PARVA Recupera NOX COMANDO

Presentazione sul tema: "PARVA Recupera NOX COMANDO"— Transcript della presentazione:

1 PARVA Recupera NOX COMANDO

2 PANNELLO COMANDI CARATTERISTICHE PANNELLO ESTRAIBILE
(6) DISPLAY PER CHIARA INDICAZIONE STATO DI FUNZIONAMENTO (3) MANOPOLA PER IMPOSTAZIONE SET TEMPERATURA SANITARIA (4) MANOPOLA PER IMPOSTAZIONE SET TEMPERATURA RISCALDAMENTO E FUNZIONI ESTATE INVERNO (5) PULSANTE DI RIPRISTINO/ACCESSO PROGRAMMAZIONE SCHEDA INTEGRATA SEMPLICITA’ DI PROGRAMMAZIONE; NON RICHIESTA L’APERTURA DEL PANNELLO COMANDO PREDISPOSIZIONE COLLEGAMENTO CONTROLLO REMOTO E SONDA ESTERNA (7) MANOMETRO PER INDICAZIONE PRESSIONE

3 COMANDO DISPLAY POSIZIONATO NELLA PARTE FRONTALE DEL PANNELLO COMANDI
PERMETTE DI VISUALIZZARE LO STATO DI FUNZIONAMENTO DELLA CALDAIA E LE EVENTUALI ANOMALIE PERMETTE DI VISUALIZZARE LE TEMPERATURE DI ESERCIZIO RISC.E SAN. E ALTRE INFORMAZIONI UTILI PERMETTE DI EFFETTUARE LE IMPOSTAZIONI e/o PROGRAMMAZIONI DELLA CALDAIA POSIZIONATO NELLA PARTE FRONTALE DEL PANNELLO COMANDI RETROILLUMINATO SOLO QUALORA VI SIA UNA MODIFICA DELLE IMPOSTAZIONI O NELL’EVENTUALITA’ DI ERRORE.

4 DISPLAY - LCD Scarica Presenza Fiamma Pompa ON Ritardo Riaccensione
Comunicazione Display OK Scarica Presenza Fiamma Pompa ON Ritardo Riaccensione Sanitario Temperatura San/Risc Chiamare Assistenza Riscaldamento Antigelo Reset Sonda Esterna Remoto Preriscaldo

5 COLLEGAMENTI ELETTRICI
(Solo per versioni SV)

6 SCHEDA COMANDO SCHEDA INTEGRATA SIT 14064.1195.5 FUNZIONI NORMALI
MODULAZIONE IN SANITARIO MODULAZIONE RISCALDAMENTO GESTIONE GUASTO SONDE FUNZIONE ANTIGELO E 24 h GESTIONE SONDA ESTERNA FUNZIONI PARTICOLARI GESTIONE VELOCITA’ POMPA; GESTIONE VELOCITA’ VENTILATORE GESTIONE VALVOLA DI ZONA PRERISCALDO

7 MODULAZIONE RISCALDAMENTO
COMPITO PERMETTE DI MANTENERE COSTANTE LA TEMPERATURA IN MANDATA; LA VARIAZIONE DI POTENZA AL BRUCIATORE E’ DATA DAL VARIARE DEL NUMERO DI GIRI DEL VENTILATORE CARATTERISTICHE CONTROLLO DELLA TEMPERATURA ATTRAVERSO NTC R DI MANDATA RAMPA DI SALITA FIAMMA: NEI PRIMI 2 MINUTI DOPO LA RICHIESTA LA FIAMMA RIMANE SEMPRE AL MINIMO IN QUESTO PERIODO VIENE VERIFICATO L’AUMENTO DELLA TEMPERATURA: SE L’AUMENTO E’ MAGGIORE DI 5°C/MINUTO LA FIAMMA RIMANE AL MINIMO (NTC DI MANDATA) SE L’AUMENTO E’ MINORE DI 5°C/MINUTO LA FIAMMA VIENE IMPOSTATA PER UN INCREMENTO DI 1° C OGNI 10 sec. (NTC R) LA RAMPA DI SALITA SI INTERROMPE NON APPENA RAGGIUNTO IL VALORE IMPOSTATO/CALCOLATO

