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Terapie NON farmacologiche del DOL RE

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Presentazione sul tema: "Terapie NON farmacologiche del DOL RE"— Transcript della presentazione:

1 Terapie NON farmacologiche del DOL RE
Scuola di Specializzazione di Pediatria Federico II di Napoli Casi clinici del mercoledì Terapie NON farmacologiche del DOL RE AIF Tutor Dr. L Timpone Dr. M. Alessio Dr. S. Guida

2 Parliamo di… Agopuntura Qigong Tai chi Tui Na
Tecniche non farmacologiche del dolore nel bambino Metodi cognitivo comportamentali Metodi fisici Tecniche non farmacologiche del dolore nel neonato Agopuntura Qigong Tai chi Tui Na

3 Meccanismo d’azione: attivano strutture nervose centrali e/o periferiche che inibiscono la nocicezione riduzione dell’ansia e della paura associate al dolore coinvolgimento delle figure genitoriali attivano le strutture nervose centrali e/o periferiche che inibiscono la nocicezione (liberazione di encefaline ed endorfine endogene con potenziamento del sistema di modulazione antinocicettivo discendente). maggiore predisposizione ad apprendere ed usare le TNF maggiore plasticità del SN non costose e facili da attuare

4 Gli interventi non farmacologici possono essere distinti in:
SUPPORTO e RELAZIONE sostengono e danno forza al bambino e alla famiglia COGNITIVI influenzano i pensieri del bambino COMPORTAMENTALI modificano i comportamenti FISICI interessano il sistema sensoriale età del bambino/neonato situazione clinica tipologia del dolore capacità e volontà di collaborazione del bambino risorse e competenze disponibili Ambiente tranquillo e confortevole. • Usare le mani calde. • Procedere con gentilezza. • Parlare dolcemente. • Valutare la reazione del bambino e comportarsi di conseguenza. • Se non gradisce, non insistere. • Rispettare i tempi. TENER CONTO

5 Tecniche Non Farmacologiche del dolore nel BAMBINO
TECNICHE DI SUPPORTO-RELAZIONE  Approccio centrato sul bambino e sulla famiglia • Coinvolgimento nei processi decisionali, nella valutazione e gestione del dolore • Organizzazione del lavoro dell’equipe medico-infermieristica a partenza dalle esigenze di bambino e famiglia • Ambiente/contesto consono a età del bambino/neonato e situazione clinica e familiare

6 METODI COMPORTAMENTALI
Obiettivo: deviare l’attenzione dal dolore, focalizzandola selettivamente su stimoli diversi. Questo rallenta/inibisce il processamento delle componenti sensoriale e affettiva del dolore. Obiettivo: modificare alcuni fattori emozionali, comportamentali, familiari e situazionali che interferiscono con la risposta del bambino alla sintomatologia dolorosa. METODI COGNITIVI METODI COMPORTAMENTALI

7 DISTRAZIONE Appropriata all’età del bambino Rispecchiare i suoi interessi e le sue preferenze. 2. BOLLE DI SAPONE Connubio perfetto tra la distrazione e il rilassamento 3. RESPIRAZIONE Cattura l’attenzione del bambino, riduce la tensione muscolare, rilassa il diaframma e aumenta l’ossigenazione del corpo. “Nuvola Rossa”

8 4. RILASSAMENTO Invitare i bambini a rilasciare la muscolatura così da avere il corpo morbido e rilassato come un “budino”: collo  spalle  pancia  braccia e gambe 5. VISUALIZZAZIONE (viaggio mentale nel luogo preferito) Tecnica a carattere ipnotico Utilizzo dell’immaginazione in modo che il bambino si concentri sull’immagine mentale di un’esperienza piacevole anziché sul dolore. 6. DESENSIBILIZZAZIONE Attraverso la concentrazione mentale, riesce ad abbassare la sensibilità di una precisa zona corporea Tecnica del “guanto magico” e “dell’interruttore”.

