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Libertà di opinione e di espressione

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Presentazione sul tema: "Libertà di opinione e di espressione"— Transcript della presentazione:

1 Libertà di opinione e di espressione
Fossati Eleonora Ricciotti Lara Zonno Silvia Corso di Tutela Internazionale dei Diritti dell’Uomo Prof. M. Fumagalli

2 Percorso della ricerca
Analisi Art.19 nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo Analisi Art.19 nel Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici Comitato e Requisiti di ricevibilità delle Comunicazioni individuali Giurisprudenza del Comitato Analisi Art.10 nella Convenzione Europea per i diritti umani Giurisprudenza della Corte Europea

3 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Libertà di opinione e d’espressione: tre definizioni Libertà avente il ruolo di pietra angolare di ogni società democratica Diritto fondamentale dell’uomo ed elemento di riferimento di tutte le libertà alla cui difesa è dedicata l’attività dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Si configura dunque come prerequisito necessario per tutti gli altri diritti e libertà garantiti nella Dichiarazione Condizione base per la promozione della pace e del progresso politico, economico e sociale

4 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Preambolo Considerato che il disconoscimento e il disprezzo dei diritti dell'uomo hanno portato ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell'umanità, e che l'avvento di un mondo in cui gli essere umani godano della libertà di parola e di credo e della libertà dal timore e dal bisogno è stato proclamato come la più alta aspirazione dell'uomo

5 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Articolo 19 Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere

6 Art. 19 : elementi da analizzare
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani Art. 19 : elementi da analizzare Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere. Elementi da analizzare: Libertà tutelate Espressione “attraverso ogni mezzo” Espressione “senza riguardo a frontiere” Accostamento libertà di opinione e d’espressione

7 Art. 19 : elementi da analizzare
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani Art. 19 : elementi da analizzare Accostamento delle due libertà: Libertà di informazione Libertà d’espressione Scopo dell’accostamento è dimostrare: Legame inscindibile tra di esse Concorrenza all’autodeterminazione dell’individuo e allo svolgimento della sua personalità Importanza del processo comunicativo

8 Art. 19 : elementi da analizzare
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani Art. 19 : elementi da analizzare Dimensioni del processo comunicativo: Dimensione attiva: libertà di pensiero , diffusione di idee e notizie Dimensione passiva: libertà di ricevere informazioni e libertà d’opinione Dimensione dinamica: libertà di ricercare e accedere alle informazioni

9 Critiche di alcuni Stati relative a:
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani Assenza di esplicite limitazioni nell’Art.19 Critiche di alcuni Stati relative a: Assenza divieto propaganda del fascismo Assenza divieto propaganda di idee incitanti ad atti di aggressione ed ostilità tra le nazioni Espressione “attraverso ogni mezzo”: tutela pratiche quali calunnia e intimidazione? Possibilità d’ingerenza dello Stato nei mezzi di comunicazione per tutelare la sicurezza nazionale

10 Restrizioni deducibili da altre disposizioni
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani Restrizioni deducibili da altre disposizioni Articolo 29: 1. Ogni individuo ha dei doveri verso la comunità, nella quale soltanto è possibile il libero e pieno sviluppo della sua personalità. 2. Nell'esercizio dei suoi diritti e delle sue libertà, ognuno deve essere sottoposto soltanto a quelle limitazioni che sono stabilite dalla legge per assicurare il riconoscimento ed il rispetto dei diritti e delle libertà degli altri e per soddisfare le giuste esigenze della morale, dell'ordine pubblico e del benessere generale in una società democratica. 3. Questi diritti e queste libertà non possono in nessun caso essere esercitati in contrasto con i fini e i principi delle Nazioni Unite.

11 Patto internazionale sui diritti civili e politici
Articolo 19 1. Ogni individuo ha diritto a non essere molestato per le proprie opinioni. 2. Ogni individuo ha il diritto alla libertà di espressione; tale diritto comprende la libertà di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee di ogni genere, senza riguardo a frontiere, oralmente, per iscritto, attraverso la stampa, in forma artistica o attraverso qualsiasi altro mezzo di sua scelta. 3. L'esercizio delle libertà previste al paragrafo 2 del presente articolo comporta doveri e responsabilità speciali. Esso può essere pertanto sottoposto a talune restrizioni che però devono essere espressamente stabilite dalla legge ed essere necessarie: a) al rispetto dei diritti o della reputazione altrui; b) alla salvaguardia della sicurezza nazionale, dell'ordine pubblico, della sanità o della morale pubbliche

12 Articolo 19 Elementi da analizzare: Libertà tutelate
Patto internazionale sui diritti civili e politici Articolo 19 Elementi da analizzare: Libertà tutelate Distinzione libertà d’opinione e libertà d’espressione Obblighi per lo Stato Requisiti delle restrizioni alla libertà d’espressione Limiti alla libertà d’espressione in altre disposizioni del Patto

13 Patto internazionale sui diritti civili e politici
Art. 19: libertà tutelate Ogni individuo ha diritto a non essere molestato per le proprie opinioni. Ogni individuo ha il diritto alla libertà di espressione; tale diritto comprende la libertà di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee di ogni genere, senza riguardo a frontiere, oralmente, per iscritto, attraverso la stampa, in forma artistica o attraverso qualsiasi altro mezzo di sua scelta.