8 MODULAZIONE RISCALDAMENTO CON SONDA ESTERNA
COMPITO FAR LAVORARE L’IMPIANTO ALLA TEMPERATURA PIU’ INDICATA IN BASE ALLA TEMPERATURA ESTERNA, MIGLIORANDO IL RENDIMNETO DI CALDAIA ED IMPIANTO CARATTERISTICHE CONTROLLO DELLA TEMPERATURA ESTERNA TRAMITE SONDA ESTERNA OBBLIGATORIO IMPOSTARE IL COEFFICIENTE K (P15) PER RELAZIONARE LA TEMPERATURA DI MANDATA CON LA TEMPERATURA ESTERNA IN BASE ALLA ZONA CLIMATICA ED AL TIPO DI IMPIANTO PARAMETRI IMPOSTABILI P15 E’ IMPOSTABILE DA 01 A 255 UTILIZZANDO LA MONOPOLA DEL SANITARIO P7 (45-85°) P27 (25-45°)

9 MODULAZIONE SANITARIO
COMPITO MANTENERE COSTANTE LA TEMPERATURA DI ACQUA CALDA SANITARIA IL CONFRONTO TRA LA TEMPERATURA LETTA DA NTC E SET IMPOSTATO PORTA ALLA VARIAZIONE DELLA PRESSIONE GAS AGLI UGELLI CARATTERISTICHE DUE MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO DISTINTE: PM17=00 MODALITA’ NORMALE: AL RAGGIUNGIMENTO DEL SET SANITARIO IMPOSTATO IL BRUCIATORE SI PONE ALLA MINIMA POTENZA E RIMANE ACCESO FINO A TEMPERATURA ACS = 65° C PM17=01 MODALITA’ ABBINAMENTO SOLARE: AL RAGGIUNGIMENTO DEL SET SANITARIO IMPOSTATO + 5°C IL BRUCIATORE SI SPEGNE (IDEALE PER ABBINAMENTO TRA CALDAIA ISTANTANEA E SISTEMA SOLARE A CIRCOLAZIONE NATURALE IN AMBO I CASI SE NTC R > 90° IL BRUCIATORE VIENE SPENTO ED IL DISPLAY INDICA L01 9

10 FUNZIONE PRERISCALDO 3 STELLE
COMPITO DIMINUIRE IL CONSUMO D’ ACQUA SANITARIA MANTENENDO IN TEMPERATURA ILCIRCUITO PRIMARIO DELLA CALDAIA CARATTERISTICHE LA FUNZIONE SI ATTIVA TENENDO PREMUTO IL TEASTO DI RESET FINO A CHE NON APPARE ‘APPOSITO SIMBOLO SUL DISPLAY IL SET SANITARIO DEFINISCE LE TEMPERATURE ON ed OFF DELLA FUNZIONE (APPROSSIMATIVAMENTE COME IN FIGURA) IL BRUCIATORE SI ACCENDE SE: SE NTC R<PR ON (vedi grafico) DOPO 55 MIN DALL’ULTIMA ACCENSIONE PER PRERISCALDO IL BRUCIATORE SI SPEGNE QUANDO: NTC R>PR OFF DOPO 90 sec DALL’ACCENSIONE DURANTE LA FUNZIONE PRERISCALDO IL BRUCIATORE RIMANE SEMPRE AL MINIMO TEMP. RISC. 85 80 PR OFF 75 70 SET SAN 65 60 55 50 PR ON 45 40 35 30 SET 25 ON 20 15 OFF 10 SET SAN. 5 40 45 50 55 60

11 FUNZIONE “VENTIQUATTRORE”
SISTEMA ANTIGELO COMPITO PROTEGGE LA CALDAIA IN CASO DI BASSE TEMPERATURE DATI ON 6 °C --- OFF 15° C CONTROLLO TEMPERATURA ATTRAVERSO LA SONDA NTC R IL BRUCIATORE VIENE ACCESO ALLA MINIMA POTENZA, VALVOLA TRE VIE IN SANIATRIO FUNZIONE “VENTIQUATTRORE” COMPITO EVITA CHE IL CIRCOLATORE SI BLOCCHI NEL CASO LA CALDAIA RESTI INATTIVA PER LUNGHI PERIODI DATI ON QUANDO LA CALDAIA RESTA INATTIVA PER PIU’ DI 24 ORE I CIRCOLATORI VENGONO ALIMENTATI PER 30 SECONDI

