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Un altro francescanesimo II Analisi quatitativa. Quale obiettivo? continuitàPer sostenere ed accompagnare debitamente lapprofondimento di un fenomeno.

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Presentazione sul tema: "Un altro francescanesimo II Analisi quatitativa. Quale obiettivo? continuitàPer sostenere ed accompagnare debitamente lapprofondimento di un fenomeno."— Transcript della presentazione:

1 Un altro francescanesimo II Analisi quatitativa

2 Quale obiettivo? continuitàPer sostenere ed accompagnare debitamente lapprofondimento di un fenomeno socio culturale ed istituzionale, torna utile avvalersi dellanalisi statistica, la quale, pur nella variabilità propria del metodo, permette di appurare essenzialmente delle costanti, o meglio degli elementi di continuità, rilevabili naturalmente solo nellarco di un periodo di tempo piuttosto lungo. Con tale analisi, che possiamo definire strutturale, non verrà tenuto ovviamente conto di aspetti singolari, vale a dire di avvenimenti caratterizzati da una certa atipicità e che, per loro stessa natura, non rientrano in serie omogenee.

3 Diacronia e sincronia Con la prima parte dellindagine, che si propone di collocare in netto rilievo il fattore tempo, miriamo a stabilire una periodizzazione, nel tentativo di definire alcune fasi del processo istituzionale. In una tappa successiva perseguiremo lobiettivo di individuare le caratteristiche di un altro fattore, che possiamo denominarecategoria istituzionale, vale a dire linsieme di caratteristiche tipiche di un gruppo di congregazioni, delle quali siano rintracciabili alcuni tratti comuni.

4 Rilievi critici per la valutazione della fonte Le istituzioni religiose, missionarie in specie, utilizzavano le statistiche quale efficace strumento di propaganda, allo scopo di ottenere finanziamenti a favore dei loro progetti assistenziali. Operavano in questo modo, per il motivo che le scienze esatte sembravano assicurare maggiore credibilità rispetto allo strumento della retorica devozionale. Daltra parte, era la stessa assistenza sociale a richiedere un sistema dapproccio al disagio, che fosse improntato sulla metodologia positivista del metodo quantitativo (inchieste sulle povertà). Anche a questo livello, le iniziative di solidarietà espresse dai protestanti avevano fatto scuola.

5 Attenzione statistica nel XIX secolo: 1805, Berlino 1° ufficio di statistica 1832, Austria, Paesi Bassi, Belgio e Inghilterra Uffici municipali (Parigi 1817), e del lavoro Ufficio Internazionale stat. commerciale (1813, Parigi) Istituti inter. Stat. (1885): Aia (1913), ONU - NY (1820ca.), FAO Roma (1905) Ist. inter. Stat. del Lavoro (1919, Ginevra)

6 Le congregazioni religiose moderne, sorte nel XIX secolo per netti scopi di carattere assistenziale, educativo e missionario, adottarono lo strumento della statistica, anche allo scopo di far avanzare, ad esempio, il loro stesso processo di fronte ai competenti organi ecclesiastici, che avrebbe loro consentito di ottenere più celermente il pieno riconoscimento canonico. Non è forse vero che la presentazione del proprio apostolato, nella cornice dello strumento statistico, esprime in modo più evidente il linguaggio dellefficienza? Va ricordato, inoltre, che la qualifica di missionario, assunta da un istituto o riconosciuta allo stesso, poteva accelerarne il processo di approvazione ecclesiastica.

7 In the six mission houses there and in one Novitiate House, The Sisters amount to a total of 44 That is, professed [sisters] who have finished novitiate 20 That are professed but are still Novices12 Novices in the year of trial6 Postulants6 Of these Sisters, 23 are in the house at Peekskill, where the Novitiate is, and 21 divided among the Mission Houses, three of which are in the diocese of New York, as is also the Novitiate house; two in the diocese of New Jersey; and one in that of Philadelphia. Taking into account all the schools of these Missions, they teach approximately anywhere between 850 to 880 students, boys included. In the six mission houses there and in one Novitiate House, The Sisters amount to a total of 44 That is, professed [sisters] who have finished novitiate 20 That are professed but are still Novices12 Novices in the year of trial6 Postulants6 Of these Sisters, 23 are in the house at Peekskill, where the Novitiate is, and 21 divided among the Mission Houses, three of which are in the diocese of New York, as is also the Novitiate house; two in the diocese of New Jersey; and one in that of Philadelphia. Taking into account all the schools of these Missions, they teach approximately anywhere between 850 to 880 students, boys included.

