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CIOFS-FP Piemonte CLAUDIO FANELLI – SILVIO GROSSO Creare corsi on line Martedì 12 settembre 2006 Presentazione tratta dal libro di testo “Come creare corsi.

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Presentazione sul tema: "CIOFS-FP Piemonte CLAUDIO FANELLI – SILVIO GROSSO Creare corsi on line Martedì 12 settembre 2006 Presentazione tratta dal libro di testo “Come creare corsi."— Transcript della presentazione:

1 CIOFS-FP Piemonte CLAUDIO FANELLI – SILVIO GROSSO Creare corsi on line Martedì 12 settembre 2006 Presentazione tratta dal libro di testo “Come creare corsi on line” di Barbara Bruschi e Alessandro Perissinotto Edito LE BUSSOLE CAROCCI

2 Web Writing La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

3 Corsi on line: una definizione "Un corso on line può essere definito come un percorso didattico costruito espressamente per la Rete, a supporto di un eventuale corso istituzionale, che integra materiali originali con materiali presenti in Rete opportunamente selezionati e collegati." 1 Bruschi B., Perissinotto A., Come creare corsi on line, Roma, Caroccio, 2003, p.9. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

4 Rapporto con la rete Possiamo distinguere tra l’uso generalizzato della Rete e il ricorso esclusivo al Web: –Didattica on line –Didattica on line; –Web based instruction –Web based instruction. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

5 Rapporto con la rete Didattica on line struttura usata nella didattica d'aulaDella Didattica on line fanno parte i casi in cui il docente diffonde attraverso Internet alcuni materiali sul corso, che però non sono stati creati appositamente per la Rete, e che mantengono la struttura usata nella didattica d'aula. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

6 Rapporto con la rete Didattica basata sul web riorganizzazione delle conoscenze cooperative learning tutoraggioLa Didattica basata sul web porta ad una necessaria riorganizzazione delle conoscenze, dovuta alla struttura reticolare della Rete. Attualmente si parla anche di cooperative learning, sottolineando l'aspetto comunicativo e collaborativo che si sviluppa grazie all'interazione tra i soggetti che vi partecipano. Affinchè l'interazione sia davvero efficace è però necessario prevedere una forte assistenza agli studenti (tutoraggio). La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

7 Cosa non è un corso on line Spesso i docenti diffondono on line materiali che dobbiamo distinguere da un corso on line vero e proprio. Eccone alcuni: –Dispense on line; –Presentazioni; –Moduli; –Percorsi. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

8 Cosa non è un corso on line Dispense on line:Dispense on line: Una volta stampate saranno assolutamente identiche alle dispense tradizionali. Materiali che pur mantenendo la struttura e i criteri di esposizione delle conoscenze tipiche della stampa, sono distribuiti attraverso i canali telematici al fine di raggiungere in tempi rapidi chiunque lo desideri. In questo caso non sono previste: forme di narrazione ipertestuali, inserimenti di materiali multimediali, forme di autovalutazione del discente, collegamenti alla Rete attraverso link ipertestuali. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

9 Cosa non è un corso on line Presentazioni:Presentazioni: Costituite da slides, in genere in numero limitato, non consentono di approfondire, ma forniscono solo degli spunti. L’opportunità di software come Power Point ha incrementato la realizzazione di forme più o meno evolute di presentazioni che consentono l’illustrazione di un argomento specifico. In questi casi non è possibile parlare di veri e propri corsi perché la presentazione propone, in forma sintetica, delle “ancore informative” su cui costruire l’argomentazione. In sostanza la presentazione non contente di approfondire un soggetto ma fornisce degli spunti sulla base dei quali gli utenti potranno effettuare diverse operazioni (approfondimenti, riflessioni, completamenti). La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

10 Cosa non è un corso on line Moduli:Moduli: Sono ipertesti pubblicati in Rete, che forniscono contenuti in modo circoscritto, non sono esaustivi come i corsi on line. Possono essere intesi come un prodotto elettronico relativo ad un argomento specifico realizzato in forma ipertestuale e/o ipermediale e pubblicato in rete. Il modulo può essere parte di un corso più ampio e, in questo caso, sarà concatenato ad altri moduli secondo strutture variabili. Un modulo didattico on line non costituisce una forma sostitutiva della didattica d’aula, ma una integrazione con aperture sul Web. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

11 Cosa non è un corso on line Percorsi:Percorsi: Costituiscono una navigazione guidata attraverso le risorse di Internet. Il percorso didattico on line costituisce un’opportunità di approfondimento di alcuni concetti relativi a uno specifico argomento circoscritto. Esso si presenta generalmente come un breve testo in cui i concetti chiave rappresentano dei collegamenti al Web. Obiettivo di questo prodotto è consentire una navigazione guidata attraverso le risorse telematiche e un’apertura totale verso l’esterno. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