12 VERIFICA PRESENZA ACQUA
SICUREZZA ASSENZA PRESSIONE D’ACQUA COMPITO FUNZIONE DI SICUREZZA CHE PERMETTE DI VERIFICARE LA PRESENZA DI PRESSIONE DEL CIRCUITO IDRAULICO RISCALDAMENTO: CARATTERISTICHE PRESSIONE MINIMA DI ESERCIZIO: 0,30 bar CON P < 0,3 bar CONTATTO APERTO E QUINDI: A FRONTE DI UNA RICHIESTA LA POMPA VIENE ALIMENTATA; TRASCORSI 3 MINUTI VIENE DISALIMENTATA PER 5 MINUTI SI RIATTIVATA AUTOMATICAMENTE PER 15 SECONDI OGNI 5 MINUTI FINO AL RILEVAMENTO DELLA CIRCOLAZIONE (max 5 tentativi) PASSATI I PRIMI 3 MINUTI IL DISPLAY INDICA E04 CON P > 0,30 bar CONTATTO CHIUSO E QUINDI FUNZIONAMENTO NORMALE

13 GESTIONE ASSENZA CIRCOLAZIONE ACQUA
VERIFICA CIRCOLAZIONE ACQUA (NTC RISCALDAMENTO) VIENE VERIFICATO CHE DOPO L’ACCENSIONE DEL BRUCIATORE VI SIA SCAMBIO TERMICO CON L’ACQUA CHE ATTRAVERSA LO SCAMBIATORE PRIMARIO. FUNZIONE CHE VIENE GESTITA E CONTROLLATA DAL CIRCUITO INTEGRATO TRAMITE DUE CONTROLLI: TRAMITE INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA LETTA DALLA SONDA NTC R IN FASE DI ACCENSIONE (GRADIENTE) LA FUNZIONE SI ATTIVA DOPO 12 Sec DALLA RICHIESTA LA VARIAZIONE DI TEMPERTURA DEVE ESSERE INFERIORE A 6,5°C/Sec PER SOVRATEMPERATURA IN FASE DI SPEGNIMENTO LA TEMPERATURA NON DEVE SALIRE OLTRE I 15° RISPETTO A QUELLA DI SPEGNIMENTO PER ENTRAMBI I CONTROLLI QUALORA VI SIA UN’ ANOMALIA INIZIA FASE DI CONTEGGIO (5 VOLTE) AL TERMINE DELLA QUALE LA CALDAIA VA IN BLOCCO. DURANTE TALE FASE: SUL DISPLAY E14 LA POMPA RIMANE ALIMENTATA IL BRUCIATORE SI RIACCENDE QUANDO LA TEMPERATURA SCENDE SOTTO I 43° RESET CONTATORE OGNI 24h NTC RISCALDAMENTO 13

14 TERMOSTATO DI SICUREZZA
GESTIONE GUASTO SONDE GUASTO SONDA RISCALDAMENTO ANOMALIA TRAMITE DISPLAY: E06 BRUCIATORE SPENTO SIA RISCALDAMENTO CHE SANITARIO; GUASTO SONDA SANITARIO ANOMALIA TRAMITE DISPLAY: E07 IN CASO DI GUASTO SONDA SANITARIO (CORTO CIRCUITO O INTERROTTA) FUNZIONAMENTO IN SANITARIO GARANTITO. TERMOSTATO DI SICUREZZA COMPITO CONTROLLO DELLA TEMPEARTURA MASSIMA DI SICUREZZA (110°C) CARATTERISTICHE COLLEGATO ELETTRICAMENTE ALLA SCHEDA INTEGRATA ALIMENTATO IN BASSA TENSIONE RIARMO AUTOMATICO E SBLOCCO CALDAIA DA PULSANTE DI RIPRISTINO EVENTUALE INTERVENTO VISUALIZZATO SUL DISLPLAY : E02