8 Consuntivo Le statistiche, nella vita delle congregazioni religiose, appaiono comunque ben più che un mero strumento propagandistico, una modalità per far vetrina, come si suol dire, dei propri successi: esse risultano uno strumento ordinario dellamministrazione congregazionale, quasi una sorta di procedura per compiere unautoriflessione e delineare, così, un consuntivo del proprio operato

9 Consuntivo di fine mandato GemonaUsaCostantinopoliRodiSolagna 22 Coriste60 Cor8 Cor5 Cor3 Cor 17 Converse12 Conv6 Conv5 Conv1 Conv 4 Nov. Coriste 12 Nov. Cor1 Nov Cor 2 Nov. Converse

10 Mero atto amministrativo Nel 1895, quando già, da cinque anni, la missione americana era stata costituita quale organismo con proprio governo, cioè la provincia St. Francis, venne compilata unaltra statistica. La nuova superiora generale, madre Assumpta Mènard, che la stilò, trovandosi ella pure in detta carica da cinque anni, più che allestire un normale e prevedibile rendiconto, in questo caso probabilmente volle adempiere ad un atto amministrativo. La supposizione appare legittima, qualora si consideri che, nellanno precedente, la congregazione aveva ricevuto lapprovazione ad decennium delle costituzioni.

11 Autovalutazione Per la scadenza del primo capitolo generale, il ricorso alle statistiche poteva stimarsi come un degno atto di auto valutazione: - le vestizioni = adesione effettiva allistituzione; - le professioni = efficacia educativa delle strutture formative; - le missionarie inviate = contributo virtuoso (elementi di eccellenza, vale a dire, il livello di impegno espresso dalla scelta religiosa); - le suore decedute e quelle licenziate = il passivo, dovuto a cause naturali o ad eventuali responsabilità formative - infine le missioni aperte e chiuse, o la carica espansionistica dellistituzione.

12 Per un riconoscimento definitivo Una successiva statistica che per le FMSC risale alla fine dellanno 1903, può essere considerata lultima ad essere prodotta per scopi diversi da quelli richiesti da un capitolo generale. Si trattava infatti di presentare un quadro sintetico dellIstituto, da allegarsi di necessità alla imminente richiesta del riconoscimento definitivo dellIstituto e delle costituzioni (1905).

13 Ricapitolazione Statistiche, scopi e funzioni: Strumento di legittimazione Consultivo di fine gestione Atto amministrativo Dispositivo di autovalutazione

14 Periodizzazione Con una serie di statistiche si rende possibile stabilire anche un terminus ad quem, un periodo delimitato, che si dimostri a sua volta efficace, come nel nostro caso, ai fini di una valutazione non solo dello sviluppo della missione americana, ma soprattutto delle sue relazioni con il resto dellorganizzazione religiosa.

15 Personale

16 Strutture

17 I dati della tabella, relativi al 1903, evidenziano il punto di massima distanza, in rapporto ad attività, strutture e personale, fra la missione americana e le rimanenti entità nellambito del medesimo istituto. La missione americana, rispetto alla totalità della congregazione, possedeva il 61 % delle strutture (case), il 60 % del personale (religiose), e addirittura l87 % delle attività (opere) America202 suore16 case Italia825 Levante525

18 Risultante comparativa (1903)

19

20 In Italia, agli inizi del XX secolo, le religiose cominciavano ad essere richieste per affidar loro lamministrazione di scuole materne, nella maggioranza parrocchiali, di scuole comunali, di oratori e ricreatori festivi Anno 1910Totale 436In attività 373 Italia11911 novizie15 postulanti America26614 novizie19 postulanti Oriente514 postulanti

