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Dott. Mauro Meda Segretario Generale ASFOR

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Presentazione sul tema: "Dott. Mauro Meda Segretario Generale ASFOR"— Transcript della presentazione:

1 Dott. Mauro Meda Segretario Generale ASFOR
L'ICE e i rapporti con Asfor (Associazione Italiana per la Formazione Manageriale): certificazione e coordinamento didattico del Cor.Ce Dott. Mauro Meda Segretario Generale ASFOR Roma, 9 maggio 2006

2 Chi è ASFOR? associa le più importanti
Business School, Corporate University ed Istituzioni formative Pubbliche e Private che operano nel campo della Formazione Manageriale in ambito nazionale ed internazionale.

3 Mission ASFOR ASFOR è stata costituita nel 1971 con l’obiettivo di sviluppare e consolidare la cultura di gestione e la formazione manageriale per il rafforzamento del Sistema Formativo in Italia.

4 Le attività Progetti Istituzionali
Il “Processo di Accreditamento Master” I Gruppi di Lavoro Internazionalizzazione e partecipazione a network Conferenze e Workshops Sponsorship Ricerca sui temi della Formazione e Attività editoriali La Centrale dei Casi ASFOR (oltre 2.000) Per i Giovani laureati: Bando “e-Talenti dell’e-Learning”

5 I Gruppi di lavoro ASFOR
Rappresentano la principale modalità di funzionamento che caratterizza la vita della Associazione. I Gruppi vengono costituiti ogniqualvolta emergono o vengono segnalati dai Soci temi d'analisi o di ricerca sulle diverse discipline del Management. Sono costituiti da specialisti che realizzano reali momenti di interscambio e di crescita professionale, che si riflettono, in modo positivo, sulla qualità dei prodotti formativi delle Istituzioni di appartenenza.

6 I Gruppi di lavoro ASFOR
Attualmente sono attivi i seguenti Gruppi di Lavoro riferiti alle seguenti aree: Attività di accreditamento e certificazione nazionale e internazionale Etica e Formazione Manageriale Formazione Manageriale nelle PMI Innovazione Tecnologica e Formazione Manageriale Corporate University e Knowledge Management Osservatorio Formazione Manageriale: il rapporto ASFOR Osservatorio Learning Internazionale Rapporti con le Associazioni nazionali ed internazionali sui temi dello sviluppo delle Risorse Umane Rapporti con le Associazioni Imprenditoriali Rapporti con il Sistema della P.A. Rapporti con il Sistema Universitario e CRUI Ricerche sulla Formazione Manageriale Sviluppo della Formazione Manageriale nel Mezzogiorno

7 I Team Europei ASFOR partecipa agli incontri e workgroup con analoghe associazioni che operano nei diversi paesi europei, promossi nell’ambito di “Reti/Network”. ASFOR è membro di EFMD (European Foundation for Management Development) ed in particolare è impegnata attivamente nel progetto EQUAL (European Quality Link) e nel progetto EQUIS (European Quality Improvement System), che rappresenta il Sistema europeo di certificazione delle Business School.

8 Soci ASFOR: 71 al 2006 SEGUE.. ACCADEMIA DI COMUNICAZIONE
ACCADEMIA EUROPEA BOLZANO - EURAC AFORISMA S.r.l. ATENEO IMPRESA S.p.A. BERGAMO FORMAZIONE BUREAU VERITAS ITALIA S.p.A. CE.RI.SDI CENTRO DI FORMAZIONE IMPRENDITORIALE PERUGIA CENTRO METID, Politecnico di Milano CESMA - CENTRO ESPERIENZE E STUDI DI MANAGEMENT C.F.M.T. - CENTRO DI FORMAZIONE E MANAGEMENT DEL TERZIARIO CIS - SCUOLA AZIENDALE DI FORMAZIONE SUPERIORE CO.IN.FO. - Consorzio Interuniversitario sulla formazione CONFINDUSTRIA CONSORZIO UNIVERSITARIO IN INGEGNERIA PER LA QUALITA’ E L’INNOVAZIONE – QUINN CONSULMARCHE RISORSE UMANE CTC, CENTRO DI FORMAZIONE MANAGERIALE E GESTIONE D'IMPRESA DIDAGROUP S.p.A. DIREZIONE CENTRALE FORMAZIONE E SVILUPPO COMPETENZE - I.N.P.S. E.B.S. ITALIA S.c.a.r.l. EF CORPORATE LANGUAGE TRAINING ELEA S.p.A. ENI CORPORATE UNIVERSITY S.p.A. - SCUOLA ENRICO MATTEI ERNST & YOUNG BUSINESS SCHOOL SEGUE..

