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ARCHITETTURA DEI SISTEMI ELETTRONICI

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Presentazione sul tema: "ARCHITETTURA DEI SISTEMI ELETTRONICI"— Transcript della presentazione:

1 ARCHITETTURA DEI SISTEMI ELETTRONICI
LEZIONE N° 26 Architetture della parte di controllo Architetture di un processore Bus Architettura Von Neuman Architettura Harvard Architettura di un CALCOLATORE Architettura di un MICROCONTROLLORE ATmega A.S.E.

2 Richiami Reti sequenziali sincronizzate complesse ALU
Parte di controllo Microaddress-based Microinstruction-based A.S.E.

3 Architettura Tot. R O M B C Parte di controllo Parte operativa A.S.E.
S R B Shift A Shift B MUX A MUX A MUX B R0 R1 R31 Reg. A Reg. B A L U Reg. U C Parte di controllo Parte operativa A.S.E.

4 Osservazioni L’architettura della parte di controllo Microinstruction-based evita di avere due reti combinatorie in cascata La parte operativa è general purpose La parte di controllo ha una architettura generale, ma è progettata per la particolare applicazione L’elemento che personalizza l’applicazione è la ROM A.S.E.

5 Architettura modificata
S R B Shift A Shift B MUX A MUX A MUX B R0 R1 R31 Reg. A Reg. B A L U Reg. U C Parte di controllo Parte operativa A.S.E.

6 Osservazioni 1 Inconvenienti
La nuova architettura consente di personalizzare il sistema per varie applicazioni Inconvenienti La memoria di personalizzazione, la ROM, presenta una lunghezza di parola eccessiva Microcodice (> di 100 bit) Microindirizzi T (> di 10 bit) Microindirizzi F (> di 10 bit) Condizionamento eff (8 bit) A.S.E.

7 Osservazione 2 Tecniche di realizzazione di una rete logica
Logica cablata Viene progettata una particolare architettura (ottimizzata) per la risoluzione dello specifico problema Si usano blocchi base standard, le interconnessioni (cablaggio) realizzano la particolare architettura Logica a controllo di programma Viene progettata una architettura che è in grado di svolgere varie funzioni La personalizzazione è ottenuta mediante la particolare sequenza di operazioni svolte dalla macchina Programma A.S.E.

8 Osservazione 3 Si mappano nella ROM di microprogramma tutte le funzioni possibili della parte operativa Si codificano in modo compatto le varie funzioni in una ROM di mappatura Il programma di personalizzazione dell’applicazione, scritto in un linguaggi opportuno (ASSEMBLER), risiede in una memoria esterna Sono necessari alcuni altri registri e una opportuna rete di controllo (SEQUENZIALIZZATORE) A.S.E.

9 Architettura a controllo di programma
D In M i c r o C d R O M i c r o C d R e g Parte operativa P R O G A M I n s t R e g M a p R O M I SHIFT SHIFT MUX A MUX B R0 R1 R31 REG. A REG. A A L U P r o g C u n Sequenzer (control logic) A C R e g REG. U Parte di controllo D Out A.S.E.

10 Osservazioni Sequenzializzatore Program Counter Status Register
Gestisce sia il microprogramma, sia il programma Program Counter Contiene l’indirizzo successivo della locazione di memoria di programma Status Register Contiene informazioni sulle funzioni eseguite dalla parte operativa Inconveniente Elevato numero di terminali (PED) A.S.E.

11 BUS Utilizzando porte TRE STATE bidirezionali si può utilizzare lo stesso Filo per collegare, in istanti diversi, vari componenti BUS Percorso informatico condiviso fra più unità A.S.E.

12 Architettura von Neumann
B U S Unità Aritmetica Dati Memoria Stato Istruzioni Unità di Controllo Indirizzi Istruzioni A.S.E.

