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FUNZIONI DELLA SCUOLA RIORIENTAMENTO LEGENDA:

Copie: 1
MAPPA ESEMPIO DI MODULO I.T.C. L. L. Radice. MAPPA I.T.C. L. L. Radice.

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Presentazione sul tema: "FUNZIONI DELLA SCUOLA RIORIENTAMENTO LEGENDA:"— Transcript della presentazione:

1 FUNZIONI DELLA SCUOLA RIORIENTAMENTO LEGENDA:
DEFINIZIONE DI PERSONA ORIENTATA AUTO-ORIENTAMENTO PAGINA SUCCESSIVA APPROFONDIMENTI INVESTIMENTO ORIENTATIVO COMPETENZE ALUNNO FUNZIONI DELLA SCUOLA INFORMAZIONE: SCOLASTICA INSEGNAMENTO SISTEMATICO E ORIENTANTE IMPARARE AD IMPARARE OBIETTIVI EDUCATIVI DELL’ORIENTAMENTO CONTESTO VALORIZZANTE INTERESSI E MOTIVAZIONI RIUSCITA INFORMAZIONE: CORSI PROFESSIONALI MODULARITÀ RUOLO DELLE DISCIPLINE ANALISI DISCIPLINARE SCHEMA DI MODULO INFORMAZIONE: MONDO DEL LAVORO FASI D’INTERVENTO STRUMENTI DIDATTICI STRUMENTI: DISCIPLINE METODOLOGIE INTERAZIONI ALUNNI-DOCENTI COMPITI DEL DOCENTE DATI DI CONOSCENZA VALUTAZIONE PROFILO DELL’ALUNNO RIORIENTAMENTO GRUPPO ORIENTAMENTO OBIETTIVI I.T.C. L. L. Radice

2 SAPER FARE LA SCELTA GIUSTA AL MOMENTO GIUSTO
una persona è orientata se: - E’ CONSAPEVOLE DI SE’ - E’ CONSAPEVOLE DEL PROPRIO AMBIENTE - CONSAPEVOLEZZA DEL PRORIO AMBIENTE Acquisire informazioni sulle opportunità formative e sulle offerte/richieste di lavoro Valutare, giudicare e scegliere la formazione adatta ai propri interessi, in riferimento al mercato del lavoro - CONSAPEVOLEZZA DI SE’ Riconoscere le proprie capacità Riconoscere i propri interessi Valutare e giudicare le proprie attività SAPER FARE LA SCELTA GIUSTA AL MOMENTO GIUSTO I.T.C. L. L. Radice

3 AUTO-ORIENTAMENTO MAPPA L'individuo consegue la capacità di compiere correttamente le proprie scelte in armonia con il proprio stile e progetto di vita e con lo sviluppo della propria personalità, tenendo conto del mondo esterno e delle relazioni con i suoi simili CONOSCENZA DELLA PROPRIA PERSONALITA' CONOSCENZA DI SE' INDIVIDUO CONSAPEVOLEZZA DELLA REALTA' PERSONALE:CONTESTO FAMILIARE, SOCIALE, ECONOMICO COSTRUZIONE DI PROGETTI DI VITA FUTURA I.T.C. L. L. Radice

4 L'INVESTIMENTO ORIENTATIVO
MAPPA L'INVESTIMENTO ORIENTATIVO COSTRUISCE E STRUTTURA L'IDENTITA' DELLE PERSONE ATTRAVERSO LE ESPERIENZE ATTREZZA GLI STUDENTI DI COMPETENZE TRASFERIBILI DALLA SITUAZIONE SCOLASTICA ALLA VITA SOCIALE FAVORISCE L'ESERCIZIO DI PROGETTUALITA' ESISTENZIALE, SOSTENUTA DA UNO "SPERIMENTARSI" CONSAPEVOLE I.T.C. L. L. Radice

5 L'ALUNNO SARA' IN GRADO DI:
MAPPA L'ALUNNO SARA' IN GRADO DI: INDIVIDUARE RISOLVERE VALORI DI RIFERIMENTO PROBLEMI REALI ANALIZZARE RICONOSCERE CRITICAMENTE IL RAPPORTO TRA SE' E LA REALTA' ESTERNA I PROPRI INTERESSI, LE PROPRIE ATTITUDINI E LE PROPRIE MOTIVAZIONI I.T.C. L. L. Radice