9 Soci ASFOR: 71 al 2006 SEGUE.. EUROS FINANCIAL COMPETENCE
FONDAZIONE ANTONIO GENOVESI SALERNO - SDOA FONDAZIONE CUOA FONDIRIGENTI GIUSEPPE TALIERCIO FORMAPER FORMAUTONOMIE S.p.A. FORMEZ GRUPPO TELECOM ITALIA S.p.A. IBM Business Consulting Services ICE - ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO IFOA - ISTITUTO FORMAZIONE OPERATORI AZIENDALI  IL SOLE 24 ORE - CENTRO DI FORMAZIONE INFOR - SCUOLA DI FORMAZIONE S.p.A. IREF, IST.O REGIONALE LOMBARDO DI FORMAZIONE PER AMMIN. PUBBLICA IRI MANAGEMENT ISFOR ISTITUTO SUPERIORE DI FORMAZIONE E RICERCA ISIDA ISMO S.r.l. ISTITUTO GUGLIELMO TAGLIACARNE ISTUD ISVOR FIAT S.c.p.A. ITALIA LAVORO LIUC Ricerca e Formazione LUISS Guido Carli Scuola di Management SEGUE..

10 Soci ASFOR: 71 al 2006 MASTER IN COMUNICAZIONE E MARKETING DI PUBLITALIA ‘80 MASTER UNIVERSITARIO IN GESTIONE DEL RISPARMIO e-Mgierre METE S.r.l MIB SCHOOL OF MANAGEMENT MIDA S.p.A. MIP POLITECNICO DI MILANO PROFINGEST QUADRIFOR, IST. PER LO SVILUPPO DELLA FORMAZIONE DEI QUADRI DEL TERZIARIO SCUOLA DI AMMINISTRAZIONE AZIENDALE - S.A.A. SDA BOCCONI SFERA S.r.l. SMEA – UNIVERSITA’ CATTOLICA DEL SACRO CUORE SOGEA S.C.P.A. SCUOLA DI FORMAZIONE AZIENDALE SPEGEA S.c.a.r.l. -SCUOLA DI PERFEZIONAMENTO IN GESTIONE AZIENDALE STOA' S.C.P.A. – ISTITUTO STUDI PER LA DIREZIONE E GESTIONE D'IMPRESA STOGEA S.r.l. – SCUOLA TOSCANA DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE AZIENDALE SUDGEST S.C.a R.L. SUMMIT S.r.l. SVILUPPO ITALIA CALABRIA - BUSINESS INNOVATION CENTRE ScpA TELECOM ITALIA LEARNING SERVICES SpA TURISMA HOSPITALITY CONSULTING UNIVERSUS CSEI WOLTERS KLUWER S.r.l.-SCUOLA FORMAZIONE IPSOA

11 Corsi effettuati nel 2005: Incremento del 6% rispetto al 2004

12 La ripartizione dei clienti per target group (valori %)
Indagine sui Soci Asfor – anno 2005

13 Le aree tematiche più richieste per target group
PA Imprese Giovani Corporate Risorse Umane Marketing Amministrazione IT Strategia Finanza Lingue straniere Operation

14 Il Processo di Accreditamento Master ASFOR: linee guida
Dott. Mauro Meda Segretario Generale ASFOR Roma, 9 maggio 2006

15 Obiettivo finale: il miglioramento della formazione manageriale
Perché accreditare o certificare fornire al mercato dei clienti “istituzioni, imprese e partecipanti” oggettive informazioni riferite all’efficacia del corso/istituzione formativa per un mercato più trasparente attivare all’interno della istituzione un processo continuo di confronto e miglioramento

16 Il Sistema Universitario italiano a seguito delle Riforme
UNIVERSITA’ Laurea di 1° livello (3 anni) – “LAUREA” IL SISTEMA FORMATIVO MANAGERIALE ASFOR - Master in General Management Master Specialistici Master Universitario 1° livello Laurea specialistica di 2° livello (2 anni) “LAUREA MAGISTRALE” - Master in Business Administration (3 anni di esperienza lavorativa) Master Universitario 2° livello Dottorato di Ricerca 3° livello (3 anni) MERCATO DEL LAVORO FORMAZIONE MANAGERIALE

