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Rapporto Osservasalute 2004

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Presentazione sul tema: "Rapporto Osservasalute 2004"— Transcript della presentazione:

1 Rapporto Osservasalute 2004
...in una società multietnica

2 Scenario socio-sanitario dell’immigrazione
Aspetti quantitativi STIMA CITTADINI STRANIERI IN ITALIA ALL’INIZIO DEL 2003 circa il 4,2% sulla popolazione residente • regolari al • regolari con pds in rinnovo • minori in pds genitori • nuovi nati in Italia • regolarizzandi Femmine 48% erano il 45,8% nel 2000 circa regolarmente presenti Dossier statistico immigrazione Caritas, Roma S.G.

3 Immigrazione in Italia: numero totale e trend al 2002
. Inizio 2002 totale circa . novembre 2002 circa domande regolarizzazione . . . 2002

4 Ripartizione territoriale
2,6 Tratto da Diossier Caritas 2003 3,2 0,2 23,0 10,2 7,1 2,4 10,0 Milano 7,4 3,1 2,0 1,4 15,8 0,2 In Italia ci troviamo davanti ad un’immigrazione consistente, caratterizzata da una diffusione su tutto il territorio nazionale, anche nei piccoli centri e nelle aree agricole, con un considerevole flusso annuale di ingressi e un fabbisogno del mercato del lavoro 2,1 3,9 Roma 0,2 0,8 1,2 3,3

5 Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes
Fenomeno ormai consolidato : oltre l’86% degli stranieri ha un permesso di soggiorno per lavoro o per famiglia Lavoro 55,2% Religione 3,6% Altro 9,5% Famiglia 31,7% Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes

6 Continenti e Paesi di provenienza
Tratto da Diossier Caritas 2003 2,4 2,5 2,6 3,2 3,4 4,1 4,3 6,3 11,2 11,4 % 9,1 90,1 36.310 Senegal 20,6 40,7 37.667 Germania 29,8 56,5 39.799 Jugoslavia 52,2 15,9 47.645 USA 28,3 70,7 51.384 Tunisia 33,6 64,1 62.314 Cina 15,2 78,1 65.257 Filippine 31,4 58,3 95.834 Romania 38,8 53,8 Albania 31,7 67,1 Marocco Fam Lav V.A. Primi 10 paesi

7 APPARTENENZA RELIGIOSA
1990 2001 MUSULMANI 32,2 35,4 CATTOLICI 34,2 29,2 ORTODOSSI PROTESTANTI 23,4 21,3 ORIENTALI 5,5 6,4 EBREI 0,9 0,3 Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes

8 Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes
Presenza di famiglie Nel 2002 quasi permessi di soggiorno per motivi familiari, pari al 31,7% (nel 1998 erano il 19%) Nei contesti territoriali dove gli immigrati hanno potuto inserirsi in modo stabile (contratti a tempo indeterminato), incidenza del ricongiungimento è molto elevata (Friuli, Veneto, Piemonte, …) Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes

9 Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes
Presenza di famiglie Nel 2002 sono stati rilasciati quasi permessi per motivi familiari, pari al 29,1% (nel 2000 erano stati il 34,7%) I visti per motivi familiari sono stati quasi il 50%. Nel corso del 2004 ci si attende un alto incremento percentuale dei nuovi ingressi per motivi familiari a seguito della “normalizzazione” di coloro che si sono regolarizzati Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes

10 Presenza di donne straniere
Nel 1991 le donne erano circa Nel 2002 sono oltre Rappresentano il 48% della popolazione straniera e il 2,2% di tutta la popolazione femminile nel nostro paese. Più del 65% ha un’età compresa tra 16 e 40 anni. Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes

11 AREA DI PROVENIENZA DELLE DONNE STRANIERE SOGGIORNANTI ITALIA, 2001
% % di donne sul totale della pop. immigrata EUROPA 43,8 50,0 - Unione europea 90.686 14,3 59,7 - Europa dell’Est 27,4 45,8 - Altri Paesi 13.575 2,1 55,9 AFRICA 18,6 30,6 - Settentrionale 65.560 10,3 26,0 - Centro-orientale 21.719 3,4 60,1 - Occidentale 30.290 4,8 31,3 - Centro-meridionale 397 0,1 56,2 AMERICA 17,8 68,6 - Settentrionale 32.076 5,0 64,0 - Centro-Meridionale 81.035 12,8 70,6 ASIA 19,6 44,8 - Estremo Oriente 81.051 12,8 56,9 - Sub Continente Indiano 31.629 5,0 30,5 - Vicino e Medio Oriente 8.330 1,3 31,2 - Ex URSS Asia 3.448 0,5 71,7 OCEANIA 1.392 0,2 55,3 TOTALE 100 45,8 Fonte: Caritas di Roma – Dossier Statistico Immigrazione su dati del Ministero dell’Interno

12 Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes
Presenza di minori Nel 2001 i minori, figli di immigrati, erano stimati in circa Circa la metà nati in Italia. Le nascite tra le coppie di cittadini immigrati 10 anni fa aumentavano di circa l’anno, ultimamente di oltre l’anno! 1993: : : 1998: : : Stima presenza dei minori : circa Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes

13 DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DI ALUNNI STRANIERI PER TIPO DI SCUOLA E PER AREA GEOGRAFICA, ITALIA, ANNO SCOLASTICO Materna Element. Media Inferiore Media Superiore Totale incid. Pop. Scolast. NORD-OVEST NORD-EST NORD CENTRO SUD ISOLE ITALIA (numero) nel 39,3 27,1 66,3 24,2 6,3 3,2 30.793 36.823 36,8 27,3 64,1 25,6 7,2 3,1 62.683 76.662 37,5 27,7 65,2 25,5 6,8 2,5 35.575 44.219 35,0 28,3 63,3 28,6 5,2 2,8 18.355 24.063 37,3 27,5 64,7 25,7 6,6 3,0 2,9 3,2 3,0 2,6 0,4 1,8 2,3 FONTE: Elaborazioni Caritas/Dossier Statistico Immigrazione su dati del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Nel gli alunni stranieri erano

14 demografico e socio economico
1. Quadro di riferimonto demografico e socio economico Fonte: ministero interno ministero istruzione istat ... Indicatori di inserimento socio-economico: Caritas - Cnel

15 ieri oggi domani La Medicina delle Migrazioni La storia
La fase dell’esclusione fino al decreto Dini oggi La fase dell’accesso fino al Progetto Obiettivo ..che non c’è ... domani La fase della fruibilità ... o … la fase delle disuguaglianze Salvatore Geraci

16 La Medicina delle Migrazioni La fase dell’esclusione
ieri La fase dell’esclusione Per legge il diritto alla salute era nascosto per gli immigrati regolarmente presenti e negato per i clandestini Azione vicariante è svolta dal volontariato e dal privato sociale che acquisisce una significativa esperienza sul campo Salvatore Geraci, Roma 1998

17 La Medicina delle Migrazioni
Il profilo di salute è disegnato sulla base dei dati delle strutture del privato sociale che presentano, pur nella difformità di esperienze e criteri di rilevazione, una uniformità di dati e considerazioni Netta differenziazione rispetto all’opinione comune, anche del personale sanitario Salvatore Geraci, Roma 1998

18 Il profilo di salute dell’immigrato
tra esotismo e realtà Alla domanda sulle malattie più frequenti tra gli immigrati in Italia, un campione di operatori sanitari risponde: 35-60% tb, hiv, mst, m. da importazione 20-30% nevrosi, psicosi, disagio psicologico 25-40% gastrite, bronchite, traumi Il campione è composto da oltre operatori che hanno frequentato dal 1992 ad oggi, in varie parti d’Italia, corsi base di Medicina delle Migrazioni

19 0. In premessa: pregiudizi diffusi
Fonte: ricerca area sanitaria caritas altre ricerche ...

