La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

TERZO COMANDAMENTO RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE (LA DOMENICA)

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "TERZO COMANDAMENTO RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE (LA DOMENICA)"— Transcript della presentazione:

1 TERZO COMANDAMENTO RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE (LA DOMENICA)

2 I primi tre comandamenti, che sono sulla prima tavola della legge che il Signore diede a Mosè, abbracciano i nostri doveri verso Dio. Nel primo Comandamento si tratta dei doveri essenziali, nel secondo dei doveri secondari e nel terzo dei doveri sociali. Dare a Dio il culto in un determinato tempo è un dovere naturale, ma darlo in un determinato giorno della settimana è una legge positiva divina.

3 La domenica o giorno del Signore

4 Per gli Ebrei il giorno festivo era il sabato che significa riposo

5 per i Cristiani è la domenica che significa “Giorno del Signore” (Dies domenica) perché::
di domenica è risorto Gesù. di domenica è sceso lo Spirito Santo. La domenica è il primo giorno della settimana.

6 Oltre la domenica vi sono altri giorni festivi che possono cadere durante la settimana. Sono sei:
Natale: 25 dicembre Maternità divina di Maria: 1°gennaio Epifania: 6 gennaio Assunta: 15 agosto Immacolata: 8 dicembre Tutti i Santi: 1°novembre. Sono obbligati all’osservanza del giorno festivo i cristiani che hanno raggiunto l’uso di ragione. L’obbligo è di partecipare alla S. Messa. Ed è grave.

7 Ma si esorta il cristiano a compiere altri doveri per santificare il giorno festivo, quali sarebbero: Partecipare all’istruzione religiosa (catechesi) Partecipare al Vespro, alla Benedizione. Compiere opere buone, specialmente praticare le 7 opere di misericordia corporale e le 7 opere di misericordia spirituale Rinsaldare e aumentare l’intimità familiare col vivere uniti in famiglia Praticare il riposo del corpo in modo da rinfrancare il corpo e non impedire il culto divino.

8 Le sette opere di misericordia corporale sono:
Dare da mangiare agli affamati, Dare da bere agli assetati, Vestire gli ignudi, Alloggiare i pellegrini, Visitare gli infermi, Visitare i carcerati, Seppellire i morti.

9 Le sette opere di misericordia spirituale sono:
Consigliare i dubbiosi, Insegnare agli ignoranti, Ammonire i peccatori, Consolare gli afflitti, Perdonare le offese, Sopportare pazientemente le persone moleste, Pregare Dio per i vivi e per i morti.

10 La parte negativa o proibente

11 Con il terzo Comandamento vengono proibite le opere servili e qualunque opera che impedisce il culto di Dio nei giorni di festa. Le opere servili, dette anche manuali, sono quei lavori materiali in cui ha più parte uno sforzo del corpo che dello spirito e sono proprio i lavori degli artigiani, degli operai, dei servi. Facendo questi lavori nei giorni di festa si commette colpa grave, colpa lieve se si lavora per poco tempo.

12 Nei giorni di festa sono proibite le opere servili per tre motivi:
Perché si possa attendere meglio al culto divino Perché si possa badare meglio alla salute dell’anima. Per dare al nostro corpo il riposo necessario, perché non è una macchina, ed ha bisogno di recuperare le forze: quasi tutti i paesi del mondo ammettono nella loro legislazione un giorno settimanale di riposo. Questo potrebbe significare una necessità naturale nella costituzione fisica dell’uomo.

13 Cause o motivi che permettono opere servili nei giorni festivi:
Opere o lavori che sono necessari per vivere: cucina Opere che sono utili al bene pubblico: i lavori che fanno i ferrovieri, gli autisti di mezzi pubblici, baristi. Opere fatte per il culto di Dio: pulizia della Chiesa preparativi per una processione, riparare o cucire paramenti. Opere fatte per carità verso il prossimo: cucire vestiti per i poveri, per le missioni, lavori fatti per famiglie che sono in strette necessità. Opere fatte per una causa grave: raccolto di grano o altro per pericolo serio che vada a male, alimentazione degli alti forni perché non possano essere spenti. Opere fatte per consuetudini legittime: dei bambini, dei bottegai. Sono leciti i divertimenti onesti e che non impediscono il culto divino.

14 Il giorno festivo è giorno di santificazione
Il giorno festivo è giorno di santificazione. Il cristiano deve evitare i divertimenti peccaminosi e ritrovi pericolosi, altrimenti anziché a Dio dà il culto a Satana.


Scaricare ppt "TERZO COMANDAMENTO RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE (LA DOMENICA)"

Presentazioni simili


Annunci Google