16 ASSESSMENT “Valutazione” e “accertamento” di fatti e situazioni in vista di un giudizio discrezionale e di una presa di decisione ponderata

17 ASSESSMENT = QUALI DOMANDE
L’ASSISTENTE SOCIALE COSA DOVREBBE VEDERE OSSERVANDO UNA SITUAZIONE? CON CHE FINALITA’ APPROCCIARVISI? QUALI “LENTI” E QUALI STRUMENTI PER GUIDARE L’OSSERVAZIONE?

18 Le conoscenze richieste
Agli assistenti sociali sono richieste conoscenze in diversi ambiti sociologico/psicologico/giuridico…. Possono essere utili gli studi relativi a: specifici processi che caratterizzano la vita delle persone (ciclo vitale, stadi evolutivi dello sviluppo, attaccamento - elaborazione del lutto) Problemi particolari ( handicap, malattia mentale, tossicodipendenza, devianza...)

19 Le aree da esplorare La vita delle persone, indipendentemente dai problemi per cui si presentano al servizio, si struttura intorno ad alcune variabili significative, che possono presentare risorse o aspetti critici.

20 ABITAZIONE Abitazione intesa come luogo di vita della persona e/o del nucleo familiare, come valore simbolico Ubicazione Tipologia Qualità dell’immobile Il vicinato

21 La situazione economica
il sistema delle entrate e delle uscite e della capacità di sostenere gli impegni assunti I vari soggetti produttori di reddito Tipologia delle entrate e delle uscite La capacità di amministrare i beni Programmare la necessità di spesa

22 Il lavoro Attività svolta, rapporto instaurato, durata, capacità di mantenimento Qualifica professionale Mansioni svolte Luogo di lavoro Livello di soddisfazione

23 L’istruzione Percorso formativo, scuole frequentate
Conoscenze e competenze Autonomie sviluppate Aree di dipendenza Prospettive future

24 La salute Condizione fisica, psichica e sociale del soggetto o del nucleo Le problematiche legate alla salute Il lavoro di cura richiesto Il carico assistenziale

25 L’autonomia Capacità di svolgere compiti nella quotidianità (preparare pasti, fare la spesa, utilizzare mezzi di trasporto...) Capacità e performance per capire cosa sa fare e cosa può fare

26 Le relazioni familiari
Sviluppo dei legami Svolgimento dei ruoli sociali Struttura familiare e storia Ciclo vitale

27 Relazioni sociali Quali rapporti i soggetti mantengono con le reti sociali Esperienze di volontariato Impegni di prossimità e vicinato Capacità di mantenere legami sociali

28 Le dipendenze Utilizzo di sostanze e/o stili di comportamento che espongono i soggetti a rischi per la salute Dipendenze da sostanze alcoliche, psicotrope, tabacco, gioco ... osservando le ricadute sulla famiglia

29 La posizione giudiziaria
Rapporti intrattenuti dal soggetto e/o dal nucleo familiare col sistema normativo e giudiziario Si analizzano le azioni giudiziarie subite Le limitazioni alla libertà La capacità di agire

30 Come connettere questi elementi
Ai dati viene attribuito un valore L’operatore formula valutazioni rispetto a come gli utenti si muovono nella situazione, sono adeguati ad affrontare la situazione (ad es. esistono problemi? qual'è il livello di consapevolezza? quali sono le risorse?)....

31 ...tenendo presenti le conoscenze nell’ambito delle teorie che aiutano a leggere la realtà, le direttive del servizio, nonché i valori e la mission del servizio sociale

32 dovrà essere formulato collegando
L'assessment sociale dovrà essere formulato collegando le informazioni raccolte in maniera circolare, evidenziando le reciproche influenze tra i sistemi coinvolti nel problema.

33 L’assessment sociale Formulare ipotesi sul funzionamento relazionale del sistema utente. Definire obiettivi di cambiamento ed ipotesi di intervento, tenendo conto delle risorse disponibili.

34 di condurre l'assessment, coinvolgendo come partner
L'assessment in una prospettiva dialogica E' un modo specifico di condurre l'assessment, coinvolgendo come partner “l'utente”

35 L'assessment in una prospettiva dialogica
Si sviluppa sul piano della relazione e dei contenuti Rende la persona attore del suo processo di cambiamento

36 L'assessement in una prospettiva dialogica
- Risponde al principio della autodeterminazione - Mette la persona al centro del processo di aiuto - Sviluppa empowerment - Consente un approccio coevolutivo


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