17 Che cos’è un Master in gestione aziendale?
E’ un percorso formativo post laurea mirato a fornire: Una visione generale e approfondita delle regole di gestione aziendale; Conoscenze specialistiche di alto livello in uno specifico ambito professionale; I Master in gestione aziendale possono essere organizzati da: School of Management Università I Master universitari si suddividono in: Master di 1°livello a seguito di una laurea triennale; Master di 2°livello a seguito di una laurea specialistica;

18 Processo di Accreditamento Master
Il processo di accreditamento Master, attivo dal 1989, trova i suoi presupposti in un lungo lavoro di analisi e di riflessione sulle diverse esperienze avviate nell'area della formazione post-lauream sia in Italia che all'estero. Sulla base di tali elementi, ASFOR, in accordo con le indicazioni elaborate anche a livello europeo nell’ambito degli appositi organismi associativi (EFMD, EQUAL, CEEMAN) ha individuato tre diverse tipologie di Master: Tipo A. Master in General Management Tipo B. Master Specialistici Tipo C. Master in Business Administration (MBA) ASFOR ha accreditato, con il contributo di due importanti Società di Revisione la Deloitte & Touche e PriceWaterhouseCoopers, 28 Programmi Master

19 Processo di Accreditamento Master
L’accreditamento ASFOR del programma Master ha una validità massima di 5 anni, al termine dei quali dovrà essere effettato un nuovo Processo di accreditamento. Il Processo di Accreditamento prevede varie fasi e il coinvolgimento dei seguenti organi: La Commissione Consigliare per l’accreditamento I Revisori Il Consiglio Direttivo

20 Fasi del Processo di Accreditamento Master
Richiesta volontaria da parte della Scuola Analisi della Commissione di Accreditamento Avvio Procedura Nomina Revisori VISITA SUL CAMPO Relazione Valutazione della Commissione di Accreditamento Delibera Consiglio Direttivo

21 28 Master Accreditati ASFOR
Accademia di Comunicazione - MASTER IN MARKETING E COMUNICAZIONE D'IMPRESA CIS-Scuola Aziendale di Formazione Superiore - MASTER IN BUSINESS STUDIES EUROS Formazione - MASTER IN GESTIONE BANCARIA Fondazione CUOA - MASTER IN GESTIONE INTEGRATA D’IMPRESA Fondazione CUOA - MASTER IN BANCA & FINANZA ICE - MASTER PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE "COR.C.E. FAUSTO DE FRANCESCHI“ IFOA - MASTER IN MARKETING E MANAGEMENT DISTRIBUTIVO ISIDA - MASTER IN GENERAL MANAGEMENT ISTUD ISTITUTO STUDI DIREZIONALI – MASTER IN MARKETING MANAGEMENT ISTUD ISTITUTO STUDI DIREZIONALI – MASTER IN RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE Istituto Guglielmo Tagliacarne - MASTER DI SVILUPPO ECONOMICO SUL TERZIARIO AVANZATO Luiss G.Carli, Scuola di Management - MASTER IN BUSINESS ADMINISTRATION MIB School of Management - MBA IN INTERNATIONAL BUSINESS MIB School of Management - MIRM, MASTER IN INSURANCE & RISK MANAGEMENTMBA MIB School of Management - MTM MASTER IN TOURISM MANAGEMENT MIP Politecnico di Milano – EXECUTIVE MASTER OF BUSINESS ADMINISTRATION MIP Politecnico di Milano - MASTER OF BUSINESS ADMINISTRATION Profingest - MBA,MASTER IN BUSINESS ADMINISTRATION Publitalia '80 - MASTER IN COMUNICAZIONE E MARKETING Scuola di Amministrazione Aziendale, SAA - MASTER IN GENERAL MANAGEMENT SDA Bocconi - MASTER OF BUSINESS ADMINISTRATION SDA Bocconi – SPECIALISED MBA IN INTERNATIONAL ECONOMICS AND MANAGEMENT SDA Bocconi - MASTER PICCOLE IMPRESE SDOA - MASTER IN DIREZIONE D’IMPRESA SOGEA - MASTER IN GESTIONE AZIENDALE SMEA - MASTER IN ECONOMIA DEL SISTEMA AGRO-ALIMENTARE SPEGEA - MASTER IN MANAGEMENT E SVILUPPO IMPRENDITORIALE STOA‘ - MASTER IN DIREZIONE E GESTIONE DI IMPRESA

