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CDF Collider Detector at Fermilab > 500 Fisici 57 Istituzioni 12 Paesi 6 Istituzioni Italiane Bologna, L.N.F., Padova, Pisa, Roma1, Trieste-Udine Staff:

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1 CDF Collider Detector at Fermilab > 500 Fisici 57 Istituzioni 12 Paesi 6 Istituzioni Italiane Bologna, L.N.F., Padova, Pisa, Roma1, Trieste-Udine Staff: A.Castro(PA), M.Deninno(RU), L.Malferrari(Ric.), P.Mazzanti(1R), F.Rimondi(PA), F.Semeria(Tecn.), S.Zucchelli(RU) A.Gresele (ass.ric.), N.Moggi (ass.ric.), M.Mussini (laureando) 8 ricercatori + 1 tecnologo (6.9+0.5 = 7.4 fte) Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003

2 Tevatron Luminosity (current situation) Peak luminosity still low but improving –Best 4.5x10 31 cm -2 s -1 Delivered/on tape –230/170 pb -1 Delivered On tape 4x10 31 Luminosity Integrated Initial instantaneous Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003 Peak Lum. 20x Average

3 Tevatron luminosity 5-7 pb -1 /wk typical –Peak 10 pb -1 Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003

4 Run in corso dall’estate 2001 – Periodi di shutdown per lavori sulla macchina: Giugno 2002, Gennaio 2003, fine Agosto 2003. - Luminosita’ massima raggiunta 4.5 x 10 31 cm –2 s -1 - Luminosita’ integrata a Maggio 2003: delivered 230 pb -1 on tape 170 pb -1 Situazione del Tevatron: - consistenti miglioramenti delle inefficienze nel controllo e trasporto degli antiprotoni, minori perdite di protoni - luminosita’ ancora al di sotto (~ fattore 2) del valore previsto senza recycler e con 396 nsec inter-bunch crossing time. Il recycler dovrebbe funzionare come electron cooler, ma non si ricicleranno antiprotoni. - abbandonata l’idea di lavorare con 132 bunches Stato del Run Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003

5 Goals for 2003 - Base goals: 200 pb -1 in FY 2003 10 pb -1 /wk end of 2003 –5.4x10 31 cm -2 s -1 typical Tevatron 2003 Luminosity goals 320 pb -1 in FY 2003 15 pb -1 /wk end of 2003 –7.6x10 31 cm -2 s -1 typical (~max achievable without Recycler) – Currently within these limits - Stretch goals:

6 Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003 Tevatron goals beyond 2003 Extended goals are still consistent with plan shown at the October ’02 DOE Accelerator Review –6 month shutdown in 05 or 06 can decrease total by 1 or 2 fb -1 –Stretch goals max luminosity: 3x10 32 cm -2 s -1 YearBase goals luminosity/y r (fb-1) Stretch goals Luminosity/ yr (fb-1) FY020.08 FY030.20.32 FY040.40.6 FY051.01.5 FY061.52.5 FY071.53.0 FY081.83.0 FY091.83.0 Total8.314.0

7 Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003 Stato di CDF Detector: –All systems commissioned and taking good quality data ISL: more cooling lines opened during the January shutdown! –Only 1 cooling line (4% of total) remains plugged Silicon (hardware/trigger) in general much more stable and reliable ~90 % of all silicon systems currently taking data L1 accept rate limitation removed Some unrecoverable damage is piling up % powered % good % bad % error rate January 03 shutdown

8 Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003 Risultati di Fisica Risultati presentati alle conferenze invernali 2003 - Campione di dati raccolto da Febbraio 02 a Gennaio 03 ( ~70 pb -1 usati per l’analisi  si prevedono ~200 pb -1 su nastro per l’estate)  Fisica del B: J/    sample Lepton + displaced tracks samples Hadronic samples with displaced tracks > grandi miglioramenti grazie a SVT  Fisica del Charm  Fisica elettrodebole: miglioramenti su W   top  Fisica degli alti pT : proprieta’ dei jet e sezioni d’urto ricerche su fisica al di la’ del Modello Standard

9 Responsabilita’ di CDF-Bologna Gestione degli alimentatori di alta tensione di tutta la sezione calorimetrica End-Plug: Ottima stabilita’ del sistema per tutto il periodo di run (sostituita una ventola di un crate e sostituita una scheda) Gestione del software di controllo del sistema di alimentazione sopra citato: - monitor on-line - operabilita’ sia locale che remota Ottima rispondenza del monitor alle richieste, sia per sicurezza che per controllabilita’. Effettuati alcuni interventi di upgrade per estenderne l’operabilita’ dalla sala di controllo e per adattamento alle nuove installazioni della rete di controllo interna dell’esperimento. Distribuzione per CDF-Italia, via AFS, del software offline di CDF Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003

10 Impegni per il 2004 e per il run IIb Impegni Gestione farm di pc per l’offline di CDF Italia ( ? ) Fixture per SVXII (run IIb): Lavoro in fase di completamento per la parte commissionata fino ad ora: in anticipo sui tempi e totalmente realizzata in Sezione Possibilita’ di estensione. Attivita’ connesse all’analisi dati Controllo e mantenimento di 2 trigger speciali, per selezione di eventi MB ad alta molteplicita’ e per selezione di eventi multijet Riduzione su n-tuple dei dati di MB Riduzione su n-tuple dei dati di trigger multijet Analisi fisica Analisi dei sistemi a molti corpi in interazioni con basso momento trasferito Studio di produzione di top in eventi multijet Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003

11 Stato dell’analisi del minimum bias I risultati dello studio delle interazioni “soft” e “hard” (dati run I) sono pubblicati (Phys.Rev.D65, 072005 (2002) ) Analisi estesa alla produzione di K 0 e  0. I risultati danno misure precise degli spettri di produzione in funzione dell’impulso trasverso. Buona misura e importanti conferme per le particelle strane delle correlazioni fra impulso trasverso medio della particella e molteplicita’ carica e fra numero medio di K 0 (  0 ) prodotti, sempre in funzione della molteplicita’ carica. Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003

12 K 0 p T distribution in full Min Bias interactions at 630 and 1800 GeV Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003

13 K 0 vs mult in full Min Bias Interactions at 630 and 1800 GeV Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003

14 Il quark top o Prodotto in coppie al Tevatron (  = 7pb) o In accordo con lo SM decade: t  Wb o Gli stati finali possono essere ( l = e o  ) t t  l  b l  b  dilepton (5%) t t  l  bqqb  lepton + jets (30%) t t  bqqbqq  all hadronic (45%)

15 Assemblea della Sezione INFN di Bologna – 12 Giugno 2003 Il canale all-hadronic Run I Mtop=186  10  6 GeV/c 2 o Il canale all-hadronic: - BR alto (44%) - S/B molto piccolo o L’analisi del RunI (110pb -1 ) usava due strategie: - A) Tight Kinematic + >= 1 btag - B) Loose Kinematic + >= 2 btag o RunII (60pb -1 analizzati) - stiamo riproducendo la vecchia analisi e cercando nuove strade (2 tag) o Altri dati saranno pronti presto: - applicazione correzioni energetiche per massa top


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