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La gente non si accorge di niente

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Presentazione sul tema: "La gente non si accorge di niente"— Transcript della presentazione:

1 La gente non si accorge di niente
Tecniche narrative indice Jerome David Salinger trama personaggi ambientazione tempo temi commento

2 LA GENTE NON SI ACCORGE DI NIENTE

3 INDICE Jerome David Salinger Trama Personaggi Ambientazione Tempo
Tecniche narrative Temi Commento

4 JEROME DAVID SALINGER Jerome David Salinger (New York 1º gennaio 1919 – Cornish, 27 gennaio2010) è stato uno scrittore statunitense. È divenuto celebre per Il giovane Holden, un classico romanzo di formazione che ha conosciuto una enorme popolarità fin dalla sua pubblicazione nel Dal 1953 si è spostato da New York andando a vivere a Cornish riducendo progressivamente i contatti umani fino a vivere praticamente da recluso. Salinger è conosciuto per la sua natura schiva e riservata; negli ultimi cinquant'anni ha rilasciato pochissime interviste.

5 TRAMA Holden inizia a raccontare la sua storia dal giorno in cui è costretto a lasciare l’istituto Pencey a causa del suo profitto carente in quattro materie e del suo scarso impegno: vuole infatti evitare il resoconto della sua “infanzia schifa”, di cosa facevano i suoi genitori, “e tutte quelle baggianate alla David Copperfield”. Il sabato in cui si svolge la partita di rugby con Saxson Hall, Holden se ne sta sul “cocuzzolo di Thomsen Hill”, da cui può vedere il campo e “le due squadre se le davano in lungo e in largo”. Egli non partecipa alla partita perché è appena rientrato da New York con la squadra di scherma e va a trovare il vecchio professore Spencer. Il vecchio Spencer, ormai sulla settantina, accoglie affettuosamente Holden il quale, pur cercando di fare l’educato, prova irritazione e fastidio per i malati e per la vecchiaia. Il professore ricorda al ragazzo che la vita è una partita di cui bisogna conoscere le regole.

6 PERSONAGGI Holden Caulfield è il narratore protagonista; è un ragazzo giovane, non ancora maggiorenne, che frequenta la scuola di Pencey. è un ragazzo molto alto e magro e dal carattere aperto. L’unica materia in cui riesce bene è inglese. Prof. Spencer: è professore si storia di Holden. Si preoccupa non solo della sua preparazione didattica, ma anche di ciò che pensa e di quello che sarà il suo futuro; tenta, anche se invano.

7 AMBIENTAZIONE La vicenda si svolge nell’Antony Wayne Avenue, a casa del professore spencer. Più precisamente sul cocuzzolo di Thomsen Hill. L’ambientazione è precisa e reale.

8 TEMPO La vicenda narrata si svolge negli anni 50,in un pomeriggio nel mese di ottobre, poco dopo la fine della seconda guerra mondiale. Il tempo della storia è fermo, mentre il racconto continua con digressione.

9 TECNICHE NARRATIVE La narrazione procede in prima persona attraverso le parole del protagonista, che si rivolge continuamente in modo colloquiale e confidenziale a un immaginario interlocutore. Le tecniche narrative adottate facilitano così l’identificazione del lettore col protagonista che ricorre ad un gergo giovanile, sgrammaticato, caratterizzato da anacoluti. Prevalgono sequenze narrative, descrittive, dialogiche e riflessive. La focalizzazione è interna. L’intreccio e la fabula non coincidono.

10 TEMI Grazie all’espressività del linguaggio usato il lettore riesce a penetrare nell’animo di Holden, a comprenderne le delusioni e la ribellione tipicamente adolescenziale nei confronti di ogni istituzione. La solitudine è sottolineata nel brano dal ruolo che egli assume di spettatore esterno di una partita, questa volta in chiave metaforica, al centro del dialogo tra Holden e il professore, che insiste sull’importanza della conoscenza delle regole in un gioco. Holden pensa che l’importante per giocare sia stare “dalla parte dove ci sono grossi calibri”, opponendo alla saggezza dell’insegnante una visione più spregiudicata della vita. Il brano termina con una riflessione del ragazzo stesso in cui emerge tutta l’instabilità emotiva di un’età della vita in cui la ricerca della propria identità avviene anche a prezzo di dolorose separazioni e acquisizioni spiacevoli. Holden conclude dicendo: “ la gente non si accorge mai di niente”.

11 COMMENTO Il racconto è divertente e di facile lettura, anche se spesso risulta un po' complicato seguire il filo dei pensieri di Holden, che salta continuamente di palo in frasca agganciandosi a parole, situazioni e fatterelli, che ne richiamano altri, per poi tornare dopo un lungo giro, alla narrazione dei fatti. E' un racconto che dietro la sua apparente semplicità porta a riflettere sulla difficoltà dei giovani nel mondo, e probabilmente è rivolto maggiormente agli adulti che ai giovani.


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