22 1.089 allievi formati ogni anno
Distribuzione territoriale dei Master Accreditati ASFOR 1 2 3 11 28 Master accreditati 1.089 allievi formati ogni anno Regioni con presenza di Master accreditati ASFOR

23 I requisiti minimi e obbligatori
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR I requisiti minimi e obbligatori Lo schema ASFOR 1 - Obiettivi 2 - Reclutamento e selezione 3 - Processo didattico 4 - Strutture e Aspetti organizzativi 5 - Customer satisfaction 6 - Placement 7 - Finanziamento del programma 8 - La Scuola/Istituzione formativa

24 Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
1. Obiettivi distinguere programmi master di contenuto gestionale aziendale che rispettano una soglia di requisiti, da valutare nel complesso e non singolarmente, dalla miriade di programmi, spesso della durata di pochi giorni e con contenuti ridotti, che pure sono presentati sul mercato con la denominazione master. Possono essere accreditati solo master che hanno svolto almeno 3 edizioni. L’accreditamento ha una validità massima di 5 anni.

25 Che cosa si intende per prodotto Master
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR Che cosa si intende per prodotto Master ASFOR, in accordo con le indicazioni elaborate anche a livello europeo nell’ambito degli appositi organismi associativi quali efmd ed equal, ha individuato 3 diverse tipologie di master di contenuto gestionale/ aziendale: MASTER IN GENERAL MANAGEMENT B. MASTER SPECIALISTICO C. MASTER IN BUSINESS ADMINISTRATION

26 MASTER IN GENERAL MANAGEMENT
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR MASTER IN GENERAL MANAGEMENT corsi con un’impostazione di carattere generale che tocca tutte le principali aree di attività delle aziende DESTINATI a giovani laureati senza una significativa esperienza lavorativa DURATA MINIMA COMPLESSIVA: ore (inclusi progetti campo e tirocinio in azienda) le attività didattiche strutturate (lezioni, esercitazioni, lavori di gruppo) devono essere di almeno 800 ore progetti sul campo: durata minima di 400 ore

27 MASTER SPECIALISTICI Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
corsi che servono ad approfondire le conoscenze di una specifica funzione, area dell’azienda o settore di attività pur dedicando sempre un 30% almeno delle ore delle attività didattiche agli aspetti generali del management DESTINATI a giovani laureati senza una significativa esperienza lavorativa, ma che abbiano conseguito una laurea con contenuti formativi coerenti e significativa rispetto alla specializzazione considerata DURATA MINIMA COMPLESSIVA: 1200 ORE (inclusi progetti campo e tirocinio in azienda) le attività didattiche strutturate (lezioni, esercitazioni, lavori di gruppo) devono essere di almeno 600 ore progetti sul campo: durata minima di 400 ore

28 Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
MASTER IN BUSINESS ADMINISTRATION - 1/3 Master che presentano dei programmi formativi di tipo generalistico mirati ad integrare le conoscenze /competenze nelle diverse aree aziendali secondo un’ottica manageriale di tipo strategico DESTINATI a laureati con una significativa esperienza lavorativa di tipo aziendale esperienza minima: 3 anni per chi ha conseguito un diploma di laurea o laurea di i livello 2 anni per chi ha conseguito una laurea specialistica o del vecchio ordinamento se in presenza di candidati con elevati requisiti professionali ed un forte profilo culturale, le scuole potranno valutarne l’ammissione, in via del tutto eccezionale, pur in assenza di una laurea

29 Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
MASTER IN BUSINESS ADMINISTRATION - 2/3 considerato l’attuale contesto italiano e le caratteristiche del mercato il requisito dell’esperienza lavorativa verrà valutato con criteri di gradualità: un minimo del 40% degli ammessi per il 2002 incremento del 10 % annuo un minimo del 70% degli ammessi per il 2005

30 Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
MASTER IN BUSINESS ADMINISTRATION - 3/3 DURATA MINIMA COMPLESSIVA: 500 ORE PROGETTI SUL CAMPO: non richiede obbligatoriamente attivita’ di tirocinio/stage aziendale, ma e’ tuttavia indispensabile che il corso preveda, oltre ad attivita’ didattiche strutturate, anche la realizzazione di un progetto significativo con le imprese o di un’altra qualificata attivita’ equivalente