6 CAPACITA' DI PRENDERE DECISIONI PER LA PROPRIA VITA
MAPPA SCUOLA FORMATIVA ORIENTATIVA G R A D U A L E A AUTO-ORIENTARSI T S CAPACITA' DI PRENDERE DECISIONI PER LA PROPRIA VITA IN MODO DIRETTO E NON DELEGANTE I U Q N O C I.T.C. L. L. Radice

7 IL COMPITO EDUCATIVO SI REALIZZA IN DUE GRANDI AREE
MAPPA IL COMPITO EDUCATIVO SI REALIZZA IN DUE GRANDI AREE INSEGNAMENTO SISTEMATICO ACQUISIZIONE, DA PARTE DEL SOGGETTO, DELLA CAPACITA' DI REAGIRE ADEGUATAMENTE IN QUALSIASI SITUAZIONE ORIENTAMENTO OBIETTIVO: SVILUPPO DELLE CONOSCENZE E DELLE ATTITUDINI INTELLETTUALI E TECNICHE I.T.C. L. L. Radice

8 IMPARARE AD IMPARARE VALORIZZARE IL LAVORO E L'OPEROSITA'
MAPPA IMPARARE AD IMPARARE VALORIZZARE IL LAVORO E L'OPEROSITA' VALORIZZARE IL METODO SCIENTIFICO VALORIZZARE I PERCORSI DI RICERCA E STORICIZZAZIONE I.T.C. L. L. Radice

9 OBIETTIVI DELL'EDUCAZIONE ORIENTATIVA
MAPPA OBIETTIVI DELL'EDUCAZIONE ORIENTATIVA FAVORIRE TRASFORMARE ATTIVITA’ ATTE A SVILUPPARE: - AUTONOMIA - INDIPENDENZA - AUTODECISIONE - AUTOCONOSCENZA - CAPACITA' D'INIZIATIVA - SICUREZZA IN SE STESSO - CAPACITA' DI COMUNICARE E COLLABORARE CON GLI ALTRI POTENZIALITA' LATENTI IN - CAPACITA' - ABILITA' - COMPORTAMENTI ATTRAVERSO DETERMINATI INPUT CULTURALI I.T.C. L. L. Radice

10 soddisfazione e gratificazione nei compiti dati
MAPPA INTERESSI ATTEGGIAMENTI POSITIVI O NEGATIVI VERSO DETERMINATE ATTIVITA' FATTORI DINAMICI CHE POSSONO ESSERE STIMOLATI DA: INDIVIDUO STESSO AMBIENTE soddisfazione e gratificazione nei compiti dati (auto-stima) in ambito scolastico l'allievo deve sentirsi a suo "agio" per sviluppare interessi I.T.C. L. L. Radice

11 MOTIVAZIONI ATTITUDINI ATTITUDINI CONDIZIONAMENTI AMBIENTALI
MAPPA MOTIVAZIONI ATTITUDINI CONDIZIONAMENTI AMBIENTALI CAPACITA' DI SVOLGERE CON EFFICACIA DETERMINATE ATTIVITA' SPINTE INTERIORI DELLA CONDOTTA UMANA SPECIFICHE (abilitano in meno compiti ma particolari) DI CARATTERE GENERALE (abilitano in più compiti) ATTITUDINI SE STIMOLATE ATTRAVERSO L'APPRENDIMENTO POSSONO PERFEZIONARSI SE NON SOLLECITATE O STIMOLATE SI ATROFIZZANO I.T.C. L. L. Radice

12 ATTITUDINE + INTERESSI + MOTIVAZIONI +
MAPPA N.B. L'ATTITUDINE DEVE ESSERE SEMPRE SOSTENUTA DA INTERESSI E MOTIVAZIONI SPECIFICHE SI PUO' RIUSCIRE IN UN DETERMINATO CAMPO ANCHE SE IN POSSESSO DI MODESTE ATTITUDINI ATTITUDINE + INTERESSI + MOTIVAZIONI + RIUSCITA I.T.C. L. L. Radice

