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Il Web sta cambiando. Nuovi strumenti per la promozione della lettura Andrea Marchitelli Trento, 6 aprile 2009.

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Presentazione sul tema: "Il Web sta cambiando. Nuovi strumenti per la promozione della lettura Andrea Marchitelli Trento, 6 aprile 2009."— Transcript della presentazione:

1 Il Web sta cambiando. Nuovi strumenti per la promozione della lettura Andrea Marchitelli Trento, 6 aprile 2009

2 2 / 118 Agenda mattina "Web 2.0", i concetti base Standard per l'interoperabilità e la condivisione, feed RSS un WWW sociale –Folksonomies –Social networks pomeriggio Soluzioni innovative per i cataloghi delle biblioteche

3 3 / 118 Il 1990

4 4 / 118 Il 1990

5 5 / 118 Il 1990

6 6 / 118 Il 1990

7 7 / 118 Nasce il WWWWWW

8 8 / 118 Web 2.0 Trasformazione del WWW

9 9 / 118 Web 2.0 Trasformazione del WWW Aspetto tecnologico

10 10 / 118 Web 2.0 Trasformazione del WWW Aspetto tecnologico (feed RSS, Ajax, openApi, WebServices…)

11 11 / 118 Web 2.0 Trasformazione del WWW Aspetto sociale

12 12 / 118 Web 2.0 Trasformazione del WWW Aspetto sociale (blog, wiki…)

13 13 / 118 Web 2.0 Tim O'Reilly 2004

14 14 / 118 Prima conferenza Web 2.0

15 15 / 118 Web 2.0 “Web 2.0 refers to a perceived second generation of web-based communities and hosted services — such as social-networking sites, wikis, and folksonomies — which aim to facilitate creativity, collaboration, and sharing between users.” [ http://wikipedia.org / ]http://wikipedia.org /

16 16 / 118 Web 2.0 È un nuovo modo di vedere il web

17 17 / 118 Web 2.0 Non è un software specifico, nè un marchio registrato

18 18 / 118 Web 2.0 È usare la rete in modo nuovo e innovativo

19 19 / 118 Web 2.0 Dai sistemi per content management ai wiki

20 20 / 118 Web 2.0 Dai siti web personali ai weblog

21 21 / 118 Web 2.0 Dalla stickiness alla syndication

22 22 / 118 Web 2.0 Concentrazione Vs. Diffusione

23 23 / 118 Library 2.0 Adattarsi e guidare il cambiamento costante

24 24 / 118 Library 2.0 Promuovere la partecipazione attiva degli utenti

25 25 / 118

26 26 / 118 I 3 pilastri

27 27 / 118 Web sociale Modo in cui le persone socializzano ed interagiscono attraverso la rete Internet, condividendo assieme gli stessi gusti ed interessi. I 3 pilastri

28 28 / 118 I 3 pilastri Service-Oriented Architecture (SOA) Architettura software atta a supportare l'uso di servizi Web per garantire l'interoperabilità tra diversi sistemi così da consentire l'utilizzo delle singole applicazioni come componenti del processo di business e soddisfare le richieste degli utenti in modo integrato e trasparente.

29 29 / 118 I 3 pilastri Rich Internet Application (RIA) Le RIA si caratterizzano per la dimensione interattiva e per la velocità d'esecuzione. Infatti la parte dell'applicazione che elabora i dati è trasferita a livello client e fornisce una pronta risposta all'interfaccia utente, mentre la gran parte dei dati e dell'applicazione rimane sul server remoto, con notevole alleggerimento per il computer utente.

30 30 / 118 Le sorelle

31 31 / 118 Le sorelle Web come piattaforma

32 32 / 118 Le sorelle Catturare l’intelligenza collettiva

33 33 / 118 Le sorelle Dato come funzionalità

34 34 / 118 Le sorelle Beta perenne

35 35 / 118 Le sorelle Programmazione e dato separati

36 36 / 118 Le sorelle Interfacce utente ricche ed evolute

37 37 / 118 Web 1.0

38 38 / 118 Web 2.0

39 39 / 118 Dal primo al secondo Web

40 40 / 118 OFoto → Flickr Britannica Online → Wikipedia Personal Home Page → Blog Publishing → Participation Content Management → Wiki Directories (Taxonomies) → Tagging (Folksonomies) External Links → Syndication Dal primo al secondo Web

41 41 / 118 Dal primo al secondo (al terzo) Web

42 42 / 118 È tutt’oro quel che luccica? Esiste davvero il Web 2.0?