31 Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
2. Selezione dei Candidati La Procedura di Ammissione deve prevedere un processo di selezione formalizzato, documentato e finalizzato ad identificare potenzialità, attitudini e motivazioni dei candidati a ricoprire funzioni manageriali Deve svilupparsi in 3 Fasi Principali : analisi del cv e professionale prove scritte, test psico-attitudinali, prove dinamiche di gruppo colloqui individuali (motivazionali e di orientamento)

32 Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
3. Corpo docente e direzione didattica presenza di una faculty interna, ovvero di un numero di docenti stabili e fortemente incardinati nelle diverse fasi dell’attivita’ formativa, con tutta una serie di caratteristiche: - N. TOTALE 10 PERSONE CON IMPEGNO INDIVIDUALE con almeno 5 giornate annue per M. Specialistici ed MGM con almeno 10 giornate annue per gli MBA RAPPORTO CONTINUATIVO CON LA SCUOLA DA ALMENO 3 EDIZIONI - ESPERIENZA: didattica almeno 3 anni, professionale di almeno 5 - ROTAZIONE ANNUALE: MASSIMO DEL 30% presenza di un direttore/coordinatore didattico-scientifico con un’esperienza minima di 10 anni e che deve dedicare a tale funzione almeno 20 giornate all’anno

33 Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
3. Metodologie Didattiche la didattica deve tener conto della necessità di sviluppare non solo conoscenze, ma anche la capacità di utilizzare strumenti e sviluppare comportamenti manageriali. Deve quindi prevedere: utilizzo di strumenti gestionali e di metodologie attive; progetti sul campo mirati a verificare la capacità di applicazione degli strumenti in situazioni reali; il10% delle ore d’aula deve essere dedicato a testimonianze e visite/workshop aziendali. IL NUMERO DEI PARTECIPANTI IN AULA NON DEVE DI NORMA ESSERE INFERIORE A: 15 unità per i master specialistici a 20 unità per i master in general management e gli MBA. analogamente l’aula non deve superarea le 60 unità

34 Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
3. Processo di Valutazione il processo di valutazione dell’apprendimento degli allievi deve essere esplicito e finalizzato sin dall’inizio del corso e realizzato in più momenti durante lo svolgimento del programma, evidenziando in modo oggettivo e trasparente i risultati ottenuti dai singoli partecipanti in termini di conoscenze, competenze e comportamenti (manageriali). - esso deve quindi prevedere esplicitamente gli standard minimi di risultato nelle diverse aree didattiche e le azioni conseguenti in caso di esiti negativi o insufficienti. - deve indicare inoltre le condizioni complessive di apprendimento necessarie per il conseguimento del diploma finale, con particolare attenzione alla valutazione del project work.

35 Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
3. Assistenza e Tutorship la scuola deve garantire in via continuativa un'assistenza e un sostegno al processo di apprendimento degli allievi mediante un congruo numero di tutor (sia di area didattica che d’aula), in relazione al numero dei partecipanti e alle caratteristiche del corso. per ciascun tutor vanno indicate la qualifica e il numero di ore specificatamente dedicate alle attività di assistenza (che dovrà coprire anche la fase di stage in azienda).

36 3. Ricerca e Materiale Didattico
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR 3. Ricerca e Materiale Didattico anche ai fini di una crescente qualificazione dei processi didattici del master, particolare importanza viene ad assumere l’attività di ricerca svolta dalla scuola: sia per l’aggiornamento delle conoscenze e competenze del corpo docente sia per la produzione di materiale didattico originale da mettere a disposizione dei partecipanti

37 4. Strutture e Aspetti Organizzativi
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR 4. Strutture e Aspetti Organizzativi - Sede didattica deve avere una sua chiara ed autonoma collocazione e una sua precisa visibilità. l’aula master dove si svolge l’attività didattica deve essere adeguata per superficie, qualità strutturali e dotazioni di attrezzature didattiche sia rispetto agli standard tipici di un corso master accreditato sia rispetto al numero degli allievi e alle caratteristiche del corso. deve essere inoltre disponibile un adeguato numero di aule/spazi appositamente attrezzati per attività di gruppo (di norma un’aula gruppi ogni 6-8 partecipanti).

38 4. Strutture e Aspetti Organizzativi
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR 4. Strutture e Aspetti Organizzativi - Biblioteca e sale di lettura la scuola deve disporre di idonee dotazioni quantitative e qualitative di materiale bibliografico ad uso dei partecipanti, come: libri/manuali; cd-rom; abbonamenti a quotidiani economici, a periodici economici, a riviste specializzate; abbonamenti on-line a banche dati. devono essere disponibili sale di lettura e/o spazi analoghi attrezzati in cui i partecipanti possano studiare individualmente o in gruppo possibilmente anche oltre il normale orario delle attività d’aula.

