La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

I venti dellinnovazione – Industria creativa 20.11.2012 Do P.A. dreams of electric sheep: progetti e politiche per lindustria creativa in Lombardia Elena.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "I venti dellinnovazione – Industria creativa 20.11.2012 Do P.A. dreams of electric sheep: progetti e politiche per lindustria creativa in Lombardia Elena."— Transcript della presentazione:

1 I venti dellinnovazione – Industria creativa 20.11.2012 Do P.A. dreams of electric sheep: progetti e politiche per lindustria creativa in Lombardia Elena Bussolati Unioncamere Lombardia

2 Industria creativa Attività economiche basate sulla creatività individuale, sulle competenze e sul talento che generano ricchezza e posti di lavoro sviluppando e sfruttando idee e proprietà intellettuale per questo possono essere una leva importante di sviluppo.

3 Settori (KEA 2006 – The economy of culture in EU) 3 grandi categorie: Tre attività core: attività legate alle arti visive e performative, di conservazione del patrimonio storico artistico Cinque industrie culturali: editoria (comprese le sue declinazioni multimediali), musica, radio-televisione, cinema e videogiochi Tre industrie creative: architettura, design e pubblicità

4

5

6 Importanza economica del settore in Europa genera il 3% degli occupati totali e il 3,3% del PIL. Occupati nel settore (UE-27) nel 2008: 6,7 milioni; tra il 2000 e il 2007 loccupazione è cresciuta di una media del 3,5% annuo (vs crescita complessiva dell1%); Rapporto annuale sulla competitività dellUnione Europea per il 2010, stime 2008 e 2006 in Italia quota di occupati nel settore nel 2010: 5,7% (1,4 milioni di persone); genera il 4,9% del PIL italiano; tra il 2007 e il 2010 il valore aggiunto è cresciuto del +3% (rispetto allo 0,3% delleconomia nel complesso) e gli occupati sono aumentati dello +0,9% (vs calo del 2%); Symbola-Unioncamere Italiana 2011, stime 2010 la Lombardia è al terzo posto per numero di occupati, dietro aree Londra e Parigi, con 175.580 persone attive nel settore. Studio dellEuropean Cluster Observatory (2011)

7 Le Camere di Commercio 14 progetti territoriali ad oggi mappati: Italian Furniture Design (27-29 novembre 2012) è la prima fiera virtuale in 3D a livello mondiale dedicata al settore del legno-arredo e design Made in Brianza. Sportello per la Sponsorizzazione di beni e attività culturali (a Monza e Milano). Gli sportelli servono a favorire l'incontro fra imprese potenziali sponsor e beni culturali che necessitano di azioni di valorizzazione e conservazione. Progetti europei (Interreg 3c Eventi in rete, Organza, CCALPS Spazio Alpino). Le Camere di Commercio di BG, CR, LO, MN, MI, MB, PV, VA partecipano o cofinanziano hubs.

8 Regione Lombardia Specifica struttura per le imprese culturali e creative nellambito della DG Istruzione, Formazione e Cultura con finanziamenti dedicati (salvo conferma bilancio regionale). Ruolo di governance per messa a sistema degli interventi pubblici e privati. Interesse a: -definire nuove opportunità per laccesso al credito e al finanziamento tramite bandi -sostenere lavvio di start up (anche attraverso interventi di formazione)

9 Le Camere di Commercio e Regione Lombardia in ADP Competitività CCALPS – Creative Companies in Alpine Space (2012-2014) 9 Partners di 6 paesi (Italia, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Slovenia)- Regione Lombardia è Lead Partner Obiettivi per Sistema Camerale lombardo: -conoscere più approfonditamente il settore (mappatura, analisi dei bisogni) - elaborare politiche e interventi mirati - dare visibilità internazionale allindustria culturale e creativa lombarda Benefici attesi: innovazione per competitività, sensibilizzazione decisori pubblici, strumenti per connettere CCI e hubs in ambito internazionale, rafforzare rete di supporto (hubs, Università, centri di ricerca), opportunità di mercato per le imprese a livello internazionale.