12 Tipologie di corsi on line Qualsiasi intervento didattico non può prescindere dall’individuazione del target di riferimento in quanto a seconda del pubblico saranno scelti argomenti, linguaggi, forme espositive ed esemplificazioni adatte. Pertanto possiamo distinguere i corsi in: –Corsi a frequenza limitata; –Corsi a fruizione aperta. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

13 Tipologie di corsi on line Corsi a frequenza limitataCorsi a frequenza limitata maggiore interattività Il numero di studenti è determinato a priori, perciò è necessario controllare gli accessi, dotando i partecipanti di username e password. Questo permette una maggiore interattività, favorisce le comunicazioni tra docente e discenti, permette di attuare forme di lavoro di gruppo, una maggiore partecipazione, e definisce un rapporto costante con il docente o il tutor di riferimento. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

14 Tipologie di corsi on line Corsi a frequenza limitataCorsi a frequenza limitata In un corso di questo tipo, il numero ideale di partecipanti è compreso tra le 20 e le 25 persone. Questi corsi presentano dei vantaggi: –Economici –Economici: l'iscrizione può essere a pagamento, –facilitànel programmare le attività –facilità nel programmare le attività: numero fisso di partecipanti, –mantenimento della motivazione: –mantenimento della motivazione: forte interazione tra le parti. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

15 Tipologie di corsi on line Corsi a fruizione apertaCorsi a fruizione aperta Sono corsi in cui il materiale è a disposizione di chiunque intenda consultarlo. In questo caso però, le forme di interazione tra partecipanti sono quasi nulle, o ridotte al minimo. Generalmente si sceglie di realizzare un corso di questo tipo se si ha uno o più di questi obiettivi: La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

16 Tipologie di corsi on line Corsi a fruizione apertaCorsi a fruizione aperta –ampliamento dell'offerta formativa: dare maggiori possibilità formative a chi non può accedere ai canali istituzionali; –apertura dei processi formativi: dare ai sistemi formativi maggiori opportunità nell'aggiornamento delle strutture; –condivisione dei saperi; –risposta alle crescenti richieste formative. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

17 Tipologie di corsi on line Corsi a fruizione apertaCorsi a fruizione aperta Anche se il corso è aperto a tutti, è importante rendere ben chiaro a che tipo di utenti ci si rivolge, se ci sono dei requisiti per seguire al meglio il corso, quali sono gli obiettivi, e qual è il ruolo dell'utente, al fine di non generare malintesi. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

18 Questioni istituzionali corsi integrativicorsi sostitutiviPuò risultare utile generare due categorie in cui far rientrare le diverse forme di didattica on line: corsi integrativi e corsi sostitutivi costituiscono una possibile distinzione utile non solo come orientamento all’interno del panorama della formazione on line, ma anche in quanto indicazione operativa in fase di progettazione e di applicatzione di tali strumenti formativi. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

19 Tipologie di corsi on line Corsi integrativiCorsi integrativi Sono i corsi che costituiscono un supporto alla didattica in presenza. Possono costituire un aiuto nello studio individuale, soprattutto per chi non ha potuto seguire le lezioni in aula. Sono quindi un elemento in più che implica un maggiore impegno del docente e la necessità di ulteriori investimenti. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

20 Tipologie di corsi on line Corsi integrativiCorsi integrativi Nonostante questo, sono una possibilità praticabile anche nella situazione difficile in cui si trova la scuola italiana. Se ben organizzati infatti, oltre a costituire un valido strumento per il docente e per lo studente, permettono di far rientrare i costi a breve termine. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

21 Tipologie di corsi on line Corsi sostitutiviCorsi sostitutivi Sono corsi che sostituiscono del tutto la didattica in presenza, cioè gli studenti possono frequentare esclusivamente on line. A discrezione del docente, possono essere indicati ai discenti testi aggiuntivi da consultare individualmente, oppure tutti gli approfondimenti possono essere presenti on line. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

22 Tipologie di corsi on line Corsi sostitutiviCorsi sostitutivi Questo tipo di corso è molto complesso e richiede investimenti maggiori, ma soprattutto non esistono regole che permettano di riconoscere la partecipazione agli studenti, nè progetti che vadano al di là di forme sporadiche e senza continuità di corsi on line, gestiti dai docenti più interessati. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

23 Tipologie di corsi on line Corsi sostitutiviCorsi sostitutivi La frequenza limitata è quasi obbligatoria per i corsi sostitutivi, al fine di gestire al meglio l'assistenza agli utenti, e sarebbe meglio poter contare su strumenti quali la banda larga, attrezzature di streaming video e aule attrezzate per videoconferenze. In questo tipo di corso diventa fondamentale l'assistenza agli studenti per mantenere il coinvolgimento e la motivazione. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

