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Andamento agrometeorologico 2013: effetti di una primavera piovosa sulle coltivazioni Lorenzo Craveri U.O. Meteoclimatologia Settore Tutela dai Rischi.

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Presentazione sul tema: "Andamento agrometeorologico 2013: effetti di una primavera piovosa sulle coltivazioni Lorenzo Craveri U.O. Meteoclimatologia Settore Tutela dai Rischi."— Transcript della presentazione:

1 Andamento agrometeorologico 2013: effetti di una primavera piovosa sulle coltivazioni Lorenzo Craveri U.O. Meteoclimatologia Settore Tutela dai Rischi Naturali

2 Marzo Variabile e freddo con caratteri invernali nelle prime 2 decadi: freddo e locali nevicate, anche a quote collinari, hanno interessato la Lombardia tra il 6 e l8. Tempo instabile tra il 10 ed il 16, prima dellultimo episodio invernale della stagione tra il 17 e 18 quando si sono registrate locali precipitazioni nevose fino in Pianura. Dopo il 20 precipitazioni nevose si sono presentate solo a quote collinari o di bassa montagna ma ovunque con temperature fresche o fredde. Significative le temperature massime, molto contenute, raggiunte tra il 25 ed il 30 marzo: 5.6°C a Mantova il 25, 6.6°C a Vercelli il 26, 6.1°C a Voghera-PV il 29. Ad aprile temperature «fresche» fino al 10 Aprile, poi tra il 13 ed il 19 si registra la sola fase di stabilità anticiclonica di tutta la primavera 2013. In questi giorni, nei terreni più sciolti, si è potuto intervenire con le opportune lavorazioni e isolatamente si sono potute compiere le prime semine di mais. Tra il 20 e la fine del mese (e poi per tutto maggio) ancora precipitazioni diffuse, significative tra il 20 ed il 22 e tra il 27 ed il 29. 2 I tratti salienti della stagione

3 3 Torino, 17 Marzo 2013: Torino 1- Lazio 0

4 Le temperature del suolo a 10 cm di profondità tra l1 e il 7 aprile 2013 (°C) 4 Anche la «terra» era fredda!

5 Maggio piovoso e fresco con piogge più significative il 5 ed il 7, il 10 ed 11, tra il 16 ed il 19 e poi ancora tra il 23 ed il 25. Le precipitazioni dellultima decade sono accompagnate anche da basse temperature (massime il 24 ed il 25 localmente sotto i 12°/13°C). Dal 1°marzo al 31 maggio registrati sulla Pianura, a secondo dellareale produttivo - su 92 giorni complessivi- da 40 a 52 giorni di pioggia Giugno presenta variazioni significative rispetto ai mesi precedenti: le precipitazioni sono risultate scarse e le temperature nel complesso nella norma. La prima decade del mese è risultata la più fresca e la più piovosa sebbene basse temperature minime si siano registrate anche negli ultimi giorni: 8.9°C ad Arconate-MI sabato 29, 10.8°C a Vigevano-PV venerdì 28. Da segnalare anche la prima «ondata» di caldo estivo (con massime fino a 34°/36°C) tra il 16 ed il 20. 5 I tratti salienti della stagione

6 Le abbondanti piogge primaverili 6 Il confronto tra le piogge del periodo 1.03-31.05.2013 e le attese per lo stesso periodo (mm)

7 7 Allagamenti nel mantovano a maggio 2013 – fonte CODIMA

8 Luglio ha mostrato caratteri meteorologici più favorevoli per lo sviluppo delle colture. Le temperature sono state in generale in linea con le attese e le precipitazioni sono state nel complesso esigue. Solo nellultima decade si sono registrate temperature anomale e meno favorevoli per lo sviluppo delle colture: 37.8°C a Bigarello-MN il 28, 36.9°C a Cavenago dAdda-LO il 27, 36°C a Voghera il 28. Come detto le precipitazioni di luglio sono state nel inferiori alla media e concentrate in pochi episodi temporaleschi, al più tra il 10 e il 18 e poi il 29. Agosto ha mostrato caratteri prettamente estivi nei primi 10 giorni, con lultimo episodio di caldo «sopra la media» tra il 2 ed il 6/7 con temperature localmente fino a 36°/37°C. Dal 7/8 le temperature rientrano nella norma e alcuni passaggi temporaleschi interessano anche la Pianura ( in particolare tra il 7 e l8, il 14, tra il 19 ed il 20, tra il 24 ed il 27 ). In alcune aree della pianura, ad oggi, registrati anche più di 100 mm di pioggia (124 mm a Bigarello-MN, 115 mm a Landriano-PV). 8 I tratti salienti della stagione

9 Le somme termiche dal 1°Marzo: confronto 2012/2013 9

10 10

11 A Marzo condizioni proibitive per semine e preparazione dei letti di semina; ad Aprile «piccola finestra» per semine e preparazione dei letti di semina nella seconda decade del mese (Mais); a Maggio condizioni difficili per tutte le operazioni colturali (Riso e Mais); a Giugno condizioni abbastanza difficili nei primi giorni, poi condizioni favorevoli per le operazioni colturali; Luglio ed Agosto nel complesso favorevoli per le colture primaverili estive (fatta eccezione per alcuni episodi di grandine e temporali accompagnati da vento intenso). Riepilogando! 11

12 Lorenzo Craveri U.O. Meteoclimatologia Settore Tutela dai Rischi Naturali ARPA - Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Lombardia Via Rosellini, 17 - 20124 MILANO Tel +39 02.69.666.497 - Fax +39 02.69.666.248 email l.craveri@arpalombardia.it - web www.arpalombardia.it/meteo 12


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