43 43 / 118 Tim contro Tim “Web 2.0 is of course a piece of jargon, nobody even knows what it means” [ Tim Berners-Lee ]Tim Berners-Lee

44 44 / 118 Tim contro Tim È però indubitabile che il WWW oggi sia diverso

45 45 / 118 Tim contro Tim

46 Un web (più) orientato ai servizi SOA e standard di interoperabilità

47 47 / 118 Non più isole Dall’autonomia

48 48 / 118 Non più isole All’interoperabilità

49 49 / 118 Non più isole I dati diventano adulti e possono andare in giro per il Web da soli… [ F. Meschini ]

50 50 / 118 Non più isole 1.Live PlasmaLive Plasma 2.Repository 66Repository 66

51 51 / 118 Non più isole Il ciclo di vita del documento non si esaurisce con la prima pubblicazione [ F. Meschini ]

52 52 / 118 Mash-up! A mixture of content or elements. For example, an application that was built from routines from multiple sources or a Web site that combines content and/or scripts from multiple sources is said to be a mashup. The term became popular in the 2005 time frame. [ TechEncyclopedia ]TechEncyclopedia

53 53 / 118 Mash-up! 1.Yahoo! pipesYahoo! pipes

54 54 / 118 In principio fu SGML…

55 55 / 118 In principio fu SGML… Erano gli anni ‘60

56 56 / 118 In principio fu SGML… Poi è arrivato XML e si è imposto come standard, in particolare nel WWW.

57 57 / 118 Parola chiave: interoperabilità un linguaggio di marcatura estensibile e flessibile Luca Ruggero Milano Max Rossi Roma

58 58 / 118 Parola chiave: interoperabilità Permette di definire la sintassi di linguaggi derivati Luca Ruggero Milano Max Rossi Roma

59 59 / 118 Parola chiave: interoperabilità Tra i “figli” di XML faremo (rapida) conoscenza di RSS Luca Ruggero Milano Max Rossi Roma

60 60 / 118 RSS RSS definisce una struttura adatta a contenere un insieme di notizie

61 61 / 118 RSS Ciascuna notizia sarà composta da vari campi (nome autore, titolo, testo, riassunto,...).

62 62 / 118 RSS Quando si pubblicano delle notizie in formato RSS, la struttura viene aggiornata con i nuovi dati

63 63 / 118 RSS Qualunque lettore RSS potrà presentare in una maniera omogenea notizie provenienti dalle fonti più diverse.

64 64 / 118 RSS Example Channel http://example.com/ an example feed en Search this site: Find: q http://example.com/search http://example.com/search 24 1 http://example.com/1_less_than_2.html 1 < 2, 3 < 4. In HTML, <b> starts a bold phrase and you start a link with <a href=

65 65 / 118 10 modi per usare RSS 1. Creare un feed RSS delle nuove accessioni

66 66 / 118 10 modi per usare RSS 2. Creare un feed RSS legate agli utenti con l’elenco dei volumi in prestito/scaduti

67 67 / 118 10 modi per usare RSS 3. Creare un feed RSS degli eventi organizzati dalla biblioteca

68 68 / 118 10 modi per usare RSS 4. Creare un feed RSS per la newsletter della biblioteca

69 69 / 118 10 modi per usare RSS 5. Creare un feed RSS di comunicati stampa e per i media

70 70 / 118 10 modi per usare RSS 6. Creare un feed RSS per aperture e chiusure, includendo le chiusure straordinarie

71 71 / 118 10 modi per usare RSS 7. Creare un feed RSS per offerte di lavoro in biblioteca

72 72 / 118 10 modi per usare RSS 8. Creare un aggregatore per feed RSS di interesse locale

73 73 / 118 10 modi per usare RSS 9. Creare un aggregatore per feed RSS di interesse per i singoli utenti, visualizzandoli nelle loro home page personali

74 74 / 118 10 modi per usare RSS 10. Creare un aggregatore per feed RSS di interesse professionale, per i bibliotecari. [ The moxie librarian ]The moxie librarian

75 75 / 118 Open API Un’ API è un modo per interagire con un’applicazione. Quando è liberamente disponibile, magari tramite un protocollo Web si dice Open.