20 Caritas di Roma Area sanitaria 1983 - 2003
Visite ambulatoriali S p e c i a l e a n n i Servizio Banca Dati Area Sanitaria Caritas Roma, 2003

21 Caritas di Roma Area sanitaria 1983 - 2003
Provenienze continentali S p e c i a l e a n n i Servizio Banca Dati Area Sanitaria Caritas Roma, 2003

22 Caritas di Roma Area sanitaria 1983 - 2003
Titolo di studio pazienti complessivi S p e c i a l e a n n i Servizio Banca Dati Area Sanitaria Caritas Roma, 2003

23 Caritas di Roma Area sanitaria 1983 - 2003
Frequenza motivi ricorso ambulatorio 11,1% 10,9% S p e c i a l e a n n i 8,4% 6,6% 5,7% respiratorio digerente osteomuscolare gravidanza infettive Servizio Banca Dati Area Sanitaria Caritas Roma, 2003

24 La fase dell’esclusione Casistiche ambulatoriali a confronto
Anni % SIMM, Roma 2000

25 effetto migrante sano PROFILI DI SALUTE
Profilo sanitario dell'immigrato Stranieri in Italia di prima immigrazione giovani, con più spirito d’iniziativa investimento familiare, più sani, “pionieri” effetto migrante sano PROGETTO MIGRATORIO STORIA MIGRATORIA PAESE PROVENIENZA COMUNITA’ RIFERIMENTO INSERIMENTO SOCIALE PROCESSI INTEGRAZIONE STATUS GIURIDICO ACCESSIBILITA’ SSN FRUIBILITA’ SSN VARIABILI fragilità sociale fattori di rischio PROFILI DI SALUTE Salvatore Geraci, Roma 2002

26 e assistenza sanitaria Il ruolo del volontariato
2. Società civile e assistenza sanitaria Il ruolo del volontariato Fonte: Fivol ricerche dedicate (Ilesis farmindustria,…) ...

27 oggi La Medicina delle Migrazioni La fase dell’accesso
Per legge il diritto alla salute è emerso Gli immigrati accedono ai servizi. Si ricercano dati specifici nei flussi imformativi correnti. Si fanno ricerche dedicate. Si ridefiniscono nuovi campi nei flussi informativi. Salvatore Geraci, Roma 1998

28 Classifica dei ricoveri per regione - anno 1998
Fonte: Ministero della Sanità, 2001

29 il profilo di salute dell'immigrato
dati SDO 1998 e 2000 Ricoveri non italiani + 19% e nel 2000 sono 22 ricoveri su ogni 1000 ricoveri (erano quasi 19 nel 1998) Le Regioni con il maggior incremento sono state VENETO, EMILIA ROMAGNA E PIEMONTE Gli stranieri provengono da: Marocco (14,2%), Albania (12,9), Romania (6,5%),... Fonte: elaborazioni su dati Ministero della Salute, 2001 e 2003

30 il profilo di salute dell'immigrato
dati SDO 1998 e 2000 ricoveri ospedalieri  • gravidanza ed parto: 1998: 8 sulle prime ,5% 2000: 8 sulle prime ,8%  • traumatismi e fratture di varia natura: 1998: 6 su ,3% // 2000: 5 su ,8%  • malattie infettive marginalmente rappresentate: 3 sulle prime ,6% // 2 sulle prime ,5% (attribuibili a condizioni patologiche dell'apparato respiratorio ed a infezioni intestinali) Fonte: elaborazioni su dati Ministero della Salute, 2001 e 2003

31 il profilo di salute dell'immigrato
 dati SDO 1998 e 2000 day hospital  • aborto indotto: 1998: 33,7% // 2000: 38,0% Italiane 2000: 3,8% Nel 2000 il 16% di tutte le ivg sono state effettuate da straniere • infezione da hiv: 1998: 4,1% // 2000: 3,3%  Italiani 2000: 0,9% • tubercolosi: 1998: 2,4% // 2000: 2,4% Italiani 2000: 0,2% Fonte: elaborazioni su dati Ministero della Salute, 2001 e 2003

32 3. SDO Ministero 1998, 2000 e … Sdo regionali Fonte: ministero salute
istat Agenzie sanitarie ...