10 PRIMA MAPPATURA 10 Incubatore dimpresa Bergamo Servitec / Point di Dalmine Incubatore Valcamonica Talent Garden ComoNExT Consorzio Crema Ricerche Reindustria Incubatore dell'Alimentazione e del Gusto Parco Tecnologico Padano Lodi (PTP) Centro Servizi alle Imprese Lodinnova Promoimpresa BIC La Fucina LIB – Lab. Innovazione Breda BIC Euroimpresa Legnano Innovhub Hub Milano Make a Cube Bottega di Leonardo Designhub La fabbrica del vapore Viafarini DOCVA Startup Business StartMi Up Cowo Digital Magics Dpixel Siamo soci Jobox la Cordata Fondazione Distretto Gree & High-Tech Cà de Bossi Brianza Hub Networking Space Sportello donna Hub multimediale Vigevano - We Art Technology Consorzio AST Vigevano Politec – Polo dellinnovazione della Valtellina Centro Cot Acceleratore dimpresa del Politecnico (1) (2) (1) (2) (3) (1) (3) (2) (1) (18) 37 HUB

11 2. ASCOLTO DELLE IMPRESE ICC: I 3 WORKSHOP 11 BISOGNIHUB MILANOPOLITECNICO - INDACOUNIONCAMERE - VISALTA Analisi dei trend di mercato del settore CCI Maggiore collegamento e partnership con le università Facilitare i momenti di incontro tra CCI e possibili fruitori Corsi di formazione per fruitori dellinnovazione e della creatività «affitto/noleggio» di creativi per le imprese tradizionali. Qualificare la creatività (il suo valore) Supporto da parte di esperti/ consulenti (es.: caso di Vallmar CCIAA di Monza) Maggiore visibilità del settore culturale e creativo a fini commerciali Servizi e finanziamento per lo sviluppo della comunicazione e la vendita «Lucky day» Organizzare eventi specifici di promozione anche in ottica B2B Realizzazione di un network professionale di riferimento. Organizzazione di un sistema di eventi pubblici dedicati Disponibilità di spazi fisici attrezzati Disponibilità di spazi di collaborazione, efficienti ed economici Incubatori /Hub strutturati ed efficienti Possibilità di accedere ad un network dedicato alle CCI Creare una piattaforma per lincontro tra domanda e offerta (progettista) Consorzi di creativi per integrare diverse competenze creative e soddisfare i clienti (web-market di creativi) Piattaforma di riferimento per i componenti del network culturale e creativo che permetta il confronto e lincontro tra richieste e idee. Unico punto di contatto per tutte le Istituzioni, qualcuno che si faccia carico di girare per gli uffici pubblici. Servizio web/virtuale Accesso facile e diretto a fonti di finanziamento e ai bandi pubblici Semplificazione e supporto allaccesso ai bandi. Allargamento dei bandi anche a imprenditori individuali (partita IVA) Calls per «Idea» (anticipare il supporto alla fase di ideazione) «Amico burocrate virtuale» che aiuta nella relazione con il mondo pubblico

12 INDAGINE CCI LOMBARDE Lindagine è stata effettuata attraverso la piattaforma web: http://www.itsastart.it/questionario-per-le-cci/ http://www.itsastart.it/questionario-per-le-cci/ Hanno partecipato 131 imprese, di queste: 99 sono ICC 3 sono incubatori/centri servizi 29 sono aziende con mission non coerente con lo status di ICC Lelaborazione delle risposte fa pertanto riferimento a 102 aziende 12

13 SETTORE DI APPARTENENZA e FORMA GIURIDICA Altro (Decorazione, Editoria, Formazione e creatività, Fotografia, Saperi diffusi e Tematici, Meccanica, Servizi alle imprese, alle persone, Turismo - Agricoltura - Arte - Tradizioni – Enogastronomia) 13 domanda 1 - 4

14 LOCALIZZAZIONE DELLE IMPRESE (PROVINCE E PRESSO HUB) Il 57% delle aziende partecipanti ha sede nellarea milanese metropolitana; il 43% ha sede nelle altre province della Lombardia 13 aziende partecipanti (13%) hanno la sede presso un incubatore/hub; il 16% delle aziende milanesi hanno la sede sono presso un Hub; il 9% nel resto della Regione 14 domanda 5-6 16% presso Hub 9% presso Hub

