La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

4/25/2015E. Giovannetti -- OI09.1 Olimpiadi di Informatica 2010 Giornate preparatorie Dipartimento di Informatica Università di Torino marzo 2010 13 –

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "4/25/2015E. Giovannetti -- OI09.1 Olimpiadi di Informatica 2010 Giornate preparatorie Dipartimento di Informatica Università di Torino marzo 2010 13 –"— Transcript della presentazione:

1 4/25/2015E. Giovannetti -- OI09.1 Olimpiadi di Informatica 2010 Giornate preparatorie Dipartimento di Informatica Università di Torino marzo 2010 13 – Programmazione dinamica: i numeri di Fibonacci. (versione 25/04/2015)

2 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.282 I numeri rossi sulla Mole Antonelliana a Natale Che numeri sono ?

3 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.283 I conigli di Leonardo di Pisa, figlio di Bonaccio. Leonardo Pisano, o Leonardo Fi(lius)bonacci all'istante 0, nessun coniglio: 0 coppie; alla fine del 1 o anno, compra 1 coppia di coniglietti; alla fine del 2 o anno: i coniglietti sono diventati conigli adulti: 1 coppia alla fine del 3 o anno: la coppia adulta genera una coppia di coniglietti: 2 coppie alla fine del 4 o anno: la coppia adulta genera una coppia di coniglietti: 3 coppie; i coniglietti dell'anno prima sono diventati adulti; alla fine del 5 o anno: le 2 coppie adulte generano ciascuna una coppia di coniglietti: 3+2 = 5 coppie;...

4 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.284 Le regole della riproduzione dei conigli. Nessun coniglio muore mai (i conigli sono immortali). I conigli diventano adulti (e cominciano a riprodursi) soltanto al secondo anno di vita. Ogni coppia adulta genera 1 coppia di coniglietti all'anno, per sempre.

5 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.285 (continua) Allora, dopo n anni: num. di coppie = num. di coppie esistenti 1 anno prima + num. di nuove coppie generate; ma: num. di nuove coppie = num. di coppie adulte 1 anno prima = = num. di coppie esistenti 2 anni prima quindi: num. di coppie = num. di coppie esistenti 1 anno prima + num. di coppie esistenti 2 anni prima.

6 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.286 L'albero dei conigli La riproduzione dei conigli può essere descritta dall'albero seguente:

7 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.287 I numeri rossi sulla Mole Antonelliana fib 0 = 01 2121 3232 43435 6868 713 821 934 1055 1189 12144 13233... fib(0) = 0 fib(1) = 1 fib(n) = fib(n-1) + fib(n-2)

8 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.288 L'n-esimo numero di Fibonacci: algoritmo ricorsivo long fib(int n) { if(n == 0) return 0; else if(n == 1) return 1; else return fib(n-1) + fib(n-2); } Tempo di calcolo: cresce esponenzialmente con n ! La funzione ricalcola molte volte gli stessi valori !

9 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.289 Rappresentazione grafica delle eq. di ricorrenza (albero di ricorsione) + fib(n-1)fib(n-2) fib(n) = fib(1) 1 =

10 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2810 + fib(n) = + fib(n-2)fib(n-3) + fib(n-4) liv. 0 liv. 1

11 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2811 + fib(n) = + + fib(n-3)fib(n-4) + fib(n-5) + + fib(n-4)fib(n-5) + fib(n-6) liv. 0 liv. 1 liv. 2 liv. 3 eccetera

12 Ricorsione con memorizzazione. Memorizziamo i risultati delle chiamate ricorsive, e non ricalcoliamo i valori già calcolati in una chiamata precedente: int* ris; long fib(int n) { if(n == 0) return 0; if(n == 1) return 1; if(ris[n] == 0) ris[n] = fib(n-1) + fib(n-2); return ris[n]; } long fibmemo(int n) { ris = new int[n+1]; //for(int i = 0; i <= n; i++) ris[i] = 0; return fib(n); } 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2812

13 Iterazione Si può sostituire la ricorsione con l’iterazione; inoltre è sufficiente tenere solo i due ultimi numeri calcolati. L’algoritmo che così si ottiene è in realtà l’algoritmo che si ottiene direttamente pensando al modo in cui effettuiamo il calcolo noi esseri umani. 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2813

14 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2814 L'algoritmo intuitivo Infatti, se calcoliamo a mano la sequenza di Fibonacci, usiamo un ovvio algoritmo lineare: sommiamo i due ultimi numeri ottenuti, e otteniamo un nuovo ultimo numero della sequenza, ma non buttiamo via il precedente; invece...... la procedura ricorsiva, per calcolare fib(n-2) + fib(n-1) calcola due volte fib(n-2), a sua volta per calcolare fib(n-2) calcola due volte fib(n-4)... ripete inutilmente i calcoli ! Proviamo a implementare l'algoritmo "manuale" intuitivo per mezzo di una procedura iterativa.

