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L’Unione Europea Euro Schengen Stati Membri Istituzioni Europee

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Presentazione sul tema: "L’Unione Europea Euro Schengen Stati Membri Istituzioni Europee"— Transcript della presentazione:

1 L’Unione Europea Euro Schengen Stati Membri Istituzioni Europee
Tappe Unificazione

2 Le Istituzioni Europee
BCE - Euro Parlamento Consiglio Europeo Le Istituzioni Europee Consiglio dell’Unione Europea Commissione Europea Credits

3 PARLAMENTO Il parlamento europeo, anche detto europarlamento (entrato in vigore nel 1979), vota e conferma la commissione europea. E’ un’istituzione della UE che esercita il potere legislativo, ovvero propone agli stati membri delle leggi (direttive)che devono recepire. Ha tre sedi: Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo; le prime due sono le sedi plenarie, mentre Lussemburgo è la sede amministrativa. I membri del parlamento vengono eletti ogni cinque anni a suffragio universale diretto dei cittadini. Il numero di eurodeputati, in ogni paese, è proporzionale alla sua popolazione (tra i 20 e i 90). Al momento ce ne sono 751, per l’Italia 73. Sede di Strasburgo

4 COMMISSIONE EUROPEA La Commissione Europea nasce nel E’ composta da 27 commissari (uno per stato) e un presidente che restano in carica cinque anni. Il suo compito è quello di controllare l’ applicazione dei trattati nell’ unione. Viene approvato dal parlamento. La sede principale è situata a Bruxelles. Jean-Claude Juncker, Lussemburgo. Presidente attuale della Commissione Europea.

5 CONSIGLIO EUROPEO Il consiglio europeo è una riunione dei capi di stato e di governo dei paesi membri. Prevede eventuali trattati tra gli stati e definisce la politica europea. Il presidente rimane in carica 5 anni. Si tengono 4 riunioni all’anno. Donald Tusk, Polonia. Presidente del Consiglio Europeo

6 CONSIGLIO DELL’ UNIONE EUROPEA
Il consiglio dell’unione europea coordina le politiche nelle varie materie. E’ una riunione di ministri che si occupano di una materia specifica che varia a seconda delle necessità di quel settore, come ad esempio l’agricoltura. La Presidenza del Consiglio spetta a ciascuno Stato membro per la durata di un semestre, secondo un sistema a rotazione semestrale stabilito da una deliberazione a maggioranza qualificata del Consiglio Europeo. L’Italia ha presieduto nel semestre luglio – dicembre La sede è situata a Bruxelles. Il semestre gennaio – giugno 2015 è presieduto dalla Lettonia.

7 L’Euro L'euro (EUR o €) è la valuta comune ufficiale dell’Unione Europea (nel suo insieme), nonché quella unica attualmente adottata da 19 dei 28 stati membri. Il simbolo dell’euro è ispirato alla epsilon greca, con riferimento alla E di "Europa. Le linee parallele che l'attraversano simboleggiano la stabilità dell'euro. Credits

8 Stati che hanno adottato l’Euro
Austria Belgio Cipro Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Paesi Bassi Portogallo Slovacchia Slovenia Spagna

9 Banca Centrale Europea
La BCE è la banca centrale per la moneta unica europea, l’euro. Il compito principale della BCE è preservare il potere di acquisto della moneta unica, assicurando quindi la stabilità dei prezzi nell’area dell’euro. Questa non è solo l’obiettivo primario della BCE, ma anche un obiettivo dell’intera Unione Europea.

10 Vantaggi e svantaggi della moneta unica
Migliore stabilità dei prezzi con conseguente aumento del benessere economico e dell’occupazione. Incremento degli investimenti Maggiore estensione del mercato finanziario. Svantaggi Rischio di deprezzamento della valuta nazionale Aumento dei prezzi contro il mantenimento dei salari

11 Simboli delle monete italiane
1 cent: Castel del Monte, Andria 2 cent: Mole Antonelliana, Torino 5 cent: Colosseo, Roma 10 cent: “La nascita di Venere” di Botticelli 20 cent: “Forme uniche della continuità nello spazio” di Boccioni 50 cent:statua equestre di Marco Aurelio, Roma 1 euro: Uomo vitruviano 2 euro: Dante Alighieri

12 Schengen Accordo firmato a Schengen nel 1985 fra Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e  Paesi Bassi, per  eliminare i controlli alle frontiere comuni e introdurre un regime di libera circolazione per i cittadini degli Stati firmatari, degli altri Stati membri della Comunità o di paesi terzi. Credits