14 Art. 19: distinzione tra le due libertà
Patto internazionale sui diritti civili e politici Art. 19: distinzione tra le due libertà Libertà d’opinione profilo interno comunicazione Ogni individuo ha diritto a non essere molestato per le proprie opinioni. Libertà d’espressione profilo esterno comunicazione Ogni individuo ha il diritto alla libertà di espressione; tale diritto comprende la libertà di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee di ogni genere, senza riguardo a frontiere, oralmente, per iscritto, attraverso la stampa, in forma artistica o attraverso qualsiasi altro mezzo di sua scelta.

15 Art. 19: Obblighi dello Stato
Patto internazionale sui diritti civili e politici Art. 19: Obblighi dello Stato Positivi : garantire il libero accesso alle informazioni Negativi : astenersi da ingerenze nel godimento di tale libertà

16 Art. 19: requisiti delle restrizioni alla libertà d’espressione
Patto internazionale sui diritti civili e politici Art. 19: requisiti delle restrizioni alla libertà d’espressione Art. 19 par. 3 L'esercizio delle libertà previste al paragrafo 2 del presente articolo comporta doveri e responsabilità speciali. Esso può essere pertanto sottoposto a talune restrizioni che però devono essere espressamente stabilite dalla legge ed essere necessarie: a) al rispetto dei diritti o della reputazione altrui b) alla salvaguardia della sicurezza nazionale, dell'ordine pubblico, della sanità o della morale pubbliche

17 Limiti alla libertà d’espressione in altre disposizioni
Patto internazionale sui diritti civili e politici Limiti alla libertà d’espressione in altre disposizioni Articolo 20 Qualsiasi propaganda a favore della guerra deve essere vietata dalla legge. Qualsiasi appello all'odio nazionale, razziale o religioso che costituisca incitamento alla discriminazione, all'ostilità o alla violenza deve essere vietato dalla legge.

18 Limiti alla libertà d’espressione in altre disposizioni
Patto internazionale sui diritti civili e politici Limiti alla libertà d’espressione in altre disposizioni Articolo 4 In caso di pericolo pubblico eccezionale, che minacci l'esistenza della nazione e venga proclamato un atto ufficiale, gli Stati parti del presente Patto possono prendere misure le quali deroghino agli obblighi imposti dal presente Patto, nei limiti in cui la situazione strettamente lo esiga, e purché tali misure non siano incompatibili con gli altri obblighi imposti agli Stati medesimi dal diritto internazionale e non comportino una discriminazione fondata unicamente sulla razza, sul colore, sul sesso, sulla lingua, sulla religione o sull'origine sociale. La suddetta disposizione non autorizza alcuna deroga agli articoli 6, 7, 8 (paragrafi 1 e 2), 11, 15, 16 e 18.

19 Patto internazionale sui diritti civili e politici
Riserva italiana “Le disposizioni del par.3 dell’Art,19 sono considerate compatibili con il vigente regime di autorizzazione per la Radio-Televisione nazionale e con le restrizioni stabilite dalla legge per le emittenti radiofoniche e televisive locali e per i ripetitori di emittenti straniere” n.b. : La libertà di opinione e di espressione è tutelata dall’ Art. 21 della Costituzione Italiana.

20 Protocollo facoltativo
Comitato dei diritti dell’uomo “Considerato che, per meglio assicurare il conseguimento dei fini del Patto relativo ai diritti civili e politici (indicato di qui innanzi come “il Patto”) e l'applicazione delle sue disposizioni, sarebbe opportuno conferire al Comitato dei diritti dell'uomo, istituito nella parte quarta del Patto (di qui innanzi indicato come "il Comitato") potere di ricevere e di esaminare, secondo quanto è previsto nel presente Protocollo, comunicazioni provenienti da individui, i quali pretendano essere vittime di violazioni di un qualsiasi diritto enunciato nel Patto.”

21 Requisiti di ricevibilità delle comunicazioni (1)
Protocollo facoltativo Requisiti di ricevibilità delle comunicazioni (1) Ratifica protocollo e riconoscimento competenza del Comitato Esaurimento vie di ricorso interne Art. 2 Salvo quanto è stabilito all'articolo primo, ogni individuo il quale pretenda che un qualsiasi diritto enunciato nel Patto è stato violato, ed abbia esaurito tutti i ricorsi interni disponibili, può presentare una comunicazione scritta al Comitato affinché la esamini. Art Il Comitato esamina le comunicazioni ricevute in base al presente Protocollo tenendo conto di tutte le informazioni scritte ad esso fatte pervenire dall'individuo e dallo Stato parte interessato. 2. Il Comitato non prende in considerazione alcuna comunicazione proveniente da un individuo senza avere accertato che: a) la stessa questione non sia già in corso di esame in base a un'altra procedura internazionale di inchiesta o di regolamento pacifico; b) l'individuo abbia esaurito tutti i ricorsi interni disponibili. Questa norma non si applica se la trattazione dei ricorsi subisce ingiustificati ritardi. 3. Il Comitato, quando esamina le comunicazioni previste nel presente Protocollo, tiene le sue sedute a porte chiuse. 4. Il Comitato trasmette le proprie considerazioni allo Stato parte interessato e all'individuo

