La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Esame Istologico n° Paziente R. A. M a.32 Il campione inviato per esame istologico estemporaneo è costituito.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Esame Istologico n° Paziente R. A. M a.32 Il campione inviato per esame istologico estemporaneo è costituito."— Transcript della presentazione:

1

2

3 Esame Istologico n°10593.05 Paziente R. A. M a.32
Il campione inviato per esame istologico estemporaneo è costituito da lobo tiroideo destro delle dimensioni di cm. 5x2,5x2,2 con evidenza al taglio, Nel terzo superiore, di una formazione nodulare di colorito bianco giallastro, del diametro massimo di cm. 1,8, ben delimitata rispetto al tessuto circostante di colorito rosso brunastro. All'esame istologico la formazione nodulare appare delimitata da una capsula sottile e continua, presenta una struttura e micro macro follicolare e risulta costituita da cellule con minimo pleomorfismo nucleare. Il restante parenchima presenta struttura follicolare e cistica con aspetti di disomogeneità funzionale. Si pone diagnosi di adenoma follicolare del lobo tiroideo destro.

4

5

6

7 Esame Istologico n°13347.05 Paziente R.G. M a.32
Il primo campione inviato per esame istologico estemporaneo è costituito da lobo tiroideo destro delle dimensioni di cm. 5.5x2.5x2 con evidenza sulla superficie di taglio nel terzo superiore di due noduli biancastri del diametro massimo di cm. 0.4 e cm. 0.3; il restante parenchima presenta aspetto omogeneo e colorito rosa brunastro. All'esame istologico estemporaneo e su preparati stabili i due noduli corrispondono a carcinoma papillifero; presentano una localizzazione periferica, ma non infiltrano la capsula tiroidea. Viene inviato un linfonodo laterocervicale destro del diametro di cm. 2.5 sede di massiva ripetizione metastatica ed un ulteriore linfonodo laterocervicale del diametro di cm. 1.2 indenne da metastasi. Vengono successivamente inviati linfonodi del compartimento centrale con evidenza istologica di metastasi in due dei cinque minuti linfonodi esaminati. Vengono inviati inoltre lobo piramidale della lunghezza di cm. 1.3 e lobo tiroideo sinistro, delle dimensioni di cm. 5x2x2, entrambi di aspetto omogeneo e colorito rosa brunastro, istologicamente indenni da neoplasia. Si pone diagnosi di duplice microcarcinoma papillifero del lobo tiroideo destro, metastatico ad un linfonodo laterocervicale destro ed a due linfonodi del compartimento centrale. Classificazione UICC 2002: pT1(2) pN1b pMx R0 Stadio I Prof. P. L. Mingazzini

8

9 Esame Istologico n° 2531.05 Paziente A.M.I. F a.50
Il campione in esame è costituito da tiroide aumentata di volume con lobo destro delle dimensioni di cm. 7x3x2.5, lobo sinistro di cm.9.5x5x4 ed istmo della lunghezza di cm.2; la superficie di taglio risulta di colorito rosso brunastro ed aspetto plurinodulare con evidenza di un’area biancastra a contorno regolare,del diametro di cm. 0.9, situata nel terzo superiore del lobo destro. All'esame istologico l’area biancastra presenta una struttura follicolare e risulta costituita da tireociti con nuclei atipici, tondeggianti, tendenti alla sovrapposizione, dotati di incisure e rari pseudoinclusi nucleari. La popolazione cellulare è risultata positiva alle reazioni immunoistochimiche allestite con anticorpi, anti-HBME, anti-TTF 1, anti-citocheratina 7, anti-vimentina e negativa anti-citocheratina 19. La lesione non infiltra la capsula tiroidea. Il restante parenchima tiroideo presenta aspetto plurinodulare, struttura micro-macro follicolare e cistica con focale infiltrato linfocitario ed aree di fibrosi. Si pone diagnosi di carcinoma papillifero del lobo destro della tiroide, variante follicolare, insorto su gozzo plurinodulare. Classificazione UICC 2002: pT 1 pN x pM x R0 Stadio I Prof. P. L. Mingazzini