15 GESTIONE MODULAZIONE VENTILATORE
COMPITO: MIGLIORARE LA COMBUSTIONE AUMENTARE IL RENDIMENTO CARATTERISTICHE IL VENTILATORE E’ ALIMENTATO A 220 V ac CON IL SISTEMA A “TAGLIO DI FASE” IL NUMERO DI GIRI DEL VENTILATORE E’ IN FUNZIONE DELLA PRESSIONE GAS AGLI UGELLI (OVVERO ALL’ALIMENTAZIONE ELETTRICA DEL MODUREG) SE, IN FASE DI MODULAZIONE, IL TRASDUTTORE DI PRESSIONE FUMI VEDE UNA PRESSIONE TROPPO BASSA FA’ ACCELERARE IL VENTILATORE PER MANTENERE OTTIMALE LA COMBUSTIONE.

16 GESTIONE MODULAZIONE VENTILATORE
GESTIONE VENTILATORE - TRASDUTTORE IL CICLO COMPRENDE 4 FASI: 1) FASE DI STAND-BY CON VENTILATORE SPENTO VIENE VERIFICATO CHE NON VI SIA PRESSIONE O CHE LA PRESSIONE SIA INFERIORE AL VALORE DI “PRESSIONE SIMULAZIONE ARIA” 40 Pa SE VENISSE SEGNALATA PRESSIONE IL VENTILATORE NON SI AVVIA E VIENE DATA INDICAZIONE DI ERRORE. 2) FASE DI ACCENSIONE VIENE AVVIATO IL VENTILATORE AL RAGGIUNGIMENTO DELLA PRESSIONE DI ACCENSIONE (FUMI) VIENE ACCESO IL BRUCIATORE 3) FASE DI REGOLAZIONE IN BASE ALLA POTENZA RICHIESTA ALLA CALDAIA VIENE RICAVATA LA PRESSIONE IDEALE DI LAVORO E LA CORRISPONDENTE TENSIONE DI ALIMETAZIONE AL VENTILATORE 4) ERRORI IL CIRCUITO INTEGRATO SEGNALA GLI ERRORI QUALORA: IN STAND-BY DOPO 25 SEC SE NON VIENE RISCONTRATA LA “PRESSIONE SIMULAZIONE ARIA” CABLAGGI SCOLLEGATI SUL TRASDUTTORE DI PRESSIONE SPEGNIMENTI PER PRESSIONE INSUFFICIENTE VIENE AVVIATO CICLO CHE PREVEDE 5 TENTATIVI AL TERMINE DEL QUALE LA CALDAIA SI PONE IN BLOCCO

17 GESTIONE TEMPERATURA FUMI
COMPITO FUNZIONE CHE PERMETTE DI CONTROLLARE TRAMITE SONDA LA TEMPERATURA DEI GAS DI SCARICO PRIMA CHE QUESTI VENGANO ESPULSI ATTRAVERSO IL CANALE DA FUMO. CARATTERISTICHE CON TEMPERATURA FUMI SUPERIORE A 100° SI ATTIVA FUNZIONE CHE LIMITA LA POTENZA DELLA CALDAIA SE DURANTE LA LIMITAZIONE I FUMI FUORIUSCISSERO OLTRE I 110° O SONDA IN CORTO CIRCUITO IL BRUCIATORE VIENE SPENTO POST-VENTILAZIONE VIENE SEGNALATA L’ ANOMALIA SE DURANTE LA FASE DI AVVIO DELLA CALDAIA LA SONDA FUMI VENISSE TROVATA INTERROTTA

18 TENTATIVI DI RIACCENSIONE BLOCCO FIAMMA
COMPITO: FUNZIONE CHE PERMETTE DI RIPETERE AUTOMATICAMENTE FINO A 3 TENTATIVI DI RIACCENSIONE DEL BRUCIATORE DATI: SE PER UN QUALUNQUE MOTIVO IL BRUCIATORE NON RIESCE AD ACCENDERSI (MANCATA ACCENSIONE) LA SCHEDA RIPETE FINO 3 TENTATIVI RITARDATI DI 50 sec TEMPO NEL QUALE RIMANE ATTIVO IL VENTILATORE (FUNZIONE PULIZIA CAMERA DI COMBUSTIONE); LA RILEVAZIONE FIAMMA NON E’ SENSIBILE ALL’INVERSIONE FASE-NEUTRO; SE SBAGLIA ANCHE IL TERZO TENTATIVO INDICAZIONE DISPLAY: E01