22 Requisiti di ricevibilità delle comunicazioni (2)
Protocollo facoltativo Requisiti di ricevibilità delle comunicazioni (2) Ratione Personae – Art.1 Ratione loci - Art.1; Art.2 Ratione materiae Art.3 Il Comitato dichiara irricevibile qualsiasi comunicazione presentata in base a questo Protocollo che sia anonima, o che esso consideri un abuso del diritto di presentare tali comunicazioni ovvero incompatibile con le disposizioni del Patto Ratione temporis - Art.3 Non anonimato Fondatezza Non abuso del diritto di presentazione Non sovrapposizione procedure internazionali ( ne bis in idem)

23 Relatore speciale Istituito con risoluzione n. 1993/45 della Commissione per i diritti dell’uomo; costituisce un meccanismo extraconvenzionale volto al monitoraggio del rispetto e dell’applicazione del diritto alla libertà di informazione e di espressione, tutelato dalla Dichiarazione e dal Patto. Ambiti di interesse del Relatore Processi per diffamazione Mass Media e problema concentrazione proprietà Lotta al terrorismo Nuove tecnologie (Internet)

24 Rapporto per l’Italia:
Relatore speciale Rapporto per l’Italia: 491. Le 27 février 2004, le Rapporteur spécial a envoyé une communication concernant Massimiliano Melilli, ancien journaliste pur l’hebdomadaire local Il Meridiano, qui aurait eté condamné en appel par le tribunal de Trieste, le 24 de fevriér 2004, à un an et demi de prison ferme et euros d’ammende pour diffamation. Selon les information recues, les articles incriminés, publiés les 9 et 16 novembre 1996, rapportaient des rumeurs sur des soirées érotiques auxquelles aurait participé la haute societé de Trieste. Le journaliste visait semble-t-il une Personne en particulier, épouse d’un homme politique de la région, sans toutefois la nommer. Cette personne avait nié le faits et porté plainte pour diffamation, estimant que se propos, recuillis dans une interview publiée par Il Meridiano, avaint eté déformés par le journalist. Il est rapporté que, le 1 juin 2000, Massimilano Melilli et Francesco Paticchio, rédacteur en chef del’hebdomadaire, avaint été condamnés à un an et demi de prison en premiére instance, alors que l’accusation réclamait une peine de six mois d’incarcération. En appel, M. Paticchio a été relaxé en raison de son état de santé. Il sembrerait que M. Melilli se soit purvu en cassation.

25 Rapporto per l’Italia:
Relatore speciale Rapporto per l’Italia: Observations 492. Le rapporteur spécial regrette que le Gouvernement n’ait pas encore envoyé de réponse à sa communication au moment de la fianalisation du présent rapport.

26 Giurisprudenza del Comitato
Criteri di classificazione e analisi: Ambiti di applicazione del Comitato: temi affrontati Comunicazioni ammissibili - non ammissibili Casi di violazione – non violazione dell’ Art. 19

27 Ambiti di applicazione del Comitato: temi affrontati
Giurisprudenza del Comitato Ambiti di applicazione del Comitato: temi affrontati Libertà di criticare apertamente e pubblicamente l’attività dei governi Shin vs Corea Park vs Corea Kim vs Corea Svetik vs Bielorussia Laptsevich vs Bielorussia Dobou, Diassa Aduayom vs Togo Diritto all’obiezione di coscienza L.T.K. vs Finlandia Foin vs Francia Vernier, Nicolas vs Francia Maille vs Francia Tutela ambito sistema scolastico Nam vs Corea Delgado Pàez vs Colombia Ross vs Canada

28 Ambiti di applicazione del Comitato: temi affrontati
Giurisprudenza del Comitato Ambiti di applicazione del Comitato: temi affrontati Espulsione cittadini stranieri V.M.R.B. vs Canada Libertà di diffondere informazioni di carattere giudiziario Lovell vs Australia Diritto di libero accesso all’informazione Gauthier vs Canada Diffusione idee incitanti sentimenti antisemiti Ross vs Canada Faurisson vs Francia Zundel vs Canada

29 Comunicazioni ammissibili – non ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni ammissibili – non ammissibili Comunicazioni non ammissibili: V.M.R.B. vs Canada L.T.K. vs Finlandia Nam vs Corea Zundel vs Canada

30 Comunicazioni ammissibili – non ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni ammissibili – non ammissibili Comunicazioni ammissibili: Foin vs Francia Vernier - Nicolas vs Francia Maille vs Francia Delgado Paez vs Colombia Gauthier vs Canada Faurisson vs Francia Shin vs Corea Kim vs Corea Park vs Corea Dobou, Diassa Aduayom vs Togo Svetik vs Bielorussia Laptevich vs Bielorussia Lovell vs Australia Ross vs Canada .