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10 METODI FISICI Posizionamento corporeo e contatto corporeo Tocco, carezze, massaggio 2. Impacchi caldo-freddo: La crioterapia è indicata per lo più nella gestione del dolore da flogosi, post-traumatico e da procedura invasiva. Il caldo è utilizzato per il dolore muscolare. 3. L’Elettro Neuro Stimolazione Transcutanea (TENS): Ottenuta tramite un dispositivo che rilascia una stimolazione elettrica attraverso elettrodi posti sulla pelle. Agisce modulando l’input nocicettivo a livello del midollo spinale e interferendo sul sistema modulatore della nocicezione a livello delle corna dorsali del midollo. E’ indicata per il trattamento del dolore acuto, procedurale, post-operatorio, ricorrente e cronico. Hanno lo scopo di modificare e alterare la dimensione sensoriale del dolore, bloccando la trasmissione degli input nocicettivi lungo le vie nervose periferiche e centrali, modificando la ricezione degli impulsi nervosi o attivando meccanismi endogeni di soppressione del dolore. 4. Esercizio fisico e fisioterapia: Utilizzati con bambini dai 3 anni in su, nei casi di dolore di natura muscolare o reumatologica. 5. Tecniche agopunturali

11 Tecniche Non Farmacologiche del dolore nel NEONATO
Ambiente: luci soffuse, rumori ridotti, concentrazione degli interventi di nursing, manipolazioni delicate, rispetto del riposo Contenimento, postura individualizzata Carezze, massaggio, “kangaroo care”, stimolazioni tattili, kinestetiche, vestibolari. Musica dolce, voce calma e ritmata. Rispetto dei ritmi del neonato. Suzione non nutritiva Somministrazione di saccarosio (dal 24% al 50%; 0,1-2 ml per os, 1’-2’ prima della procedura); glucosio (30-33%; 0,1-1 ml per os, 1’-2’ prima della procedura).

12 Medicina Complementare ed Alternativa (CAM)
Complementare: insieme alla medicina convenzionale. Alternativa: al posto della medicina convenzionale. Medicina Integrativa Combina terapie mediche ufficiali e le terapie CAM per le quali esiste evidenza scientifica di alta qualità di efficacia e sicurezza National Center for Complementary and Alternative Medicine. The Use of Complementary and Alternative Medicine in the United States 2008

13 National Center for Complementary and Alternative Medicine.
The Use of Complementary and Alternative Medicine in the United States 2008 % di utilizzo CAM in adulti e bambini CAM per fasce d’età While scientific evidence exists regarding some CAM therapies, for most there are key questions that are yet to be answered through well-designed scientific studies—questions such as whether these therapies are safe and whether they work for the purposes for which they are used.

14 10 CAM più usate in età pediatrica Use is greater among:
•Children whose parents used CAM (23.9%) •Adolescents aged (16.4%), compared to younger children •White children (12.8%), compared to Hispanic children (7.9%) and black children (5.9%) •Children whose parents had higher education levels (more than high school: 14.7%) •Children with six or more health conditions (23.8%) •Children whose families delayed conventional care because of cost (16.9%) Malattie/Condizioni per cui le CAM sono più frequentemente usate in età pediatrica

15 405 partecipanti, 242 con patologie croniche e 163 sani, 57% ha usato CAM (59% b. con pat croniche versus 53% b. sani) Sottogruppi: Patologie croniche, cardiache, neurologiche, respiratorie e cutanee, bambini sani CAM più usate: Omeopatia 25%; Erbe 8%; Vitamine 6% e Agopuntura 5% Il 72% dei partecipanti erano sicuri che la CAM avrebbe apportato effetti benefici. Percezione della CAM come naturale, individualizzata, non invasiva e olistica.

