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Mercati dei servizi ausiliari di sistema

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Presentazione sul tema: "Mercati dei servizi ausiliari di sistema"— Transcript della presentazione:

1 Mercati dei servizi ausiliari di sistema
Con il termine Servizi Ausiliari di Sistema (spesso chiamati Servizi Ancillari) si intendono generalmente servizio di regolazione primaria della frequenza servizio di regolazione secondaria della frequenza servizio di regolazione terziaria (quando presente) della frequenza servizio di supporto di tensione servizio per il riavviamento del sistema

2 Mercati dei servizi ausiliari di sistema
I servizi di regolazione della frequenza in Italia devono soddisfare le specifiche UCTE (problema dell’OS che viene in parte ribaltato sui Produttori). Il servizio di supporto di tensione (reattivo) viene generalmente retribuito a tariffa (in California sembra che ci sia un mercato). Il servizio di riavviamento viene gestito sempre con contratti bilaterali.

3 Regolazione primaria di frequenza
Con regolazione primaria della frequenza si intende la capacità di ciascun gruppo di variare in maniera autonoma la potenza erogata al variare della frequenza di rete. In pratica essa è identificata dalle caratteristiche del regolatore di velocità di ciascun gruppo: statismo, banda morta (volontaria), zona di insensibilità (involontaria). Ha tempi di intervento brevi (alcuni secondi) ed ha carattere locale. Dipende dalla tipologia del gruppo: idraulico, convenzionale a vapore, ecc..

4 Regolazione primaria di frequenza
Con banda di regolazione primaria si intende l’intervallo di potenza (Pmax – Pmin) di intervento del regolatore. Con riserva di regolazione primaria di un gruppo si intende la distanza tra il punto di funzionamento e Pmax / Pmin . Riserva di regolazione primaria di sistema =  Riserve di regolazione primaria dei gruppi Al termine dell’intervento della regolazione primaria la frequenza del sistema è diversa da quella nominale.

5 Regolazione secondaria di frequenza
Con regolazione secondaria della frequenza si intende la capacità di ciascun gruppo di variare sotto il controllo del regolatore di rete la potenza erogata al variare della frequenza. Essa dipende dalle caratteristiche del regolatore di rete, al quale il gruppo è comunque asservito. Ha tempi di intervento medi (costante di tempo UCTE = sec) ed ha carattere zonale.

6 Regolazione secondaria di frequenza
Con banda di regolazione secondaria si intende l’intervallo di potenza (Pmax – Pmin) erogabile dal gruppo (in pratica la differenza tra la potenza massima ed il minimo tecnico). Con riserva di regolazione secondaria si intende l’intervallo tra la potenza erogata dal gruppo e quella massima (in aumento); può essere negativa nel qual caso rappresenta l’intervallo tra la potenza erogata dal gruppo ed il minimo tecnico. Al termine dell’intervento della regolazione secondaria la frequenza del sistema è uguale a quella nominale.

7 Regolazione secondaria di frequenza

8 Regolazione secondaria di frequenza
Ricostituzione dei margini

9 Regolazione terziaria di frequenza
Con regolazione terziaria della frequenza si intende un ridispacciamento effettuato dall’OS al fine di: ricostituire il margine di potenza di regolazione secondaria; minimizzare i costi di produzione (costi per i servizi ausiliari si sistema). La presenza di questo tipo di regolazione è legata alla struttura dei singoli mercati esistenti; è presente nei Paesi dell’UCTE.

10 Regolazione terziaria di frequenza
Sequenza temporale per la ricostituzione dei margini

11 Mercati per la regolazione
I Mercati per la regolazione vengono chiamati anche Mercati per il tempo reale in quanto fanno riferimento a richieste di energia legate a problemi contingenti (indisponibilità accidentale di componenti di sistema, errori di previsione del carico, ecc.) Il prezzo stabilito nei Mercati è del tipo ex post; infatti, poiché si paga solamente ciò che si consuma, tali quantità si possono conoscere solamente a consuntivo.

12 Mercati per la regolazione
Nella pratica non esistono mercati per la regolazione primaria; la potenza necessaria viene generalmente imposta dall’OS ai singoli gruppi che possono produrla in proprio o acquistarla da altri gruppi; in questo senso possono esistere accordi tra Produttori. Esiste sempre un mercato per la regolazione secondaria. Quando il sistema prevede il servizio di regolazione terziaria, esiste un mercato per offrire tale servizio.

13 Mercati per la regolazione secondaria:
modalità di offerta Nel mercato per la regolazione secondaria le offerte vengono sempre effettuate da ogni singolo gruppo. Nell’offerta vengono generalmente specificati la banda di regolazione e la potenza in aumento ed in diminuzione oltre, eventualmente, ad altre caratteristiche. I prezzi offerti per la potenza in aumento sono diversi da quelli offerti per la potenza in diminuzione. Le offerte vengono effettuate con un giorno di anticipo e possono essere presentate per ogni singola ora.

14 Mercato per la regolazione secondaria

15 Mercato per la regolazione secondaria

16 Mercato per la regolazione secondaria

17 Mercato italiano

18 Mercato italiano

19 Mercato italiano

20 Mercato italiano

21 Mercato italiano

22 Mercato italiano

23 Mercato italiano


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