76 76 / 118 Open API Un’ API è un modo per interagire con un’applicazione. Quando è liberamente disponibile, magari tramite un protocollo Web si dice Open. Spesso le OpenApi sono disponibili come WebServices, con architetture REST o SOAP [ LibraryThings ]LibraryThings [ SBN ]SBN

77 Interfacce web (più) ricche RIA e nuove tecnologie

78 78 / 118 Ajax AJAX (Asynchronous JavaScript and XML) uso combinato di diverse tecnologie per rendere le pagine web più interattive.

79 79 / 118 Ajax

80 80 / 118 Ajax AJAX è un tassello importante per far dialogare le diverse applicazioni tra di loro e ridurre l’abisso tra le pagine web e i programmi stand-alone [Google Search Demo]Google Search Demo [Google Docs]Google Docs

81 81 / 118 Ajax 1.Google DocsGoogle Docs

82 82 / 118... e i suoi fratelli 1.JSON 2.FLEX [ViaggiaTreno]ViaggiaTreno

83 83 / 118 La tecnologia non è tutto, anzi Web 2.0 = aspetto tecnologico + social network e cooperazione. Blog | RSS [http://bonariabiancu.wordpress.com/]http://bonariabiancu.wordpress.com/ Wiki [en.wikipedia.org]en.wikipedia.org Folksonomy & Social Tagging [http://del.icio.us/ | http://www.citeulike.org/ | http://www.digg.com/ ]http://del.icio.us/http://www.citeulike.org/ http://www.digg.com/ Photos, Video and Video sharing [ http://www.flickr.com | http://www.last.fm | http://www.youtube.com ] http://www.flickr.comhttp://www.last.fm http://www.youtube.com Social Network [http://www.myspace.com | http://www.facebook.com ]http://www.myspace.com http://www.facebook.com Social Cataloguing [http://www.anobii.com | http://www.librarything.com ]http://www.anobii.comhttp://www.librarything.com

84 Un web (più) sociale Web 2.0 come piattaforma di collaborazione

85 85 / 118 Il nuovo Web siamo noi Gennaio 2007, Time consacra il Web 2.0

86 86 / 118 Social network Una rete sociale (o social network) è un qualsiasi gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari.

87 87 / 118 Social network In Rete esistono molte applicazioni che catalizzano questo tipo di aggregazioni. Vengono chiamate anc’esse social network

88 88 / 118 Social network, perché? Autorevolezza per esempio il consenso su di un proprio contenuto prodotto e immesso nel network che la comunità ha apprezzato. [ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network

89 89 / 118 Social network, perché? Visibilità la partecipazione ad un network aumenta notevolmente la possibilità che persone con interessi e competenze comuni finiscano sulla tua pagina o su un tuo contenuto. [ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network

90 90 / 118 Social network, perché? Incontri la possibilità di fare nuove conoscenze. [ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network

91 91 / 118 Social network, perché? Condivisione di conoscenza rendere pubbliche le proprie conoscenze (open culture). [ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network

92 92 / 118 Social network, perché? Produzione di conoscenza il seguire la rete di legami tra persone e informazioni facilita la possibilità di trovare nuove conoscenze e idee utili. [ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network

93 93 / 118 Social network, perché? Raggiungibilità facilità di essere individuati con l'incrocio dei dati, delle informazioni e attraverso l'esplicitazione dei sei gradi di separazione. [ Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network ]Elementi Teorici per la Progettazione dei Social Network

94 94 / 118 Social network 1% degli utenti sono autori attivi, 9% degli utenti sono autori occasionali, 90% degli utenti sono lettori. Il numero di Dunbar è un valore, approssimato intorno a 150, che definisce il numero massimo di persone con cui un singolo è in grado di mantenere una attiva relazione sociale.

95 95 / 118 Social cataloguing Tipo particolare di SN, basato sulla condivisione di risorse (es. libri, CD) che vengono catalogati dagli utenti e sono la base delle relazioni che si intessono [ Anobii ]Anobii [ LibraryThing ]LibraryThing

96 96 / 118 Che cosa è una biblioteca

97 97 / 118 Che cosa è una biblioteca

98 98 / 118 Che cosa è una biblioteca

99 99 / 118 Che cosa è una biblioteca


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