13 Descrizione Unita Aritmetica: ALU Unita di Controllo: Memoria
Blocco che “esegue” le operazioni richieste Unita di Controllo: MSF (+ eventuali registri) Memoria Unica per Dati e Programma (RAM) A.S.E.

14 Osservazioni Macchina di ridotta complessità
========================================= Criterio di valutazione di una architettura Individuazione dei blocchi “congestionati” Limiti Unica memoria Unico BUS (Collo di Bottiglia) A.S.E.

15 Architettura Harvard Dati Unità Memoria Aritmetica Dati Indirizzi
Stato Istruzioni Unità di Controllo Istruzioni Memoria Istruzioni Indirizzi A.S.E.

16 Descrizione Memoria Dati Memoria Istruzioni Accesso diretto alla ALU
Realizzazione: RAM Memoria Istruzioni Il contenuto rimane invariato Realizzazione con memoria non volatile: ROM A.S.E.

17 Osservazioni Non presenta particolari “Colli di bottiglia”
Può essere migliorata per aumentarne la conccorrenzialità Architettura alla quale si ispirano gli attuali microprocessori e DSP A.S.E.

18 Architettura di un Microprocessore
Data Bus MUX 1 MUX 2 ROM di Mappatura Sequenzializzatore Microprogramma A L U Memoria ROM Microprogramma DEMUX Address Control A.S.E.

19 Descrizione (1) ROM di Mappatura Sequenzializzatore
Converte il codice macchina in codice interno Sequenzializzatore Rete di controllo effettiva Memoria di Microprogramma Converte il codice interno nei codici di controllo dei vari blocchi A.S.E.

20 Descrizione (2) ALU MUX 1 e MUX 2 DEMUX Unità Logica Aritmetica
Multiplex di scelta su gli ingressi della ALU DEMUX Gestisce l’indirizzamento del risultato A.S.E.

21 Osservazioni Funzionamento totalmente in sequenza
Interpretazione Esecuzione Assenza di registri interni Contatore di programma, Registro di stato Accumulatori Generazione degli indirizzi mediante ALU Collo di bottiglia DATA BUS A.S.E.

22 PIPE-LINE Alcune operazioni possono essere fatte in parallelo
Necessità di disporre di REGISTRI intermedi Mentre la ALU esegue le operazioni richieste, il Sistema di controllo può decodificare l’istruzione successiva Aggiungere una ALU per il calcolo degli indirizzi A.S.E.

23 Architettura di un Microprocessore (2)
Data Bus Istruc. Reg. MUX + Register R E G ROM 1 A L U Sequenzializzatore DEMUX +Reg. Microprog. ROM MUX + Register Mcropog. Reg. A L U DEMUX +Reg. Address Control A.S.E.

24 Osservazioni Possibilità di sovrapposizione fra fase di interpretazione ed esecuzione dell’istruzione Possibilità di memorizzazione di risultati intermedi Salvataggio dei registri di controllo Possibili ulteriori modifiche in funzione delle esigenze A.S.E.

25 Architettura di un calcolatore
DATA BUS ADDRESS BUS CONTROL BUS I / O DATA (RAM) PROG (ROM) CPU A.S.E.

26 Tipi di architetture in funzione delle istruzioni
RISC => Reduced Instructions Set Computer ridotto numero di istruzioni si effettuano in un numero ridotto di cicli CISC => Complex Instructions Set Computer Istruzioni di elevata capacità si effettuano in un numero grande di cicli A.S.E.

27 Microcontrollori Un intero computer su singolo Chip Elementi presenti
CPU RAM dati PROM di programma (Flash) PROM dati (E2PROM) Terminali di I/O indipendenmti Temporizzatori PWM Watchdog Timer …….. A.S.E.

28 Esempio ATMEL ATmega8515 ATmega16 A.S.E.

29 Conclusioni Architetture della parte di controllo
Architetture di un processore Bus Architettura Von Neuman Architettura Harvard Architettura di un CALCOLATORE Microcontrollore A.S.E.


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