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Giornata di studio della Commissione RICA Roma, Biblioteca Nazionale Centrale, 27 febbraio 2008 Applicazione di REICA per il trattamento del titolo uniforme.

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1 Giornata di studio della Commissione RICA Roma, Biblioteca Nazionale Centrale, 27 febbraio 2008 Applicazione di REICA per il trattamento del titolo uniforme nei formati UNIMARC: una prima analisi Fernanda Canepa, Biblioteca Berio di Genova

2 Si affronteranno in questa analisi alcuni aspetti relativi al trattamento del titolo uniforme in un processo catalografico basato sul formato Unimarc: Titolo uniforme e formati Unimarc Titoli uniformi obbligatori e facoltativi Titolo uniforme e intestazione principale Rinvii e richiami Lingue e scritture nei titoli uniformi

3 Per lintroduzione nel catalogo elettronico di una struttura articolata di accessi ai titoli uniformi per le opere e per le espressioni di opere ispirata al modello FRBR, farò riferimento ad un approccio al processo catalografico che preveda necessariamente una stretta integrazione fra le informazioni ospitate nella registrazione prevista dai due formati UNIMARC: –il Bibliographic Format, finalizzato alla creazione della registrazione bibliografica e – lAuthorities Format, finalizzato alla creazione di una registrazione di autorità.

4 Lanalisi che propongo cercherà di verificare, nel modello complesso in cui i due formati Unimarc Bibliographic e Authorities interagiscono, quale ospitalità offrano per lapplicazione delle novità introdotte da REICA, limitatamente allintroduzione del titolo uniforme come elemento di raggruppamento univoco e controllato rispetto allopera. Basandoci quindi sullo stato attuale di ospitalità dei due formati, si cercherà di distinguere – guidati da REICA – quanto attiene alla definizione di titolo uniforme per lopera, al titolo uniforme per lespressione e al titolo uniforme collettivo, per verificarne lapplicazione in Unimarc.

5 Seguendo le nuove regole, il catalogatore viene chiamato a descrivere lesemplare rifacendosi alla tradizione consolidata negli standard ISBD, ma nel contempo, quando si pone le domande riguardo allidentificare nelloggetto della catalogazione lopera o le opere contenute, o lespressione di opera o di opere di cui quellesemplare costituisce una manifestazione, la formulazione del titolo uniforme per lopera o per lespressione lo conduce ad affrontare la problematica legata alla creazione delle intestazioni.

6 Per esprimere le relazioni di responsabilità tra opera ed espressioni e le entità autore e ente, occorre introdurre necessariamente il titolo uniforme, che assume pertanto anche la valenza di accesso controllato del quale garantire lunivocità. La definizione data in REICA, al par. 0.4.3.2. Intestazioni, ribadisce che lintestazione identifica nel catalogo una persona o un ente nella loro relazione di responsabilità nei confronti dellopera.

7 Titolo uniforme e intestazione 0.4.3.2. Intestazioni Per intestazione si intende l espressione formulata allo scopo di costituire un elemento di accesso controllato a una o pi ù registrazioni, consentirne il raggruppamento e facilitarne l ordinamento. È costituita da un nome (o una denominazione) eventualmente integrato da altri elementi. Il termine intestazione viene utilizzato, nelle norme, per indicare l espressione che identifica nel catalogo una persona o un ente collegati a un opera o a una sua espressione da una relazione di responsabilit à. Il termine non viene invece usato per riferirsi a titoli, anche quando costituiscono elementi di accesso, controllati o non controllati.

8 Accesso controllato Relazioni di responsabilità con lopera Persona Ente accesso controllato e intestazione Intestazione uniforme titoli, editori, luoghi di pubblicazione, etc. Titolo uniforme Elementi di accesso (controllati o non controllati)

9 Venendo poi alla definizione di Titolo uniforme, REICA chiarisce che la funzione propria del titolo uniforme, a differenza di altri titoli, è quella di identificare lopera ai fini catalografici; introducendo anche la possibilità di identificare non solo lopera, ma anche espressioni dellopera.