16 ARTRITE REUMATOIDE:  Medicina Ayurvedica
Michalsen A. The Role of CAM in Rheumatology - It’s time for Integrative Medicine. J Rheumatology 2013;40; ARTRITE REUMATOIDE:  Medicina Ayurvedica Furst DE et al. Double-blind randomized controlled pilot study comparing classic ayurvedic medicine, methotrexate and their combination in rheumatoid arthritis. J Clin Rheumatol 2011. OSTEOARTRITE:  Idroterapia, Balneoterapia, Terapie Termali, Tai chi, Agopuntura Guo-Yan Yang, et al. Evidence Base of clinical studies on Tai Chi: a bibliometric analysis. Plos One 2015. Vickers AJ et al. Acupuncture for chronic pain: individual patient data meta-analysis. Arch Intern Med 2012. “We found acupuncture to be superior to both no acupuncture control and sham acupuncture for the treatment of chronic pain. Although the data indicate that acupuncture is more than a placebo, the differences between true and sham acupuncture are relatively modest, suggesting that factors in addition to the specific effects of needling are important contributors to therapeutic effects” Ayurvedica tecnica indiana utilizza metalli purificati e combinati con erbe in forma di infusi pastiglie o polveri ayur longevità veda conoscenza rivelata La Tecnica Alexander agisce, quindi, a livellopsico-fisico; attraverso una serie programmata di esercizi e indicazioni si creano le migliori condizioni per lo svolgimento di qualsiasi azione motoria nella maniera più coordinata possibile con il minimo sforzo, la massima facilità e in modo consapevole mantenendo sempre uno stretto controllo per il corretto equilibrio posturale. Essa consiste in vere e proprie sedute in cui si insegna al paziente a muovere la schiena (considerata l’elemento fondamentale del corpo) nella modalità corretta, secondo il principio per cui “l’uso influisce sulla funzionalità”. Ci sono, dunque, modalità di usare il proprio corpo che si rivelano migliori di certe altre. Tanto più ci si allontana dalla maniera ottimale tanto più le varie funzioni cominciano a soffrirne.

17 DOLORE CRONICO SCHIENA E COLLO:  Yoga, tecnica di Alexander, Chiropratica, Coppettazione, Gua sha
Bussing A, et al. Effects of yoga interventions on pain and pain-associated disability: a meta-analysis. J Pain 2012 Little P et al. Randomised controlled trial of Alexander technique lessons, exercise and massage (ATEAM) for chronic and recurrent back pain. BMJ 2008 Lauche R et al. The effect of traditional cupping on pain and mechanical thresholds in patients with chronic nonspecific neck pain: a pilot randomized controlled clinical trial. J Pain 2012. - Yuan QL et al. Traditional Chinese medicine for neck pain and low back pain: a systematic review and meta-analysis. PLoS One. 2015 FIBROMIALGIA:  Agopuntura, Tai chi, Idroterapia, Terapie Termali, Qigong - Targino et al. A randomized controlled trial of acupuncture added to usual treatment for fibromyalgia. J Rehabil Med 2008 Langhorst J et al. Efficacy and safety of meditative movement therapies in fibromyalgia syndrome: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Rheumatol Int 2013 Wang C et al. A randomized trial of tai chi for fibromyalgia. New Engl J Med 2010 Langhorst J et al. Efficacy of hydrotherapy in fibromyalgia syndrome-meta-analysis of randomized controlled clinical trials. Rheumatology 2009. Coppettazione accendendo un fiammifero introducendolo all'interno della coppetta in modo che l'aria presente all'interno di essa riscaldandosi, si espanda, raffreddandosi e ricontraendosi poi allo spegnimento dello stesso e creando una bassa pressione con un effetto di risucchio. Il fiammifero rimarrà all'interno della coppetta per almeno un secondo intero e, dopo aver fatto ciò, con rapido movimento la si applica sul punto prescelto. Se si tardasse troppo tempo ad applicare la coppetta sulla pelle, l'aria nella coppetta si raffredderebbe subito richiamando altra aria circostante e si perderebbe l'effetto di aspirazione necessario per farla aderire alla cute. Il principio per il quale la coppetta aderisce alla cute, infatti, è l'effetto di risucchio citato. inserendo all'interno della coppetta un piccolo batuffolo di cotone intriso d'alcol etilico al quale viene dato fuoco. Il calore generato dal fuoco farà espandere l'aria creando una ridotta pressione. Trascorso un secondo circa dopo l'accensione del batuffolo, la coppetta deve essere applicata. Il fuoco al suo interno si spegnerà all'istante, soffocato dalla mancanza di ossigeno bruciato rapidamente nella coppetta. Se si tardasse troppo la coppetta si riscalderebbe eccessivamente arrecando danno alla cute del paziente. GUSHAUno strumento smusso viene passato pressando sulla pelle. Le scorie metaboliche dei tessuti e dei muscoli vengono portate alla superficie, promuovendo la normalizzazione della circolazione e dei processi metabolici. Guasha ALCUNE INDICAZIONI Nelle malattie acute febbrili, da freddo Sinusite, rinite, bronchite Asma, enfisema Cefalea, nevralgia del trigemino Paralisi del facciale, TMJ Epicondilite, borsiti, tunnel carpale Cistite, incontinenza urinaria Emorroidi, dismenorrea Dolori all’anca, al ginocchio, alla schiena Slogatura della caviglia STUDIO YUAN acupuncture, acupressure, and cupping could be efficacious in pain and disability for CNP or CLBP in the immediate term. Some treatments, such as gua sha, tai chi, qigong, and manipulation, showed fair effects, but we were unable to draw definite conclusions Studio Langhorst: MT (yoga, taichi qigong)reduced sleep disturbances , fatigue, depression and limitations of HRQOL (health-related quality of life) but not pain compared to controls at final treatment. The significant effects on sleep disturbances and HRQOL could be maintained after a median of 4.5 (range 3-6) months. In subgroup analyses, only Yoga yielded significant effects on pain, fatigue, depression and HRQOL at final treatment. 

