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CINDIA (1a parte).

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Presentazione sul tema: "CINDIA (1a parte)."— Transcript della presentazione:

1 CINDIA (1a parte)

2 Quota storica del Pil globale
FONTI DI CRESCITA : Entrambe cresceranno rapidamente, prendendo una quota molto maggiore del PIL mondiale. Ancora nel prossimo futuro, è probabile che la Cina continuerà a crescere più rapidamente dell’ India. In entrambi i paesi, il mercato interno diventerà sempre più attraente per le aziende globali. LE RELAZIONI ECONOMICHE TRA LA CINA E L'INDIA: Gli scambi tra l'India e la Cina si espanderanno, consentendo alle società in entrambi i paesi di raggiungere una massa critica. Per le aziende globali in questi mercati di vendita, questo significa più concorrenza locale. MERCATI DI CONSUMO:Entrambi i paesi, pur rimanendo relativamente poveri, stanno sperimentando una rapida crescita della classe media, creando vaste nuove opportunità per le imprese occidentali a vendere in tali mercati Oggi, molti dirigenti aziendali globali credono che essi devono avere una strategia per la Cina e l'India. Per molti, la Cina è visto come il luogo per produrre o acquistare beni, mentre l'India è il posto per procurare business e IT di servizi. In futuro questa discreta divisione del lavoro potrebbe non essere così chiara o rilevante. Cina e India, nonostante le loro popolazioni di numerosità sempre crescente, sono molto diverse. Le loro strutture economiche, fonti di crescita, le zone di vantaggio competitivo e l'impatto che essi avranno nell’economia mondiale saranno diversi nei prossimi anni. Che cosa porterà il futuro per l'India e la Cina?

3 Quota di PIL mondiale Fonte: USDA Economic Research Service

4 CINDIA: Il profilo di India e Cina
UE Popolazione 2010 Struttura per età 15-64 Oltre 65 19,8 % 72,1 % 8,1 % 31,1 % 63,6 % 5,3 % 15,44 % 67,22 % 17,34 % Età media 34,1 anni 25,3 anni Da … a … Sviluppo demografico 0,655 % (2010) 1,407 % (2010) 0,108 % (2010) Tasso nascite 12.17 / 1000 21,34 / 1000 9,9 / 1000 Tasso morti 6.89 / 1000 7,53 / 1000 10,28 / 1000 Popolazione urbana 48 % del tot. (2010) 29 % del tot. (2010) n.a. Speranza di vita alla nascita 74.51 anni 65 anni 78,67 anni Fonte: REPORT CIA 2010 – The World Factbook

5 CINDIA: Economia/1 CINA INDIA UE
GDP (PIL) purchasing - power parity $ TD (2010) $ TD (2009) $ TD (2008) $ TD (2010) $ TD (2009) $ TD (2008) $ MD (2010) $ MD (2009) $ MD (2008) GDP Real Growth 2009 9,1 % 7,4 % - 4 % GDP pro capite PPP $ 6.700 $ 3.200 $ GDP agricoltura industria servizi 39.5% 27.2 % 33.2 % 52 % 14 % 34 % 2,1 % 25,8 % 72,1 % Forza lavoro 813,5 MIL. 467 MIL. 224,8 MIL. Fonte: REPORT CIA 2010 – The World Factbook

6 CINDIA: Economia/2 CINA INDIA UE
Investimenti 46.3 % GDP 32,4 % GDP 19,7 % GDP Debito pubblico 16.9 % GDP 60,1 % GDP % GDP Riserve valutarie 2010 $ MD x 000 $ 2.09 MD x 000 - $ 250,9 MD x 000 $ MD x 000 (31 dic. 2009) Riserve quasi valutarie $ MD x 000 $ MD x 000 Valore azioni quotate $ MD x 000 645,5 MD x 000 $ MD x 000 Consumo energia el. 3.438 TWh 568 MWh 2.884 TKW Fonte: REPORT CIA 2010 – The World Factbook

7 CINDIA: Governo CINA INDIA UE Gestione politica centralizzata
Repubblica federale Dal 1973 allargamento fino ai 28paesi di oggi Giugno 2007 Trattato di Lisbona (costituzione) Economia Dal 1970 progressiva apertura e liberalizzazione dell’economia Dal forte legame al dollaro USA al paniere di valute In base al potere d’acquisto è la seconda economia mondiale pur con grandi problemi irrisolti (sicurezza sociale, pensioni e sistema sanitario, sviluppo dei posti di lavoro, inquinamento) Dal 1990 (circa) liberalizzazione dell’economia, modernizzazione dell’ agricoltura, forte sviluppo dei servizi La rapida crescita della popolazione genera problemi sociali, economici e ambientali Area di libero scambio più che federazione (Federazione carbone acciaio, Trattato di Roma 1957, Euratom, Mercato comune 1967, U)E 1/1/1999 moneta comune (euro) Lingua Mandarino Inglese 24 lingue diverse Fonte: REPORT CIA 2010 – The World Factbook

8 Il sorpasso nei confronti degli USA
E’ previsto che la CINA sorpassi l’economia degli Stati Uniti d’America entro il 2035; E’ previsto che l’INDIA sorpassi l’economia degli Stati Uniti d’America entro il 2050.

