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FORME DI FINANZIAMENTO TRADIZIONALI E INNOVATIVE - Il quadro normativo di riferimento Avv. Alessandro Engst Roma 22 Settembre 2005 SVILUPPO LAZIO SVILUPPO.

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1 FORME DI FINANZIAMENTO TRADIZIONALI E INNOVATIVE - Il quadro normativo di riferimento Avv. Alessandro Engst Roma 22 Settembre 2005 SVILUPPO LAZIO SVILUPPO LAZIO

2 2 Strumenti “tradizionali” di finanziamento Aperture di Credito MutuiPrestiti Obbligazionari

3 3 Mutui ed Aperture di Credito - Elementi comuni di disciplina (Artt. 204 e 205-bis Tuel) Art. 203 Tuel w Approvazione del rendiconto dell’esercizio del penultimo anno precedente quello di assunzione della relativa delibera w Approvazione del bilancio di previsione annuale nel quale sono incluse le relative spese Presupposti Individuazione della controparte Requisiti del contratto Sistema di ammortamento Limiti di indebitamento

4 4 Mutui ed Aperture di Credito - Elementi comuni di disciplina (Artt. 204 e 205-bis Tuel) D.Lgs. 157/95 w Obbligo di individuare l’istituto mutuante secondo procedure di evidenza pubblica (o in ogni caso mediante procedure di obiettivo confronto concorrenziale) per importi superiori a 200.000 euro Presupposti Individuazione della controparte Requisiti del contratto Sistema di ammortamento Limiti di indebitamento

5 5 Mutui ed Aperture di Credito - Elementi comuni di disciplina (Artt. 204 e 205-bis Tuel) Per i contratti stipulati con istituti diversi da Cassa Depositi e Prestiti w Forma pubblica w Indicazione della “natura” della spesa da finanziare ed evidenza dell’avvenuta approvazione del progetto definitivo o esecutivo Presupposti Individuazione della controparte Requisiti del contratto Sistema di ammortamento Limiti di indebitamento

6 6 Mutui ed Aperture di Credito - Elementi comuni di disciplina (Artt. 204 e 205-bis Tuel) w Durata minima di ammortamento pari a cinque anni (con decorrenza dal 1° gennaio o dal 1° luglio) w Rate di ammortamento comprensive di capitale e interessi sin dal primo anno (eventuali interessi di preammortamento corrisposti con la prima rata) Presupposti Individuazione della controparte Requisiti del contratto Sistema di ammortamento Limiti di indebitamento

7 7 Mutui ed Aperture di Credito - Elementi comuni di disciplina (Artt. 204 e 205-bis Tuel) Artt. 204 e 205-bis Tuel w L’importo complessivo annuale degli interessi relativi alla nuova passività, alle passività in essere (mutui o prestiti obbligazionari) e alle garanzie rilasciate deve essere  12% delle entrate relative ai primi tre titoli del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui la nuova passività è assunta Presupposti Individuazione della controparte Requisiti del contratto Sistema di ammortamento Limiti di indebitamento

8 8 Aperture di Credito  “Contratto col quale la banca si obbliga a tenere a disposizione dell’altra parte una somma di denaro per un dato periodo di tempo” (Art. 1842 Codice Civile)

9 9 Aperture di Credito - Peculiarità n L’Ente può richiedere l’erogazione di qualsiasi importo all’interno del plafond entro tre anni dalla stipula n Gli interessi sono dovuti esclusivamente sulle somme “tirate” dall’Ente (ai fini del limite di indebitamento il valore degli interessi è calcolato con riferimento all’importo complessivo) Disciplina Prospettive di utilizzo

10 10 Aperture di Credito - Peculiarità Maggiore flessibilità al fine di rapportare l’onere finanziario a carico dell’Ente alle effettive esigenze di spesa Apertura di credito con importo massimo incrementabile Utilizzo congiunto con altri strumenti di finanziamento (bond) Disciplina Prospettive di utilizzo