39 4. Strutture e Aspetti Organizzativi
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR 4. Strutture e Aspetti Organizzativi - Dotazioni informatiche e attrezzature di supporto si ritiene opportuna la disponibilità di almeno 1 pc ogni 2 partecipanti al corso, collegati in rete e con accesso ad internet. ogni partecipante deve poter disporre di una casella di posta elettronica. va inoltre prevista la presenza di stampanti e di fotocopiatrici a disposizione degli studenti per le loro esigenze

40 4. Strutture e Aspetti Organizzativi
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR 4. Strutture e Aspetti Organizzativi - Sede didattica importanza di alcuni fondamentali servizi a favore degli allievi: - dalla segreteria - all’ufficio stage e placement - cui compete il compito di assistere e guidare i partecipanti nei rapporti con le aziende o con il mondo del lavoro. - e’ altresì auspicabile la presenza di altri supporti quali servizi per il tempo libero, servizi di accomodation, ecc..

41 - Sede didattica Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
4. Strutture e Aspetti Organizzativi - Sede didattica La scuola deve favorire lo sviluppo di una associazione di ex alunni del master mettendo a disposizione le necessarie risorse organizzative. Tale associazione, oltre a svolgere un ruolo di collegamento tra scuola e diplomati del master, dovrebbe affiancare la scuola nell’organizzazione di incontri ed eventi sulle tematiche di management.

42 5. Customer satisfaction
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR 5. Customer satisfaction il partecipante al Master, visto quale utente del prodotto formativo offerto, deve avere la possibilità di esprimere le sue valutazioni in merito al processo didattico e al grado di soddisfazione personale percepito. la scuola deve rilevare periodicamente, con appositi questionari, tali elementi, anche al fine di introdurre eventuali miglioramenti nei processi realizzati dopo la conclusione di ogni edizione del corso ASFOR si riserva di verificare con un proprio formulario e su base campionaria giudizi e valutazioni dei partecipanti sull’esperienza formativa vissuta

43 6. Placement Il Processo di Accreditamento Master ASFOR
Al termine del Master vi deve essere da parte della Direzione un’adeguata azione di placement, in quanto la percentuale dei diplomati occupati, l'80% entro 6 mesi dal termine del corso, rappresenta per ASFOR un indicatore dell’efficacia e della coerenza del percorso formativo proposto, rispetto alle reali richieste del sistema economico e del mercato del lavoro

44 7. Finanziamento del Programma
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR 7. Finanziamento del Programma Le scuole dovranno indicare esplicitamente: le principali voci di costo le fonti di copertura finanziaria dei programmi i ricavi derivanti dalle rette pagate dagli allievi eventuali borse di studio messe a disposizione da imprese e sponsor fondi e contributi a qualunque titolo versati alla Scuola per la realizzazione del programma Master, esclusi i prestiti con obbligo irrevocabile di rimborso. In ossequio al principio che il Master deve soddisfare una effettiva domanda di mercato, di norma il corso deve prevedere una contribuzione diretta dei partecipanti.

45 8. La Scuola/ Istituzione Formativa
Il Processo di Accreditamento Master ASFOR 8. La Scuola/ Istituzione Formativa Si ritiene essenziale poter esprimere un giudizio sulla scuola che realizza il prodotto. La scuola deve fornire una esauriente relazione contenente chiare indicazioni in merito a: missione e strategia (comprese eventuali alleanze e accordi con altre scuole) struttura organizzativa e governance portafoglio prodotti relazioni con le imprese grado di internazionalizzazione gli obiettivi perseguiti il ruolo della Scuola nel proprio ambiente di riferimento il contributo da essa fornito alla crescita e alla qualificazione delle risorse umane orientate a percorsi gestionali nelle aziende La valutazione di ASFOR concernerà in particolare, oltre alla situazione in essere, il percorso evolutivo della scuola.