24 Didattica multimediale a oggetti LA DIDATTICA A OGGETTILA DIDATTICA A OGGETTI sempre maggiore modularità La didattica a oggetti rappresenta uno dei risultati più recenti di quel processo di trasformazione della didattica che, negli ultimi trent'anni, ha condotto ad una sempre maggiore modularità nella struttura dei corsi sia in presenza, sia, a maggior ragione, a distanza. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

25 Didattica multimediale a oggetti Modulo o unitàModulo o unità Parole come "modulo" o "unità" fanno ormai parte del lessico abituale della programmazione didattica nella scuola, nella formazione professionale e nell'università. Si è cioè passati da corsi di tipo "monolitico", dove una grande quantità di conoscenza era erogata in un'unica soluzione e con continuità a corsi dove il sapere trasmesso è suddiviso in elementi singoli e facilmente separabili. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

26 Didattica multimediale a oggetti La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione Corso Monolitico Corso a Moduli

27 Didattica multimediale a oggetti Necessità del sistema formativoNecessità del sistema formativo Questo mutamento è dettato principalmente da tre necessità del sistema formativo contemporaneo, almeno a partire dalla scuola superiore: FORMAZIONE SPECIFICA – la necessità di una FORMAZIONE SPECIFICA FORMAZIONE FLESSIBILE – la necessità di una FORMAZIONE FLESSIBILE FORMAZIONE CONTINUA – la necessità di una FORMAZIONE CONTINUA La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

28 Didattica multimediale a oggetti Formazione specificaFormazione specifica mirata In quest'ottica, la formazione che viene fornita allo studente è sempre meno "genericamente culturale" e sempre più "specifica", sempre più "mirata" ad un immediato impiego in ambito professionale. piccoli saperi settoriali Se i grandi saperi generali necessitavano di lunghi corsi monolitici, l'insegnamento di una serie di piccoli saperi settoriali privilegia invece i corsi modulari. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

29 Didattica multimediale a oggetti Formazione flessibileFormazione flessibile È necessario che la scuola e l'università rispondano prontamente ai mutamenti e che consentano allo studente di ritagliarsi, all'interno dell'offerta formativa, un proprio profilo di conoscenze specifico, individualizzato e, al tempo stesso, calibrato sugli sbocchi futuri. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

30 Didattica multimediale a oggetti Formazione flessibileFormazione flessibile È evidente che il sistema dei grandi corsi monolitici presenta, in questo senso, una rigidità che invece è superata da un'offerta modulare: “potendo scegliere tra una vasta gamma di saperi circoscritti e specialistici, anziché entro un ristretto insieme di estesi blocchi di conoscenza, lo studente avrà più facilmente la possibilità di crearsi un percorso di studi vicino alle proprie esigenze e alle proprie aspirazioni.” La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

31 Didattica multimediale a oggetti Formazione continuaFormazione continua Se un tempo la formazione, specie quella professionale di livello medio ‑ basso, si esauriva quasi completamente nel momento dell'inserimento nel mondo del lavoro, oggi, in ragione delle continue trasformazioni tende a proseguire lungo il corso di tutta la vita lavorativa dell'individuo. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

32 Didattica multimediale a oggetti Formazione continuaFormazione continua Ancora una volta dunque, ciò che serve è un ampio spettro di saperi suddivisi entro il quale scegliere per comporre a piacimento un corso personalizzato nei tempi, nei modi e nelle quantità di conoscenza da acquisire. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

33 Didattica multimediale a oggetti Oggetto di apprendimentoOggetto di apprendimento quantità finita e delimitata di sapere utilizzato e riutilizzato Un oggetto di apprendimento è dunque una quantità finita e delimitata di sapere erogato a scopi didattici. Questo oggetto può essere combinato in diversi modi con alti della stessa natura per formare delle strutture didattiche (i corsi appunto) complesse, può cioè essere utilizzato e riutilizzato. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

34 Didattica multimediale a oggetti Didattica ad oggettiDidattica ad oggetti La riflessione su questo tipo di didattica ha spesso affiancato alla metafora dell'oggetto quella dei mattoncini LEGO. Come gli oggetti di apprendimento, i mattoncini LEGO possono essere: ASSEMBLATI,DISASSEMBLATI, COMBINATI e ASSEMBLATI, DISASSEMBLATI, COMBINATI e DIVERTENTI DIVERTENTI. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