18 QIGONG Il Qi Gong è una antichissima pratica salutare cinese
Mira ad ottenere uno stato di benessere fisico e mentale attraverso il movimento e le posizioni del corpo, il respiro e la concentrazione mentale Ha lo scopo di incrementare il “Qi” (Energia Vitale) attraverso il corpo. 3 correnti principali: Il Qi Gong medico il più antico si è sviluppato per curare e, soprattutto, prevenire le malattie. Il Qi Gong religioso praticato nei monasteri concentra la pratica per ottenere un’evoluzione spirituale. Il Qi Gong marziale si è diffuso nelle scuole dove era praticato il Kung Fu ricerca il potenziamento del corpo e dell’energia vitale. Combina esercizi fisici statici o dinamici esercizi respiratori e meditazione Negli USA individui utilizzano il Qigong per patologie muscoloscheletriche, asma, cancro e per benessere psico-fisico. Birdee GS. TaiChi and Qigong for health: patterns of use in the United States. Journal of CAM 2009.

19 This systematic review found low quality evidence for a short-term improvement of pain, quality of life, sleep quality, and very low quality evidence for improvement of fatigue after Qigong for fibromyalgia, when compared to usual care intervention. Un’analisi di 26 trials pubblicati dal 1997 al 2006 mostrano che il Qigong ha effetti sul sistema immunitario (leucociti e linfociti); sulle funzioni c-v (cinesi e pressione), sulla funzione respiratoria (capacità e scambio) Altre reviews pubblicate nel 2010 e 2012 mostrano effetti su biomarkers dello stress, infiammazione e funzione immunitaria. Li nel 2005 riportava che una pratica quotidiana di Qigong (1-2 h/die per 1 anno) alterava l’espressione di 250 geni in neutrofili rispetto a controlli sani con incremento della fagocitosi neutrofila, down-regolation del metabolismo cellulare e alterazione dei geni dell’apoptosi in favore della risoluzione dell’infiammazione Microarray x valutare cambiamenti nell’espressione genica. Come i geni possono essere regolati da elementi associati alla coscienza umana.

20 Tai chi I movimenti del tai chi incorporano elementi di rafforzamento muscolare, equilibrio, allineamento posturale e concentrazione. Nasce alla fine della dinastia Ming (18° secolo aC) come arte marziale militare e successivamente si è sviluppata come tecnica meditativa.