19 MENU’ INFO COMPITO ESCLUSIVAMENTE NELLE CALDAIE CON DISPLAY IL MENU’ INFO PERMETTE LA LETTURA DEI “DATI DI SERVIZIO” DURANTE IL FUNZIONAMENTO. TEMPERATURA ESTERNA OTC -40 / 40 COEFFICIENTE K OTC OFFSET TEMPERATURA DI MANDATA CON S.E. OTS xx. °C SET POINT OBBIETTIVO RISCALDAMENTO CHS xx. °C TEMPERATURA LETTA DA NTC RISCALDAMENTO CH0 xx. °C TEMPERATURA LETTA DA NTC RITORNO CH1 xx. °C TEMPERATURA LETTA DA NTC SANITARIO DH / 100 TEMPERATURA FUMI FT / 100 GIRI VENTILATORE (-- se assente) RPM PRESSIONE FUMI (solo Parva Recupera) PRE 060/500 CORRENTE IONIZZAZIONE FL 000/020 REVISIONESW BC BC XX REVISIONE SW MB MB XX UTILIZZO MENU’ INFO PER ENTRARE NEL MENU’ INFO TENERE PREMUTO PER 5 SEC. IL PULSANTE DI RIPRISTINO FINO A CHE IL DISPLAY NON INDICA “OTC” PER SCORRERE I PARAMETRI PREMERE BREVEMENTE IL PULSANTE DI RIPRISTINO PER USCIRE DAL MENU’ INFO PORTARE IL SELETTORE E/I SU 0.

20 DISPLAY – SEGNALAZIONE ANOMALIE
COMPITO: IL DISPLAY FORNISCE INDICAZIONI PIU FACILMENTE COMPRENSIBILI DALL’UTENTE, ED UTILI AL CAT Blocco generico: Tutte le anomalie vengono riconosciute con un codice, quando il microprocessore della scheda riceve un segnale di anomalia la quale non sia riconosciuta da quelle note viene segnalata come guasto generico, il 90% dei casi la causa è la scheda comando. Fiamma parassita: Tale anomalia viene segnalata quanto la scheda principale riceve un segnale di presenza fiamma in un momento in cui non deve esserci, anche in questo caso la causa del difetto è la scheda comando.

21 PROGRAMMAZIONI PARAMETRI
PROGRAMMAZIONE TRAMITE PANNELLO COMANDI MODALITA’ PROGRAMMAZIONE LE MANOPOLE DEVONO ESSERE POSIZIONATE COME IN FIGURA L’ACCESSO AL MENU’ PROGRAMMAZIONE E’ POSSIBILE SOLO NEI PRIMI 15 SECONDI DOPO CHE LA CALDAIA E’ STATA ALIMENTATA ELETTRICAMENTE PREMERE PER CIRCA 10 S IL PULSANTE DI RIPRISTINO; SELEZIONE PARAMETRO PREMERE BREVEMENTE IL PULSANTE DI RIPRISTINO FINO ALLA VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESIDERATA (VEDI TABELLA) MODIFICA PARAMETRO TRAMITE MANOPOLA SANITARIO SETTARE IL VALORE DESIDERATO MEMORIZZAZIONE DOPO 2 sec. IL DIPLAY INDICA CON OK CHE IL PARAMENTRO E’ STATO SALVATO