13 EDUCATIVO - ORIENTATIVO
MAPPA FASI D'INTERVENTO EDUCATIVO - ORIENTATIVO COLLABORAZIONE CON LA SCUOLA MEDIA DI PROVENIENZA ACCOGLIENZA INIZIO PRIMO MODULO DISCIPLINARE RILEVAZIONE DATI E INTERESSI DELL’ALUNNO Fase 1 FINE MODULO DISCIPLINARE DIVISIONE DELLA CLASSE IN GRUPPI DI LIVELLO IN BASE AL DOSSIER ALUNNO E AGLI INTERESSI ED ESIGENZE EMERSI, IL C.d.C. PREDISPONE L’APERTURA DELLE CLASSI Fase 2 I.T.C. L. L. Radice

14 MAPPA DISCIPLINE ESEMPI DI ANALISI DISCIPLINARE STRUMENTI INSOSTITUIBILI PER COGLIERE LA PERSONALITA' DELL'ALUNNO, LE SUE MOTIVAZIONI, I SUOI INTERESSI STRUMENTI INDISPENSABILI PER LA COMPRENSIONE E IL DOMINIO DELLA REALTA' SI SI NO COMPARTIMENTI STAGNI I.T.C. L. L. Radice

15 STRUMENTI DIDATTICI DELL'ATTIVITA' ORIENTATIVA
MAPPA STRUMENTI DIDATTICI DELL'ATTIVITA' ORIENTATIVA LIBRO SCOLASTICO SCHEDE come libro guida che indica: - il contenuto di base che bisogna apprendere - i lavori da realizzare - il materiale da consultare - orientamento/guida (cosa e come fare) - controllo - recupero - sviluppo o progresso SOFTWARE AUDIOVISIVI per: - organizzare - catalogare - informarsi - realizzare lavori per: - ascoltare - osservare - prendere appunti - informarsi I.T.C. L. L. Radice

16 PERCORSI DIDATTICI CHE METTANO ALLA PROVA LE CAPACITA' PROGETTUALI
MAPPA METODOLOGIA ROLE PLAYING PERCORSI DIDATTICI CHE METTANO ALLA PROVA LE CAPACITA' ORGANIZZATIVE USA COME METODOLOGIA: PERCORSI DIDATTICI CHE METTANO ALLA PROVA LE CAPACITA' PROGETTUALI PROBLEM SOLVING I.T.C. L. L. Radice

17 QUALI GRIGLIE APPLICARE AL MONDO PER CONOSCERSI E ORIENTARSI ?
MAPPA scegliere una direzione conoscere il mondo e le sue traiettorie ORIENTARSI QUALI GRIGLIE APPLICARE AL MONDO PER CONOSCERSI E ORIENTARSI ? gli alunni: devono avere competenze sui saperi di tipo non puramente riproduttivo i docenti: devono attuare strategie non solo trasmissive ma soprattutto "registiche" la scuola deve proporre un sapere e un fare congiunti come modello dell'agire umano I.T.C. L. L. Radice

18 COMPITI DEL DOCENTE COMPITI DEL C.d.C.
MAPPA COMPITI DEL DOCENTE PERSEGUIRE GLI OBIETTIVI EDUCATIVI E ORIENTATIVI DEL C.d.C. RENDERE COMPRENSIBILE IL MONDO AL DISCENTE E IL DISCENTE A SE STESSO COMPITI DEL C.d.C. RICHIESTE REALTA' CIRCOSTANTE RICHIESTE ALUNNO AZIONE DIDATTICA DEL DOCENTE I.T.C. L. L. Radice

19 RICHIESTE REALTA' SOCIALE ED ECONOMICA
MAPPA CAPACITA’ - ABILITA' COMPORTAMENTI SAPERE SAPER ESSERE SAPER FARE SCELTA PROFESSIONALE RICHIESTE REALTA' SOCIALE ED ECONOMICA ESIGENZE INDIVIDUALI E PERSONALI I.T.C. L. L. Radice