21 PLoS One. 2015 Mar 16;10(3). Evidence base of clinical studies on tai chi: a bibliometric analysis. Yang GY Il 94.1% degli studi clinici inclusi nella review riscontrano risultati positivi del Tai chi nelle seguenti patologie: Osteoartriti; Ipertensione; Diabete; Osteoporosi/ Osteopenia; Cancro mammella; Scompenso cardiaco; BPCO; Coronaropatia; Schizofrenia; Depressione . Limiti: varietà nella metodologia (stile, intensità, durata, insegnamento) N Engl J Med. 2010 Aug 19;363(8): A randomized trial of tai chi for fibromyalgia.Wang C Guo-Yan Yang, et al. Evidence Base of clinical studies on Tai Chi: a bibliometric analysis. Plos One 2015. 94.1% degli studi inclusi hanno riscontrato un risultato positivo del Tai Chi in diverse patologie (diabete tipo 2, osteoporosi, ipertensione, schizofrenia, coronaropatia, Parkinson) Limiti: varietà nella metodologia (stile, intensità, durata, insegnamento) Benefici del Tai chi nel dolore muscoloscheletrico, depressione e QoL. Meccanismi biologici sconosciuti. Le tecniche mente-corpo possono migliorare il benessere psicosociale, aumentare la fiducia in se stessi ed aiutare il pz a superare la paura del dolore. Movimenti e respiri controllati promuovono uno stato di rilassatezza e di tranquillità mentale che può incrementare la soglia del dolore.

22 Tui na Tui = spingere Na = afferrare
Se ne hanno notizie sin dal 2600 a.C. Il Tui Na si applica utilizzando un insieme di metodi di massaggio e di mobilizzazioni articolari (spingere, premere, sfregare, picchiettare, pinzettare, scuotere, vibrare, impastare, ecc…). Secondo la MTC lo stato di benessere = equilibrio Qi e sangue che circola nel corpo. Il dolore è causato da un’ostruzione al flusso di Qi e quindi di sangue nella zona affetta. Il goal terapeutico del Tui Na è rimuovere il blocco energetico in modo da ripristinare una normale circolazione del sangue e ridurre l’edema. I punti ASHI (trigger points) sono punti sulla superficie corporea che riproducono il dolore specifico e vanno manipolati per rimuovere il blocco del Qi e del sangue

23 Meccanismi: ridurre l’infiammazione e promuovere la biogenesi mitocondriale per riparare il danno al muscolo scheletrico. [Crane JD. Massage therapy attenuates inflammatory signaling after exercise-induced muscle damage. Sci Transl Med 2012] Il trattamento Tuina può essere d'aiuto nel coadiuvare trattamenti medici che riguardano i seguenti disturbi: patologie della colonna vertebrale, lombalgia acuta e cronica, cervicalgia, periartrite scapolo omerale, epicondilite (gomito del tennista), tendinite, sindrome del tunnel carpale, ernie discali, patologie del ginocchio, reumatismo, spondilosi e spondilite, distorsioni articolari, contusioni, postumi di fratture, emiplegia, paresi facciale, cefalea, insonnia, malattie da raffreddamento, diarrea, stipsi, sindromi depressive, obesità, ipertensione arteriosa, massaggio per atleti, massaggio antistress.  administered either massage therapy or no treatment to separate quadriceps of 11 young male participants after exercise-induced muscle damage. Muscle biopsies were acquired from the quadriceps (vastus lateralis) at baseline, immediately after 10 min of massage treatment, and after a 2.5-hour period of recovery. We found that massage activated the mechanotransduction signaling pathways focal adhesion kinase (FAK) and extracellular signal-regulated kinase 1/2 (ERK1/2), potentiated mitochondrial biogenesis signaling [nuclear peroxisome proliferator-activated receptor γ coactivator 1α (PGC-1α)], and mitigated the rise in nuclear factor κB (NFκB) (p65) nuclear accumulation caused by exercise-induced muscle trauma. Moreover, despite having no effect on muscle metabolites (glycogen, lactate), massage attenuated the production of the inflammatory cytokines tumor necrosis factor-α (TNF-α) and interleukin-6 (IL-6) and reduced heat shock protein 27 (HSP27) phosphorylation, thereby mitigating cellular stress resulting from myofiber injury. In summary, when administered to skeletal muscle that has been acutely damaged through exercise,massage therapy appears to be clinically beneficial by reducing inflammation and promoting mitochondrial biogenesis.