10 Esame Istologico n° 3283.05 Paziente C.G. F a.42
Il campione in esame è costituito da tiroide diffusamente aumentata di volume e consistenza, con lobo destro delle dimensioni di cm. 3.5x2.5x2, lobo sinistro di cm.4x3x2 ed istmo della lunghezza di cm.2; la superficie di taglio risulta uniforme, di colorito grigio giallastro con evidenza di un nodulo biancastro del diametro di cm. 0.3 situato nel terzo centrale del lobo destro. All'esame istologico il nodulo biancastro presenta una struttura di tipo papillare e risulta costituito da cellule con nuclei chiari tendenti alla sovrapposizione, dotati di incisure e di pseudoinclusi nucleari. La popolazione cellulare è risultata positiva alle reazioni immunoistochimiche allestite con anticorpi anti-citocheratina 19, anti-HBME e focalmente anti-proteina RET. La lesione appare contenuta entro la capsula tiroidea. Il restante parenchima tiroideo presenta architettura follicolare con diffuso infiltrato linfocitario strutturato in follicoli dotati di evidenti centri germinativi e focolai multipli di metaplasia ossifila. Si pone diagnosi di carcinoma papillifero della tiroide, variante microcarcinoma, insorto su tiroidite di Haschimoto. Classificazione UICC 2002: pT 1 pN x pM x R0 Stadio I Prof. P. L. Mingazzini

11

12

13 Esame Istologico n° 260.05 Paziente B.F. F a. 44
Il campione in esame è costituito da tiroide con lobo destro delle dimensioni di cm. 6x3x2, lobo sinistro di cm. 4.5x2x1.5 ed istmo della lunghezza di cm.2; al taglio nel terzo inferiore del lobo destro si rileva una formazione nodulare di colorito biancastro, del diametro di cm. 0.9, ben delimitata rispetto al tessuto circostante, di colorito rosso bruno. All'esame istologico la formazione nodulare risulta delimitata da una spessa capsula fibrosa con focali calcificazioni e costituita da follicoli di piccole dimensioni rivestiti da tireociti con lievi atipie nucleari. La capsula appare focalmente infiltrata da gettoni cellulari che si estendono al parenchima tiroideo circostante. Non si osservano immagini di invasione vascolare. Il restante parenchima presenta struttura follicolare e cistica con aspetti di disomogeneità funzionale. Si pone diagnosi di carcinoma follicolare della tiroide, minimamente invasivo. Classificazione UICC 2002: pT1 pNx pMx R0 Stadio I. Dott. F. Borrini Prof. P. L. Mingazzini

14

15

16

17 Esame Istologico n° 435.94 Paziente C.F. F a.78
Il campione in esame è costituito da tiroide con lobo tiroideo sinistro delle dimensioni di cm. 4x3x1.5, istmo di cm.3.5x2x1 e lobo destro di cm.4x3x1.5; al taglio si evidenzia un’area di colorito grigio giallastro e consistenza aumentata, del diametro massimo di cm.4.2, interessante il polo inferiore del lobo sinistro e l’istmo. All'esame istologico l’area grigiastra presenta una struttura prevalentemente solida ed appare costituita da cellule dotate di voluminosi nuclei vescicolosi, prominenti nucleoli, citoplasma eosinofilo, membrana citoplasmatica evidente. Sono presenti aree di necrosi, di emorragia, marcato infiltrato linfoplasmacellulare e granulocitario. Si segnala invasione di vasi ematici e linfatici con infiltrazione della capsula tiroidea. Si pone diagnosi di carcinoma anaplastico della tiroide. Classificazione UICC 2002: pT 4 pN x pM x R0 Stadio IV. Prof. P. L. Mingazzini

