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Luigi Bidoia Progettiamo il 2007 delle PMI italiane mercato italiano, costi, redditività Prato, 20 ottobre 2006 Forum Piccola Industria.

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1 Luigi Bidoia Progettiamo il 2007 delle PMI italiane mercato italiano, costi, redditività Prato, 20 ottobre 2006 Forum Piccola Industria

2 2 Forum Piccola Industria 2006 Il gruppo Prometeia – Chi siamo Primario ente di analisi e ricerca economica Soci accademici ed aziende (ca.150) Ricercatori altamente specializzati in continuo contatto con il mondo accademico nazionale ed internazionale:  Rappresenta ufficialmente l'Italia al Progetto Link  Membro dell'A.I.E.C.E. (Associazione Europea degli Istituti di Congiuntura)  Socio istituzionale della European Economic Association.  Collabora con altri istituti di ricerca europei (iniziative EBCA ed EUROFRAME) nel formulare previsioni congiunte indipendenti per l'Unione Europea e i paesi membri.  Collabora con l'ESRI (Economic and Social Research Institute, Cabinet Office, Government of Japan) Prometeia Associazione fondata nel 1974 Prometeia Associazione fondata nel 1974 Prometeia S.p.A. fondata nel 1981 Prometeia S.p.A. fondata nel 1981 Una delle maggiori società italiane di consulenza e ricerca economica e finanziaria Prometeia Associazione è socio di maggioranza relativa, mentre le restanti quote di capitale sono suddivise tra i membri del Comitato scientifico di Prometeia Associazione e una struttura di partnership aperta ad alcuni soci dipendenti 220 professionisti che forniscono consulenza, applicativi ed outsourcing alle primarie istituzioni finanziarie, aziende industriali ed istituzioni pubbliche

3 3 Forum Piccola Industria 2006  Le opportunità sul mercato italiano  I costi operativi  Le condizioni economico-finanziarie delle PMI Indice

4 4 Forum Piccola Industria 2006 Le opportunità sul mercato italiano Mercato italiano di manufatti (tassi di variazione annui) Il 2007 riconfermerà la debole crescita di quest’anno. E’ un passo avanti rispetto alle difficoltà della prima metà degli anni ’90, ma non sufficienti ad una ripresa industriale. Tuttavia, sotto la debole crescita a livello aggregato ci sono realtà di business molto diverse, legate a:  l’esistenza di cicli di vita sempre più differenziati  le politiche di offerta in termini di innovazione di prodotto/servizio  lo spostamento tra le diverse fasce qualitative di prodotto, indotto da: » i cambiamenti nella distribuzione del reddito delle famiglie » i mutamenti socio demografici » riorganizzazione dei diversi canali distributivi.

5 5 Forum Piccola Industria 2006 Le opportunità sul mercato italiano Pressione delle importazioni (quote di imp. sul mercato italiano) Dopo un periodo di bassa crescita, nel 2005-2006 si è avviata una nuova fase di significativo incremento delle vendite dei competitori esteri sul mercato italiano. Questa fase dovrebbe proseguire anche il prossimo anno, erodendo spazi di mercato alle imprese italiane. In quantità, le vendite sul mercato nazionale delle imprese manifatturiere italiane risulterà, nel 2007, sostanzialmente stabile.

6 6 Forum Piccola Industria 2006 Le opportunità sul mercato italiano Pressione delle importazioni (quote di imp. sul mercato italiano) Le imprese operanti nei diversi settori affrontano sul mercato italiano pressioni diverse, sia per intensità che per fattori competitivi, portate dai concorrenti esteri.

7 7 Forum Piccola Industria 2006  Le opportunità sul mercato italiano  I costi operativi  Le condizioni economico-finanziarie delle PMI Indice

8 8 Forum Piccola Industria 2006 I costi operativi Indici mensili dei prezzi internazionali delle commodity in € Negli ultimi 12 mesi i prezzi delle materie prime sui mercati internazionali hanno accusato aumenti molto forti. In particolare, sono aumentati i prezzi dei beni quotati sui mercati ufficiali, che sono stati oggetto di acquisti speculativi. Questi forti aumenti si stanno trasferendo lungo le diverse filiere produttive, portando ad un generalizzato incremento dei prezzi delle materie prime e dei semilavorati acquistati sul mercato italiano. Dopo l’estate il prezzo del petrolio ha registrato un rientro verso quotazioni meno speculative. Un rientro, ancora più accentuato, potrà caratterizzare il prezzo dei metalli non ferrosi.