31 Comunicazioni non ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni non ammissibili L.T.K. vs Finlandia Decisione del Comitato: 5.2. The Human Rights Committee observes in this connection that, according to the author's own account he was not prosecuted and sentenced because of his beliefs or opinions as such, but because he refused to perform military service. The Covenant does not provide for the right to conscientious objection; neither article 18 nor article 19 of the Covenant, especially taking into account paragraph 3 (c) (ii) of article 8, can be construed as implying that right. The author does not claim that there were any procedural defects in the judicial proceedings against him, which themselves could have constituted a violation of any of the provisions of the Covenant, or that he was sentenced contrary to law. 7. The Human Rights Committee therefore decides: The communication is inadmissible. Requisiti necessari per l’ammissibilità non rispettati: Ratione materiae: compatibilità del contenuto della Comunicazione con i diritti tutelati dal Patto (vedi Art.2 Protocollo Facoltativo)

32 V.M.R.B. vs Canada Comunicazioni non ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni non ammissibili V.M.R.B. vs Canada Decisione del Comitato: 6.3 With respect to articles 18 and 19 of the Covenant, the Committee notes that the author has not submitted any evidence to substantiate how his exercise of freedom of conscience or expression has been restricted in His Canada. (…)Deportation of an alien on security grounds does not constitute an interference with the rights guaranteed by articles 18 and 19 of the Covenant. (…) 7. The Human Rights Committee therefore decides that the communication is inadmissible under articles 2 and 3 of the Optional Protocol because the author's claims, are either unsubstantiated or incompatible with the provisions of the Covenant; Requisiti necessari per l’ammissibilità non rispettati: Ratione materiae Sufficienza di prove a sostegno della denuncia di violazione

33 Comunicazioni non ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni non ammissibili Nam vs Corea Decisione del Comitato: (…)the Committee notes that the author claims that he is entitled to have the textbook prepared by him scrutinized and approved / rejected by the authorities for use as textbook in public middle schools. This claim, in the Committee's opinion, falls outside the scope of article 19 and consequently it is inadmissible under article 3 of the Optional Protocol. Requisiti necessari per l’ammissibilità non rispettati: Ratione materiae: compatibilità del contenuto della Comunicazione con i diritti tutelati dall’articolo 19 del Patto

34 Comunicazioni non ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni non ammissibili Zundel vs Canada Decisione del Comitato: (…)the Committee considers that the author's claim is incompatible with article 19 of the Covenant and therefore inadmissible ratione materiae under article 3 of the Optional Protocol. Although the right to freedom of expression, as enshrined in article 19, paragraph 2, of the Covenant, extends to the choice of medium, it does not amount to an unfettered right of any individual or group to hold press conferences within the Parliamentary precincts, or to have such press conferences broadcast by others. (…)the Committee notes that the author remained at liberty to hold a press conference elsewhere. (…) the author's claim, based on the inability to hold a press conference in the Charles Lynch press Conference Room, falls outside the scope of the right to freedom of expression, as protected under article 19, paragraph 2, of the Covenant. Requisiti necessari per l’ammissibilità non rispettati: Ratione materiae

35 Comunicazioni ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni ammissibili Foin vs Francia Vernier - Nicolas vs Francia Maille vs Francia Differenze dal caso V.M.R.B. vs Finlandia Commento generale del Comitato n.22 5.1 Concerning the State party's first argument as to the Committee's competence ratione materiae, the authors cite the Committee's General Comment No. 22 (48), where it is stated that the right to conscientious objection "can be derived from article 18, inasmuch as the obligation to use lethal force may seriously conflict with the freedom of conscience and the right to manifest one's religion or belief. When this right is recognized by law or practice, there shall be no differentiation among conscientious objectors on the basis of the nature of their particular beliefs; likewise, there shall be no discrimination against conscientious objectors because they have failed to perform military service". According to the authors, it is clear from these comments that the Committee is competent to determine whether or not there has been a violation of the right to conscientiou objection under article 18 of the Covenant.

36 Comunicazioni ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni ammissibili Decisione del Comitato: 6.2 Concerning the requirement of exhaustion of available domestic remedies, the Committee took note of the fact that the authors had exhausted all the judicial remedies that were open to them. (…) 6.3 (…)The Committee considered that the authors had sufficiently substantiated their claim, for the purposes of admissibility, that the communications might raise issues under provisions of the Covenant. 7. The Committee decided that the communications were admissible. Requisiti necessari per l’ammissibilità rispettati: esperimento delle vie di ricorso interne Ratione materiae

37 Comunicazioni ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni ammissibili Delgado Paez vs Colombia Gauthier vs Canada Faurisson vs Francia Requisiti necessari per l’ammissibilità rispettati: esperimento delle vie di ricorso interne Ratione materiae sufficienza di prove a sostegno della denuncia di violazione

38 Comunicazioni ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni ammissibili Svetik vs Bielorussia Requisiti necessari per l’ammissibilità rispettati: Esperimento delle vie di ricorso interne Non in esame presso altre istanze internazionali 6.2 The Committee notes that the same matter is not being examined under any other international procedure and that available domestic remedies have been exhausted. The conditions set forth in paragraphs 2 (a) and (b) of article 5 of the Optional Protocol are therefore satisfied. Ratione materiae Sufficienza di prove a sostegno della denuncia di violazione The Committee considers that this part of the communication has been sufficiently substantiated for purposes of admissibility and decides to proceed to its examination on the merits.

