La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

SEMINARI DI ACCOMPAGNAMENTO ALLATTUAZIONE DELLOBBLIGO DISTRUZIONE Asse scientifico tecnologico 26 ottobre 2009.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "SEMINARI DI ACCOMPAGNAMENTO ALLATTUAZIONE DELLOBBLIGO DISTRUZIONE Asse scientifico tecnologico 26 ottobre 2009."— Transcript della presentazione:

1 SEMINARI DI ACCOMPAGNAMENTO ALLATTUAZIONE DELLOBBLIGO DISTRUZIONE Asse scientifico tecnologico 26 ottobre 2009

2 OBBLIGO SCOLASTICO QUALE IL CONTRIBUTO CHE OGNI ASSE E/O OGNI DISCIPLINA PUODARE ALLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA?

3 OBBLIGO SCOLASTICO QUALI AZIONI CIASCUNA SCUOLA HA INDIVIDUATO PER LOBBLIGO DISTRUZIONE ?

4 COSA PUO FARE lISTITUZIONE SCOLASTICA? Lattuazione del nuovo obbligo distruzione assume come fondamento principale il lavoro degli Organi collegiali, a partire da un approfondimento della strategia di innovazione contenuta nel documento tecnico e nelle indicazioni nazionali

5 COMPITI DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI Dotazione di un nucleo operativo dedicato allattuazione del nuovo obbligo(previa delibera del collegio dei docenti) che supporti la sperimentazione e operi un monitoraggio delle varie attività

6 Compiti del Collegio dei docenti nel processo di attuazione del nuovo obbligo di istruzione Individuare strategie volte a superare lunilateralità dellapproccio disciplinare per una integrazione e trasversalità dei saperi Approfondire gli aspetti fondanti gli assi culturali dai quali far emergere le competenze chiave della cittadinanza attiva Strutturare le programmazioni metodologico- didattiche privilegiando lapprendimento per competenze Organizzare spazi di flessibilità curricolare e organizzativa, anche attraverso ripartizioni funzionali dello stesso Collegio docenti(dipartimenti, gruppi di lavoro,..)

7 VALUTAZIONE OBIETTIVI Costante lavoro collegiale per la sperimentazione di metodologie didattiche e modelli valutativi Accertare lintegrazione fra conoscenze e competenze Rendere gli studenti consapevoli del processo valutativo Fare riferimento ai documenti europei e nazionali(per es. OCSE- PISA)

8 ORIENTAMENTO e RECUPERO Collaborazione tra scuole del primo e del secondo ciclo, con Enti locali, Associazioni professionali Valorizzazione della dimensione orientativa degli assi culturali con possibili passaggi a corsi di studio diversi da quello prescelto Coinvolgimento delle famiglie e degli studenti Didattica centrata sui processi di apprendimento: Misurazione dei livelli di ingresso Ricognizione degli stili e dei ritmi di apprendimento Recupero degli svantaggi Monitoraggio costante dei livelli di apprendimento

9 CERTIFICAZIONE Obiettivo Trasparenza e chiarezza delle competenze acquisite Supporto istituzionale per la definizione di modelli di certificazione Riferimento ai documenti europei e nazionali

10 Competenze chiave di cittadinanza (8 competenze trasversali) Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare linformazione