15 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2815 L'n-esimo numero di Fibonacci: algoritmo iterativo. Per calcolare l'n-esimo numero occorre aver calcolato tutti i precedenti, e ad ogni passo si usano gli ultimi due. Servono allora tre variabili: i, ultimo, penult INVARIANTE ultimo è l' i -esimo numero di Fibonacci; penult è l'( i- 1)-esimo numero di Fibonacci. CORPO DEL CICLO ultimo + penult diventa il nuovo ultimo, il vecchio ultimo diventa il nuovo penult: nuovoUltimo = ultimo + penult; penult = ultimo; ultimo = nuovoUltimo; i++;

16 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2816 Test del ciclo Si esce quando i = n : in tal caso, evidentemente, ultimo è l'n-esimo numero di Fibonacci; quindi: while(i < n) Inizializzazione 0 è lo 0-esimo numero di Fibonacci; 1 è... l'1-esimo numero di Fibonacci; Allora, ricordando l'invariante: ultimo è l' i -esimo numero di Fibonacci, penult è l'( i- 1)-esimo numero di Fibonacci, si vede che l'inizializzazione deve essere: i = 1; penult = 0; ultimo = 1;

17 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2817 La procedura completa long fibonacci(int n) { long penult = 0; long ultimo = 1; if(n <= 0) return 0; for(int i = 1; i < n; i++) { long nuovoUltimo = ultimo + penult; penult = ultimo; ultimo = nuovoUltimo; } return ultimo; } osserva che vecchio ultimo è uguale a nuovoUltimo - penult quindi si potrebbe scrivere: long nuovoUltimo = ultimo + penult; penult = nuovoUltimo – penult; ultimo = nuovoUltimo;

18 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2818 La procedura completa static long fibonacci(int n) { long penult = 0; long ultimo = 1; if(n <= 0) return 0; for(int i = 1; i < n; i++) { long nuovoUltimo = ultimo + penult; penult = ultimo; ultimo = nuovoUltimo; } return ultimo; } osserva che vecchio ultimo è uguale a nuovoUltimo - penult quindi si potrebbe scrivere: long nuovoultimo = ultimo + penult; penult = nuovoultimo – penult; ultimo = nuovoUltimo;

19 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2819 L'n-esimo numero di Fibonacci: algoritmo iterativo. Versione finale. static long fibonacci(int n) { long penult = 0; long ultimo = 1; if(n <= 0) return 0; for(int i = 1; i < n; i++) { ultimo = ultimo + penult; penult = ultimo - penult;// = vecchio ultimo } return ultimo; }

20 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2820 La sequenza di Fibonacci: versione finale. Naturalmente se, come nel caso della Mole Antonelliana, vogliamo in output non solo l'n-esimo numero, ma l'intera sequenza dei primi n numeri di Fibonacci, non calcoliamo separatamente ogni numero ! PRECOND: n > 1 static long[] sequenzaDiFib(int n) { // sequenza degli n+1 numeri di Fibonacci da fib(0) a fib(n) n++; long[] a = new long[n]; a[0] = 0; a[1] = 1; for(int i = 2; i < n; i++) a[i] = a[i-1] + a[i-2]; return a; }

21 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2821 Numeri di Fibonacci arbitrariamente grandi Per superare la limitazione della dimensione fissa del tipo long, si può usare la classe BigInteger che permette di trattare interi di grandezza arbitraria (vedi docum. Java): static BigInteger bigFibonacci(int n) { BigInteger penult = ZERO; BigInteger ultimo = ONE; if(n <= 0) return ZERO; for(int i = 2; i <= n; i++) { ultimo = ultimo.add(penult); penult = ultimo.subtract(penult); } return ultimo; }

22 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2822 Esercizio Si scriva una versione della procedura sequenzaDiFib che restituisca un array di BigInteger.

23 25/04/2015 3.36E. Giovannetti - AlgELab-09-10 - Lez.2823 Osservazione Ciò vuol dire che la versione ricorsiva di un algoritmo può avere complessità asintoticamente peggiore della versione iterativa ? NO ! Nonostante le apparenze, l'algoritmo ricorsivo è un algoritmo DIVERSO da quello iterativo. Il fatto è che l'algoritmo ricorsivo PIÙ NATURALE è esponenziale.


Scaricare ppt "4/25/2015E. Giovannetti -- OI09.1 Olimpiadi di Informatica 2010 Giornate preparatorie Dipartimento di Informatica Università di Torino marzo 2010 13 –"

Presentazioni simili


Annunci Google