35 Didattica multimediale a oggetti Didattica ad oggettiDidattica ad oggetti Gli oggetti di apprendimento possono essere: ASSEMBLATI – ASSEMBLATI tra loro per creare costruzioni articolate; DISASSEMBLATI – DISASSEMBLATI e riutilizzati per altre costruzioni; COMBINATI – COMBINATI tra loro indifferentemente; DIVERTENTI – DIVERTENTI e semplici. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

36 I learning object I learning objectI learning object Sebbene la didattica a oggetti possa essere applicata in quasi tutti gli ambiti dell'insegnamento, è nei corsi on line che essa trova il suo terreno d'elezione. Le ragioni di questa affinità sono molteplici; proviamo ad elencarne alcune: ECONOMICITÀ – ECONOMICITÀ ACCESSIBILITÀ – ACCESSIBILITÀ STANDARDIZZAZIONE – STANDARDIZZAZIONE La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

37 I learning object EconomicitàEconomicità La costruzione di un corso on line richiede un impegno assai rilevante e un notevole dispendio di energie. riutilizzo Dal punto di vista economico essa si giustifica solo se si delineano ampie possibilità di riutilizzo in tempi e in modi diversi. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

38 I learning object AccessibilitàAccessibilità accesso mirato I corsi on line svolgono una funzione culturale e sociale aggiuntiva prestandosi a diverse forme di utilizzo: accanto a chi segue un intero corso vi sarà chi, scegliendo un cammino personale di formazione, sarà interessato solo a una parte di esso. Pertanto la suddivisione del corso on line in oggetti favorisce un accesso mirato, discreto e non continuo, ai materiali. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

39 I learning object StandardizzazioneStandardizzazione processo decisionale Quando parliamo di corsi on line pensiamo soprattutto a corsi che utilizzano i computer come puro mezzo per la ricerca e la visualizzazione dei materiali che risiedono in Rete. Non bisogna però dimenticare che si prevede di impiegare il calcolatore non solo come sistema di riproduzione ma anche come strumento che interviene nel processo decisionale di assemblaggio dei materiali stessi per la costruzione del corso. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

40 I learning object Le repositoryLe repository metadata Secondo il Learning Technology Standard Committee ogni learning object dovrebbe avere una serie di descrittori, detti metadata, che descrivano i dati contenuti nell'oggetto e che devono seguire uno standard. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione L.O. + Metadata Repository

41 I learning object Le repositoryLe repository database-repository Questo è dovuto al fatto che, soprattutto negli Stati Uniti, i learning objects sono visti come elementi autonomi, da inserire in archivi (database-repository) e quindi da classificare per ritrovarli, e per farli integrare dal calcolatore. Diventano così un elemento da vendere o una risorsa da condividere. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione L.O. + Metadata Repository

42 Gli oggetti autonomi di apprendimento La didattica multimediale a oggettiLa didattica multimediale a oggetti Si basa sull'individuazione, all'interno di un ambito del sapere, di Oggetti Autonomi di Apprendimento (OAA). Questi sono gli elementi minimali che costituiscono un corso on line. Ogni OAA è un percorso volto al raggiungimento di un ben precisato e limitato obiettivo di conoscenza e/o competenza e/o abilità. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

43 Gli oggetti autonomi di apprendimento Gli obiettivi di apprendimentoGli obiettivi di apprendimento due ore Gli obiettivi di ogni OAA dovrebbero corrispondere a quelli previsti per una lezione in presenza della durata di due ore. Sulla base di questa valutazione verrà stabilito il numero totale di OAA contenuti nel corso on- line. Ad esempio, se un corso on line deve fornire allo studente le stesse conoscenze di un corso in presenza della durata di sessanta ore, esso sarà composto da circa trenta Oggetti Autonomi di Apprendimento. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

44 Gli oggetti autonomi di apprendimento Gli OAAGli OAA Quando definiamo e delimitiamo un OAA dobbiamo dunque chiederci: Quali conoscenzedeve possedere – Quali conoscenze lo studente deve possedere per comprendere ciò che sto per proporgli attraverso questo OAA? Quali conoscenzevoglio che acquisisca – Quali conoscenze aggiuntive voglio che egli acquisisca attraverso questo OAA? O, in altre parole, quali obiettivi conoscitivi deve raggiungere? La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

45 Gli oggetti autonomi di apprendimento Gli OAAGli OAA e ancora chiederci: –Gli obiettivi conoscitivi due ore –Gli obiettivi conoscitivi previsti sono gli stessi che lo studente potrebbe raggiungere seguendo una lezione in presenza di due ore e, in seguito, studiando autonomamente i testi assegnatigli in quella lezione? obiettivispecifici e circoscritti – Gli obiettivi sono specifici e circoscritti? cammino compatto e coerente – Il cammino per raggiungere gli obiettivi è sufficientemente compatto e coerente? La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