18

19 Esame Istologico n° R2005-002109 Paziente R. L. F 59
Il campione inviato per esame istologico estemporaneo è costituito da tiroide con lobo destro delle dimensioni di cm. 4.5x2x1.5 e lobo sinistro di cm. 4x3x2. Al taglio nel lobo sinistro si rileva un nodulo del diametro di cm. 0.6 di colorito biancastro ed aspetto lobulato; nel lobo destro si evidenzia un ulteriore nodulo biancastro del diametro di cm. 0.3; il restante parenchima presenta aspetto traslucido e colorito rosso bruno. All’esame istologico le formazioni nodulari del lobo sinistro e destro presentano struttura trabecolare e risultano costituite da cellule monomorfe dotate di nuclei tondeggianti e citoplasma di aspetto granulare, risultate positive alla reazioni immunoistochimiche con anticorpi anti cromogr. ed anti calcitonina Nel parenchima circostante si rilevano focolai di iperplasia delle cellule C Il restante parenchima tiroideo appare esente da alterazioni e la capsula tiroidea risulta indenne da infiltrazione neoplastica. Viene inviato inoltre tessuto peri ricorrenziale nel quale si evidenziano due linfonodi indenni da metastasi. Si pone diagnosi di carcinoma midollare bilaterale della tiroide associato ad iperplasia delle cellule C. In considerazione della plurifocalità della neoplasia e della iperplasia delle cellule C, si prospetta la possibilità di una MEN di tipo 2. Classificazione UICC 2002: pT1(2) pN0 pMx R0 Stadio I Prof. P. L. Mingazzini

20

21 Carcinoma Papillare o Follicolare < 45 anni
Carcinoma Papillare o Follicolare > 45 anni e Carcinoma Midollare Stadio I T1 N0 M0 Stadio II T2 Stadio III T3 T1, T2, T3 N1a Stadio IV A N1b T4a N0, N1 Stadio IV B T4b ogni N Stadio IV C ogni T M1

22

23 Stadio IV A T4a ogni N M0 Stadio IV B T4b Stadio IV C ogni T M1

24

25

26

27

28

29 Esame Istologico n° R2005-002109 Paziente R. L. F 59
Il campione inviato per esame istologico estemporaneo è costituito da tiroide con lobo destro delle dimensioni di cm. 4.5x2x1.5 e lobo sinistro di cm. 4x3x2. Al taglio nel lobo sinistro si rileva un nodulo del diametro di cm. 0.6 di colorito biancastro ed aspetto lobulato; nel lobo destro si evidenzia un ulteriore nodulo biancastro del diametro di cm. 0.3; il restante parenchima presenta aspetto traslucido e colorito rosso bruno. All’esame istologico le formazioni nodulari del lobo sinistro e destro presentano struttura trabecolare e risultano costituite da cellule monomorfe dotate di nuclei tondeggianti e citoplasma di aspetto granulare, risultate positive alla reazioni immunoistochimiche con anticorpi anti cromogr. ed anti calcitonina Nel parenchima circostante si rilevano focolai di iperplasia delle cellule C Il restante parenchima tiroideo appare esente da alterazioni e la capsula tiroidea risulta indenne da infiltrazione neoplastica. Viene inviato inoltre tessuto peri ricorrenziale nel quale si evidenziano due linfonodi indenni da metastasi. Si pone diagnosi di carcinoma midollare bilaterale della tiroide associato ad iperplasia delle cellule C. In considerazione della plurifocalità della neoplasia e della iperplasia delle cellule C, si prospetta la possibilità di una MEN di tipo 2. Classificazione UICC 2002: pT1(2) pN0 pMx R0 Stadio I Prof. P. L. Mingazzini


Scaricare ppt "Esame Istologico n° Paziente R. A. M a.32 Il campione inviato per esame istologico estemporaneo è costituito."

Presentazioni simili


Annunci Google