9 9 Forum Piccola Industria 2006 I costi operativi dell’industria manifatturiera (tassi di variazione) I costi operativi Nell’ipotesi di acquisti basati su contratti a breve (a tre mesi), i costi operativi della media delle imprese manifatturiere italiane dovrebbero, quest’anno, accusare un incremento superiore al 5%. La riduzione dei prezzi internazionali delle materie prime prevista per i prossimi mesi e i benefici sul costo del lavoro, dovuti alla riduzione del cuneo fiscale potranno consentire una lieve riduzione dei costi operativi unitari nella media del 2007. Naturalmente, per le imprese i cui acquisti sono basati su contratti più lunghi, la dinamica dei costi operativi potrebbe risultare meno accentuata nel 2006 e registrare una “coda” di aumenti (modesti) nel corso del 2007.

10 10 Forum Piccola Industria 2006  Le opportunità sul mercato italiano  I costi operativi  Le condizioni economico-finanziarie delle PMI Indice

11 11 Forum Piccola Industria 2006 Costi operativi (tassi di variazione) e margini delle PMI (livelli) Le condizioni economico-finanziarie delle PMI La dinamica prevista per i costi operativi sembra imporre anche nel biennio 2006-2007 (con tempistiche diverse a seconda della lunghezza media dei contratti d’acquisto) un contenimento dei margini operativi, lungo la tendenza che questi stanno accusando da ormai quasi un decennio. Questo è particolarmente vero per le PMI industriali che hanno visto ridursi i propri margini operativi dall’11% del 1995 all’ 8.5% del 2005.

12 12 Forum Piccola Industria 2006 Costi operativi (tassi di variazione) e margini (tassi di variazione) Le condizioni economico-finanziarie delle PMI Dal 1997, la stabilità del cambio lira/€ e la creazione dell’area euro, hanno fatto emergere la forte correlazione inversa fra la dinamica dei costi e quella dei margini operativi delle Piccole e Medie Imprese. E’ altamente probabile che la fragilità delle PMI agli incrementi dei costi si traduca in una tendenza alla diminuzione dei margini anche nel biennio in corso.

13 13 Forum Piccola Industria 2006 La redditività delle PMI: ROI (return on investment) Le condizioni economico-finanziarie delle PMI L’analisi di bilancio di un campione di quasi 10 mila imprese industriali con ricavi compresi tra 5 e 50 milioni di euro (Osservatorio sulle PMI Prometeia-Honyvem) consente di segnalare come la riduzione dei margini si è tradotta in una corrispondente dinamica negativa della loro redditività industriale. Questa, nel triennio 2003-2005 è risultata bloccata ad un valore di poco superiore all’8%.

14 14 Forum Piccola Industria 2006 La redditività delle PMI: ROI e ROE (return on equity) Le condizioni economico-finanziarie delle PMI La progressiva riduzione della redditività operativa, negli ultimi 5 anni, si è riflessa in una corrispondente dinamica della redditività del capitale proprio, non più sostenuta dalla riduzione dei tassi di interesse che ha caratterizzato la seconda parte degli anni ‘90

15 15 Forum Piccola Industria 2006 Oneri finanziari netti in % del Risultato lordo di gestione Le condizioni economico-finanziarie delle PMI I bassi tassi di interesse e una maggior capitalizzazione hanno impedito che le difficoltà operative si traducessero anche in una crisi di natura finanziaria.

16 16 Forum Piccola Industria 2006 ROE delle PMI e delle imprese Medio Grandi Le condizioni economico-finanziarie delle PMI Il deterioramento della capacità di produrre reddito delle Piccole e Medie Imprese industriali emerge in tutta la sua criticità, se comparato alla dinamica della redditività delle imprese Medio Grandi (con ricavi superiori a 50 milioni di €). Se nel corso di tutti gli anni ’90 la piccola dimensione aveva consentito, in Italia, una combinazione dei fattori produttivi più efficiente rispetto alla grande imprese, dal 2003 si registra un maggiore capacità di quest’ultima di remunerare le risorse investite, confermando la tesi di coloro che ritengono superato il modello “piccolo è bello”.

17 17 Forum Piccola Industria 2006 Nel 2007 l’ambiente economico non peggiorerà Una sintesi Ancora elevate opportunità di crescita delle vendite sui mercati esteri. Ancora spazi per risultati positivi sul mercato nazionale per quelle imprese che sanno cogliere i cambiamenti in atto nei diversi segmenti di business e attuare strategie competitive adeguate alla pressione derivante dalla crescita dei beni importati. Costi che dovrebbero tendere alla riduzione dopo gli aumenti subiti nell’anno in corso. Tassi di interesse ancora bassi e condizioni economico finanziarie mediamente solide. I cambiamenti ambientali non bastano per superare la crisi L’uscita da questa di fase di crisi delle Piccole e Medie Imprese industriali dovrà passare attraverso: ulteriori processi di aggregazione delle imprese innovazioni nelle strategie d’impresa in grado di sviluppare vantaggi competitivi duraturi, sempre più basati sulle competenze distintive che caratterizzano l’economia italiana.


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