46 Gli oggetti autonomi di apprendimento I principi degli OAAI principi degli OAA Della didattica a oggetti accolgono i seguenti principi: AUTONOMIA – AUTONOMIA, cioè separatezza e indipendenza dagli altri elementi; RIUTILIZZABILITÀ – RIUTILIZZABILITÀ e capacità – limitata e ponderata – di combinazione con altri elementi; UNIFORMITÀ – UNIFORMITÀ per ciò che attiene alla quantità di conoscenza erogata e le modalità di erogazione. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

47 Gli oggetti autonomi di apprendimento I principi degli OAAI principi degli OAA Delle nuove tecnologie gli OAA valorizzano: LA MULTIMEDIALITÀ – LA MULTIMEDIALITÀ, includendo al proprio interno testi, immagini, filmati, suoni e animazioni; L'INTERATTIVITÀ – L'INTERATTIVITÀ, modificandosi in base agli stimoli provenienti dall'utente; LA FACILITÀ DI DISTRIBUZIONE – LA FACILITÀ DI DISTRIBUZIONE in Rete, per la valorizzazione delle risorse condivise. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

48 Saperi sintetici e analitici Le lezioni tradizionali si avvalgono di due momenti: FREQUENZA IN AULA – la FREQUENZA IN AULA; STUDIO AUTONOMO – lo STUDIO AUTONOMO dei testi. Per tenere conto di questi due momenti differenti anche nell'ambito dei corsi on line, ogni Oggetto Autonomo di Apprendimento è articolato in due livelli: SAPERI SINTETICI – il livello dei SAPERI SINTETICI; SAPERI ANALITICI – il livello dei SAPERI ANALITICI. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

49 Saperi sintetici e analitici La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione Frequenza in aula Livello sintetico Studio autonomo Livello analitico

50 Saperi sintetici e analitici SAPERI SINTETICI:SAPERI SINTETICI: lezione in aulaconoscenzain forma schematica guida estimoloa studioeapprofondimento Il livello dei saperi sintetici corrisponde alla lezione in aula. In esso la conoscenza è resa disponibile in forma schematica per favorire appunto la sintesi dei concetti che costituiscono il nucleo della conoscenza da acquisire. Come la lezione in aula, anche il livello sintetico deve servire da guida e da stimolo allo studio e all'approfondimento. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

51 Saperi sintetici e analitici SAPERI SINTETICI:SAPERI SINTETICI: simulazione presenzaruolo fondamentale È soprattutto nel livello sintetico che la simulazione della presenza assume un ruolo fondamentale, poiché è soprattutto a questo livello che il corso on line può considerarsi sostitutivo del corso tradizionale. La fruizione del livello sintetico di un OAA non è sufficiente, da sola, al raggiungimento degli obiettivi conoscitivi, essa deve essere integrata con lo studio del livello analitico. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

52 Saperi sintetici e analitici SAPERI ANALITICISAPERI ANALITICI: corrisponde allo studio autonomo Il livello dei saperi analitici corrisponde allo studio autonomo. In esso si trovano gli approfondimenti necessari al passaggio dalla sintesi all'analisi e alla riflessione, cioè all'assimilazione della conoscenza. In questo livello si utilizzano prevalentemente materiali e metodi tradizionali (lettura di testi, esercizi, ecc). La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

53 Saperi sintetici e analitici SAPERI ANALITICISAPERI ANALITICI: materiali disponibili in Retemateriali cartacei o audiovisivi Il livello analitico di un OAA può essere composto sia da materiali disponibili in Rete, sia da materiali cartacei o audiovisivi che lo studente reperisce nei normali circuiti di distribuzione – librerie; – biblioteche; – videoteche; –ecc... La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

54 Saperi sintetici e analitici Come abbiamo visto, un OOA è strutturato in due livelli. Il livello dei saperi sintetici deve essere costituito in una serie di tappe, come una lezione tradizionale, con un'introduzione, una successione lineare di concetti, fino ad una conclusione. Le possibilità ipertestuali saranno sviluppate maggiormente nel livello dei saperi analitici. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

55 La struttura di un oggetto autonomo di apprendimento Gli elementi di un OOA:Gli elementi di un OOA: –Valutazione in ingresso –Valutazione in ingresso, per accertare le preconoscenze richieste. –Introduzione –Introduzione, per preparare l'utente ad accogliere i saperi. –Da 5 a 15 unità di contenuto –Da 5 a 15 unità di contenuto, ognuna contentente uno solo dei temi da affrontare nel corso. –Bilancio –Bilancio, contenente un riassunto di ciò che si è appreso. –Valutazione in uscita –Valutazione in uscita, per verificare le conoscenze acquisite, fornendo allo studente un feedback. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