10 Titolo uniforme / definizione 9.0. DEFINIZIONE E AMBITO DI APPLICAZIONE 9.0.1. Definizione Il titolo uniforme (t.u.) è il titolo con cui unopera, o una sua parte, viene identificata ai fini catalografici. Il titolo uniforme può coincidere con uno dei titoli con cui lopera si presenta nelle pubblicazioni, con uno dei titoli con cui è tradizionalmente conosciuta o abitualmente citata, o può essere formulato secondo le indicazioni comprese nelle norme che seguono. Il titolo uniforme dellopera può essere utilizzato anche per identificare, con laggiunta di altri elementi, espressioni diverse dellopera stessa e sue edizioni.

11 La definizione data da Unimarc per il titolo uniforme riguarda quel particolare titolo con cui unopera apparsa sotto vari titoli viene identificata dallagenzia bibliografica per scopi catalografici (campo 500): –questo titolo può essere integrato con elementi aggiuntivi per assumere la caratteristica di titolo uniforme univoco; –il titolo uniforme può anche rappresentare nel catalogo lintestazione principale, in mancanza di una intestazione persona o ente che ricoprano quel ruolo. Il titolo collettivo uniforme viene invece formulato per raccogliere insieme le varie opere di un autore (campo 501), mentre è prevista unintestazione convenzionale uniforme, (campo 503), quando si vogliano raccogliere opere di una stessa tipologia o forma (es. pubblicazioni per nozze, esposizioni, cataloghi di aste).

12 Unimarc Bibliographic Format Titoli uniformi 500 – Titolo uniforme 501 – Titolo collettivo uniforme 503 – Intestazione uniforme convenzionale Anche REICA prevede il ricorso a titoli uniformi di questultimo tipo, al par. 9.5.3.

13 REICA 9.5.3. Titoli collettivi per raggruppare opere indipendenti dello stesso genere Quando lo si ritiene opportuno, titoli collettivi uniformi che riflettano la natura del materiale possono essere formulati anche per collegare tra loro, tramite un elemento di raggruppamento, più titoli uniformi individualmente stabiliti per singole opere dello stesso genere o affini tra loro […] Titoli collettivi di questo genere si possono applicare anche a raccolte fattizie o gruppi di opere pubblicate indipendentemente, anonime o di autori diversi, che vengano trattate collettivamente.

14 Analogamente al trattamento per le intestazioni persona ed ente, la registrazione nellAuthorities Format del titolo uniforme conduce alla creazione di una registrazione di autorità collegata al campo corrispondente nella registrazione bibliografica. Le esemplificazioni nelle diapositive seguenti mostrano –la relazione tra registrazione bibliografica e registrazione di autorità per i titoli uniformi; –la corrispondenza fra i campi previsti per i titoli uniformi nei formati bibliografico e di autorità.

15 Unimarc Bibliographic e Authorities Format 500 10 $a NSBTheNSE Pickwick papers 230 ## $a NSBTheNSE Pickwick papers Analogamente alle intestazioni controllate 700 #1 $a Manzoni, $bAlessandro 200 #1 $aManzoni, $bAlessandro t.u. in Bft.u. in Af Intestazione persona in Bf Intestazione persona in Af

16 Relazione tra Unimarc Bibliographic e Authorities Format 500 Titolo uniforme230 Intestazione - Titolo uniforme 501 Titolo collettivo uniforme t.u. in Bft.u. in Af 503 Intestazione uniforme convenzionale 235 Intestazione – Titolo collettivo uniforme

17 Quando introdurre il titolo uniforme? Per una sperimentazione nel processo catalografico ordinario, credo sia utile richiamare innanzi tutto quanto REICA dicono a proposito dellobbligatorietà del titolo uniforme. Un paragrafo REICA introduttivo avverte inoltre che non sempre è indispensabile assegnare titoli uniformi.

18 0.4.3.7. Intestazioni e titoli uniformi facoltativi […] Sono considerati facoltativi i titoli uniformi e le intestazioni che incrementano linformazione fornita dal catalogo ma non sono ritenuti necessari in tutte le circostanze o per tutti i generi di pubblicazioni. […] Non si ritiene indispensabile assegnare titoli uniformi per tutte le opere contenute in una pubblicazione (p.es. nel caso di raccolte) … Obbligatorietà del titolo uniforme