20 STRUMENTI VALUTAZIONE IN FUNZIONE ORIENTATIVA
MAPPA VALUTAZIONE IN FUNZIONE ORIENTATIVA OSSERVAZIONE CONTINUA E SISTEMATICA DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO, DEI MODI DI ESSERE DELL'ALUNNO INVENTARIO BIOGRAFICO SCHEDA PROFILO STRUMENTI COLLOQUIO PERSONALE INFORMALE VERBALIZZATO I.T.C. L. L. Radice

21 MAPPA PROFILO ALUNNO LIVELLI DI COMPETENZE RAGGIUNTI NELLE SINGOLE DISCIPLINE (la manifestazione più superficiale della vita dello studente) ATTEGGIAMENTO DI FRONTE AI DIVERSI LAVORI SCOLASTICI ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DELLA SCUOLA RAPPORTI CON I COMPAGNI RAPPORTI CON LE COSE (modo in cui lo studente utilizza gli oggetti che lo circondano, il loro uso si realizza nel lavoro per cui essi fanno parte della vita di una persona) AMBIENTE SOCIO-CULTURALE DI PROVENIENZA IDEALI DEL RAGAZZO I.T.C. L. L. Radice

22 COINVOLGE TUTTI GLI ASPETTI DELLA PERSONALITA'
MAPPA RIORIENTAMENTO RICONOSCIMENTO DI: - ESIGENZE INDIVIDUALI - MOTIVAZIONI - INTERESSI - ASPIRAZIONI COINVOLGE TUTTI GLI ASPETTI DELLA PERSONALITA' I.T.C. L. L. Radice

23 LICEI PERCORSI PROFESSIONALI NELLA DECIMA CIRCOSCRIZIONE
MAPPA PERCORSI PROFESSIONALI NELLA DECIMA CIRCOSCRIZIONE LICEI CLASSICI ARTISTICI SCIENTIFICI INDIRIZZI ISTITUTI PROFESSIONALI TIPOLOGIA INDIRIZZI ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI INDUSTRIALI PER GEOMETRI PER IL TURISMO INDIRIZZI CENTRI FORMAZIONE PROFESSIONALE TIPOLOGIA INDIRIZZI I.T.C. L. L. Radice

24 CORRETTA INFORMAZIONE MOTIVAZIONE
MAPPA CORRETTA INFORMAZIONE MOTIVAZIONE VALORE SOCIALE SUFFICIENTI INFORMAZIONI SUL LAVORO SENTITE COME: GRATIFICAZIONE IMPEGNO RESPONSABILITA' FATICA EVENTUALI FRUSTRAZIONI I.T.C. L. L. Radice

25 IL GRUPPO ORIENTAMENTO
MAPPA IL GRUPPO ORIENTAMENTO COORDINATO DA UN REFERENTE RACCORDA: i docenti del C.d.c. gli esperti le famiglie il territorio PREPARA: materiale didattico informativo visite guidate stage presso attività lavorative I.T.C. L. L. Radice

26 IL GRUPPO ORIENTAMENTO
MAPPA IL GRUPPO ORIENTAMENTO HA COME OBIETTIVI responsabilizzare sull'importanza dell'orientamento nell'azione formativa fornire informazioni sulle prospettive attuali e future del mondo del lavoro far conoscere professioni emergenti o in declino potenziare nell'alunno la capacità di decidere consapevolmente e autonomamente, adattandosi alla flessibilità del mondo del lavoro I.T.C. L. L. Radice

27 MAPPA ESEMPIO DI MODULO INTERDISCIPLINARE MODULARITA' LA MODULARITA' CAMBIA NON SOLO IL COSA MA ANCHE IL COME INSEGNARE E IL COME ORGANIZZARE L'ESPERIENZA FORMATIVA SCOLASTICA DEGLI ALLIEVI I.T.C. L. L. Radice

28 MAPPA MODULO Sezione altamente significativa della disciplina o dell’ambito disciplinare, tale da determinare una modifica profonda di chi apprende Unità formativa autosufficiente in grado di promuovere saperi significativi e competenze capaci di modificare la mappa cognitiva e la rete di conoscenze precedentemente possedute da chi porta a termine l’impegno di studio, di attività e di esperienze I.T.C. L. L. Radice