13 LA STORIA L'accordo fu firmato a Schengen il 14 giugno 1985 (entrato in vigore solo nel 1995) fra il Benelux, Francia e Germania con il quale si intendeva eliminare progressivamente i controlli delle persone alle frontiere comuni e introdurre un regime di libera circolazione per i cittadini degli Stati firmatari, degli altri Stati membri della Comunità o di Paesi terzi. OBIETTIVI: -Abolizione dei controlli sistematici delle persone alle frontiere interne dello spazio Schengen. -Rafforzamento dei controlli alle frontiere esterne dello spazio Schengen. -Collaborazione delle forze di polizia e possibilità per esse di intervenire in alcuni casi anche oltre i propri confini (per esempio durante gli inseguimenti di malavitosi). -Coordinamento degli stati nella lotta alla criminalità organizzata di rilevanza internazionale (per esempio mafia, traffico d'armi, droga, immigrazione clandestina). -Integrazione delle banche dati delle forze di polizia (il Sistema di informazione Schengen, detto anche SIS).

14 L'accordo e la convenzione di Schengen, nonché gli accordi e le regole connessi formano "l'acquis di Schengen". Dal 1999, l'acquis di Schengen è integrato nel quadro istituzionale e giuridico dell'Unione europea in virtù di un protocollo allegato ai trattati. Gli accordi di Schengen sono stati estesi nel tempo: l'Italia ha firmato gli accordi nel 1990, la Spagna e il Portogallo nel 1991, la Grecia nel 1992, l'Austria nel 1995, la Finlandia e la Svezia nel 1996, anche la Danimarca nel 1996, ma con uno statuto adattato, mentre la Repubblica ceca, l’Estonia, la Lettonia, la Lituania, l’Ungheria, Malta, la Polonia, la Slovenia e la Slovacchia nel L'Irlanda e il Regno Unito partecipano, dal canto loro, solo parzialmente all'acquis di Schengen, in quanto sono stati mantenuti i controlli alle loro frontiere. Anche la Bulgaria, Cipro e la Romania applicano solo parzialmente l'acquis di Schengen, poiché è ancora necessaria una decisione del Consiglio dell'Unione europea prima che possano essere eliminati i controlli alle frontiere di questi paesi. Anche quattro paesi terzi fanno parte dello spazio di Schengen. La loro partecipazione al processo decisionale è tuttavia limitata: l'Islanda e la Norvegia dal 1996 e la Svizzera e il Liechtenstein dal 2008. GLI STATI MEMBRI

15 Al giorno d'oggi A seguito degli attentati di Parigi del gennaio 2015, Francia e Spagna si sono dette disposte a rivedere gli accordi, da rivalutare nell’ottica delle problematiche sollevate dal fenomeno dei foreign fighters, introducendo controlli più stretti su alcuni passeggeri, sulla base della loro provenienza etnica e sul luogo di partenza del viaggio. Inoltre occorrerebbe condividere le informazioni su combattenti stranieri in rete ed eliminare i siti Internet col lo scopo di attirare seguaci.

16 SVANTAGGI Rischi per la sicurezza (terrorismo)
Meno opportunità di lavoro per il Paese accogliente (causa referendum in Svizzera nel 2014) Discriminazione verso i Paesi non facenti parte dell’Unione Europea

17 Curiosità Il 50,3 % degli svizzeri nel febbraio del 2014 tramite referendum ha detto sì ad una nuova regolamentazione e riduzione dell’accesso di immigrati nel Paese. Per trasformare in legge la volontà del popolo ora la Svizzera si è dovuta rivolgere all’Unione europea per rivedere il Trattato di Schengen sulla libera circolazione dei cittadini. Cos’ha spinto gli svizzeri a questa scelta e quali saranno gli effetti? Per cercare di capire i motivi che hanno spinto gli svizzeri a dichiarare di voler limitare l’immigrazione, occorre guardare ai dati sulle votazioni: il rigetto del referendum si è concentrato soprattutto nelle grandi città e nella Svizzera francese, mentre nei Cantoni interni e nel Ticino si sono concentrati i voti favorevoli. Molti cittadini italiani infatti si recano soprattutto in Ticino per lavorare, sono i così detti frontalieri cioè cittadini che vivono in uno Stato e lavorano in un altro. Alcuni svizzeri accusano i frontalieri di “rubare loro il lavoro” essendo una zona non molto estesa e quindi non particolarmente ricca di lavoro, è difficile però stabilire se queste accuse siano o meno fondate data la bassa disoccupazione in questa zona.