46 Dott. Mauro Meda Segretario Generale ASFOR
Rapporto ASFOR 2005: La Formazione Manageriale in Italia Osservatorio Learning Internazionale ASFOR Dott. Mauro Meda Segretario Generale ASFOR Roma, 9 maggio 2006

47 Agenda Le caratteristiche dell’indagine I temi emersi Le sfide

48 Agenda Le caratteristiche dell’indagine I temi emersi Le sfide

49 Obbiettivi Obbiettivo primario è di investigare non solo sulla realtà italiana al fine di capire gli scenari evolutivi della formazione manageriale attraverso un campione di aziende di riferimento

50 Il metodo Un questionario strutturato su 21 domande quali-quantitative per un campione di aziende significativo Estero Italia Questo per chi opera nel settore della formazione manageriale come fornitore che per le aziende italiane che possono confrontarsi per migliorare

51 Il Campione Partecipanti all’indagine in base al numero dei dipendenti Partecipanti all’indagine in base all’area geografica Direttori del Personale e Responsabili della Formazione ci hanno fornito i dati attraverso interviste dirette e questionari elettronici

52 Agenda Le caratteristiche dell’indagine I temi emersi Le sfide

53 8 temi della realtà Italiana
Ricerca delle sinergie e dell’allineamento al business: ancora spazi per migliorare l’integrazione con i capi azienda e anche con il sistema di sviluppo delle persone Formazione “a pioggia”: in prevalenza sulle competenze professionali e su metodolologie operative (lingue, sicurezza, pc…) Focalizzazione sull’execution delle strategie, minore attenzione all’innovazione e alla valorizzazione dei talenti Prevalenza delle metodologie “classiche”: le nuove metodologie formative iniziano a far sentire la propria presenza Consapevolezza della necessità di misurare i ritorni formativi in termini di risultati di business ma sono ancora pochi gli esempi Centralità delle scuole di management e delle grandi società di consulenza: aumenta il peso dei manager docenti Outsourcing: inizia ad interessare le aziende italiane partendo dalle attività a minor valore aggiunto (singoli progetti, tecnologie, facilities..) Budget 2006: sostanzialmente stabili, ma con una forte attenzione ai costi e all’attenzione ottimale delle risorse

54 Collaborazione con i responsabili di business:
Ricerca delle sinergie e dell’allineamento al business: ancora spazi per migliorare l’integrazione con i capi azienda e anche con il sistema di gestione delle persone Collaborazione con i responsabili di business: Oggi Tra 3 anni Collaborazione con i capi azienda: Integrazione sistema di gestione R.U. Estero 6.6 7.4 7.0 7.6 6.1 Italia 6.8 7.3 6.4 7.0 6.0 7.4 La formazione: leva di business per il breve termine?; con i CEO:scarsa visibilità / problema di status? Scarsa propositività sui temi chiave del business? CEO: non corretto peso alla formazione? Buona integrazione con i responsabili di business, ma quale è il ruolo della funzione personale? La sfida: Da business partner operativo a business partner strategico

55 Formazione “a pioggia”: in prevalenza sulle competenze professionali e su metodologie operative (lingue, sicurezza, ecc..). Gran parte delle aziende sia italiane (69.05) che estere (82.6%) fa formazione per tutti i dipendenti Competenze professionali e di mestiere Relazioni con il cliente Altro (lingue estere, sicurezza, …) Vendite, commerciali, dealer Qualità e metodologie per la produzione / servizi Information Technology Estero 16.4 20.2 14.4 19.3 11.2 17.4 Italia 20.1 16.5 14.9 14.3 14.1 11.8

56 Aggiornare il know how dei dirigenti
Focalizzazione sull’execution delle strategie, minore attenzione all’innovazione e alla valorizzazione dei talenti Aggiornare il know how dei dirigenti Sviluppare la nuova generazione di leader Implementare i progetti strategici Migliorare le competenze tecniche Promuovere l’innovazione Italia 0,8 0.5 1.5 0.9 0.6 Estero 1.4 1.3 1.1 1.0 1.2 Tendenza ad utilizzare la formazione per rispondere a pressioni “per l’immediato”: scarsa attenzione al futuro di medio termine (talenti, innovazione…). Ci attendiamo un cambiamento di rotta per l’Italia nei prossimi anni ?

57 Prevalenza delle metodologie “classiche”: le nuove metodologie formative iniziano a far sentire la propria presenza Soltanto aula Oggi Tra 3 anni E learning Italia 74.3 61.5 19.7 33.8 Estero 70.2 55.9 28.8 38.8 Vi sono situazioni molto differenziate secondo il settore in Italia. In generale, c’è un ritardo nell’utilizzo delle nuove tecnologie rispetto all’estero. Scarso utilizzo delle altre metodologie (Action learning, outdoor, coaching, business television…) Come migliorare il mix di metodologie utilizzate ?