11 OGGETTO DI RIFERIMENTO: PIANO DI SICUREZZA DELLISTITUTO ATTIVITAABILITA (è in grado di…) CONOSCENZERACCORDICC Presentazione ed esame del Piano di sicurezza distituto Prova di evacuazione Lavoro di gruppo di individuazione di competenze e responsabilità allinterno della scuola e di eventuali punti di criticità predisposizione, mediante lavoro di gruppo, di documenti (schemi, piantine, promemoria) volti a migliorare il Piano di Sicurezza Incontro con il responsabile della Sicurezza per valutare leventuale modifica del Piano Piano di protezione civile Ricerca ed esame del Piano comunale di protezione civile Individuazione, mediante lavoro di gruppo, delle principali situazioni di pericolo (terremoti, incendi…) Ricerca delle fonti in materia di sicurezza e protezione Individuazione dei soggetti coinvolti e delle relative responsabilità Predisposizione di documenti (relazioni descrittive e mappe concettuali) Le attività dovrebbero essere svolte in gruppo sotto la guida dei docenti interessati, anche in compresenza. Le altre figure interessate sono il Responsabile della Sicurezza dIstituto, rappresentanti del Comune, della Protezione civile, esperti. Tenere un comportamento corretto e responsabile in caso di pericolo distinguere le diverse tipologie di situazioni critiche individuare soggetti competenti e responsabilità in materia di sicurezza a livello di istituto, Comune, Provincia, Regione, Stato acquisire consapevolezza dellevoluzione storica del concetto di sicurezza e protezione civile individuare le diverse tipologie di spesa e le relative fonti di copertura individuare le ricadute economiche e sociali dei disastri e dei possibili rimedi Lesplicitazione dellessere in grado di … implicato nelle attività, ed in rapporto alle competenze di base indicate negli Assi Piano di sicurezza dIstituto Piano di protezione civile comunale Mappa del rischio ambientale dellEmilia- Romagna cause, effetti, conseguenze di terremoti, dissesti idrogeologici, alluvioni, incendi, inquinamento chimico, elettromagnetico, radioattivo Fonti del diritto in materia di sicurezza e protezione civile Gerarchia delle fonti del diritto Organi e competenze di Comuni, Regioni, Stato, U.E. in materia di protezione civile Coinvolte, utilizzate, apprese nello svolgimento delle attività Asse dei linguaggi comprensione, analisi, sintesi di documenti complessi _ uso della terminologia specifica delle diverse discipline coinvolte redazione di documenti Asse matematico misurazione di fenomeni fisici, chimici, sismici esame di statistiche (serie storiche, calcolo delle probabilità) relative ad eventi pericolosi Asse scientifico-tecnologico _ Definizione dei concetti di territorio, ambiente, ecosistema, assetto idrogeologico individuazione di cause e tipologie di inquinamento, effetti sullambiente e sulluomo, interventi immediati e a lungo termine Con conoscenze, abilità, oggetti, attività relative ad altre discipline / Assi A. H. Imparare a imparare Acquisire ed interpretare linformazione (ricerca di fonti, documenti, soggetti competenti, classificazione delle fonti) B. Progettare (attività, relazioni, mappe, buone pratiche) C. Comunicare (il risultato della propria attività, verbalmente e in forma scritta) D.E. Collaborare e partecipare (individuare i compiti e le responsabilità attribuite a ciascuno in caso di pericolo e limportanza del contributo individuale alla sicurezza collettiva) F. Individuare punti di criticità e possibili miglioramenti) G. Individuare collegamenti e relazioni tra i diversi elementi dellambiente, tra luomo e lambiente, tra organi istituzionali, tra competenze amministrative e variabili economiche A. Imparare ad imparare; B. Progettare; C. Comunicare; D. Collaborare e partecipare; E. Agire in modo autonomo e responsabile; F. Risolvere problemi; G. Individuare collegamenti e relazioni; H. Acquisire ed interpretare linformazione. Elaborazione contenuti a cura di Filomena de Laurentis

12 Quale relazione tra competenze chiave nazionali ed europee? Nazionali Europee Imparare ad imparare proget tare comunicareCollaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare linformazione Comunicazione nella madre lingua Comunicazione nelle lingue straniere Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale

13 OGGETTO DI RIFERIMENTO: LA CONOSCENZA DEL TERRITORIO ATTRAVERSO LA RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA Attività In aula a classe intera. Esercitazioni individuali e in gruppo con carte a diversa scala. Confronto tra le varie rappresentazioni in scala. Determinazione di distanze reali tra elementi dati sulla carta. Lettura di materiali grafici con rappresentazioni di particolari. Uso di planimetrie urbanistiche per misurare. Estrapolare su carta da lucido le coordinate di carte e mappe. Uso di stradari urbani. Lettura di carte. Determinazione di un punto, date le coordinate. Unire i punti di coordinate note per comporre figure geometriche. Giocare alla battaglia navale a gruppi e a coppie. Selezionare sezioni di territorio significative e restituirle graficamente ricalcandone le curve di livello su carta da lucido. Cogliere il significato di rappresentazione convenzionale delle equidistanze mediante osservazione delle carte e discussione. L'uso convenzione del colore e dei simboli: restituzione attraverso il linguaggio simbolico di contenuti espressi in forme verbali (es. i simboli nelle previsioni del tempo ecc.). Escursione: attività in ambiente naturale Percorso addestrativo per il riconoscimento dei dati e dei segni convenzionali dalla carta topografica al territorio. Es. percorso medio-facile nel territorio del Comune di Bologna della durata di 5 ore. Abilità ( è in grado di….) Orientarsi su una carta geografica o topografica, una mappa o una planimetria, cogliendone gli aspetti dimensionali rispetto al territorio o gli elementi rappresentati. Sapersi orientare su una carta, una mappa o una planimetria utilizzando, in base ad una convenzione data, un reticolo di coordinate. Interpretare nello spazio tridimensionale una rappresentazione convenzionale piana, valutandone le altimetrie attraverso la decodificazione corretta del sistema delle isoipse. Cogliere e decodificare un messaggio attraverso elementi di comunicazione non verbale come l'uso del colore per le altimetrie e dei simboli per gli elementi tecnici. Conoscenze scale di proporzione, l'ingrandimento e la riduzione, le rappresentazioni planimetriche e cartografiche, le planimetrie urbanistico-architettoniche alle diverse scale, il significato di variazione di scala, le immagini ingrandite al microscopio, ingrandimento e riduzione le coordinate cartesiane, le coordinate polari, i meridiani e i paralleli, le coordinate di una mappa a scala urbana, la costruzione di figure geometriche per punti, date le coordinate dei vertici. La battaglia navale Le convenzioni geografiche per la rappresentazione di oggetti tridimensionali nel piano a 2 dimensioni. Le curve di livello o isoipse, quale rappresentazione convenzionale delle altimetrie. La cartografia I.G.M., la carta tecnica regionale. Le sezioni ambientali e i relativi profili altimetrici. La costruzione di modelli tridimensionali. La comunicazione non verbale e il linguaggio tecnico. L'uso dei simboli per la comunicazione non verbale. Le convenzioni per la comprensione dei messaggi non verbali. L'importanza della LEGENDA. L'uso dei simboli nella cartografia. L'uso del colore nel linguaggio cartografico Raccordi Geografia, Storia, Italiano, Tecnologia e Disegno, Educazione Fisica, Matematica. CC A C D G H A. Imparare ad imparare; B. Progettare; C. Comunicare; D. Collaborare e partecipare; E. Agire in modo autonomo e responsabile; F. Risolvere problemi; G. Individuare collegamenti e relazioni; H. Acquisire ed interpretare linformazione.