39 Comunicazioni ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni ammissibili Park vs Corea Requisiti necessari per l’ammissibilità rispettati: Non in esame presso altre istanze internazionali Esperimento delle vie di ricorso interne Ratione materiae Ratione temporis 6.2 The Committee noted the State party's argument that the communication was inadmissible since the events complained of occurred before the entry into force of the Covenant and its Optional Protocol. The Committee noted, however, that, although the author was convicted in first instance on 22 December 1989, that was before the entry into force of the Covenant and the Optional Protocol thereto for Korea, both his appeals were heard after the date of entry into force. In the circumstances, the Committee considered that the alleged violations had continued after the entry into force of the Covenant and the Optional Protocol thereto and that the Committee was thus not precluded ratione temporis from examining the communication.

40 Comunicazioni ammissibili
Giurisprudenza del Comitato Comunicazioni ammissibili Lovell vs Australia Requisiti necessari per l’ammissibilità rispettati: Esperimento delle vie di ricorso interne Non in esame presso altre istanze internazionali 8.2 The Committee has ascertained that the same matter is not being examined under another procedure of international investigation or settlement for purposes of article 5, paragraph 2 (a) of the Optional Protocol. Ratione materiae 8.5 With regard to the author's claim under article 19 of the Covenant, the Committee considers that the author has submitted sufficient arguments to substantiate for purposes of admissibility, that the fact that he was convicted and fined for publishing documents that had previously been referred to in open court, may raise issues under this article. Sufficienza di prove a sostegno della denuncia di violazione

41 Casi di violazione – non violazione dell’Art.19
Giurisprudenza del Comitato Casi di violazione – non violazione dell’Art.19 Non violazione: Foin vs Francia Vernier - Nicolas vs Francia Maille vs Francia Delgado Pàez vs Canada Faurisson vs Francia Ross vs Canada Lovell vs Australia Violazione: Gauthier vs Canada Shin vs Corea Kim vs Corea Park vs Corea Svetik vs Bielorussia Laptevich vs Bielorussia Dobou, Diassa Aduayom vs Togo

42 Casi di non violazione Foin vs Francia Vernier - Nicolas vs Francia
Giurisprudenza del Comitato Casi di non violazione Foin vs Francia Vernier - Nicolas vs Francia Maille vs Francia Decisione del Comitato: 10.2 The Committee has noted the State party's argument that the authors are not victims of any violation, because they were not convicted for their personal beliefs, but for deserting the service freely chosen by them. The Committee notes, however, that during the proceedings before the courts, the authors raised the right to equality of treatment between conscientious objectors and military conscripts as a defence justifying their desertion and that the courts' decisions refer to such claim. It also notes that the authors contend that, as conscientious objectors to military service, they had no free choice in the service that they had to perform.

43 Casi di non violazione Faurisson vs Francia Espressioni sotto accusa:
Giurisprudenza del Comitato Casi di non violazione Faurisson vs Francia Espressioni sotto accusa: "... No one will have me admit that two plus two make five, that the earth is flat, or that the Nuremberg Tribunal was infallible. I have excellent reasons not to believe in this policy of extermination of Jews or in the magic gas chamber ..." "I would wish to see that 100 per cent of all French citizens realize that the myth of the gas chambers is a dishonest fabrication ('est une gredinerie'), endorsed by the victorious powers of Nuremberg in and officialized on 14 July 1990 by the current French Government, with the approval of the 'court historians'".

44 Casi di non violazione Faurisson vs Francia
Giurisprudenza del Comitato Casi di non violazione Faurisson vs Francia Scopo dell’attività del Comitato: The Committee is not called upon to criticize in the abstract laws enacted by States parties. The task of the Committee under the Optional Protocol is to ascertain whether the conditions of the restrictions imposed on the right to freedom of expression are met in the communications which are brought before it. Condizioni base delle restrizioni alla libertà d’espressione Any restriction on the right to freedom of expression must cumulatively meet the following conditions: it must be provided by law, it must address one of the aims set out in paragraph 3 (a) and (b) of article 19, and must be necessary to achieve a legitimate purpose. Compatibilità del “Gayssot Act” con il Patto: The Committee is satisfied that the Gayssot Act, as read, interpreted and applied to the author's case by the French courts, is in compliance with the provisions of the Covenant.