29 COMPOSIZIONE sezione d'ingresso sezione d'uscita corpo centrale
MAPPA COMPOSIZIONE FINALITA’ DEL MODULO sezione d'ingresso PREREQUISITI RICHIESTI PROVE DI VERIFICA O AUTOVERIFICA D'INGRESSO CON SUGGERIMENTO PER IL RECUPERO E PER IL CONSOLIDAMENTO CONTENUTI: SAPERI-CHIAVE SAPERI INTEGRATI SAPERI STABILI MODALITA’ DI LAVORO corpo centrale BATTERIA DI PROVE: VERIFICHE STRUTTURATE, SEMI STRUTTURATE, SAGGI BREVI sezione d'uscita ATTIVITA’ DI RECUPERO E/O CONSOLIDAMENTO CONNESSIONI CON ALTRI MODULI I.T.C. L. L. Radice

30 MAPPA E' NECESSARIA la progettazione dei moduli e delle U.D. da parte dei docenti della stessa disciplina o di materie d'insegnamento affini o, nel caso di moduli pluridisciplinari, delle materie coinvolte la classificazione dei mezzi, delle risorse e degli strumenti la progettazione rigorosa ma flessibile dei tempi e degli spazi la mobilità quantitativa e di composizione del gruppo di allievi la mobilità dei docenti e l'indicazione del docente responsabile della conduzione dell'attività la variazione del tempo, delle risorse e degli spazi attrezzati I.T.C. L. L. Radice

31 MAPPA I.T.C. L. L. Radice

32 MAPPA ESEMPIO DI MODULO I.T.C. L. L. Radice

33 MAPPA I.T.C. L. L. Radice

34 MAPPA I.T.C. L. L. Radice

35 COMPITI DEL DOCENTE COMPITI DELL’ALUNNO
(fonte d’informazione e punto di riferimento) Presenta il progetto; fa definire il percorso, i tempi, le responsabilità; Guida i ragazzi ad individuare il materiale necessario (cartaceo e non) Osserva il comportamento del singolo all’interno del gruppo Osserva lo svolgersi del lavoro nelle varie articolazioni e fasi Da indicazioni e suggerimenti Assiste i ragazzi nell’uso del computer Coordina i gruppi COMPITI DELL’ALUNNO Valuta la proposta; Chiede chiarimenti Ricerca il materiale Definisce il suo comportamento all’interno del gruppo Assiste, coordina, sostiene i gruppi in attività Esegue il compito assegnatoli dal gruppo Sintetizza, disegna, tabula, schematizza Socializza il lavoro N.B.: Ogni fase vede nel suo interno momenti di recupero, rinforzo, verifica individuale I.T.C. L. L. Radice

36 CONTENUTI LINGUE - nozioni di base business
MAPPA ITALIANO: - regole della comunicazione interattiva - funzioni della lingua - codifica di un testo scritto (lettera formale) - stile di una lettera - tecniche e strategie del prendere appunti da comunicazioni orali - redazione dei un curriculum vitae - redazione di un annuncio pubblicitario - nominalizzazione LINGUE - nozioni di base business english/français commercial - analisi di annunci pubblicitari - atti comunicativi (saper parlare al telefono) FISICA - la scala numerica - la scala grafica - simboli grafici - rappresentazione cartografica CONTENUTI MATEMATICA: - calcolo con i razionali - analisi e risoluzione di problemi - grafi ad albero - costruzione di schemi - tabulazione di dati - raccolta dati e rappresentazione grafica DIRITTO - elementi giuridici relativi al concetto di contratto - contratto scritto: ambiti di responsabilità ECONOMIA AZIENDALE -……... T.I.C.: - programma di video-scrittura - programma di grafica elementare ALTRO I.T.C. L. L. Radice

37 DEFINIZIONE OPERATIVA DEL COMPITO
MAPPA quadro delle proprie esigenze PRODOTTI INTERMEDI - opuscoli sulle offerte del mercato - contatti con agenzie immobiliari (preventivi di spesa) - visita degli appartamenti selezionati ricerca sul mercato individuazione delle spese da sostenere - costo appartamento scelto - spese condominiali - arredamento/personale/pratiche burocratiche - targa e logo - norme giuridiche relative all’avvio dell’ufficio documentazione DEFINIZIONE OPERATIVA DEL COMPITO prima stesura della mappa organizzativa - mappa con tabulazione dati è funzionale ? NO SI modifiche e integrazioni avviamento dell’ufficio I.T.C. L. L. Radice