58 Grandi società di consulenza e formazione
Centralità delle scuole di management e delle grandi società di consulenza: aumenta il peso dei manager docenti Scuole di management Oggi Grandi società di consulenza e formazione Manager interni Italia 5.1 6.5 5.5 Estero 5.0 5.6 4.0 Situazioni differenziate tra pubblico e privato: spesso il pubblico, preferisce esperti e docenti scelti individualmente. È confermata la buona collaborazione con i responsabili di business. Innovazione contenuto: la responsabilità delle Scuole di management e delle grandi società di consulenze (individuazione, codificazione e condivisione delle best practices,…) come fonti dell’innovazione.

59 Outsourcing: inizia ad interessare le aziende italiane partendo dalle
attività a minor valore aggiunto (singoli progetti, tecnologie, facilities..) Progettazione ed erogazione di specifici programmi Infrastrutture tecnologiche Aspetti amministrativi e organizzativi Attività strategiche (formulazione di strategie, analisi dei bisogni, gestione di progetti ad alto impatto) Intera funzione formazione Italia Oggi /3 anni 3.3  Estero Oggi anni OUTSOURCING: ritardo italiano dovuto a timori per la perdita del controllo ? mancata comprensione del significato ?

60 risultati di business ma sono ancora pochi gli esempi
Consapevolezza della necessità di misurare i ritorni formativi in termini di risultati di business ma sono ancora pochi gli esempi Attraverso ricerche esterne Questionari di soddisfazione Valutazione dell’apprendimento Valutazione attraverso gli indicatori di performance Valutazione sulle performance dell’organizzazione (su esempi specifici) Estero 26.1 56.5 73.1 34.8 13.0 Italia 13.8 79.3 58.6 34.5 Consapevolezza dell’importanza della valutazione dei ritorni: generalizzato utilizzo dei primi due livelli di Kirkpatrick,ma tendenza a integrare la formazione con il sistema premiante. Conferma la formazione collegata alle attività operativa. Carattere episodico della valutazione sulle performance organizzative: difficoltà di misurazione, costi elevati, forse, l’ambiguità consente di poter continuare a svolgere le attività secondo la routine . Ruolo dei SOCI ASFOR per far capire l’importanza di valutare i risultati della formazione in termini di maggiore efficacia ?

61 Agenda Le caratteristiche dell’indagine I temi emersi Le sfide

62 Riprendiamo alcune sfide del futuro suggerite dagli intervistati
accompagnare processi di cambiamento migliorare l'integrazione tra formazione e altri strumenti di gestione delle risorse umane sviluppare competenze strategiche contenimento dei costi accompagnare cambiamenti organizzativi legame strategia / formazione formare la nuova generazione di manager e-learning/contenimento costi competenze manageriali totali aiutare la trasformazione manager più attivi nella strategia ridurre problemi logistici (distanze) seguire il cambiamento con metodi formativi adeguati cambio generazione manager formare più rapidamente cambiare cultura aziendale Definire un sistema di riferimento unitario per la programmazione e il controllo dell'intero processo ….. nuovi manager diversificazione metodologie learning gestire il cambiamento Definire un sistema di riferimento unitario per la programmazione e il controllo dell'intero processo formativo, dall'analisi dei fabbisogni alla … Contribuire con la massima efficacia a facilitare, attraverso la formazione, l'implementazione delle .. livelli di apprendimento più rapidi

63 La sfida di ASFOR su questi temi
Qualità e valutazione dell’efficacia della formazione manageriale sono stretatmente collegate, Responsabilità Sociale COLLEGARE GLI ASSOCIATI E LA FMG ITALIANA ALLE ESIGENZE DEI CLIENTI iN UNCONFRONTO REALE CON I BEST PERFORM. INTERNAZIONALI Confronto non deve limitarsi a proporre un'offerta, o meglio la proposta formativa dovrà essere costruita sempre più insieme e sviluppando strategie del dove andare Ruolo di guida delle istituzioni FMG ASFOR Ponte tra Mercato utente finale e fornitori ASFOR svilupperà ulteriormente le attività di ricerca coinvolgendo sempre più i Clienti/Fruitori. Verrà attivato nel 2006 un Focus G. coninvolgendo le Imprese che hanno partecipato all'indagine e allargando ad altre che hanno dimostrato un'interesse (circa 50 Imprese italiane)


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