45 Casi di non violazione Faurisson vs Francia
Giurisprudenza del Comitato Casi di non violazione Faurisson vs Francia Rispetto dei diritti della collettività: the Committee begins by noting, as it did in its General Comment 10 that the rights for the protection of which restrictions on the freedom of expression are permitted by article 19, paragraph 3, may relate to the interests of other persons or to those of the community as a whole. Since the statements made by the author, read in their full context, were of a nature as to raise or strengthen anti-semitic feelings, the restriction served the respect of the Jewish community to live free from fear of an atmosphere of anti-semitism. The Committee therefore concludes that the restriction of the author's freedom of expression was permissible under article 19, paragraph 3 (a), of the Covenant. Condizione di “necessità” della restrizione: The denial of the existence of the Holocaust as the principal vehicle for anti-semitism. The Committee is satisfied that the restriction of Mr. Faurisson's freedom of expression was necessary within the meaning of article 19, paragraph 3, of the Covenant. The Committee do not reveal a violation by France of article 19, paragraph 3, of the Covenant

46 Casi di non violazione Ross vs Canada Decisione del Comitato:
Giurisprudenza del Comitato Casi di non violazione Ross vs Canada Decisione del Comitato: Restrizioni autorizzate per proteggere i diritti e la reputazione di una collettività( compatibilità con par.3 di art.19 e con par.2 di art.20) The author was placed on leave without pay for a week and was subsequently transferred to a non-teaching position. The Committee notes that both the Board of Inquiry and the Supreme Court found that the author's statements were discriminatory against persons of the Jewish faith and ancestry and that they denigrated the faith and beliefs of Jews

47 Casi di non violazione Ross vs Canada
Giurisprudenza del Comitato Casi di non violazione Ross vs Canada Responsabilità derivanti dalla libertà di espressione ( necessità delle restrizioni) These special duties and responsibilities are of particular relevance within the school system, especially with regard to the teaching of young students. The Committee takes note of the fact that the Supreme Court found that it was reasonable to anticipate that there was a causal link between the expressions of the author and the «poisoned school environment» experienced by Jewish children in the School district Conclusioni The removal of the author from a teaching position can be considered a restriction necessary to protect the right and freedom of Jewish children to have a school system free from bias, prejudice and intolerance.

48 Casi di non violazione Lovell vs Australia Decisione del Comitato:
Giurisprudenza del Comitato Casi di non violazione Lovell vs Australia Decisione del Comitato: Restrizione prevista dalla legge The Committee notes that the institution of contempt of court is an institution provided by law restricting freedom of expression for achieving the aim of protecting the right of confidentiality of a party to the litigation or the integrity of the court or public order. Soddisfa i requisiti previsti dal par. dell’art. 19 (…) This restriction was provided by the law of contempt of court and it was necessary for achieving the aim of protecting the rights of, others, i.e. Hamersley, or for the protection of public order (ordre public). Conclusioni The Committee accordingly concludes that the author's conviction for contempt was a permissible restriction of his freedom of expression, in accordance with article 19, paragraph 3, and that there has been no violation of article 19, paragraph 2, of the Covenant.

49 Giurisprudenza del Comitato
Casi di violazione Gauthier vs Canada Commento Generale del Comitato n.25: "In order to ensure the full enjoyment of rights protected by article 25, the free communication of information and ideas about public and political issues between citizens, candidates and elected representatives is essential. This implies a free press and other media able to comment on public issues without censorship or restraint and to inform public opinion.“ “Citizens, in particular through the media, should have wide access to information and the opportunity to disseminate information and opinions about the activities of elected bodies and their members. The Committee recognizes, however, that such access should not interfere with or obstruct the carrying out of the functions of elected bodies, and that a State party is thus entitled to limit access.”

50 Casi di violazione Gauthier vs Canada Decisione finale del Comitato:
Giurisprudenza del Comitato Casi di violazione Gauthier vs Canada Decisione finale del Comitato: The relevant criteria for the accreditation scheme should be specific, fair and reasonable, and their application should be transparent. In the instant case, the State party has allowed a private organization to control access to the Parliamentary press facilities, without intervention. The scheme does not ensure that there will be no arbitrary exclusion from access to the Parliamentary media facilities. In the circumstances, the Committee is of the opinion that the accreditation system has not been shown to be a necessary and proportionate restriction of rights within the meaning of article 19, paragraph 3, of the Covenant, in order to ensure the effective operation of Parliament and the safety of its members. The denial of access to the author to the press facilities of Parliament for not being a member of the Canadian Press Gallery Association constitutes therefore a violation of article 19 (2) of the Covenant.

51 Casi di violazione Kim vs Corea Shin vs Corea Park vs Corea
Giurisprudenza del Comitato Casi di violazione Kim vs Corea Shin vs Corea Park vs Corea Restrizioni previste dalla legge article 7 of the 1980 National Security Law "(1) Any person who has benefited the anti-State organization by way of praising, encouraging, or siding with or through other means the activities of an anti-State organization, its member or a person who had been under instruction from such organisation, shall be punished by imprisonment for not more than 7 years. Non necessarie per la sicurezza nazionale There is no indication that the courts, at any level, addressed those questions or considered whether the contents of the speech or the documents had any additional effect upon the audience or readers such as to threaten public security, the protection of which would justify restriction within the terms of the Covenant as being necessary.

52 Casi di violazione Kim vs Corea Shin vs Corea Park vs Corea
Giurisprudenza del Comitato Casi di violazione Kim vs Corea Shin vs Corea Park vs Corea Natura della minaccia non specificata The State party has failed to specify the precise nature of the threat allegedly posed by the author's exercise of freedom of expression, Conclusione The Committee considers therefore that the restriction of the author's right to freedom of expression was not compatible with the requirements of article 19, paragraph 3, of the Covenant.

