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CdL SES&SOC a.a. 2013/141 LE ORGANIZZAZIONI NELLE SOCIETA’ CONTEMPORANEE Riferimento bibliografico STRATI Antonio (2008) L’analisi organizzativa. Paradigmi.

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1 CdL SES&SOC a.a. 2013/141 LE ORGANIZZAZIONI NELLE SOCIETA’ CONTEMPORANEE Riferimento bibliografico STRATI Antonio (2008) L’analisi organizzativa. Paradigmi e metodi, Roma, Carocci Parte prima, capitolo1

2 CdL SES&SOC a.a. 2013/142 LE ORGANIZZAZIONI 1/2 Da entità economico-produttive, con un tempo e spazio definito (organizzazione = struttura) A Agire organizzativo, e collettivo, dai confini sfumati (organizzazione = flusso)

3 CdL SES&SOC a.a. 2013/143 LE ORGANIZZAZIONI 2/2 Da forme economico – sociali per la produzione e la distribuzione di beni A Contesti di relazioni sociali

4 CdL SES&SOC a.a. 2013/144 ORGANIZZAZIONI E SOCIETA’ 1/4 La natura pervasiva delle organizzazioni (e dell’agire organizzativo) Società ed organizzazioni si sovrappongono, come se non esistesse società fuori dall’azione organizzata “La società è divenuta un surrogato delle grandi organizzazioni” (Perrow)

5 CdL SES&SOC a.a. 2013/145 ORGANIZZAZIONI E SOCIETA’ 2/4 LE ORGANIZZAZIONI PERVADONO LE NOSTRE DIMENSIONI ESISTENZIALI E NOI COSTURIAMO CON ESSE RELAZIONI PROATTIVE

6 CdL SES&SOC a.a. 2013/146 ORGANIZZAZIONI E SOCIETA’ 3/4 NULLA E’ RIMASTO FUORI DALLE “ORGANIZZAZIONI”

7 CdL SES&SOC a.a. 2013/147 ORGANIZZAZIONI E SOCIETA’ 4/4 Le organizzazioni (e l’organizzare) sono (è) però anche il “contesto di relazioni sociali quotidiane in cui si creano modalità di convivenza civile” È nelle organizzazioni e nell’organizzare che si costruisce lo spazio e le relazioni sociali La società è, quindi, creata (costruita) nelle organizzazioni, essa viene inventata e costruita collettivamente e socialmente

8 CdL SES&SOC a.a. 2013/148 DOPPIA VALENZA DELL’ORGANIZZAZIONE Fare/creare organizzazione = organizzare (organising) Fatto sociale oggettivo = organizzazioni (organisations) Da questa doppia valenza discende il discorso scientifico sull’organizzazione (organisation)

9 CdL SES&SOC a.a. 2013/149 DISCIPLINE CHE STUDIANO L’ORGANIZZAZIONE Sociologia dell’organizzazione Psicologia dell’organizzazione Antropologia dell’organizzazione Economia organizzativa Scienza dell’amministrazione Direzione aziendale Ingegneria gestionale

10 CdL SES&SOC a.a. 2013/1410 DISCIPLINE CHE CONTRIBUISCONO ALLO STUDIO DELL’ ORGANIZZAZIONE Cibernetica Ingegneria Teoria dei sistemi Filosofia morale Estetica Psicodinamica Psicoanalisi Semiotica Storia dell’arte

11 CdL SES&SOC a.a. 2013/1411 ATTORI CHE COSTRUISCONO SAPERE SULL’ORGANIZZAZIONE Studiosi universitari Gruppi di ricerca Formatori Consulenti organizzativi Manager e leader di organizzazioni Gruppi operativi nelle organizzazioni Professionisti (che lavorano nelle organizzazioni)

12 CdL SES&SOC a.a. 2013/1412 COMPITI SOCIALI DELLE ORGANIZZAZIONI Guerre Amministrazione pubblica Riscossione delle tasse Socializzazione (scuole, università) Ri-socializzazione (ospedali psichiatrici, prigioni) Offerta di servizi (medicina, consulenza finanziaria) Tutela delle persone e dei beni (polizia, banche) Comunicazione (TV, internet, poste) Tutela e conservazione della cultura (musei, biblioteche) Attività di tempo libero (circoli sportivi, parchi)

13 CdL SES&SOC a.a. 2013/1413 INDIVIDUI E ORGANIZZAZIONI E’ nelle organizzazioni che gli individui fanno esperienza di una pluralità di ruoli, e sperimentano diversi aspetti delle loro identità

14 CdL SES&SOC a.a. 2013/1414 ORGANIZZAZIONI TRADIZIONALI Le organizzazioni descritte dagli studi classici (Weber e Taylor) sono entità separate dalla società circostante. Tra esse e l’ambiente sociale esistono confini mentali e fisici che li distinguono da altri fenomeni sociali ( sono sistemi chiusi)

15 CdL SES&SOC a.a. 2013/1415 NUOVE FORME ORGANIZZATIVE Dal secondo dopoguerra critiche ai modelli tradizionali (es. Trist) Nascita di nuove forme organizzative Messa in discussione del determinismo tecnologico Critica alla razionalità assoluta Accettazione della razionalità limitata (critical minimum specification) Accettazione di una pluralità di razionalità Sistema aperto = adattamento Importanza dell’ambiente (Jacques)

16 CdL SES&SOC a.a. 2013/1416 ORGANIZZAZIONI A LEGAMI DEBOLI Le organizzazioni a legami deboli (loose coupling) si fondano su:  Indeterminatezza  Equivocità  Ambiguità

17 CdL SES&SOC a.a. 2013/1417 SELEZIONE IMPORRE UN INSIEME FINITO DI INTERPRETAZIONI ALLE PARTI COSÌ ISOLATE

18 CdL SES&SOC a.a. 2013/1418 ORGANIZZAZIONI E AMBIENTE Le organizzazioni, intese non più come strutture ma come processi e flussi, creano il loro ambiente:  dall’organizzazione all’organizzare (tre processi cognitivi)  Attivazione  Selezione  Ritenzione Essi danno senso all’interazione tra organizzazione e ambiente

19 CdL SES&SOC a.a. 2013/1419 ATTIVAZIONE METTERE A FUOCO ALCUNE PARTI DEI FLUSSI DI ESPERIENZA PER DEDICARVI MAGGIORE ATTENZIONE

20 CdL SES&SOC a.a. 2013/1420 RITENZIONE IMMAGAZZINARE I SEGMENTI INTERPRETATI PER UNA FUTURA APPLICAZIONE

21 CdL SES&SOC a.a. 2013/1421 ORGANIZZAZIONE SENZA MURA Il concetto di organizzazioni senza mura include: Le pratiche sociali che danno senso alle organizzazioni I significati delle azioni organizzative Le forme dell’interazione tra soggetti I riti di passaggio Le mitologie organizzative Le aggregazioni e le suddivisioni Le forme di potere


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