33 Oggi: profili di salute degli immigrati
effetto migrante sano (progressivo indebolimento) emersione aree critiche materno infantile, traumatismi/infortunistica, malattie infettive soggetti a maggior rischio giovani donne; lavoratori edilizia, industria, agricoltura; clandestini richiedenti asilo; emarginati gravi Stretta relazione con le politiche d’integrazione Salvatore Geraci, Roma 2002

34 Nati da madri immigrate
ESITI ALLA NASCITA (ITALIA ) Nati da madri immigrate Nati da madri italiane Parto pretermine (< 37 sett.) (< 32 sett.) Basso peso alla nascita (< 2500 g) (< 1500 g) Asfissia neonatale Nati mortalità Mortalità neonatale precoce 15% 2% 10% 2,4% 4‰ 8‰ 12% 1% 7% 1,2% 3‰ 2‰ Fonte: Bona et al. (S.I.P. - G.B.I.) 1998

35 PERCENTUALE DI IVG EFFETTUATE DA DONNE NATE ALL’ESTERO.
ITALIA, 25 20 18 14 16 12 % 10 8 6 4 2 1997 1998 2001 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1999 2000 ANNI Fonte: ISS, ISTAT e Ministero della Salute A. Spinelli, Asp Lazio, 2003

36 TASSI DI ABORTIVITÀ VOLONTARIA PER 1
TASSI DI ABORTIVITÀ VOLONTARIA PER DONNE RESIDENTI IN ITALIA, SECONDO LA CITTADINANZA E LE CLASSI D’ETÀ – 1998 Età Cittadinanza italiana straniera 18-24 11,5 55,0 25-29 12,0 44,0 30-34 12,2 31,4 35-39 11,1 23,6 40-44 5,3 10,0 45-49 0,5 0,7 18-49 9,1 32,5 ISS A. Spinelli, Asp Lazio, 2003

37 Infortuni per i lavoratori nati all’estero per i 7 settori lavorativi con maggior numero di infortuni e confronto con il totale nazionale anno 2001 SETTORI infortuni nati estero infortuni tutti lavoratori Incidenza % nati estero Costruzioni , ,7 8,6 Industria metalli , ,4 12,9 Att.imm. - pulizie , ,1 9,5 Trasporti , ,1 5,7 Agrindustria , , ,2 Industria mecc , ,8 8,1 Commercio , , ,3 TOTALE ,7 Fonte: Istituto Italiano di Medicina Sociale, 2004

38 Regione Settori ad alta concentrazione
ITALIA. Concentrazione degli infortuni per regioni e per settori (2001) Regione Settori ad alta concentrazione Piemonte Costruzioni 16,2 – Industria metalli 13,9 – Attività Immobiliari 9,0 Valle d’Aosta Costruzioni 47,7 – Alberghi e ristoranti 11,4 – Attività immobiliari 8,3 Lombardia Industria metalli 18,6 - Costruzioni 12,0 – Trasporti 7,2 Trentino Alto Adige Costruzioni 19,4 – Alberghi e ristoranti 10,9 – Agrindustria 8,4 Veneto Industria metalli 16,7 – Costruzioni 12,8 – Industria meccanica 6,4 Friuli Venezia Giulia Industria metalli 17,5 – Costruzioni 14,7 – Attività immobiliari 7,9 Liguria Costruzioni 31,2 – Alberghi e ristoranti 8,8 – Trasporti 6,5 Emilia Romagna Industria metalli 14,6 – Costruzioni 12,1 –Attività immobiliari 8,9 Toscana Costruzioni 20,9 – Agrindustria 12,0 – Trasporti 6,6 Umbria Costruzioni 26,5 – Industria metalli 11,8 – Agrindustria 9,4 Marche Industria metalli 15,5 - Costruzioni 14,6 - Industria conciaria 6,6 Lazio Costruzioni 15,3 – Alberghi e ristoranti 11,7 – Commercio 9,7 Abruzzo Costruzioni 17,4 – Industria metalli 10,1 – Commercio 8,4 Molise Agrindustria 18,6 – Costruzioni 12,4 – Commercio 12,4 Campania Agrindustria 11,7 – Costruzioni 10,7 – Trasporti 8,5 Puglia Agrindustria 13,5 – Costruzioni 11,8 – Commercio 9,7 Basilicata Agrindustria 17,2 – Costruzioni 13,9 - Ind. Mezzi trasporto 10,6 Calabria Costruzioni 15,8 – Commercio 15,3 – Agrindustria 14,8 Sicilia Agrindustria 23,9 – Costruzioni 14,3 – Commercio 11,8 Sardegna Agrindustria 11,8 – Costruzioni 11,3 – Alberghi e ristoranti 9,7 Italia Costruzioni 14,5 - Industria metalli 14,3 - Attività immobiliari 6,8 FONTE: Istituto Italiano di Medicina Sociale- Dossier Statistico Immigrazione. Elaborazioni su dati INAIL