53 Casi di violazione Shin vs Corea
Giurisprudenza del Comitato Casi di violazione Shin vs Corea L’opera rientra nei diritti tutelati dall’art.19 The picture painted by the author plainly falls within the scope of the right of freedom of expression protected by article 19, paragraph 2; it recalls that this provision specifically refers to ideas imparted "in the form of art".

54 Casi di violazione Laptevich vs Bielorussia Svetik vs Bielorussia
Giurisprudenza del Comitato Casi di violazione Laptevich vs Bielorussia Svetik vs Bielorussia Richiamo a giurisprudenza 8.2 The right to freedom of expression is of paramount importance in any democratic society, and any restrictions to the exercise of this right must meet a strict test of justification See, inter alia, Communication No. 574/1994, Kim vs. the Republic of Korea, Views dated 3 November 1998 and Communication No. 628/1995, Park vs. the Republic of Korea, Views dated 20 October 1998. Problema della necessità delle restrizioni The only issue before the Committee is whether or not the sanctions imposed on the author for not including the details required by the Press Act can be deemed necessary for the protection of public order (ordre public) or for respect of the rights or reputations of others.

55 Casi di violazione Laptevich vs Bielorussia Svetik vs Bielorussia
Giurisprudenza del Comitato Casi di violazione Laptevich vs Bielorussia Svetik vs Bielorussia Conclusione Furthermore, the State party has failed to explain why this requirement was necessary for one of the legitimate purposes set out in article 19, paragraph 3, and why the breach of the requirements necessitated not only pecuniary sanctions, but also the confiscation of the leaflets still in the author's possession. In the absence of any explanation justifying the registration requirements and the measures taken, it is the view of the Committee that these cannot be deemed necessary for the protection of public order (ordre public) or for respect of the rights or reputations of others.

56 Casi di violazione Dobou, Diassa Aduayom vs Togo
Giurisprudenza del Comitato Casi di violazione Dobou, Diassa Aduayom vs Togo Restrizioni alla libertà di informazione e espressione The Committee observes that the freedoms of information and of expression are cornerstones in any free and democratic society. It is in the essence of such societies that its citizens must be allowed to inform themselves about alternatives to the political system/parties in power, and that they may criticize or openly and publicly evaluate their Governments without fear of interference or punishment, within the limits set by article 19, paragraph 3. Non compatibilità con limiti previsti dal par. 3 There is no indication that the authors' activities represented a threat to the rights and the reputation of others, or to national security or public order (article 19, paragraph 3).

57 La regionalizzazione dei diritti fondamentali
Affermazione dell’universalità dei diritti umani Limiti di una protezione a carattere universale dei diritti dell’uomo Importanza della regionalizzazione dei diritti umani Nascita della Convenzione europea dei diritti dell’uomo - tutela a livello regionale e dunque in modo maggiormente efficace dei diritti universali dell’uomo - obblighi collettivi degli Stati

58 La Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU)
DEFINIZIONI: Testo simbolico per antonomasia che deve la sua esistenza alla pervicacia dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa la quale si è prodigata nella sua prima sessione affinché uno strumento internazionale vincolante in materia vedesse la luce sulla scia degli obblighi assunti dagli Stati in base allo Statuto di tale Organizzazione. Soluzione più avanzata per un’efficace protezione dei diritti dell’uomo.

59 CEDU Obiettivi Realizzare un’unione più stretta dei paesi europei per una salvaguardia e uno sviluppo efficaci dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali -obiettivo del Consiglio d’Europa enunciato nello Statuto- Contrastare la permanente tentazione della Ragion di Stato. Instaurare un ordine pubblico comune delle libere democrazie d’Europa al fine di salvaguardare il loro patrimonio comune di tradizioni politiche, di ideali, di libertà e di preminenza del diritto -Commissione europea 1960-

60 Preambolo I Governi firmatari membri del Consiglio d’Europa, (…)
CEDU Preambolo I Governi firmatari membri del Consiglio d’Europa, (…) Considerato che il fine del Consiglio d’Europa è quello di realizzare un’unione più stretta tra i suoi Membri, e che uno dei mezzi per conseguire tale fine è la salvaguardia e lo sviluppo dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali; Riaffermato il loro profondo attaccamento a tali libertà fondamentali che costituiscono le basi stesse della giustizia e della pace nel mondo e il cui mantenimento si fonda essenzialmente, da una parte, su un regime politico effettivamente democratico e dall’altra, su una concezione comune e un comune rispetto dei Diritti dell’Uomo di cui essi si valgono;

61 Art.10: Libertà d’espressione
CEDU Art.10: Libertà d’espressione 1. Ogni persona ha diritto alla libertà d’espressione. Tale diritto include la libertà d’opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera. Il presente articolo non impedisce agli Stati di sottoporre a un regime di autorizzazione le imprese di radiodiffusione, cinematografiche o televisive. 2. L’esercizio di queste libertà, poiché comporta doveri e responsabilità, può essere sottoposto alle formalità, condizioni, restrizioni o sanzioni che sono previste dalla legge e che costituiscono misure necessarie, in una società democratica, alla sicurezza nazionale, all’integrità territoriale o alla pubblica sicurezza, alla difesa dell’ordine e alla prevenzione dei reati, alla protezione della salute o della morale, alla protezione della reputazione o dei diritti altrui, per impedire la divulgazione di informazioni riservate o per garantire l’autorità e l’imparzialità del potere giudiziario.