38 VALUTAZIONE DEL PROGETTO
PRODOTTI INTERMEDI PRODOTTO FINALE PROCESSI DI LAVORO COMPORTAMENTI I.T.C. L. L. Radice

39 ORIENTAMENTO DIACRONICO-FORMATIVO
MAPPA ORIENTAMENTO DIACRONICO-FORMATIVO RACCOLTA DI DATI NEL CORSO DEL CICLO DI STUDI SISTEMATICAMENTE CONDOTTA E REGISTRATA SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI COGNITIVI STAZIONARIETA’ REGRESSIONE OSSERVAZIONE VERIFICA DISPONIBILITA’ AD APPRENDERE INTERESSI ATTITUDINI PROGRESSIVO ADEGUAMENTO DELLA PROPOSTA FORMATIVA ALLE CARATTERISTICHE ED ALLE ESIGENZE DI CIASCUN ALUNNO I.T.C. L. L. Radice

40 INFORMAZIONE SCOLASTICA NECESSARIA PER ORIENTARE ED ORIENTARSI
MAPPA INFORMAZIONE SCOLASTICA NECESSARIA PER ORIENTARE ED ORIENTARSI I DOCENTI PROMUOVERANNO CONOSCENZE E ABILITA’ ALTAMENTE STRUTTURATE, SIGNIFICATIVE E CAPITALIZZABILI ANCHE IN FORMA AUTONOMA, NONCHE’ LO SVILUPPO E IL POTENZIAMENTO DI INTERESSI E ATTITUDINI INFORMAZIONI SIGNIFICATIVE RELATIVE A CIASCUN ALUNNO IN OGNI MOMENTO DEL SUO PROCESSO FORMATIVO GLI ALUNNI RAGGIUNGERANNO CONSAPEVOLEZZA DELLE DIFFICOLTA’ CHE INCONTRANO NEL PROCESSO DI FORMAZIONE, DEI LORO PUNTI DI FORZA, DI QUALI STRATEGIE DI APPRENDIMENTO DEVONO SERVIRSI O PORRE IN ATTO PER PERSEGUIRE DETERMINATI OBIETTIVI FLUSSI DI DATI (per esprimere giudizi a forte valenza orientativa) I.T.C. L. L. Radice

41 TEST E QUESTIONARI ATTITUDINALI
MAPPA TEST E QUESTIONARI ATTITUDINALI SI NO PER ELABORARE QUADRI DI SINTESI E METTERE IN RELAZIONE LE DIMENSIONI COGNITIVE AGLI INTERESSI E ALLE ATTITUDINI DEI SOGGETTI AL TERMINE DI UN CONSISTENTE PERCORSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO PERCHE’ NON PERMETTONO PIU’ UN INTERVENTO, SVALORIZZANDO, DI FATTO, LA SCUOLA E IL SIGNIFICATO DELLA FORMAZIONE I.T.C. L. L. Radice

42 I.T.C. L. L. Radice

43 CONOSCE LA STRUTTURA LINGUISTICA
MAPPA ANALISI DISCIPLINARE lingua italiana CONOSCE LA STRUTTURA LINGUISTICA INFORMAZIONI INDIVIDUA LE STRUTTURE LINGUISTICHE, LE DEFINISCE E NE COGLIE LE DIFFERENZE COMPETENZA sa riconoscere ed usare correttamente le principali strutture linguistiche OPERAZIONI RELAZIONI METTE IN RELAZIONE LE DIVERSE STRUTTURE LINGUISTICHE RISPETTO AGLI SCOPI I.T.C. L. L. Radice

44 ANALISI DISCIPLINARE matematica
MAPPA ANALISI DISCIPLINARE matematica CONOSCE LE CARATTERISTICHE DEL MODELLO RELATIVO ALL’ARGOMENTO IN ESAME INFORMAZIONI OSSERVA, ORGANIZZA ESPERIMENTI, RACCOGLIE DATI, RAPPRESENTA DATI, ANALIZZA, INTERPRETA, RICONOSCE PROPRIETA’, LEGGE E PRODUCE UN MODELLO VALUTANDONE CORRETTEZZA E LIMITI COMPETENZA “modellizzare” la realtà OPERAZIONI RELAZIONI CONFRONTA IL MODELLO CON LA SUA RAPPRESENTAZIONE MENTALE E CON LA REALTA’ I.T.C. L. L. Radice

