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Valutazione dell’efficacia dei prodotti RODENTICIDI e

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Presentazione sul tema: "Valutazione dell’efficacia dei prodotti RODENTICIDI e"— Transcript della presentazione:

1 Valutazione dell’efficacia dei prodotti RODENTICIDI e
DIRETTIVA BIOCIDI Valutazione dell’efficacia dei prodotti RODENTICIDI e INSETTICIDI - ACARICIDI Roberto Romi e Luciano Toma Istituto Superiore di Sanità Dipartimento M.I.P.I. Reparto malattie trasmesse da vettori e sanità internazionale Giornata di studi, 25 giugno 2009 "I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano"

2 Rodenticidi I Biocidi si suddividono in 4 gruppi e 23 tipi
Giornata di studi, 25 giugno 2009 "I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" I Biocidi si suddividono in 4 gruppi e 23 tipi Gruppo 1: disinfettanti e biocidi in generale Gruppo 2: preservanti, antincrostanti Gruppo 3: controllo degli animali nocivi Gruppo 4: prodotti vari Tipo 14 Rodenticidi Priorità I Tipo 18 Insetticidi/acaricidi Priorità II Tipo 19 Repellenti e attrattivi

3 Prima registrazione di un principo attivo
Giornata di studi, 25 giugno 2009 "I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" Documentazione richiesta per la valutazione dell’efficacia Prima registrazione di un principo attivo Caratteristiche specifiche della molecola modalità d’impiego Registrazione di un formulato rappresentativo La documentazione deve soddisfare quanto previsto nei protocolli standard di laboratorio e di campo per la valutazione dell’efficacia

4 Giornata di studi, 25 giugno 2009
"I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" Prima valutazione del prodotto rappresentativo: informazioni richieste Allegato II B, punto V Funzione e campo di applicazione Organismi da controllare Modalità d’azione Efficacia sugli organismi bersaglio Dosi s’impiego Utilizzatore (privato o professionista) Eventuale resistenza al p.a.

5 Prima registrazione Protocolli
Linee direttrici comunitarie Norme ISO, UNI EN Norma nazionale Norma dell’Industria* Norma del produttore* * Ove accettati dall’ RMS BBA: Biologische Bundesanstalt; AFSSA: French Agency for Food Safety; OECD: Organization of Economic Co-operation and Development; MAFF: Ministry of Agriculture, Fisheries and Food; EPPO: European Plant Protection Organization; AGENZIE

6 Registrazioni successive Standardizzazione dei saggi di efficacia
TUTTI L + A ACARI E ZECCHE UNI EN L TARLI / TARME NON RICHIESTI PIDOCCHI CIMICI Non necessitano di formulati specifici A PULCI FORMICHE SCARAFAGGI Infestanti striscianti UNICO VESPE MOSCHE ZANZARE Infestanti volanti Formulati Test di campo Test di laboratorio Test ufficiali Stadi di sviluppo Standardizzazione saggi di sensibilità Registrazioni successive Standardizzazione dei saggi di efficacia

7 Seguire regole comunque condivise dalla comunità scientifica
Giornata di studi, 25 giugno 2009 "I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" Specie da testare; Numero congruo di organismi da testare; saggi su ceppi di laboratorio; e su popolazioni di campo; Guidelines for laboratory and field testing of mosquito larvicides Pesticides and their Application ror the Control…. Testing of insecticides Seguire regole comunque condivise dalla comunità scientifica (Protocolli seguiti per la pubblicazione di lavori scientifici, protocolli operativi del WHO)

8 Efficacia dei Rodenticidi
Giornata di studi, 25 giugno 2009 "I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" Efficacia dei Rodenticidi SAGGI DI LABORATORIO Per anticogulanti di 2° generazione codificati da FAO e EPPO: 2 tipi di test per ingestione con effetti a 10 giorni condotti su: Sprague Dawley rat Swiss House mice 1) Somministrazione senza scelta valutazione del p.a. (0,05%); 2) Doppia scelta Valutazione dell’appetibilità dell’esca. SAGGI di CAMPO Non codificati, da condurre almeno su Rattus norvegicus Pre-baiting (neofobia) Trattamento Post-baiting Controllo non trattato