24 Lo Yoga è una valida tecnica per il trattamento della FMS.
da Silva GD. Effects of yoga and the addition of Tui Na in patients with fibromyalgia.J Altern Complement Med. 2007 Lo Yoga è una valida tecnica per il trattamento della FMS. L’aggiunta del massaggio Tui Na apporta un importante contributo al miglioramento del VAS e FIQ, differenza che non viene più riscontrata nel follow up. This study aimed to verify whether techniques of yoga with and without the addition of Tui Na might improve pain and the negative impact of fibromyalgia (FMS) on patients' daily life. RESULTS: Seventeen (17) RYT and 16 RY patients completed the study. Both RY and RYT groups showed improvement in the FIQ and VAS scores, which decreased on all sessions. The RYT group showed lower VAS and verbal scores for pain on the eighth session, but this difference was not maintained on the follow-up. Conversely, RY VAS and verbal scores were significantly lower just on the follow-up. Compara l’efficacia del Tui Na con le terapie convenzionali (ibuprofene) per la risoluzione del dolore e il recupero funzionale in pazienti con dolore cronico lombosacrale. Il trial è ancora in corso

25 Tuina pediatrico Massaggio per dolore ai lati della colonna
Esiste anche un trattamento Tuina pediatrico (fino a 12 anni) particolarmente efficace e rapido per bambini molto piccoli (0-6 anni) Tecnica specifica non usata per gli adulti. Patologie ORL, patologie polmonari, allergie respiratorie, coliche gassose, stipsi, diarrea, inappetenza, stanchezza, irrequietezza, iperattività, sonno disturbato Massaggio per dolore ai lati della colonna Dolore lungo il decorso del meridiano della Vescica La stimolazione del punto di disostruzione elimina il dolore Massaggio forte, con oggetto duro e smusso da sotto il malleolo esterno a metà del lato esterno del piede.

26 AGOPUNTURA L’agopuntura è una branca della MTC.
8 branche della MTC: Dietoterapia cinese Fitoterapia cinese Agopuntura e Moxibustione Massaggio cinese (Tui Na) Qigong Tai Chi e altre arti marziali cinesi Feng Shui Astrologia cinese AGOPUNTURA L’agopuntura è una branca della MTC. Consiste nella stimolazione di determinate zone cutanee a mezzo dell’infissione di aghi metallici Punto di vista orientale: la malattia è legata ad un alterato equilibrio dello yin e dello yang. Gli aghi ristabiliscono un corretto flusso di energia Punto di vista occidentale: l’agopuntura agisce direttamente su terminazioni libere di fibre nervose e stimola, per via umorale o vascolare organi o apparati distanti

27 Incontro con l’Occidente
La MTC divenne popolare con la visita di Nixon in Cina nel 1972. James Reston, il giornalista del New York Times che aveva accompagnato il Presidente, si operò di appendicite e il dolore post operatorio fu trattato con l’ agopuntura. 1997: prof Klein della National Library of Medicine pubblica una review su 2023 lavori dal Redatto documento “Consensus Conference on Acupuncture” in cui viene espresso parere favorevole: Emesi post-chirurgica o da chemioterapia - Dolore da estrazione dentaria Dismenorrea Cefalea Epicondilite Fibromialgia Osteoartrite Dolore miofasciale Tossicodipendenza Riabilitazione dopo ictus Asma Rinite S del tunnel carpale