19 9.0.3. Impiego del titolo uniforme […] Limpiego del titolo uniforme è obbligatorio per tutte le opere, sia per quelle che hanno lintestazione principale a un autore sia per quelle che non la hanno. La registrazione del titolo uniforme è obbligatoria anche quando questo coincide con il titolo della singola pubblicazione. Ne è invece obbligatorio luso per identificare lopera ai fini catalografici: titolo uniforme per lopera

20 9.0.4. Titoli collettivi uniformi I titoli collettivi uniformi, o titoli uniformi convenzionali, sono titoli di raggruppamento formulati dal catalogatore in maniera normalizzata per registrare e organizzare nel catalogo raccolte di opere di uno stesso autore oppure più opere o pubblicazioni indipendenti che sia opportuno trattare collettivamente o collegare tra loro. Limpiego dei titoli collettivi uniformi è facoltativo … Facoltativo è luso di titoli collettivi uniformi, trattandosi di titoli di raggruppamento formulati dal catalogatore. titolo uniforme collettivo

21 titolo uniforme / per lespressione Titoli uniformi per le espressioni, che richiedono lintroduzione di aggiunte convenzionali al titolo uniforme, dovranno essere previsti solo se si ritiene opportuno identificare e raggruppare famiglie di espressioni.

22 8.2. ESPRESSIONE 8.2.1. Definizione … Le espressioni che si ritiene opportuno distinguere sono identificate nel catalogo tramite appropriate aggiunte al titolo uniforme della relativa opera (par. 9.4). titolo uniforme / per lespressione 9.0.5. Aggiunte convenzionali al titolo uniforme Per identificare, raggruppare e ordinare le singole diverse espressioni o famiglie di espressioni (versioni, traduzioni, etc.) di unopera, o le loro edizioni, il titolo uniforme dellopera può essere integrato con elementi aggiuntivi. Limpiego di aggiunte convenzionali al titolo uniforme è facoltativo

23 Dovremo quindi prevedere - e REICA guidano nella definizione della casistica - titoli uniformi per le opere nuove connesse con altre opere e titoli uniformi per lopera principale quando più opere sono contenute in una pubblicazione.

24 11. Opere nuove connesse ad opere esistenti a) i rifacimenti o rielaborazioni (compendi, parafrasi, etc.) … b) le elaborazioni autonome di temi narrativi o daltro genere … c) le modificazioni che comportano un cambiamento di natura, carattere o genere dellopera stessa: adattamenti, trasposizioni, elaborazioni con funzioni pratiche o didattiche, etc. d) i supplementi (o continuazioni, appendici, etc.) di unopera preesistente, se contraddistinti da un proprio titolo che li identifica … titolo uniforme per opere connesse con altre opere, per lopera principale 12. Opere contenute in una pubblicazione e assegnazione dei titoli uniformi È obbligatoria lassegnazione di un titolo uniforme per lopera principale, o da considerare come tale, contenuta nella pubblicazione, e per altre opere che siano presentate con pari rilievo o comunque in evidenza, secondo le norme che seguono. Lassegnazione di ulteriori titoli uniformi, p.es. per le opere contenute in una raccolta con titolo d insieme e non menzionate nella fonte primaria, è facoltativa.

25 Nel formato bibliografico Unimarc i campi dedicati al trattamento del titolo uniforme (500, 501 e 503) prevedono luso di indicatori – per gestire la significatività del titolo ai fini dellaccesso (500 e 503), –per indicare la condizione bibliografica di intestazione principale (solo per il campo 500), – e per distinguere le tipologie di opere nel caso del titolo collettivo (501).

26 campo 500 e indicatori REICA: t.u. obbligatorio per lopera I t.u. per lopera avranno la coppia di indicatori: 10 quando esiste nella registrazione unintestazione principale (campo 700 o 710) 200 1#$aIliad, Book XXIV$fHomer$gedited by C.W. Macleod 500 10$aIliad.$hBook 24.$mEnglish 700 #0$aHomer 11 quando il titolo uniforme stesso è un accesso primario (il titolo funge da intestazione principale). 500 11$aBible.$iNew Testament.$iLuke.$mEnglish.$qRevised Standard Version.$k1972 Indicatore 1 Significatività del titolo per laccesso 0 Titolo uniforme non significativo 1 Titolo uniforme significativo Indicatore 2 Titolo uniforme scelto come accesso primario 0 Titolo uniforme non usato come intestazione 1 Titolo uniforme usato come intestazione principale