39 Percentuale di stranieri tra i casi di AIDS in Italia.Anni 1992-2000.
Indagine nazionale sull’incidenza dell’AIDS tra gli stranieri in Italia: risultati preliminari Percentuale di stranieri tra i casi di AIDS in Italia.Anni Nel periodo , in Italia stranieri e italiani diagnosticati con AIDS La proporzione di stranieri tra i casi è cresciuta dal 3% nel 1992 al 16% nel 2000 UO Studio dei Fenomeni Migratori Per gentile concessione di G. Baglio, Asp Lazio:

40 UO Studio dei Fenomeni Migratori
Indagine nazionale sull’incidenza dell’AIDS tra gli stranieri in Italia: risultati preliminari Incidenza dell’AIDS tra gli stranieri in Italia, per sesso. Anni L’incidenza aumenta da 42 a 44 per nei maschi e da 14 a 21 nelle femmine, tra il 1992 e il 1997; nel periodo diminuisce a 27 per nei maschi e a 18 nelle femmine UO Studio dei Fenomeni Migratori Per gentile concessione di G. Baglio, Asp Lazio:

41 L’esempio della regione LAZIO
Aggiornamento dei flussi informativi sanitari L’esempio della regione LAZIO DGR 1455 del : SIAS (assistenza specialistica ambulatoriale) - cittadinanza (1.7.03) NOTA ASSESSORE 472 del : SIES (pronto soccorso) - cittadinanza ( ) NOTA ASP del : SIO (sistema informativo ospedaliero) - stp ( )

42 4. Aree critiche materno infantile (sdo, …) ivg (istat, iss, ...) lavoro (inail, …) registro nazionale aids (iss) schede malattie infettive attività specifica

43 Immigrazione e salute S.I.M.M. Area sanitaria Osservatorio sulle Politiche sanitarie locali per immigrati e zingari Dal 1995 Monitoraggio su atti normativi (dal 1988) Leggi regionali, Delibere di Giunta e Consiglio, Circolari e Note Piani Sanitari Regionali 1996 e 2002 due Rapporti Abstracts Area Sanitaria Caritas Roma, 2003

44 Politiche locali Immigrazione e salute
Non c’è automatismo tra buona legge e applicazione coerente e diffusa Le Regioni nel passato hanno supplito alla confusione e alla carenza normativa 1998 1995 Alle Regioni oggi viene richiesta, più di prima, un’azione di governo che implementi, a livello locale, l’impostazione nazionale ed i percorsi assistenziali e per l’integrazione Area Sanitaria Caritas Roma, 2003

45 Osservatorio sulle Politiche sanitarie locali per immigrati e zingari
28.X Legge n° 189 del 30 luglio 2002 Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo 12.XI 25.X 28.X 29.X 4.XI Non cambia nulla dell’impostazione precedente Iscrizione al SSN per i regolarizzandi 23.XII 20.XII 17.X 17.X 1.X V.03 VII.03 Area Sanitaria Caritas Roma, 2003

46 Osservatorio sulle Politiche sanitarie locali per immigrati e zingari
Salvatore Geraci e Barbara Martinelli, 2002


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