15 PREVISIONI 2012 E 2013 Previsione 2012 15 domanda 9-10 Previsione 2013 Le previsioni per il 2012 sono per i 2/3 dei partecipanti uguali o migliori rispetto al 2011 Le previsioni per il 2013 sono positive per quali l85% dei partecipanti

16 RAPPORTI CON AZIENDE ESTERE Poco più del 40% delle aziende ha rapporti daffari o di partenariato con aziende estere, con poca differenza tra aziende dellarea metropolitana milanese e aziende del resto della Regione La percentuale è quasi la metà per le aziende che hanno la sede presso Hub 16 domanda 11

17 PERCENTUALE DI FATTURATO REALIZZATO ALLESTERO Le imprese con fatturato superiore al milione di euro hanno una quota significativa di fatturato allestero Le piccole imprese milanesi hanno quasi il doppio del fatturato estero rispetto alle altre province 17 domanda 13-16

18 COLLABORAZIONE CON INDUSTRIE NON CULTURALI E CREATIVE PER LO SVILUPPO DI PRODOTTI/SERVIZI Il 35% delle aziende partecipanti collabora con aziende manifatturiere NON culturali e creative appartenenti a diversi settori, senza prevalenze significative Per il 94% dei partecipanti il giudizio è positivo, mancano del tutto i giudizi negativi (esperienza complicata da non ripetere, esperienza negativa) 18 domanda 21-23 La sua azienda collabora con industrie NON culturali e creative?

19 I FATTORI CHE POSSONO FAVORIRE IL SUCCESSO DELLE CCI IN LOMBRADIA 19 domanda 24 Indichi i primi 3 FCS TOTALE AZIENDE 1. 2. 3. I fattori che possono favorire il successo delle CCI in Lombardia sono lInnovazione (40%), sia per le aziende con sede presso Hub sia per le altre Al secondo posto ci sono le competenze professionali mentre le aziende con sede presso un Hub indicano la competitività del sistema fiscale

20 ESPERIENZE DI SOSTEGNO (IN GENERALE) PUBBLICO / PRIVATO 20 domanda 29-30 Giudizio su esperienze di sostegno da parte di privati (30% dei partecipanti) Giudizio su esperienze di sostegno da parte di soggetti pubblici (40% dei partecipanti) Il 40% delle imprese ha avuto esperienze di sostegno da parte di soggetti pubblici, mentre il 30% ha avuto esperienza di sostegno da parte di privati In entrambi i casi i giudizi positivi (ottimo e sufficiente) si attestano intorno al 60% Il giudizio Ottimo è però il 13% per i privati mentre è il 5% per i soggetti pubblici Fuori HUBDentro HUBTOTALEFuori HUBDentro HUBTOTALE

21 PRINCIPALI NECESSITA PER LO SVILUPPO La principale necessità delle ICC è relativa allo sviluppo della rete di relazioni e a fare maggiore networking, seguono poter accedere al credito delle banche e migliorare la capacità di vendere il prodotto/servizio, sviluppare le capacità di marketing 21 domanda 26 1. 2. 3. TOTALE AZIENDE

22 Prossimi passi CCALPS – Creative Companies in Alpine Space Febbraio 2013 – Giugno 2013 Creative Camps: organizzazione di incontri B2B tra imprese creative e imprese di altri settori, con lobiettivo di sviluppare prodotti e servizi innovativi Giugno 2013 e Giugno 2014 eventi transnazionali per dare visibilità alle imprese del settore altri progetti AdP Competitività nel 2013.

23 Andare dove ci sono prospettive: Unione Europea Communication from the commission to the European Parliament (26 settembre 2012), the council, the European economic and social committee and the committee of the regions - Promoting cultural and creative sectors for growth and jobs in the EU La comunicazione contiene la proposta di utilizzare in modo strategico le risorse previste sul programma Europa Creativa 2014-2020 (1,8 miliardi di Euro per networking, credito, competenze e internazionalizzazione) e su altri programmi (es. Horizon).

24 Grazie! Elena Bussolati Unioncamere Lombardia bussolati@lom.camcom.it


Scaricare ppt "I venti dellinnovazione – Industria creativa 20.11.2012 Do P.A. dreams of electric sheep: progetti e politiche per lindustria creativa in Lombardia Elena."

Presentazioni simili


Annunci Google