22 PROGRAMMAZIONI PARAMETRI
PROGRAMMAZIONE TRAMITE REMOTO MODALITA’ PROGRAMMAZIONE PER ENTRARE IN PROGRAMMAZIONE TENERE PREMUTO PER 3 S IL PULSANTE PREMERE CONTEMPORANEAMENTE I TASTI SE REMOTO INDICA PM 01 ALLORA PROGRAMMAZIONE ATTIVATA SELEZIONE PARAMETRO PREMERE I TASTI FINO ALLA VISUALIZZAZIONE PM DESIDERATO (VEDI TABELLA) MODIFICA PARAMETRO PREMERE I TASTI FINO ALLA VISUALIZZAZIONE DEL VALORE DESIDERATO MEMORIZZAZIONE QUANDO IL VALORE LAMPEGGIA LA MEMORIZZAZIONE E’ EFFETTUATA

23 LISTA PARAMETRI REMOTO/ DISPLAY PROGRAMMAZIONE LED FUNZIONE SETTAGGIO
GRUPPO LED PM01 POTENZA CALDAIA 1 = 24 Kw (solo su RECUPERA) 4 = 28 Kw(solo su RECUPERA) PM02 1 = Kw(solo su RECUPERA) PM03 TIPO CALDAIA 1 = SUPER PARVA ARTICA PARVA RECUPERA NOX PARVA RECUPERA PARVA BOILER RECUPERA SV CON NTC BOLLITORE 4 = PARVA CONFORT 4 = RECUPERA SV CON TERM.BOLLITORE PM04 PARVA RECUPERA NOX 4 = PARVA RECUPERA SV 7 = PARVA CONFORT / RECUPERA FACTORY FACTORY FACTORY FACTORY

24 LISTA PARAMETRI REMOTO/ DISPLAY PROGRAMMAZIONE LED FUNZIONE SETTAGGIO
GRUPPO LED PM05 TIPO GAS 1 = METANO 4 = GPL PM06 1 = METANO/GPL PM07 CAMPO REGOLAZ. RISCALDAMENTO 1 = 4 = 7 = PM08 RESET 1 = NON ATTIVO 4 = RIPRISTINO VALORI DEFAULT SCHEDA RICAMBIO PM09 FUNZIONE SPAZZACAMINO 1 = ATTIVA ALLA MINIMA POTENZA 7 = ATTVIA ALLA MASSIMA POTENZA FACTORY FACTORY FACTORY FACTORY SERVICE

25 LISTA PARAMETRI REMOTO/ DISPLAY PROGRAMMAZIONE LED FUNZIONE SETTAGGO
GRUPPO LED PM10 TEMPORIZZAZIONERIACCENSIONE RISCALDAMENTO 1 NESSUN RITARDO 7 255 8,5 MINUTI PM11 POST CIRCOLAZIONE RISCALDAMENTO NO POST CIRCOLAZ. 4 MINUTI PM12 MASSIMA POTENZA RISCALDAMENTO SOLO POTENZA MINIMA NESSUNA LIMITAZIONE PM13 ALIMENTAZIONE MOTORE 3 VIE VEDI PAGINA 30 PM14 POTENZA DI ACCENSIONE MINIMO MASSIMO PM15 ABILITAZIONE SONDA ESTERNA NON ABILITATA 2 30 K = 0.5 K = 6 POSIZIONE MANOPOLA SANITARIO VALORE DISPLAY/ REMOTO USER 1 USER 1 USER 1 USER 1 USER 1 USER 1

26 LISTA PARAMETRI REMOTO/ DISPLAY PROGRAMMAZIONE LED FUNZIONE SETTAGGO
GRUPPO LED PM17 ** SPEGNIMENTO BRUCIATORE IN SANITARIO 1 FUNZIONAMENTO NORMALE 4 SET + 5°C 7 SET + 3°C PM18 NON GESTITO PM19 TIPO VISUALIZZAZIONE PM20 POSIZIONE SONDA SANITARIA USCITA ACS RITORNO PRIMARIO PM25 TIPO INGRESSO SANITARIO (vedi pag. 31) FLUSSOSTATO FLUSSIMETRO POSIZIONE MANOPOLA SANITARIO VALORE DISPLAY/ REMOTO USER 2 USER 2 USER 2 USER 2 USER 1 ** NB: Se la scheda viene settata per bollitore con sonda ntc allora P17 determina la frequenza di attivazione della funzione antilegionella P17 = 01 ANTILEGIONELLA OGNI 2 GG P17= 02 ANTILEGIONELLA OGNI 3 GG