27 campo 501 e indicatori REICA: t.u. collettivo facoltativo 501 2# $aPlays $eSelections Per una pubblicazione intitolata Plays of Oscar Wilde 501 2# $aSonatas $rpiano 501 0# $aWorks.$mRussian.$k1975 Per un ordinamento delle opere di Shakespeare divise per lingua e per data di pubblicazione Indicatore 1 Tipologia di Titolo collettivo 0 Raccolte di opere complete 1 Opere scelte 2 Parti di opere di un autore, inclusi gli estratti da opere Indicatore 2 [non definito]

28 503 1# $aExposition $fNapoléon $k1er $hempereur des Français $mParis $nGrand-Palais Intestazione convenzionale di unesposizione 503 1# $aVente $b Livres $j 1991 $d 0503 $j1991 d 0504 $m Brest Catalogo di vendita allasta tenutasi a Brest, 3-4 maggio 1991 campo 503 e indicatori REICA: t.u. collettivo facoltativo Indicatore 1 Intestazione convenzionale significativa o non significativa 0 Intestazione convenzionale non significativa 1 Intestazione convenzionale significativa Indicatore 2 [non definito]

29 I sottocampi previsti per i titoli uniformi possono ospitare ulteriori informazioni utili a qualificare i t.u. delle opere o ad esprimere, con lintroduzione di aggiunte convenzionali, i t.u. delle espressioni. Non si entra qui nel merito di verificare la corrispondenza tra le qualificazioni e le aggiunte convenzionali previste da REICA e i sottocampi Unimarc, ma si presenta, nelle diapositive seguenti, la corrispondenza speculare di tali sottocampi nei formati Unimarc Bibliographic e Authorities, tralasciando i sottocampi previsti nel caso in cui il titolo uniforme compaia in una formulazione di soggetto.

30 $a Titolo uniforme NR $b Designazione generica del materiale R $h Numero di sezione o parte R $i Nome di sezione o parte R $k Data di pubblicazione R $l Sottointestazione formale – NR $m Lingua NR $n Informazioni varie R $q Versione o Data di versione NR $r Mezzo desecuzione (Musica) R $s Designazione numerica (Musica) R $u Tonalità (Musica) NR $w Indicazione di arrangiamento (Musica) NR Sottocampi di controllo $7 Scrittura di catalogazione e scrittura dellintestazione di base $8 Lingua di catalogazione e lingua della intestazione di base $a Titolo uniforme NR $b Designazione generica del materiale R $h Numero di sezione o parte R $i Nome di sezione o parte R $k Data di pubblicazione R $l Sottointestazione formale – R $m Lingua NR $n Informazioni varie R $q Versione o Data di versione NR $r Mezzo desecuzione (Musica) R $s Designazione numerica (Musica) R $u Tonalità (Musica) NR $w Indicazione di arrangiamento (Musica) NR Titolo uniforme: 500 & 230

31 $a Titolo collettivo uniforme NR $b Designazione generica del materiale R $e Sottotitolo/suddivisione del tit.coll. NR $k Data di pubblicazione NR $m Lingua NR $r Mezzo desecuzione (Musica) R $s Designazione numerica (Musica) R $u Tonalità (Musica) NR $w Indicazione di arrangiamento (Musica) NR Sottocampi di controllo $7 Scrittura di catalogazione e scrittura dellintestazione di base $8 Lingua di catalogazione e lingua della intestazione di base $a Titolo collettivo uniforme NR $b Designazione generica del materiale R $e Sottotitolo/suddivisione del tit.coll. NR $k Data di pubblicazione NR $m Lingua NR $r Mezzo desecuzione (Musica) R $s Designazione numerica (Musica) R $u Tonalità (Musica) NR $w Indicazione di arrangiamento (Musica) NR Titolo collettivo uniforme 501 & 235

32 Titolo uniforme per raccogliere opere della stessa forma o tipologia. Esempi: Miscellanee di documenti relativi a persone, famiglie; cataloghi di vendite di libri, aste di libri, raccolte di pubblicazioni; documenti relativi a esposizioni; raccolte di leggi… $a Intestazione uniforme di forma (prescritta dal codice di catalogazione) NR $e Suddivisione dellintestazione NR $k Mese e data NR $j Anno NR $e Cognome della persona o nome della famiglia NR $f Nomi di persone, quando nomi assunti da papi, santi, sovrani, etc. NR $h Qualificazione di nomi di persona NR $i Titolo della parte NR $l Numerazione (in arabico) NR $k Numerazione (in romano) NR $m Località $n Ente, istituzione legati alla località NR Intestazione uniforme convenzionale 503

