La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Eguaglianza e potere La questione della politica si può definire tutta tra il contrasto del potere: bisogna obbedire e la questione dell'eguaglianza: perché.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Eguaglianza e potere La questione della politica si può definire tutta tra il contrasto del potere: bisogna obbedire e la questione dell'eguaglianza: perché."— Transcript della presentazione:

1 Eguaglianza e potere La questione della politica si può definire tutta tra il contrasto del potere: bisogna obbedire e la questione dell'eguaglianza: perché devo obbedire ad una persona che è uguale a me? Tutte le filosofie politiche cercano di risolvere queto contrasto tra eguaglianza e potere.

2 Una prima risposta Non siamo tutti uguali. Ci sono degli individui, un tempo l'eroe oggi quello che si definisce potere carismatico che rende una persona diversa; un tempo era il re, per diritto divino, ora è il capo.

3 Il diritto divino finisce con... La monarchia per diritto divino finisce con Napoleone Bonaparte che viene acclamato imperatore dal popolo. Questo è il significato della corona che si impone da solo e la toglie dalla mano del Papa.

4 I tempi moderni I tempi moderni sono un compromesso tra l'idea di monarchia e quella del bonapartismo IIn genere i rappresentanti del popoli sono eletti direttamente dai cittadini ma con una importante differenza.In maniera diretta(nomina dal basso): e in maniera indiretta(nomina da coloro che sono nominati dal basso), infine sono nominati dall'alto Democrazia: i rappresentanti sono nominati dal popolo o direttamente(i parlamentari)o in seconda istanza(il governo e il presidente della repubblica) Autocrazia (I giudici sono nominati dall'alto)

5 Le dottrine politiche Le dottrine politiche oscillano tra una visione estrema di eguaglianza (l'anarchia) ad un estrema di disuguaglianza (il re, il dittatore,il capo,carismatico) Nel mezzo abbiamo l'idea di democrazia diretta, di democrazia parlamentare, di democrazia nominata (i mandarini del celeste impero) Il liberalismo non ama il potere: ogni potere è male. Però è un male necessario L'anarchico non ama il potere bisogna allora distruggerlo

6 Il liberalismo Il liberalismo ritiene che il potere è male però è un male necessario. Dunque occorre cambiarlo spesso (maggioranza ed opposizione). L'opposizione non solo è necessaria ma è l'incubatrice da dove dovrà nascere la nuova maggioranza Il liberalismo vuole sempre i controlli. Il potere deve essere controllato da altri poteri Il potere legislativo deve essere controllato da quello esecutivo e da quello giudiziario

7 Il peccato del potere Ma il potere reagisce a questo controllo con le alleanze dei poteri (legislativo e esecutivo) prende allora singolare rilevanza il potere giudiziario. Gli strumenti del controllo del potere deve essere tuttavia fondato dai cittadini Ecco che per esempio il sindaco può essere controllato meglio del parlamentare La forma estrema di controllo è quella proclamata in Italia da Beppe Grillo con gli strumenti informatici.


Scaricare ppt "Eguaglianza e potere La questione della politica si può definire tutta tra il contrasto del potere: bisogna obbedire e la questione dell'eguaglianza: perché."

Presentazioni simili


Annunci Google