18 Tappe dell’unificazione europea
1995 1979 2002 1957 1992 1998 2004 Credits

19 1957: Trattato di Roma e fondazione della CEE
Nascita della CEE Paesi Fondatori : Italia, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo Scopi della CEE Favorire la cooperazione economica Promuovere la libera circolazione delle merci, senza dazi doganali Paesi fondatori

20 Parlamento 1979: si elegge per la prima volta il Parlamento
Sede a Strasburgo 1979: si elegge per la prima volta il Parlamento Per maggiori informazioni clicca qui

21 UE Shengen 1992: Nasce UE 1995 Libera circolazione delle persone
Aderiscono anche paesi non nell’UE, come la Svizzera Con trattato di Maastricht ( Paesi Bassi ) Per maggiori informazioni clicca qui !

22 BCE EURO anca entrale uropea Inizia a circolare fisicamente nel 2002
Nasce nel 1998 Sede a Francoforte Gestisce la politica monetaria Decide la quantità di denaro da immettere nel mercato BCE Per maggiori informazioni clicca qui ! EURO Inizia a circolare fisicamente nel 2002 Per maggiori informazioni clicca qui !

23 2004 Entrano a far parte dell’unione europea 10 paesi : Polonia
Estonia Lettonia Lituania Repubblica Ceca Slovenia Slovacchia Cipro Malta Ungheria

24 Credits STATI MEMBRI

25 IT AL IA Capitale: ROMA Ingresso nella CEE: 1957 (membro fondatore)
Fonte: Wikipedia IT AL IA Capitale: ROMA Ingresso nella CEE: 1957 (membro fondatore) Aderisce a Schengen Forma di governo: repubblica parlamentare PIL: miliardi USD Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

26 LUSS EMB URGO Capitale: Lussemburgo
Fonte: Wikipedia LUSS EMB URGO Capitale: Lussemburgo Ingresso nella CEE: 1957 (membro fondatore) Aderisce a Schengen Forma di governo: Monarchia costituzionale PIL: 60,13 miliardi USD Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

27 FR ANC IA Capitale: Parigi Ingresso nella CEE: 1957 (membro fondatore)
Fonte: Wikipedia FR ANC IA Capitale: Parigi Ingresso nella CEE: 1957 (membro fondatore) Aderisce a Schengen Forma di governo: repubblica semipresidenziale PIL: 2806 miliardi USD Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

28 GER MA NIA Capitale: Berlino
Fonte: Wikipedia GER MA NIA Capitale: Berlino Ingresso nella CEE: 1957 (membro fondatore) Aderisce a Schengen Forma di governo: repubblica federale PIL: miliardi USD Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

29 BE LG IO Capitale: Bruxelles
Fonte: Wikipedia BE LG IO Capitale: Bruxelles Ingresso nella CEE: 1957 (membro fondatore) Aderisce a Schengen Forma di governo: monarchia parlamentare PIL: 524,8 miliardi USD Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

30 PAE SI BA SSI Capitale: Amsterdam
Fonte: Wikipedia PAE SI BA SSI Capitale: Amsterdam Ingresso nella CEE: 1957 (membro fondatore) Aderisce a Schengen Forma di governo: monarchia parlamentare PIL: 853,5 miliardi USD. Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

31 Danimarca Capitale: Copenaghen Pil: 314 889 milioni di $ Euro:
Schengen: Sì Forma di governo: Monarchia parlamentare Entrata nell’UE: 1 gennaio 1973 Popolazione: 2013

32 Irlanda Capitale: Dublino Pil: 210 857 milioni di $ Euro: Schengen: No
Forma di governo: Repubblica parlamentare Entrata nell’UE: 1 gennaio 1973 Popolazione: 2013

33 Gran Bretagna Capitale: Londra Pil: 2 476 665 milioni di $ Euro:
Schengen: No Forma di governo: Monarchia costituzionale parlamentare Entrata nell’UE: 1 gennaio 1973 Popolazione: 2013

34 Grecia Capitale: Atene Pil: 249 199 milioni di $ Euro: Schengen: Sì
Forma di governo: Repubblica parlamentare Entrata nell’UE: 1 gennaio 1981 Popolazione: 2013

35 Portogallo Capitale: Lisbona Pil: 212 446 milioni di $ Euro:
Schengen: Sì Forma di governo: Repubblica parlamentare Entrata nell’UE: 1 gennaio 1986 Popolazione: 2013