62 Art.10: Libertà d’espressione
CEDU Art.10: Libertà d’espressione ELEMENTI DA ANALIZZARE PARTE 1: - Definizione libertà di espressione - Libertà di ricevere e comunicare idee o informazioni senza ingerenza alcuna delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera - Regime di autorizzazione PARTE 2: - Doveri e responsabilità derivanti dall’esercizio di tale libertà - Forme di restrizione previste dalla legge (diritti sottoposti alla discrezionalità dello Stato)

63 Art.10: Libertà d’espressione
CEDU Art.10: Libertà d’espressione DEFINIZIONE: Fondamento essenziale di una società democratica, condizione basilare del suo progresso e della realizzazione di ciascun individuo. ELEMENTI LIMITANTI LA PORTATA DELLA GARANZIA DI TALE LIBERTA’: Regime di autorizzazione a cui gli Stati sottopongono le imprese di radiodiffusione, cinematografiche o televisive. Attribuzione di doveri e responsabilità a chiunque eserciti tale diritto. Formalità, condizioni, restrizioni o sanzioni -previste dalla legge- a cui l’esercizio di tale libertà può essere sottoposto.

64 Art.10: Libertà d’espressione
CEDU Art.10: Libertà d’espressione ELEMENTI BASE DI UNA SOCIETA’ DEMOCRATICA: Pluralismo Spirito d’apertura Tolleranza La libertà di espressione -fondamento di una società democratica-vale anche per idee o informazioni di critica: LIBERTA’ DI STAMPA (diritto di informare) Fondamento dello Stato di Diritto. Funzione di “cane da guardia”che influisce sull’ampiezza del margine discrezionale riservato allo Stato - Bilanciamento di interessi contrapposti - Non deve superare i limiti fissati per la protezione della reputazione altrui (diritti tutelati dagli altri articoli della Convenzione). -comporta doveri e responsabilità- Diritto di ricevere informazioni

65 Art.10: Libertà d’espressione
CEDU Art.10: Libertà d’espressione In materia di restrizioni nel diritto di espressione ciascuno Stato gode di un ampio margine di discrezionalità. Nella fattispecie, tuttavia, il potere di valutazione nazionale si scontra con l’interesse della società democratica di assicurare e mantenere la libertà della stampa. REQUISITI INGERENZA STATUALE: Legale Scopo legittimo: si deve valutare l’esistenza di un bisogno sociale imperativo in grado di giustificare tale restrizione (significato dell’aggettivo “necessario” art. 10.2). Restrizione proporzionale allo scopo legittimo perseguito

66 Giurisprudenza della Corte
CEDU Giurisprudenza della Corte AMBITI DI APPLICAZIONE DELLA CORTE: LIBERTA’ DELLA STAMPA E AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA Sentenza Sunday Times (1) c. Regno Unito. LIBERTA’ DELLA STAMPA E DIBATTITO POLITICO Sentenza 23/05/1991 Oberschlick c.Austria LIBERTA’ DI ESPRESSIONE E MEZZI AUDIOVISIVI Sentenza 23/09/1994 Jersild c. Danimarca LIBERTA’ DELLA STAMPA E SUO RUOLO DI “CANE DA GUARDIA” Sentenza 26/11/1991 Observer & Guardian c.Regno Unito Sentenza Sunday Times (2) c. Regno Unito LIBERTA’ DI ESPRESSIONE E DIFESA DELLA MORALE E DI SENTIMENTI RELIGIOSI

67 Art.19 (Patto) e Art.10 (CEDU)
Confronto tra Patto e CEDU Confronto tra Art.19 (Patto) e Art.10 (CEDU) Libertà di espressione ART ART.10 Patto internaz.sui Convenz.europea diritti civili e politici dei diritti dell’uomo Analogie: Tutela libertà di espressione, di opinione e di ricevere e diffondere informazioni o idee senza limiti di frontiera. L’esercizio di tali libertà comporta doveri e responsabilità Previste forme di restrizione espressamente stabilite dalla legge Differenze: Libertà di espressione artistica non menzionata nell’art.10 CEDU Forme di espressione -orale o per iscritto- non citate nell’art.10 CEDU Regime di autorizzazione non previsto nell’art.19 del Patto Società democratica non menzionata nell’art. 19 del Patto Libertà garantita ad ogni “persona” (CEDU), ad ogni “individuo” (Patto)

68 Bibliografia C. Zanghì, La protezione internazionale dei diritti dell’uomo, Torino, Giappichelli Editore M.De Salvia, Compendium della Cedu, Editoriale Scientifica Rivista Internazionale dei diritti dell’uomo


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