9 CINA

10 CINA – Le dinastie Si tratta della nazione con la più lunga continuità nella storia del genere umano!

11 Cina – Il “saggio” nel Confucianesimo e nel Taoismo

12 Cina – Confucianesimo e Taoismo
La mescolanza di queste due filosofie, solo apparentemente in contraddizione, di cui tuttora la cultura cinese è permeata, può essere un motore formidabile (Vantaggio Competitivo, in linguaggio strategico) perché permette di coniugare ordine esterno (Confucianesimo) con sviluppo (libertà) interiore (Taoismo) Il totale laicismo che ne deriva è un altro grande vantaggio competitivo del popolo cinese: non ha vincoli se non i propri obiettivi. Il popolo cinese è essenzialmente NON RELIGIOSO, anche se vengono ampiamente professati Buddismo, Taoismo e Confucianesimo. Sono venerate anche una serie di deità del passato e sono presenti minoranze cristiane (introdotte nel XVIII-XIX secolo) e musulmane (nelle zone occidentali di confine)

13 Cina nel contesto geopolitico: i costi militari

14 L’infiltrazione geo-politica e geo-economica della Cina
Forti investimenti diretti esteri in Asia Forti investimenti in Africa Forte attività diplomatica del Vertice cinese nei paesi “lontani dai riflettori” Il grafico mette in risalto il volume degli scambi tra Cina ed Africa in miliardi di dollari

15 Alcuni esempi di investimenti cinesi all’estero
2004: Lenovo compra la divisione personal computer di IBM per 1,75 miliardi di euro. 2005: la China National Petroleum Corporation compra la Petrokazakhstan (già Hurricane Hydrocarbons Ltd.) concludendo così la maggior acquisizione “oltreoceano” da parte dei cinesi: ben tre volte maggiore rispetto all’operazione della Lenovo. 2007: la Linkglobal Logistics Co. compra per 130 milioni di euro l’aeroporto di Parchim in Germania, aprendo di fatto un nuovo capitolo nella storia dell’aviazione civile cinese. 2007: la China State Investment Company investe circa 3 miliardi di euro per acquistare circa il 10% di Blackstone Group, uno dei più aggressivi fondi di private equity americani famoso anche per i suoi investimenti nel settore dei parchi di divertimento. L’investimento in Blackstone Group è particolarmente eclatante perché è la prima volta che uno stato investe

16 La corsa spaziale cinese
Il primo lancio umano cinese avvenne nel 2003, seguito nel 2005 da un viaggio di cinque giorni con la navicella Shenzou 6. il 25 settembre Shenzou 7 è stata lanciata nello spazio con tre astronauti che compiranno la prima passeggiata spaziale cinese Nel 2004 la Cina ha superato l’Europa per numero di voli spaziali Nel 2006 la Cina ha speso 134 miliardi di euro in programmi spaziali in campo civile Oggi il settore impiega oltre lavoratori (dieci volte di più che in Europa)

17 La Cina ha nuovi cinesi con nuove idee: la classe media
La classe media cinese rappresenta la vera opportunità del prossimo decennio. Il segmento più interessante è la cosiddetta “upper middle class” (reddito tra e i RMB) che nei prossimi 10 anni subirà più che un raddoppio. A parità di potere d’acquisto, RMB equivalgono a circa dollari.

18 Cina: Miti e… I cinesi non hanno rispetto per le norme internazionali acquisite; Il mercato cinese richiede prodotti a basso costo e a bassa qualità; Produrre in Cina significa sfruttare i lavoratori; In Cina è difficile innovare per il peso della burocrazia; I cinesi sono bravi a copiare..

19 ...Realtà! … Una volta i cinesi eravamo noi!
… Il mercato cinese richiede prodotti di alta gamma e ha potenziali di sviluppo enormi; …Si può produrre con standard occidentali senza sfruttamento; …È un contesto che offre grandi possibilità di sviluppo delle iniziative innovative; … La capacità di imparare è il carattere distintivo più marcato.

20 La Cina ha nuovi cinesi con nuove idee: la classe media
E’ più giovane rispetto alla media degli altri paesi (25-40 anni contro degli USA). E’ più istruita (39% high school, 33%almeno due anni di college). E’ molto impegnata sul lavoro (il 45% si sente “pressato” dal lavoro e lavora mediamente 9,5 ore e ne dorme 7). Ha un atteggiamento al consumo molto razionale: la marca è importante anche come riconoscimento di status; ma viene considerata anche la funzionalità e la sobrietà. I marchi occidentali esprimono status e ricchezza. La stabilità è più importante dell’ “excitement”. Ha un’elevata propensione al risparmio (preoccupazione per salute e pensione propria e dei genitori) Ha fiducia crescente nei marchi cinesi

21 La Cina: un Paese meritocratico
Lunga tradizione di meritocrazia con gli esami imperiali per la nomina a mandarino (dalla dinastia Tang – ca.650 d.C. al 1911); Meritocrazia nel Partito Comunista; Meritocrazia nelle nomine governative; Meritocrazia nella scuola; Meritocrazia nelle aziende.


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