33 Al fine di garantire lunivocità del titolo uniforme per lopera, occorre dunque che tale formulazione sia sottoposta a controllo e registrata nellarchivio di autorità. Questo ulteriore attività da parte del catalogatore, se omessa, non preclude la possibilità di sperimentare lintroduzione del titolo uniforme solamente nella registrazione del Bibliographic Format, ma si affaccerebbe presto la necessità, per un certo numero di titoli uniformi, di una loro manutenzione riguardo alla garanzia di univocità, che richiede lintegrazione in tali titoli di ulteriori elementi che consentano la loro differenziazione da altri titoli identici. Come primo elemento utile per ottenere la differenziazione tra titoli uniformi identici, REICA consiglia di prevedere un collegamento del titolo uniforme con lintestazione principale.

34 0.4.3.4. Intestazione principale 0.4.3.4 B. […] Lintestazione principale collegata al titolo uniforme di unopera permette di identificare questa in maniera più chiara e funzionale, sia per lutente che per la gestione del catalogo, risolvendo inoltre la maggior parte dei casi di opere diverse recanti uno stesso titolo. Titolo uniforme e intestazione principale

35 Sia il campi 500 e 501 Unimarc Bibliographic che i campi 230 e 235 Unimarc Authorities non prevedono la citazione dellintestazione principale, per cui non è possibile allo stato attuale del formato distinguere titoli uniformi identici che potrebbero avere come elemento distintivo la relativa intestazione principale, sia essa rappresentata da un nome di autore o di ente. Poiché il formato prevede pure il ricorso a sottocampi proprietari (caratterizzati dal numero 9), per ovviare a questa assenza nel corso di questa presentazione, ricorrerò allutilizzo di questo campo per introdurre lintestazione principale.

36 La registrazione dellintestazione principale, priva di sottocampi, apparirà negli esempi seguenti inserita nel sottocampo proprietario 9, come primo elemento distintivo, eventualmente seguito da altre qualificazioni o ulteriori informazioni aggiuntive.

37 Record bibliografico integrato con il campo 500 per il t.u. dellopera […] 200 1_ $aRembrandt$fChristopher White 210 __ $aMilano$cRusconi$d1988. 215 __ $a216 p.$d22 cm 225 |_ $aRusconi arte 300 __ $aTrad. di Massimo Parizzi 410 _1 $aRusconi arte 454 _1 $1n.sistema$150010$aRembrandt 500 10 $a Rembrandt 676 __ $a759.9492$v20 700 _1 $aWhite,$bChristopher Il legame 454 che esprime traduzione di… con la tecnica della citazione può rinviare al t.u. dellopera originale se presente nel catalogo t.u. dellopera; È facoltativo linserimento del t.u. con aggiunte, se non cè lesigenza di raggruppare famiglie di espressioni di quellopera $9White, Christopher

38 Gli esempi seguenti mostrano –la necessità di distinguere titoli uniformi identici nel formato bibliografico; –la necessità di distinguere titoli uniformi identici nellauthority file dei titoli uniformi, anche a livello di rinvio.

39 Bibliographic Format: campo 500 500 10 $aNSBLa NSE Storia di Roma 700 #1 $a Fraschetti, $b Augusto 500 10 $a Histoire romaine 700 #1 $a Michelet, $b Jules 500 10 $a Storia di Roma 700 #1 $a Pareti, $ Luigi 701 #1 $b Brezzi, $b Paolo 500 10 $aNSBLa NSE Storia di Roma $9 Fraschetti, Augusto 700 #1 $a Fraschetti, $b Augusto 500 10 $a Histoire romaine 700 #1 $a Michelet, $b Jules 500 10 $a Storia di Roma $9 Pareti, Luigi ; Brezzi, Paolo 700 #1 $a Pareti, $ Luigi 701 #1 $b Brezzi, $b Paolo 500 10 $a Römische Geschichte 700 #1 $a Mommsen, $b Theodor 500 10 $a Römische Geschichte 700 #1 $a Mommsen, $b Theodor Bf