9 Fornelli elettroemanatori Zampironi e candele
Giornata di studi, 25 giugno 2009 "I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" Insetti volanti Spray abbattenti Test EPA IERI Gabbia di Peet–Grady da 1m3 OGGI Stanza da almeno 30m3 Nessun prodotto per trattamenti residuali INSETTI VOLANTI: PRODOTTI PER USO DOMESTICO Fornelli elettroemanatori (Piastrine e liquidi) Uso esclusivamente a finestre aperte (stanza 30m3) Impiego solo notturno Zampironi e candele Impiego solo all’aperto o in locali semi aperti (verande, terrazzzi)

10 INSETTI STRISCIANTI: PRODOTTI PER USO DOMESTICO
Giornata di studi, 25 giugno 2009 "I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" SAGGI di CAMPO Non codificati Da condursi secondo lo schema di Valutazione pre- e post trattamento mediante trappole su BLATTE e ZECCHE Non si può dare per scontata l’efficacia del prodotto sulle zecche poichè non essendo insetti, hanno un comportamento e un ciclo biologico diversi e sono fisiologicamente meno sensibili delle blatte agli insetticidi INSETTI STRISCIANTI: PRODOTTI PER USO DOMESTICO Trattamenti ad azione residua IERI Test di contatto forzato Prova della Mattonella OGGI Vanno rivisti: materiali, tempi di esposizione, numero di insetti, modalità di valutazione. PRODOTTI NON IDONEI per l’mpiego contro insetti volanti Prodotti in gel o esche alimentari Test non codificati da asssimilare a quelli utilizzarti per i roditori

11 Giornata di studi, 25 giugno 2009 Come definire un prodotto
"I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" PRODOTTI PER USO PROFESSIONALE Come definire un prodotto “per uso professionale” Perché contiene un p.a. pericoloso Perché non pronto all’uso Perché concentrato Perché richiede una attrezzatura complessa per l’uso Perché ci si trattano ampi spazi sia indoor che outdoor L’annoso problema Di regolamentare la vendita e l’impiego Degli antiparassitari Per uso civile È ancora da risolvere

12 Giornata di studi, 25 giugno 2009
Una delle principali differenze rispetto alla registrazione come PMC è che un prodotto registrato come Biocida dovrà fornire in etichetta indicazioni d’uso non generiche, ma specifiche (come da all. IV del D.Lgs 174) Giornata di studi, 25 giugno 2009 "I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" Il Claim e l’etichetta Riportare solo quanto dimostrato con i test allegati. Scelta ponderata del p.a. adatto al controllo del bersaglio. Efficacia (da dimostrare ogni volta che venga cambiato un coformulante) sui singoli organismi da controllare. Durata dell’attività dell’azione insetticida. Non saranno più ammesse frasi generiche quali: “ Efficace su insetti volanti e striscianti”) o frasi ingannevoli (“..all’estratto naturale di…..”, “..a basso rischio ambientale”, ecc.).

13 “All’estratto naturale di…”
Giornata di studi, 25 giugno 2009 "I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" L’esempio del Piretro e dei suoi derivati Chrysanthemum cinerariaefolium L’estratto di piretro contiene 6 principi attivi: - Piretrina 1 e Piretrina 2 - Cinerina 1 e Cinerina 2 - Jasmolina1 e Jasmolina 2 “All’estratto naturale di…” I prodotti commerciali non sono ottenuti da una “spremuta” di fiori, ma sintetizzati in aboratorio Le piretrine sono molecole instabili, che si degradano rapidamente nell’ambiente. Procurano un immediato abbattimento degli insetti (KD), ma l'effetto è solo temporaneo. Per questo vengono generalmente formulate con un sinergizzante, il butossido di piperonile, in rapporto di 1:8.

14 Giornata di studi, 25 giugno 2009
"I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normtivo italiano" CONCLUSIONI Dove vogliamo arrivare: alla produzione di una documentazione che non sia solo formale e per uso amministrativo, ma che costituisca un idoneo strumento per la valutazione scientifica. In pratica un manuale che standardizzi i test di efficacia per i diversi prodotti che vorrano essere registrati in Italia Di cosa abbiamo bisogno: di un maggiore impegno da parte di chi richiede la Registrazione e da parte di chi deve valutarla, mediante la formazione di riconosciuti gruppi di lavoro tecnico/scientifici composti da esperti del settore

15 Giornata di studi, 25 giugno 2009
"I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano" Repellenti e Attrattivi Non sono veri e propri biocidi Problemi principali Estendere le prove di laboratorio Ad ambienti di campo o semi-campo Eliminare tutta una serie di formulati Palesemente poco efficaci Cambiare lo stile del claim E lo schema delle etichette


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