21 1900-1910ProfessioniVestizioni Italia8598 USA86100 Oriente1213 Decessi: Italia26+ 2 Novizie USA24+ 2 Postulanti Oriente10 Uscite:1 Italia Usa3 Oriente2

22 In Italia: 170 postulanti, 21 uscite; 159 vestizioni, 4 uscite; 138 prime professioni, 5 uscite. In America: 96 postulanti, 20 uscite; 72 vestizioni, 8 uscite; 64 prime professioni, 5 uscite. Da 1935 al 1947

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24 Strutture

25 Personale

26 Automonia /cinghia di trasmissione

27 Ragioni per linterruzione dei flussi Personale in numero sufficiente. La legislazione americana sullimmigrazione allepoca aveva stabilito quote ben definite. Le scuole, che la congregazione gestiva nella città di Filadelfia(Buon Consiglio, con 400 allievi, e S. Maria Maddalena de Pazzi, con 540) a favore degli immigrati italiani, non compaiono più nei resoconti degli anni successivi.

28 Philadelfia: Scuola maschile 1926

29 Terminus ad quem Nella statistica del 1903 la missione americana venne presentata come lorganismo più rappresentativo della congregazione; già nel 1923, invece, lAmerica non dimostra più di rappresentare per listituto il fiore allocchiello del suo specifico impegno missionario, elemento essenziale per raggiungere il riconoscimento canonico: ora la missionarietà della congregazione sembra avere altri rappresentanti… Nel 1961, la provincia americana, benché ancora di 430 unità, era scesa del 39 % rispetto alla quota dellintera congregazione, la quale, nel frattempo, aveva raggiunto i 1094 membri; nel 1976 è al 29 %.

30 Unaltra ventata missionaria 1988 Filippine 1976 India 1963 Africa 1951 Chile

31 Una ventata di missionarietà, vale a dire quella americana della seconda metà dellOttocento, diede origine alla sproporzione sopra rilevata; unaltra ventata missionaria, quasi ad un secolo di distanza, nella seconda metà del Novecento, venne ad alterare lequilibro, sottraendo allAmerica il primato numerico

32 Crisi demografica o ideologica? La decisione di chiudere le scuole viene forse concordata a motivo del calo di personale, a sua volta dovuto alla restrizione del bacino di reclutamento vocazionale, oppure, è da ascriversi a conseguenze di scelta ideologica, che portarono ad un vuoto di personale, a sua volta subentrato allinterruzione di risposte vocazionali?

33 Una tabella con dati dal 1965! Nel 1986, listituzione americana produceva una statistica relativa al ventennio precedente, a partire dal 1965: vestizioni (ingressi), professioni temporanee e perpetue (ingaggi), defezioni La scelta operata circa il limite delle due date suddette, 1965 e 1986, specie della prima, oltre che ad indicare una periodizzazione della cosiddetta crisi di personale, parrebbe suggerire, con il numero delle uscite, anche la ragione della medesima crisi

34 Quando in numeri esprimono la coscienza dellautore!

35 Anziché pensare ad una revisione delle strategie della pastorale vocazionale, in ordine ad un recupero numerico, si preferiva riflettere sul significato della vita religiosa e sulla sua efficacia missionaria. –I membri delle congregazioni più sensibili alla dimensione vocazionale, infatti, spesso insistevano sul mutamento di finalità della vita apostolica, nella convinzione che il cambiamento avrebbe garantito maggiore attrattiva alla vita religiosa. –Da ciò sembra essere stato facile operare la mutazione dei servizi, con la conseguente scelta, ad esempio, di abbandonare limpiego nelle scuole, per favorire quello nella catechesi parrocchiale. E comunque, lattenzione della congregazione pare abbia preferito rivolgersi al consolidamento del senso della vita religiosa, a beneficio dei membri professi, piuttosto che spendersi a vantaggio di eventuali reclute