28 Cefalea muscolo-tensiva Dismenorrea Ipoalgesia ed induzione del parto
2002: British Medical Society e British Medical Association esprimono parere favorevole per: Dolore lombare Cefalea muscolo-tensiva Dismenorrea Ipoalgesia ed induzione del parto Malposizione fetale Vomito post-chirurgico, gravidico e iatrogeno Dolore dentario post-estrattivo Asma Lombalgia 2003: OMS pubblica “Acupuncture: review and analysis of reports on controlled clinical trials”: Induce analgesia Protegge dalle infezioni Regola diverse funzioni fisiologiche Assoluta efficacia in: Nausea post-operatoria e post chemioterapia [Lee et al. Cochrane database Syst Rev 2004] Emicrania [Linde et al. JAMA 2005; Diener et al. Lancet Neurol 2006] Dolore lombare cronico [Furlan et al. Spine 2005; Haanke et al. Arch Intern Med 2007] Osteoartrite ginocchio [Berman et al. Ann Intern Med 2004] Epicondilite [Trinh et al. Rheumatology 2004]

29 L’orecchio, grazie alla sua ricca innervazione e vascolarizzazione, presenta connessioni molto importanti con il Sistema Nervoso Neurovegetativo I punti (>200) situati sull'orecchio danno informazioni sullo stato del corpo e degli organi (valutazione funzionale energetica del corpo) agire su di essi produce uno stimolo riflesso che attiva e produce una risposta di recupero dell'organismo (riequilibrio energetico) L'auricoloterapia sottolinea la stretta relazione tra l'orecchio e il sistema nervoso centrale, infatti il primo  è collegato al cervello tramite una rete di molteplici innervazioni; ogni punto del padiglione forma un minuscolo complesso neurovascolare, attraverso il quale avviene un continuo scambio di informazioni tra orecchio, cervello e organi. Ogni punto del corpo possiede una sua corrispondenza a livello dell'orecchio; corrispondenza che non può essere messa in evidenza in un soggetto sano, ma solo quando una regione del corpo perde il suo equilibrio fisiologico,  il suo punto di proiezione a livello dell'orecchio può essere identificato attraverso apparecchi elettronici o evocando punti dolorosi con il cosiddetto palpatore (simile ad una penna con la punta smussa). AURICOLOTERAPIA è stata riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nella riunione dell’OMS di Lione del 1990.

30 Meccanismi d’azione dell’agopuntura
EFFETTI ANALGESICI Analgesia inibita dal naloxone: si instaura lentamente e dura a lungo Analgesia resistente al naloxone: si instaura velocemente e dura meno EFFETTI ANTALGICI: Livello segmentario spinale  MECCANISMO GATE CONTROL Corteccia motoria Corteccia somatosensoriale Corteccia cerebrale Sistema limbico Stimolo algico Midollo spinale talamo nocicettore Sistemi discendenti Sost. Grigia periacquedut Fibra Motrice Efferente Lemnisco mediale Fibre Sottili Afferenti Dolorifiche Sensoriali tattili Formazione reticolare Fibra nervosa afferente Tratto spinotalamico Corno posteriore Aδ, C Efferenti simpatici Efferenti motori