36 Spagna Capitale: Madrid Pil: 1 323 500 milioni di $ Euro: Schengen: Sì
Forma di governo: Monarchia parlamentare Entrata nell’UE: 1 gennaio 1986 Popolazione: 2013

37 AUSTRIA Capitale: Vienna
Ingresso nell’UE: 1995 Aderisce a Schengen Forma di governo: Repubblica parlamentale federale PIL: 394 868 milioni di $ Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

38 Sve zia forma di governo: Monarchia costituzionale
PIL: milioni di $ Ingresso nell’UE : 1995 Aderisce a Schengen Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

39 FINLANDIA Forma di governo: repubblica parlamentare
Ingresso nella UE: 1995 Aderisce a Schengen Capitale: Helsinki Forma di governo: repubblica parlamentare PIL: milioni di $ Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

40 BULGARIA Capitale: Sofia Forma di governo: Repubblica parlamentale
Ingresso nell’UE: 2007 Aderisce a Schengen Forma di governo: Repubblica parlamentale PIL: 51 020 milioni di $ Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

41 ROMANIA Capitale: Bucarest
Ingresso nell’UE: 2007 Non aderisce a Schengen Forma di governo: Repubblica semipresidenziale PIL: 169 394milioni di $ Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

42 CROAZIA Capitale: Zagabria
Ingresso nell’UE: 2013 Non aderisce a Schengen Forma di governo: Repubblica semipresidenziale PIL: 56 475 milioni di $ Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

43 p Ci ro Capitale: Nicosia Popolazione < Ingresso UE : 2004
Non aderisce a Schengen Forma di governo : Repubblica PIL:23 005 milioni di $ Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti Fonte Wikipedia

44 Eston ia Capitale : Tallinn Popolazione < Ingresso nell’UE : 2004
Aderisce a Schengen Forma di governo: repubblica PIL: 24,88 miliardi USD Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti Fonte Wikipedia

45 Let nia to Capitale: Riga Popolazione < Ingresso UE : 2004
Aderisce a Schengen Forma di governo: repubblica PIL: 28 380 milioni di $ Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti Fonte Wikipedia

46 Lituania Capitale:Vilnius Popolazione < Ingresso nella UE: 2004
Aderisce a Schengen Forma di governo: Repubblica PIL: 42 136 milioni di $ Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti Fonte Wikipedia

47 lta Ma Capitale:La Valletta Popolazione < Ingresso nella UE: 2004
Aderisce a Schengen Forma di governo: Repubblica Parlamentare PIL: 8 750 milioni di $ Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti Fonte Wikipedia

48 Polonia Da Wikipedia Capitale: VARSAVIA Ingresso nell’ UE: 2004
Aderisce a Schengen Forma di governo: repubblica parlamentare PIL: 489 795 milioni di USD Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

49 REPUBBLICA CECA Capitale: PRAGA Ingresso nell’ UE: 2004
Da: Wikipedia Capitale: PRAGA Ingresso nell’ UE: 2004 Aderisce a Schengen Forma di governo: repubblica parlamentare PIL: 195 657 milioni USD Mezzo omino = 5 milioni di abitanti Un omino = 10 milioni di abitanti

50 Slovacchia Da Wikipeida Capitale: Bratislava Ingresso nell’ UE: 2004
Aderisce a Schengen Forma di governo: repubblica parlamentare PIL: 91 915 milioni di USD Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

51 Slovenia Capitale: LUBIANA < Ingresso nell’ UE: 2004
Da: Wikipedia Capitale: LUBIANA < Ingresso nell’ UE: 2004 Aderisce a Schengen Forma di governo: repubblica semipresidenziale PIL: 23 134 milioni di USD Mezzo omino = 5 milioni di abitanti Un omino = 10 milioni di abitanti

52 Ungheria Da Wikipeida Capitale: Budapest Ingresso nell’ UE: 2004
Aderisce a Schengen Forma di governo:repubblica parlamentare PIL: 125 660 milioni di USD Un omino = 10 milioni di abitanti Mezzo omino = 5 milioni di abitanti

53 Ipertesto realizzato dalla classe 2B
(Liceo Scientifico “Norberto Rosa”) Slide iniziale: Elisa Battista Elia Cotroneo Valeria Di Mauro Alice Martin Istituzioni europee: Elisa Bert Francesca Caporali Cecilia Saccomani Federica Vota Euro – BCE: Samuele Brunatti Linda Raimondo Alice Re Andrea Romeo Tappe dell’unificazione: Giulia Anselmetto Alberto Bosio Niccolò Ferrari Schengen: Virginia Faccio Fabio Oliva Sebastian Zbercea Paesi membri:


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