36 Demografia e reclutamento 1) a partire dagli anni 50, il numero delle donne superava il numero degli uomini: nel 1930 le donne erano il 24% degli uomini, mentre nel 2000 costituivano il 61%; 2) nel ventennio 1945-65, si verificò quello che venne definito il baby boom, cioè un incremento eccezionale delle nascite 3) Considerando la fine del baby boom, nel 1965, le nascite degli anni 60 avrebbero dovuto produrre i loro effetti positivi almeno fino agli anni 80

37 Vocazioni e dimensione istituzionale Census Bureau – 1830: le persone che vivevano sole erano l8%, nel 2000 il 26%; le persone appartenenti ad un nucleo familiare, nel 1930, erano il 4,1%, nel 2000, il 2,6%. La popolazione era in aumento, soprattutto in rapporto alle donne, le quali, però, dimostravano sempre minore disponibilità verso la vita religioso- comunitaria, cioè verso la dimensione propriamente istituzionale della vita religiosa. In corrispondenza allanno 1930, vengono segnalati 1,8 milioni di immigrati italiani; nel 2000, sono indicati 7,8 milioni di messicani

38 La cifra migratoria Immigrazione cattolica. 1 Tedeschi: nel 1930 erano 1,6 milioni; nel 1960 erano ancora 1 milione; nel 1970, 850 mila; 2 Irlandesi: nel 1930, 744 mila, nel 1960, 330 mila; 3 Polacchi, che non entrarono nella sfera di particolare interesse per la congregazione in esame; 4 Italiani ancora molto numerosi nel 1960, con 1 milione e 250.000 e, nel 1970, con 1 milione

39 Cifra apostolica: personale o ideologia La crisi delle entrate e le defezioni verificatesi durante il decennio 1965 - 1975, pare corrisponda alla fase critica dellattività scolastica, che va collocata tra il 1970 e il 1980, espressa dalla chiusura di circa 30 strutture, pari al 44 %. Negli Stati Uniti, tra il 1965-75, le quote di chiusura si attestano intorno al 27 % per le scuole secondarie o superiori, e al 21% per le primarie o elementari Inoltre, si rileva un aumento eccezionale del numero delle scuole (elementari 1940-65, superiori 1945-60), mentre per la provincia St. Francis il numero degli stabilimenti scolastici rimane invariato La correlazione personale/attività scolastica, nel 1950, è la stessa del 1970; eppure, fu proprio quello lanno, nel quale si determinò la chiusura di tre stabilimenti scolastici

40 Costi o ideologia? Sulla base delle statistiche generali, risulta che, nel 1954, i laici presenti nelle strutture scolastiche statunitensi salivano al 34%, nel 1986 all80% McIntyre, battezzato Builder of school: nel 1865, brusco arresto delle attività, mentre i cattolici aumentano del 136% (in generale rovesciamento della proporzione scuole/studenti tra i 50 e 60) Con la fine della guerra fredda i cattolici escono dal ghetto Un meccanismo di tipo cognitivo, correlato a processi di formazione dellidentità I sacerdoti diocesani impegnati nella scuola: nel 1886 il 6,5 %; nel 1945 il 13%; tra il 1965 e il 1970 un calo del 2,75%; nel quinquennio 1970 - 1975 il declino toccò il 28%, tra il 1975 e il 1976, il 14,5%

41 Elemento conclusivo Nel 1981, si rileva un cambiamento anche nella stessa registrazione degli incarichi. Nellapposito elenco, infatti, vengono riportate prima le comunità delle religiose, senza menzionare i rispettivi loro incarichi, poi vengono annotate le residenze, presso le quali ciascuna suora svolge il proprio ministero. Dal repertorio del menzionato anno, si evince allora che le suore impegnate in un ministero esterno alla comunità religiosa, alla quale si riunivano solamente nel week-end, erano 18, triplicate perciò rispetto a tre anni prima. Di conseguenza, per liberare personale già assegnato ad uffici educativi, allo scopo di favorire i nuovi compiti appena citati, le suore della provincia St. Francis, tra il 1977 e il 1981, per ben 19 scuole si trovarono a doverne decidere la chiusura, o labbandono della correlativa gestione.


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