31 Meccanismi agopuntura
EFFETTI ANTALGICI: Livello mesencefalico: sistemi inibitori discendenti serotoninergico e noradrenergico; sistema inibitorio discendente tramite nucleo arcuato Sistema limbico: nucleo accumbens Livello corticale: area somatosensitiva II Corteccia motoria Corteccia somatosensoriale Corteccia cerebrale Sistema limbico Stimolo algico Midollo spinale talamo nocicettore Sistemi discendenti Sost. Grigia periacquedut Fibra Motrice Efferente Lemnisco mediale Formazione reticolare Fibre Sottili Afferenti Dolorifiche Sensoriali tattili Fibra nervosa afferente Vie ascend -> talamo -> PGS  ipofisi (endorfine) Queste 2 vie che afferiscono al talamo contraggono rapporti a livello mesencefalico con la sostanza grigia periacqueduttale A questo livello avviene la secrezione di beta-endorfine da parte dell’ipofisi e la possibilità di provocare analgesia a distanza tramite la loro immissione nel torrente ematico e nel liquor L'ipotalamo, oltre che agire sull'ipofisi, è pure in grado di attivare a livello mesencefalico, sempre per via endorfinergica, il sistema inibitore discendente tramite il nucleo arcuato. Sistema limbico: nucleo accumbens La stimolazione di questo nucleo provocala secrezione di metenkefalinae induce analgesia intervenendo sul sistema inibitorediscendente tramite il Nucleo delRafe Magno (sistema reticolare) La corteccia cerebrale svolge un ruolo primario nell’integrazione e nella modulazione discendente del dolore. le sue connessioni afferenti alle strutture inferiori sono numerose e svariati sono gli effetti da essa esercitati sulla conduzione e sulla percezione del dolore viene stimolata dall'EA in modo da agire sul nucleo del rafe magno tramite il nucleo accumbens e dell'habenula e così sul sistema discendente dorsolaterale inibitore; in questo processo sono coinvolte le vie piramidali Tratto spinotalamico Corno posteriore Aδ, C RILASCIO PEPTIDI VASOATTIVI EFFETTI SULLA ECCITABILIA’ CEREBRO-VASCOLARE RIFLESSI SOMATO-VISCERALI ADENOSINA Efferenti simpatici Efferenti motori

32 Il futuro della ricerca in agopuntura
Nel ratto, l'analgesia indotta da elettroagopuntura è risultata essere mediata da diversi tipi di recettori oppioidi Ciascun sottotipo di recettore oppioide può essere considerato come un sensore molecolare selettivamente attivabile da una specifica frequenza di elettroagopuntura L’agopuntura provoca marcati cambiamenti dell'espressione di specifici geni delle endorfine modulando selettivamente l'interazione di diversi fattori di trascrizione e il loro assemblaggio in uno specifico complesso trascrizionale Ji-Sheng Han. Acupuncture and endorphins. Neuroscience Letters 361(2004). Zhi-Qi Zhao. Neural mechanism underlying acupuncture analgesia. Progress in Neurobiology 2008.

33 Il futuro della ricerca in agopuntura
I recettori δ e k delle endorfine sono particolarmente rappresentati a livello cardiaco. La cellula miocardica esprime il gene della prodinorfina. Sovraespressione del gene della prodinorfina in miociti isolati da Syrian hamsters del ceppo BIO 14.6, modello sperimentale di cardiomiopatia ipertrofica ereditaria. Conseguente aumento della sintesi e della secrezione di dinorfina B, che agisce con un meccanismo autocrino provocando un feed­back positivo sull'espressione dello stesso gene che ne codifica la sintesi, promuovendo, inoltre, un consistente rilascio di Ca2+ dal reticolo sarcoplasmatico. Considerando le molteplici risposte evocate dagli oppioidi endogeni nella cellula miocardica e la capacità dell'agopuntura di attivare sistemi endorfinergici, si potrebbe spiegare il crescente riscontro di effetti cardiovascolari dell'agopuntura. Ventura C. Opioid peptide gene expression in the primary hereditary cardiomyopathy of the Syrianhamster. III. Autocrine stimulation of prodynorphin gene expression by dynorphin B. J Biol Chem. 1997

34 Il futuro della ricerca in agopuntura
Le endorfine sono dei veri e propri fattori di crescita in grado di controllare con un meccanismo di tipo autocrino e paracrino la proliferazione e il differenziamento cellulare sia in tessuti normali sia in tessuti tumorali, ove intervengono nel blocco della proliferazione e della migrazione delle cellule neoplastiche. Il rilascio tonico di oppioidi endogeni è implicato nella regolazione della proliferazione del neuroblastoma attraverso l’attivazione di specifici recettori degli oppioidi L'agopuntura potrebbe quindi configurarsi come un complesso sistema terapeutico capace di influenzare fondamentali meccanismi molecolari preposti al controllo dell'omeostasi cellulare sia in condizioni fisiologiche che patologiche. Ventura C. Opioid peptide gene expression in the primary hereditary cardiomyopathy of the Syrianhamster. III. Autocrine stimulation of prodynorphin gene expression by dynorphin B. J Biol Chem. 1997


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