56 La struttura di un oggetto autonomo di apprendimento La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

57 La struttura di un oggetto autonomo di apprendimento Per quanto riguarda il livello dei saperi analitici, esso non ha una struttura propria: appare come un insieme di materiali testuali ai quali si accede attraverso link e rimandi, trasformando l'apprendimento in Rete come un percorso veramente ipertestuale. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

58 La struttura di un oggetto autonomo di apprendimento Valutazione in ingressoValutazione in ingresso: Ha lo scopo di dichiarare e di verificare le preconoscenze richieste per l’accesso al percorso. Bisogna mettere nelle condizioni lo studente, perché permettere allo studente di verificare se la sua preparazione iniziale è sufficiente ad affrontare l’OAA. La scelta migliore per svolgere la valutazione in ingresso è quella di creare un test a scelta multipla. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

59 La struttura di un oggetto autonomo di apprendimento IntroduzioneIntroduzione: Ha lo scopo di attivare la pre-comprensione, cioè di preparare l’utente ad accogliere nel miglior modo possibile i nuovi saperi. Deve contenere: Dichiarazione degli obiettivi – Dichiarazione degli obiettivi dell’OAA; Motivazione – Motivazione: perché è utile raggiungere gli obiettivi; Contesto di applicazione – Contesto di applicazione dei saperi in via di acquisizione; Sommario delle attività – Sommario delle attività di apprendimento (percorso). La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

60 La struttura di un oggetto autonomo di apprendimento Unita’ di contenutoUnita’ di contenuto: nucleo omogeneo di conoscenza Ogni unità di contenuto è un nucleo omogeneo di conoscenza, che viene esposto, spiegato e documentato fondandosi su un solo concetto, tema, che messo in successione condurranno al raggiungimento degli obiettivi formativi. Tecnicamente, ogni unità potrà essere costituita da una pagina web di 3 o 4 pagine o da slide, 2 o 3. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

61 La struttura di un oggetto autonomo di apprendimento BilancioBilancio: riassunto mappa del corso Contiene un riassunto per punti di quanto si è appreso e un link alla mappa del corso per permettere allo studente di collocare, anche visivamente, i saperi acquisiti nel contesto più generale dell’intero corso. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

62 La struttura di un oggetto autonomo di apprendimento Valutazione in uscitaValutazione in uscita: verifica delle conoscenze acquisite Il percorso di apprendimento termina con la verifica delle conoscenze acquisite. Il sistema di valutazione non deve solo limitarsi ad accertare che lo stato di apprendimento sia sufficiente o insufficiente ma deve permettere, in caso di errori, un feedback ed un collegamento all’unità didattica in cui risultano esserci delle lacune. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

63 Leggere: il livello sintetico LeggereLeggere: il livello sintetico In un corso tradizionale, la conoscenza viene trasmessa ai discenti in forma verbale secondo due diverse modalità: –Orale –Orale (in occasione della spiegazione e delle varie attività frontali in aula); –Scritta –Scritta (nel momento dello studio individuale dei libri di testo). Queste due modalità corrispondono ai livelli sintetico e analitico di un Oggetto Autonomo di Apprendimento. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

64 Leggere: il livello sintetico Scrivere il livello sinteticoScrivere il livello sintetico Nello scrivere i testi del livello sintetico ci troviamo davanti ad una situazione contraddittoria: –Stiamo dando vita ad una forma di comunicazione scritta; –Sappiamo che quella scrittura dovrà riprendere alcuni tratti dell’oralità tipica della lezione in aula. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

65 Leggere: il livello sintetico La trasmissione oraleLa trasmissione orale La trasmissione orale del sapere deve fare i conti con alcune difficoltà che non sussistono in ambito scritto: –Per il mittente è possibile solo una pianificazione di massima; –Il ricevente non ha alcun supporto per il testo se non la propria memoria a breve termine; –Il ricevente deve interpretare e comprendere il testo nel momento in cui esso viene enunciato; –Il ricevente non può tornare indietro per recuperare parti del discorso. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

66 Leggere: il livello sintetico Strategie di comunicazione oraleStrategie di comunicazione orale Comunicando oralmente si elaborano strategie per incrementare l’efficacia che normalmente consistono: –Brevità del periodo, al fine di non superare i limiti imposti dalla capacità della memoria a breve termine; –Struttura sintattica semplificata; –Lessico di base, il più semplice possibile in relazione al tipo dei destinatari, ma mai banale; –Ridondanza e riformulazione; –Immediatezza e perspicuità. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