11 11 Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) n Finanziamento degli investimenti n Rinegoziazione delle passività esistenti n Provincie, comuni città metropolitane ed unioni di comuni, comunità montane e consorzi locali Finalità e soggetti autorizzati Individuazione della controparte Condizioni e caratteristiche Prospettive

12 12 Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) D.Lgs. 157/95 (Art. 5, comma 2, lett. d) w Esclusione dell’obbligo di esperire procedure di evidenza pubblica per i contratti aventi ad oggetto servizi finanziari relativi all’emissione, all’acquisto ed al trasferimento di titoli Finalità Individuazione della controparte Condizioni e caratteristiche Prospettive

13 13 Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) Assenza di situazioni di dissesto o di deficitarietà strutturale Assenza di un disavanzo di amministrazione risultante dal rendiconto del penultimo esercizio precedente l’emissione Finalità Individuazione della controparte Condizioni e caratteristiche Prospettive

14 14 Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) Approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio in cui è prevista l’emissione Rispetto del limite di indebitamento del 12 per cento, calcolato con riferimento all’importo complessivo dell’emissione Finalità Individuazione della controparte Condizioni e caratteristiche Prospettive

15 15 Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) Importo dell’emissione corrispondente al valore dell’investimento cui è finalizzato Durata non inferiore a cinque anni Possibilità di abbinamento a warrant o di convertibilità in azioni di società possedute Finalità Individuazione della controparte Condizioni e caratteristiche Prospettive

16 16 Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) Flessibilità nella determinazione del prezzo di emissione (abrogato obbligo di emettere “alla pari”) Retrocessione della ritenuta fiscale (50% del 12,50%) Finalità Individuazione della controparte Condizioni e caratteristiche Prospettive

17 17 Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) Possibilità di abbinamento a warrant o di convertibilità in azioni di società possedute dall’Ente Ammortamento con rimborso del capitale in un unica soluzione a scadenza (bullet) o con rimborso del capitale dalla prima cedola (alla francese) Finalità Individuazione della controparte Condizioni e caratteristiche Prospettive

18 18 Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) In caso di emissione bullet, previa costituzione di un fondo di ammortamento (sinking fund) o conclusione di uno swap per l’ammortamento del debito Rimborso anticipato consentito esclusivamente tramite dismissione di cespiti patrimoniali Finalità Individuazione della controparte Condizioni e caratteristiche Prospettive

19 19 Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) - Possibile eliminazione della retrocessione dell’imposta sostitutiva - Emissioni obbligazionarie in pool Finalità Individuazione della controparte Condizioni e caratteristiche Prospettive

20 20 Emissioni Obbligazionarie in pool (Art. 207, comma 1-bis Tuel) “A fronte di operazioni di emissione di prestiti obbligazionari effettuate congiuntamente da più enti locali, gli enti capofila possono procedere al rilascio di garanzia fideiussoria riferita all’insieme delle operazioni stesse. Contestualmente gli altri enti emittenti rilasciano garanzia fideiussoria a favore dell’ente capofila in relazione alla quota parte dei prestiti di propria competenza”

21 21 Emissioni Obbligazionarie in pool (Art. 207, comma 1-bis Tuel) Garanzia dell’ente capofila Contro garanzia pro- quota degli enti partecipanti al consorzio Disciplina Prospettive

22 22 Emissioni Obbligazionarie in pool (Art. 207, comma 1-bis Tuel) Ai fini del limite di indebitamento la garanzia prestata dall’ente capofila concorre solo per la quota parte di competenza Disciplina Prospettive

23 23 Le Emissioni Obbligazionarie in Pool - Possibilità di creare una politica di liability management a livello territoriale - Possibilità di predisporre programmi di emissione EMTN in pool o comunque garantire una maggiore visibilità dell’operazione sui mercati finanziari Disciplina Prospettive

24 24 Contatti Avv. Alessandro Engst Simmons & Simmons alessandro.engst@simmons-simmons.com Tel. 06 80. 955.1 Fax 06 80. 955.955


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