45 ANALISI DISCIPLINARE tutte le discipline
MAPPA ANALISI DISCIPLINARE tutte le discipline CONOSCE LA TERMINOLOGIA DELLE SINGOLE DISCIPLINE INFORMAZIONI SA DECODIFICARE UN MESSAGGIO SPECIFICO; SI ESPRIME APPROPRIATAMENTE COMPETENZA sa usare linguaggi specifici OPERAZIONI RELAZIONI SA CONTESTUALIZZARE IL LINGUAGGIO SPECIFICO I.T.C. L. L. Radice

46 ANALISI DISCIPLINARE disciplina………….
MAPPA ANALISI DISCIPLINARE disciplina…………. INFORMAZIONI COMPETENZA OPERAZIONI RELAZIONI I.T.C. L. L. Radice

47 Schema guida per la composizione di un modulo
MAPPA Schema guida per la composizione di un modulo TITOLO DESTINATARI SEZIONE D’INGRESSO CONOSCENZE OBIETTIVI del modulo, in termini di: COMPETENZE CAPACITA’ PREREQUISITI RICHIESTI PROVE (verifica / autoverifica / d’ingresso) con suggerimenti per il recupero o il consolidamento I.T.C. L. L. Radice

48 ATTIVITA’ DI RECUPERO/ CONSOLIDAMENTO/ CONNESSIONE CON ALTRI MODULI
MAPPA SAPERI-CHIAVE SAPERI INTEGRATI CONTENUTI CORPO CENTRALE SAPERI STABILI MODALITA’ DI LAVORO BATTERIA DI PROVE SEZIONE D’USCITA ATTIVITA’ DI RECUPERO/ CONSOLIDAMENTO/ CONNESSIONE CON ALTRI MODULI I.T.C. L. L. Radice

49 CONTESTO DIDATTICO VALORIZZANTE permette di:
MAPPA CONTESTO DIDATTICO VALORIZZANTE permette di: SVILUPPARE IL COGNITIVO SVILUPPARE AUTOSTIMA E MOTIVAZIONE CIRCOLARITA’ POSITIVA I.T.C. L. L. Radice

50 MAPPA SUCCESSO SUL PIANO COGNITIVO ---> AUTOSTIMA ---> MOTIVAZIONE ---> sviluppo diacronico I.T.C. L. L. Radice

51 DISCIPLINE D’INSEGNAMENTO PROCESSO DI ORIENTAMENTO
MAPPA DISCIPLINE D’INSEGNAMENTO ATTIVITA’ COLLEGIALE SULLE DIMENSIONI METACOGNITIVE, AFFETTIVE, RELAZIONALI STRATEGIE COGNITIVE PROCESSO DI ORIENTAMENTO I.T.C. L. L. Radice

52 LE STRATEGIE DI PENSIERO
LE DISCIPLINE GARANTISCONO LE COMPETENZE DI BASE E LE STRATEGIE DI PENSIERO UTILI PER INCREMENTARE SAPERI INDISPENSABILI PER ACQUISIRE CONOSCENZE AUTONOME I.T.C. L. L. Radice

53 “IMPARARE AD IMPARARE” LAVORARE INDIVIDUALMENTE E CON GLI ALTRI
LE DISCIPLINE CONDUCONO GLI ALUNNI AD ACQUISIRE ELEMENTI PER L’AUTOVALUTAZIONE PER “IMPARARE AD IMPARARE” INSIEME ALLA CAPACITA’ DI LAVORARE INDIVIDUALMENTE E CON GLI ALTRI I.T.C. L. L. Radice

54 CONOSCIUTE, ATTIVATE, USATE
ABILITA’ CHE HANNO PER OGGETTO LA STRUTTURAZIONE DEL PENSIERO E CHE DEVONO ESSERE CONOSCIUTE, ATTIVATE, USATE CONSAPEVOLMENTE DAL DISCENTE PER AFFRONTARE COMPITI DI APPRENDIMENTO I.T.C. L. L. Radice