67 Web writing e livello sintetico Perspicuità e compattezza tematicaPerspicuità e compattezza tematica Evitare discorsi colmi di voli pindarici o di temi accennati e poi lasciati in sospeso. In ogni singola unità deve essere affrontato in maniera esaustiva uno e un solo concetto. Pertanto affrontare un argomento per volta, esaurirlo e passare al successivo evidenziando le ragioni di tale passaggio. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

68 Web writing e livello sintetico BrevitàBrevità La lunghezza dei testi del livello sintetico dovrà essere ridotta al minimo. Una volta terminato il nostro testo dovremo rispondere “no” alle seguenti due domande: –C’è qualcosa di indispensabile che non ho detto? –C’è qualcosa che ho detto e che poteva essere evitata? La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

69 Web writing e livello sintetico Semplicità sintatticaSemplicità sintattica Leggere a video è una attività faticosa per la vista e per la mente. Bisogna considerare che la lettura a video coinvolge il movimento della mano (tramite il mouse), degli occhi e del capo. Dunque i testi devono essere brevi. La nostra memoria di lavoro perde i dati immagazzinati trascorsi 18-20 secondi. Pertanto periodi lunghi sono di difficile e faticosa comprensione. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

70 Web writing e livello sintetico Titolazione efficacieTitolazione efficacie Il ruolo del titolo dovrà essere quello di facilitare la precomprensione del testo che segue. Il titolo dovrà: –Fornire un inquadramento circa i contenuti della pagina o della sezione che esso apre; –Generare delle aspettative che poi verranno soddisfatte nella lettura successiva. RICORDA: Leggere una pagina senza titolo è come inserirsi in una conversazione iniziata senza sapere di cosa gli altri stiano parlando. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

71 Web writing e livello sintetico SchematicitàSchematicità Le liste puntate o numerate rappresentano il momento di massima espressione della sintesi. L’uso di elenchi consente di mettere immediatamente in evidenza, islandole nella riga, le aprle che meglio esprimono i concetti chiave. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

72 Web writing e livello sintetico VisualitàVisualità Il testo sullo schermo non è solo da leggere, ma anche da guardare. Quindi considerare importanti: –I contenuti; –Lo stile; –La forma grafica; –La disposizione del testo. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

73 Web writing e livello sintetico VisualitàVisualità Scegliere con attenzione: –Il Font più corretto ed idoneo; –I colori ed i loro accostamenti. Esempi: Vedi Presentazione WEB WRITING a cura di Claudio Fanelli La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

74 Web writing e livello sintetico VisualitàVisualità Sfruttare la valenza dello schermo come luogo dove possono instaurarsi relazioni spaziali del tipo alto- basso o sinistra-destra, relazioni che possono metaforicamente rimandare a coppie oppositive quali superiorità-inferiorità, anteriorità-posteriorità, ecc. Esempio: Evoluzione dei mezzi di comunicazione di massa - Stampa - Radio - Televisione La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

75 Web writing e livello sintetico Enunciazione coinvolgenteEnunciazione coinvolgente Ogni tipologia di scritto ha la sua forma di enunciazione privilegiata: La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione TesiForma impersonale RelazioniForma impersonale SaggiForma impersonale Libretti istruzioni“Voi” con imperativo al plurale Messaggi pubblicitari“Tu” con imperativo al singolare Corsi on line Prima persona plurale dell’indicativo presente: NOI

76 Web writing e livello sintetico Enunciazione coinvolgenteEnunciazione coinvolgente Il “noi” offre i seguenti vantaggi: –Appare più caldo e più coinvolgente; –Lascia intravedere che dietro alle affermazioni c’è una persona; –Permette una partecipazione simultanea di chi scrive e di chi legge, come simulazione di una compresenza. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

77 Web writing e livello sintetico Spazialità e temporalitàSpazialità e temporalità Importante un buon uso dei deittici. –“Qui”, “Questo”, “Là” –“Qui”, “Questo”, “Là” esprimono lontananza o vicinanza rispetto a chi parla pertanto sottolineano che c’è qualcuno che parla e includono il lettore in uno spazio fittiziamente condiviso con chi parla; –“Ora”, “Adesso”, “Ieri”, “Oggi”, “Domani” –“Ora”, “Adesso”, “Ieri”, “Oggi”, “Domani” creano una sorta di sincronizzazione tra mittente e destinatario, scandendo il ritmo del discorso. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

78 Leggere il livello analitico Ricordiamoci che:Ricordiamoci che: Se il livello sintetico dell’OAA rappresenta il corrispettivo della lezione tenuta in aula e quindi di una comunicazione orale, il livello analitico è qualcosa di simile al libro di testo sul quale lo studente deve approfondire la propria conoscenza delle cose viste durante la lezione. La scrittura del livello analitico non cerca di simulare l’oralità e per questo ci pone meno problemi circa lo stile e l’efficacia. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