14 MODULO ACCOGLIENZA - ATTIVITA' SVOLTE ANNO SCOLASTICO 2009/2010 CLASSE: 1 Istituto Tecnico GeometriA. PacinottiDOCENTE REFERENTE OBBLIGO SCOLASTICO: Prof. ________ ATTIVITA' SVOLTADOCENTE / DISCIPLINA DATA E TEMPO IMPIEGATO MATERIALE DI LAVORO O PRODOTTO EVENTUALI OSSERVAZIO NI COMPETENZE BASE DI CITTADINANZA Presentazione del piano di sicurezza della scuola (opuscolo) con visita ai laboratori, regolamenti e localizzazione uscite emergenza e problematiche legate alla sicurezza. ______/chimica _______i/fisica 25/9 1ora 21-23/9 2ore Opuscolo sicurezza Regolamenti laboratori Agire in modo autonomo e responsabile Elaborazione in tabelle e grafici dei dati sulle iscrizioni scolastiche e dei dati raccolti con autointerviste sullaccoglienza _______/matematica16/9 2ore Report con tabelle, percentuali e grafici Acquisire ed interpretare informazioni. Potenziamento delle abilità sociali, della conoscenza dei compagni e dellinserimento nel gruppo classe. Cooperative-learning. _________/Italiano17 -18 /9 4 ore Raccolta dati sugli alunni e sui gruppi di lavoro Comunicare, collaborare e partecipare Lettura e discussione punti salienti del regolamento di Istituto, del patto di corresponsabilità e del POF. Illustrazione dellorganizzazione della scuola: Organi Collegiali, Assemblee di Classe e di Istituto, ricevimenti genitori, … _________/matematica ________/scienze 15-16/9 5ore 15/9 1 ora Patto corresponsabilità, POF e Regolamento Istituto Agire in modo autonomo e responsabile Visita guidata nei locali significativi dellistituto con utilizzo di una cartina planimetrica per lorientamento e con acquisizione dati su schede con descrizione ambienti ________/disegno17/9 2oreCartina planimetrica dellIstituto Agire in modo autonomo e responsabile Test di valutazione attività svolta o test di ingresso disciplinari, anche con elaborazione dei risultati ottenuti. Valutazione di fine modulo pluridisciplinare (matematica-italiano) _________/matematica _______/chimica ________/scienze ______/inglese __________ _______ 22/9 2 ore 16/10 1ora Risultati dei test, elaborazione dei risultati Verifica interdisciplinare Socializzazione in lingua inglese con interviste ai compagni e presentazione scritta di se stessi ______/inglese18-22/9 2ore Lettera scritta Comunicare Presentazione A. Pacinotti_________/fisica16/9 1oraBiografia- Storia scuola Acquisire informazioni Presentazione della disciplina, del docente, della metodologia, dei materiali e libri di testo. Tutti. Acquisire informazioni

15

16 Quadro europeo delle qualificazioni Conoscenze: indicano il risultato dellassimilazione di informazioni attraverso lapprendimento. Le conoscenze sono linsieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.

17 Quadro europeo delle qualificazioni Abilità: indicano le capacità(di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità(sono descritte come cognitive(uso del pensiero, logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano labilità manuale e luso di metodi, materiali, strumenti).

18 Quadro europeo delle qualificazioni Competenze: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità) e autonomia.

19 Riferimenti di ricerca e pratica istituzionale Una specifica competenza viene evidenziata dalla capacità di attivare (o mobilizzare) e integrare (o combinare) le risorse interne possedute (conoscenze, abilità, altre qualità personali) e quelle esterne disponibili (persone, documenti, strumenti informatici,…); questa mobilizzazione si effettua in un contesto o situazione specifica e implica un intervento attivo da parte del soggetto il compito da portare a termine o lattività da svolgere in tale contesto caratterizza la competenza considerata il riconoscimento sociale di una competenza implica la sua manifestazione in una molteplicità di contesti particolari

20 GLI ASSI CULTURALI LAsse dei linguaggi LAsse matematico Lasse scientifico-tecnologico LAsse storico sociale

21 LAsse scientifico-tecnologico Lasse scientifico tecnologico ha lobiettivo di facilitare lo studente nellesplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale.

22 LAPPRENDIMENTO Lapprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzione di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche biologiche.

23 Le competenze come diritti di cittadinanza Le competenze dellarea scientifico tecnologica nel contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano esse stesse strumento per lesercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale.

24 Obiettivi conclusivi dellasse Rendere gli alunni consapevoli dei legami fra SCIENZA e TECNOLOGIA, della loro CORRELAZIONE con il contesto culturale e sociale, con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dellambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate.

25 Competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione asse S.T 1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità. 2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dallesperienza. 3. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.


Scaricare ppt "SEMINARI DI ACCOMPAGNAMENTO ALLATTUAZIONE DELLOBBLIGO DISTRUZIONE Asse scientifico tecnologico 26 ottobre 2009."

Presentazioni simili


Annunci Google