40 Authorities Format: 230 e 430 (rinvii) 500 10 $aNSBLa NSE Storia di Roma $9 Fraschetti, Augusto 700 #1 $a Fraschetti, $b Augusto 500 10 $a Histoire romaine $9 Michelet, Jules 700 #1 $a Michelet, $b Jules 500 10 $a Storia di Roma $9 Pareti, Luigi ; Brezzi, Paolo 700 #1 $a Pareti, $ Luigi 701 #1 $b Brezzi, $b Paolo 230 ## $a Histoire romaine $9 Michelet, Jules 430 ## $a Storia di Roma $9 Michelet, Jules 500 10 $a Römische Geschichte $9 Mommsen, Theodor 700 #1 $a Mommsen, $b Theodor 230 ## $a Römische Geschichte $9 Mommsen, Theodor 430 ## $a Storia di Roma $9 Mommsen, Theodor 230 ## $a aNSBLa NSE Storia di Roma $9 Fraschetti, Augusto 230 ## $a Storia di Roma $9 Pareti, Luigi ; Brezzi, Paolo BfAf

41 Se si ritiene di introdurre rinvii da altre forme conosciute o varianti al t.u. nelle registrazioni di autorità, occorrerà introdurre anche per i rinvii lintestazione principale; effettuata la modifica, tutte le registrazioni bibliografiche collegate alle registrazioni di autorità verranno corrette automaticamente dal sistema, al fine di ottenere una visualizzazione per la ricerca come quella presentata da REICA.

42 La storia di Roma / Fertorri, Bruno Storia di Roma / Fraschetti, Augusto Storia di Roma / Michelet, Jules (titolo di rinvio a Histoire romaine / Michelet, Jules) Storia di Roma / Mommsen, Theodor (titolo di rinvio a Römische Geschichte / Mommsen, Theodor) Storia di Roma / Montanelli, Indro Storia di Roma / Pareti, Luigi (opera di Luigi Pareti e Paolo Brezzi: potrebbe essere visualizzato, dopo il nome del primo autore, anche quello del coautore) REICA 9.3.2. Ulteriori elementi usati per distinguere titoli identici

43 Unimpostazione del catalogo incentrata sul titolo uniforme consente di alimentare una rete di rinvii alla forma accettata, permettendo a chi consulta il catalogo di raggiungere lopera attraverso quelle varianti che sono entrate a far parte degli usi linguistici e culturali. Come pure, verranno valorizzate e ricondotte su questo piano quelle relazioni di rinvio che erano solamente esprimibili nei tradizionali legami fra i titoli delle pubblicazioni (varianti del titolo, titoli in forma estesa di sigle, simboli e abbreviazioni, titoli in altre lingue suppliti dal catalogatore,etc.). Anche le relazioni di reciprocità fra opere possono essere espresse più correttamente nelle registrazioni di autorità dei titoli uniformi.

44 esempi REICA 9.1.1. Titolo prevalentemente usato 9.1.1 A. 230 ## $a $a NSBTheNSEPickwick papers 430 ## $a NSB TheNSE posthumous papers of the Pickwick club 430 ## $a NSB IlNSE circolo Pickwick 430 ## $a NSB LeNSE avventure di Pickwick 430 ## $a Documenti postumi del circolo Pickwick Gestione dei rinvii al t.u.

45 esempi REICA 9.1.4.1. Parti di opere 230 ## $a Satyricon $i Cena Trimalchionis 430 ## $a Cena Trimalchionis 430 ## $a NSBLaNSE cena di Trimalchione 430 ## $a NSBLaNSE cena di Trimalcione t.u. per parti di opere

46 esempi REICA 9.1.4.4. Opere indipendenti che rientrano in cicli o serie 230##$aNSBDasNSERheingold 430 ## $a NSBDerNSERing des Nibelungen. $l Das Rheingold 430 ## $a NSBL NSEoro del Reno 430 ## $a NSBL NSEanello del Nibelungo. $l Loro del Reno 500 10 $a NSBDasNSE Rheingold t.u. con rinvio dal titolo della serie o ciclo

47 esempi REICA 9.1.4.4. Opere indipendenti che rientrano in cicli o serie 230 ## $a Vingt ans après 430 ## $a Ventanni dopo 530 ## $a NSBLesNSE trois mousquetaires 230 ## $a NSBLesNSE trois mousquetaires 430 ## $a NSBINSE tre moschettieri 530 ## $a Vingt ans après 500 10 $a Vingt ans après 500 10 $a NSBLesNSE trois mousquetaires t.u. collegati da richiami reciproci

48 Authorites Format consente di segnalare con codifiche appropriate la condizione bibliografica di un titolo uniforme di serie. Questa codifica si potrebbe rivelare utile per distinguere, allinterno delle categorie individuate, la visualizzazione delle relative qualificazioni.