79 Leggere il livello analitico Chi crea il livello analitico?:Chi crea il livello analitico?: I testi del livello analitico non devono essere completamente redatti da chi crea il corso: molti degli approfondimenti potranno essere reperiti in Rete e opportunamente collegati in maniera ipertestuale, altri potranno essere individuati all’interno di volumi cartacei e indicati come semplice, ma puntuale, riferimento bibliografico. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

80 Leggere il livello analitico Chi crea il livello analitico?:Chi crea il livello analitico?: Laddove riteniamo invece che la parte di approfondimento debba essere scritta di nostro pugno per meglio integrarsi con il livello sintetitco o per colmare un vuoto nella trattatistica, possiamo ricorrere a qualcosa che assomiglia a una normale dispensa di un corso,m una dispensa che usa il Web quale pura spazio di pubblicazione. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

81 Leggere il livello analitico Le norme per redigere il livello analiticoLe norme per redigere il livello analitico –Utilizzare uno stile di tipo saggistico; –Mostrare chiaramente i legami con il livello sintetico; –Rendere facilmente stampabile il testo. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

82 Guardare: le immagini fisse Le immagini in un OAALe immagini in un OAA Al pari delle parole, anche le immagini, all’interno dei corsi on line, sono elementi dotati di senso, dunque il loro impiego deve rispondere a precise funzioni didattiche: –Funzione esornativa –Funzione metaforica –Funzione referenziale La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

83 Guardare: le immagini fisse La funzione esornativaLa funzione esornativa Le pagine di un corso on line devono essere anche belle da vedere perché la piacevolezza della fruizione migliora il rapporto tra lo studente e i contenuti da apprendere, aumentando la facilità di studio.Attenzione: –Non esageriamo inserendo troppe immagini; –Preferiamo un unico stile che possibilmente evochi i contenuti del corso. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

84 Guardare: le immagini fisse La funzione metaforicaLa funzione metaforica Quasi sempre la funzione esornativa si associa alla funzione metaforica; in tal modo l’immagine che abbellisce e alleggerisce la pagina assolve anche al compito di introdurre visivamente i contenuti della pagina stessa. L’immagine può essere usata come traduzione e sintesi iconica del testo o di una parte di esso. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

85 Guardare: le immagini fisse La funzione metaforicaLa funzione metaforica Attraverso questo tipo di immagini, l’utente focalizza immediatamente il tema e passa alla precomprensione: prima di iniziare la lettura, l’apparato iconico introduce ai contenuti, attiva degli orizzonti di attesa e facilità così l’interpretazione del testo. In quanto sintesi visiva, ha poi un peso significativo nelle operazioni di memorizzazione; com’è noto la memoria visiva è, nel lungo periodo, più efficace e duratura di quella testuale e le immagini, opportunamente abbinate ai concetti possono costituire lo strumento per il recupero in memoria delle conoscenze. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

86 Guardare: le immagini fisse La funzione metaforicaLa funzione metaforica Per essere efficace deve: –Intrattenere rapporti di congruità con i concetti chiave dell’unità di contenuto; –Essere molto generica, quasi astratta, per assumere facilmente il ruolo di simbolo; –Non avere contorni netti o essere posta entro riquadri. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

87 Guardare: le immagini fisse La funzione metaforicaLa funzione metaforica Una immagine metaforica deve attirare su di sé lo sguardo, ma non necessita di un esame accurato; deve essere percepita a colpo d’occhio, non essere studiata. Per questo due sono le posizioni privilegiate: –A fianco della parte di testo che l’immagine riassume; –Sotto il testo a mo’ di sfondo. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

88 Guardare: le immagini fisse La funzione referenzialeLa funzione referenziale Una immagine svolge una funzione referenziale quando “parla” esattamente dell’oggetto che è in essa rappresentato, cioè quando il suo significato coincide con l’esposizione di ciò che è raffigurato, dal referente appunto. Per questo è importante che l’immagine: –Dimostri chiarezza del soggetto; –Complementarità con il testo scritto. La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

89 Guardare: le immagini fisse La funzione referenzialeLa funzione referenziale E’ necessario che obbedisca ad alcuni criteri di collocazione: –Posizione centrale e continuità con il testo scritto; –Riquadratura e definizione; –Sovrapposizione della pagina principale La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione

90 La particolarità dell’on lineLa particolarità dell’on line … La didattica ad oggetti I corsi on line (che cosa sono) Gli oggetti autonomi di apprendimento Costruire i materiali del corso La valutazione


Scaricare ppt "CIOFS-FP Piemonte CLAUDIO FANELLI – SILVIO GROSSO Creare corsi on line Martedì 12 settembre 2006 Presentazione tratta dal libro di testo “Come creare corsi."

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