I due volti della Chimica

Presentazione sul tema: "I due volti della Chimica"— Transcript della presentazione:

1 I due volti della Chimica

2 La Divina Commedia - Inferno
Canto XXIX …Noi discendemmo in su l’ultima riva del lungo scoglio, pur da man sinistra; e allor fu la mia vista più viva giù ver’ lo fondo, la ’ve la ministra de l’alto Sire infallibil giustizia punisce i falsador che qui registra… …sì vedrai ch’io son l’ombra di Capocchio, che falsai li metalli con l’alchìmia; e te dee ricordar, se ben t’adocchio, com’ io fui di natura buona scimia.

3

4 Cagliostro

5 Lavoisier (1743-1794) Dalton (1766-1844) Avogadro (1776-1856) Berzelius (1779-1848)
Faraday ( ) Kekulé ( ) Perkin ( ) Fischer ( ) Una concezione razionale, coerente e soddisfacente della struttura della materia a livello sub-microscopico. Lewis ( )

6 Prodotti Reagenti Conoscenze scientifiche Sostanze macroscopiche
Eventi sub-microscopici Prodotti Reagenti Conoscenze scientifiche

7 Il volto benevolo della chimica Comfort Allungamento della vita

8 Il volto benevolo della chimica
Materiali

9 Il volto benevolo della chimica
Materiali Plastiche Fibre sintetiche Vetri sintetici Materiali ceramici Semiconduttori Liquidi refrigeranti, aerosol e spray Adesivi Isolanti e imballaggi Pelli sintetiche Nanoparticelle

10 Il volto benevolo della chimica
Prodotti per l’agricoltura Popolazione mondiale miliardi 2007 – 6.5 miliardi

11 Il volto benevolo della chimica
Prodotti per l’agricoltura Insetticidi Erbicidi Concimi Fitofarmaci

12 Alexander Fleming – scopritore della penicillina
Il volto benevolo della chimica Farmaci Alexander Fleming – scopritore della penicillina

13 Il volto benevolo della chimica
Farmaci Antibiotici Antivirali Analgesici Antipiretici Antipertensivi Antitumorali Anticoncezionali Vaccini

14 Il volto benevolo della chimica
Detergenti

15 Il volto benevolo della chimica
Detergenti Saponi Detersivi Prodotti per l’igiene Conservanti Cosmetici Coloranti Inchiostri

16 Il volto malvagio della chimica
Inquinamento

17 Il volto malvagio della chimica
Veleni (non solo sintetici, ma anche “naturali”) Sostanze tossiche Residui di pesticidi negli alimenti Droghe Sostanze non biodegradabili Scarichi industriali indiscriminati Fumi e gas Rifiuti urbani (discariche, inceneritori, termovalorizzatori) Inquinamento dell’aria, del territorio, dei mari, delle acque dolci

18 Valutazione del rischio

19 Valutazione del rischio
LD50: quantità di una data sostanza per chilogrammo di peso corporeo che risulta letale per il 50% degli animali da esperimento

20 E’ importante massimizzare il rapporto beneficio/rischio

21 Bottiglie in BIOPOL dopo
Ricerca e sviluppo Nuovi materiali biodegradabili Bottiglie in BIOPOL dopo 0, 3 e 9 mesi di compostaggio

22 Ricerca e sviluppo Accurato monitoraggio ambientale

23 (senza sottoprodotti, senza solventi organici…)
Ricerca e sviluppo La chimica verde (senza sottoprodotti, senza solventi organici…)

24 La chimica verde A + B C + D A’ + B’ C solvente senza solvente
oppure in acqua

25 I 12 principi della Chimica Verde
Prevenzione Meglio prevenire l'inquinamento piuttosto che ridurlo dopo che lo si è prodotto. Economia di atomi Massimizzare l'incorporazione di tutti gli atomi usati nel processo di sintesi all'interno del prodotto finale. Reazioni chimiche meno pericolose Utilizzare e generare sostanze che abbiano una tossicità nulla o bassa per la salute umana o per l'ambiente. Prodotti chimici più sicuri Progettare prodotti chimici che mantengano la funzione e l'efficacia minimizzando la tossicità. Solventi e prodotti ausiliari più sicuri L'uso di solventi e di prodotti ausiliari deve essere reso innocuo. Efficienza energetica Il consumo energetico dei processi chimici deve essere minimizzato per ragioni economiche ed ambientali. Materie prime rinnovabili Le materie prime e le risorse naturali devono provenire da fonti rinnovabili. Riduzione di derivati Le derivatizzazioni non necessarie devono essere eliminate o minimizzate. Catalisi I reattivi catalitici sono preferibili ai reattivi stechiometrici. Sostanze non persistenti nell‘ambiente I prodotti chimici devono essere progettati in modo che al termine della loro vita utile non siano persistenti e che i loro prodotti di degradazione siano innocui. Analisi in tempo reale dei processi chimici Sviluppare metodologie analitiche che consentano il controllo dei processi in tempo reale, prima della formazione di sostanze indesiderate. Chimica più sicura per la prevenzione degli incidenti: Le sostanze e la forma in cui vengono utilizzate nei processi chimici devono essere scelte in modo da minimizzare il rischio di incidenti chimici.

26 In realtà non esistono “due volti”.
La chimica in sé non è né buona né cattiva, ma è uno “strumento”. Tutto dipende dall’uso che l’uomo fa di questo potente strumento a sua disposizione.