49 Authorities format campo 154: dati codificati per i titoli uniformi rappresentati da serie 154 ## $a a 230 ## $a CBMS regional conference series in mathematics 154 ## $a b 230 ## $a Cambridge history of Iran Codici previsti: a= per serie di monografie b= per opere in più parti, in più volumi. kit, etc. c= serie rappresentata da una espressione,che non può essere considerata una serie z = altro 154 ## $a c 230 ## $a Viking books

50 Lingue e scritture nei titoli uniformi Il nuovo codice ci conduce ad avere un approccio interlinguistico e interculturale e a considerare quindi la lingua del catalogo o le lingue dei cataloghi, nel caso di cataloghi multilingue, il presupposto da cui partire. Alcuni paragrafi introduttivi delle norme introducono tale concetto (par. 6.1-6-4). Nei formati Unimarc esistono campi e sottocampi preposti a tali funzioni.

51 Intestazioni e titoli uniformi per cataloghi interculturali e multilingue 0.6.1. Lingua e scrittura del catalogo Le norme si rivolgono in primo luogo a cataloghi di istituti italiani o che comunque utilizzano la lingua italiana come lingua preferita o lingua di lavoro. Come sistema di scrittura preferito prevedono quindi lalfabeto latino […] 0.6.2. Ordine generale di preferenza tra le lingue Le norme prevedono in vari casi che tra informazioni equivalenti in lingue o scritture diverse si scelga secondo una preferenza linguistica (o di sistema di scrittura). In questi casi sono preferiti la lingua italiana e l alfabeto latino. In mancanza di una forma italiana (p.es. di un titolo italiano o di una denominazione in italiano, tra titoli o denominazioni in pi ù lingue) si segue un ordine generale di preferenza tra le lingue […] 0.6.4. Forme parallele in pi ù lingue o scritture Quando è possibile e opportuno (p.es. per istituti o servizi bilingui o multilingui) intestazioni e titoli uniformi nella lingua originale e nella forma italiana (oppure nella forma italiana e in una particolare altra lingua), come intestazioni e titoli uniformi nella scrittura originale e in forma traslitterata o trascritta, possono essere registrati come elementi di accesso paralleli (invece di registrare una sola forma come uniforme e l altra o le altre come rinvii), regolandone la ricerca e la visualizzazione secondo le esigenze.

52 Campo 101 in Af Lingue e scritture nelle registrazioni Unimarc Campo 100 (Bf e Af) - lingua di catalogazione, set di caratteri, traslitterazione, alfabeto di scrittura Campo 101 (Af) – lingua dellentità (autore, ente, opera) Sottocampi di controllo (Af) $7 scrittura di catalogazione e scrittura dellintestazione di base (8 caratteri corrispondenti a 7 posizioni) $8 lingua di catalogazione e lingua dellintestazione di base (6 caratteri corrispondenti a 5 posizioni)

53 Lagenzia bibliografica può gestire un catalogo che utilizza un solo linguaggio di catalogazione, ma potrebbe aver bisogno di gestire cataloghi basati su altre lingue: in questo caso Authorities Format permette di collegare intestazioni parallele in altre lingue mediante il campo apposito 7xx (forme parallele di intestazioni in altre lingue o scritture).

54 Authorities Format: campo730 Il blocco 7-- contiene i legami verso registrazioni di autorità che hanno la medesima intestazione in lingua o in scrittura diversa da quella dellintestazione registrata nel blocco 2-- Per il titolo uniforme il campo 730 ospita il titolo uniforme in altra forma parallela. 100 ##19790723aspay03######ba0 230 ## $aCronica de los Reyes de Castilla 730 ## $386123 $8engeng $aChronicle of the Kings of Castille


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