55 INFORMAZIONI AFFIDABILI
MAPPA Dati di conoscenza PER DOCENTI, ALLIEVI, GENITORI SFERA COGNITIVA SFERA RELAZIONALE SFERA EMOZIONALE INFORMAZIONI AFFIDABILI 1) IDENTIFICARE LE PECULIARITA’ INDIVIDUALI 2) ADEGUARE LA PROPOSTA DI FORMAZIONE A CIASCUN ALLIEVO 3) GARANTIRE LA CONTINUITA’ EDUCATIVA 4) PERMETTERE L’ORIENTAMENTO E L’AUTO-ORIENTAMENTO I.T.C. L. L. Radice

56 CONOSCENZE E COMPETENZE PADRONEGGIATE O NON PADRONEGGIATE
SAPERI POSSEDUTI O CHE RAPPRESENTANO PARTICOLARI PUNTI FORTI O DEBOLI DELL’ALLIEVO I.T.C. L. L. Radice

57 VERSO L’APPRENDIMENTO
DISPONIBILITA’ VERSO L’APPRENDIMENTO INTERESSI PARTICOLARI ATTITUDINI SPECIFICHE I.T.C. L. L. Radice

58 PER CERTE FORME DI INTERAZIONE SOCIALE
PREFERENZE PER CERTE FORME DI INTERAZIONE SOCIALE IN GRUPPI PIU’ O MENO ESTESI IN SITUAZIONI DI LAVORO O LUDICHE I.T.C. L. L. Radice

59 PROFILO DELL’ALLIEVO SERVE COME:
ESSO RAPPRESENTA IL PESO FORMATIVO DELLA SCUOLA NEL SENSO CHE INDICA QUANTO LA SCUOLA HA FATTO PER LA FORMAZIONE DI OGNI SINGOLO ALUNNO E QUALI ESITI SONO STATI RAGGIUNTI SERVE COME: 1) Comunicazione costante con gli allievi 2) Comunicazione con i genitori 3) Comunicazione con l’eventuale scuola di accoglienza o con ambienti di formazione 4) Supporto a qualsiasi giudizio valutativo 5) Supporto al consiglio di orientamento I.T.C. L. L. Radice

60 UNITA' DIDATTICA COME ITINERARIO DI LAVORO ALL’INTERNO DEL MODULO
INIZIO SCELTA DEL TEMA COME ITINERARIO DI LAVORO ALL’INTERNO DEL MODULO OBIETTIVI CONTENUTI PREREQUISITI ? RECUPERO NO ATTIVITA’, STRUMENTI E MATERIALI VERIFICA RECUPERO OBIETTIVI RAGGIUNTI ? NO FINE I.T.C. L. L. Radice

61 Fase 3 Fase 4 PASSAGGIO AL SECONDO MODULO DISCIPLINARE
FINE MODULO E FORMAZIONE DI 3 GRUPPI DI LIVELLO( NON UGUALI AI PRECEDENTI): STESSA METODOLOGIA DEL PRIMO MODULO Fase 3 AGGIORNAMENTO DEL DOSSIER ALUNNO CON LA SITUAZIONE RELATIVA AI CREDITI META’ DEL SECONDO QUADRIMESTRE, BILANCIO MODULI: - proseguimento dell’azione di orientamento curricolare - orientamento interno (passerelle) - orientamento esterno (stage, raccordo con il mondo del lavoro) Fase 4 I.T.C. L. L. Radice

62 MODULI MODULI DISCIPLINARI DISCIPLINARI DI DI RECUPERO APPROFONDIMENTO
2° GRUPPO MODULI DISCIPLINARI DI APPROFONDIMENTO 1° GRUPPO 3° GRUPPO MODULI MULTIDISCIPLINARI PER IL RECUPERO DELLE ABILITA’ DI BASE E DELLE CONOSCENZE MINIME, BASATI SU INTERESSI E CAPACITA’ DEGLI ALUNNI IN DIFFICOLTA’ I.T.C. L. L. Radice


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