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24 Novembre 2012 Medicina del territorio: l’anziano fragile. La valutazione e l’assistenza L’integrazione socio sanitaria: il ruolo del servizio sociale.

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1 24 Novembre 2012 Medicina del territorio: l’anziano fragile. La valutazione e l’assistenza L’integrazione socio sanitaria: il ruolo del servizio sociale professionale nella definizione del Piano Assistenziale Personalizzato (PAP) Dott.ssa Beatrice Rovai Coordinatore Sociale SDS Fiorentina Nord Ovest Responsabile UF Servizio Sociale Azienda sanitaria Zona Nord Ovest

2 L’integrazione socio-sanitaria: la valutazione multidimensionale
La valutazione multidimensionale delle condizioni di bisogno della persona anziana non autosufficiente, ben esprime l’integrazione socio-sanitaria in quanto è supportata da procedure valutative, effettuate sulla base di una serie di scale multidimensionali, con riferimento allo stato di salute funzionale-organico, alle condizioni cognitive e comportamentali e alla situazione socio ambientale e familiare.

3 Il piano di assistenza personalizzato
I risultati delle scale determinano la valutazione multidimensionale del bisogno dell’anziano relativo alle aree clinico-funzionale, cognitivo-comportamentale e socio-ambientale, che sono la base informativa sulla quale verrà definito, dalla Unità di Valutazione Multidimensionale il Piano di assistenza Personalizzato.

4 Il piano di assistenza personalizzato
L’ Unità di Valutazione Multidimensionale, a partire dalle informazioni valutative relative all’area socio-ambientale (indicatore adeguatezza condizione ambientale IACA), integrate in sede di discussione e stesura del PAP con le altre aree di bisogno (livelli di isogravità), definirà l’appropriatezza di un percorso assistenziale domiciliare o residenziale.

5 Livelli Isogravità Bisogno PIANO ASSISTENZIALE PERSONALIZZATO
Algoritmo Livelli Isogravità Bisogno Profilo sociale (IACA d) Profilo sociale (IACA) PROFILO FUNZIONALE-COGNITIVO -COMPORTAMENTALE Profilo Sanitario SOCIO AMBIENTALE COGNITIVO COMPORTAMENTALE FUNZIONALE CLINICO Definizione percorso residenziale/domiciliare DEFINIZIONE QUANTITA’ RISORSE per assistenza tutelare nel percorso domiciliare PIANO ASSISTENZIALE PERSONALIZZATO

6 Il PAP: appropriatezza del percorso residenziale
L’appropriatezza dell’assegnazione di un percorso residenziale da parte dell’UVM sarà individuata in base alle condizioni sanitarie (livello di isogravità del bisogno) ma determinata soprattutto dalle condizioni sociali, familiari e ambientali dell’anziano (indice di adeguatezza ambientale IACA) ed economiche (ISEE).

7 Eleggibilità del Percorso Residenziale
Scale di valutazione Strumento Profilo Funzionale Profilo cognitivo comportamentale Livelli di isogravità (1-5) Profilo Sanitario Valutazione della complessità dell’assistenza infermieristica (alta-media-bassa) Profilo sociale IACA (indicatore adeguatezza della condizione ambientale) (Alto, medio/alto, medio/basso,basso)

8 Indicatore di Adeguatezza della Condizione Ambientale.
La scala che valuta l’adeguatezza della condizione ambientale (IACA) per l’eleggibilità del percorso residenziale si compone di 3 domìni: Valutazione rete assistenziale Valutazione situazione economica Valutazione condizione abitativa e dell’ambiente di vita

9 Il Percorso Residenziale:
L’assegnazione del percorso residenziale da parte dell’UVM prevede l’attribuzione di risorse quali: Inserimento in struttura residenziale (RSA) con concessione di quota sanitaria e quota sociale se la persona ne ha diritto in base alla condizione economica dell’anziano e dei figli (ISEE) (Regolamento delle prestazioni sociali).

10 Il PAP: appropriatezza del percorso domiciliare
Nel caso in cui, l’UVM ritenga appropriato un percorso domiciliare in base alle condizioni sanitarie della persona (livello di isogravità del bisogno) ed in particolare dell’indice di adeguatezza ambientale (IACA), la quantità delle risorse per l’assistenza tutelare.

11 Definizione delle risorse nel Percorso Domiciliare
Scale di valutazione Strumento Profilo Funzionale Profilo cognitivo comportamentale Livelli di isogravità (1-5) Profilo Sanitario Valutazione della complessità dell’assistenza infermieristica (alta-media-bassa) Profilo sociale IACA d (indicatore adeguatezza della condizione ambientale) per l’assistenza domiciliare (Alto, medio,basso)

12 Indicatore di Adeguatezza della Condizione Ambientale.
Ai fini dell’assegnazione della quantità delle risorse per l’assistenza tutelare l’indicatore di adeguatezza ambientale valuta: Rete assistenziale: presenza attuatori degli interventi Valutazione della condizione abitativa: adeguatezza condizioni igienico-sanitarie e strutturali, l’adeguatezza dei servizi igienici, presenza di barriere architettoniche.

13 Il Percorso domiciliare:
L’assegnazione del percorso domiciliare da parte dell’UVM prevede l’attribuzione di risorse quali: Inserimento in struttura semiresidenziale Contributo “badante” Assistenza domiciliare diretta

14 Il servizio sociale professionale all’interno dell’UVM
L’assistente sociale è un componente stabile dell’Unità di valutazione multidimensionale e, pertanto, attraverso le informazioni che risultano dalla scala valutativa socio-ambientale (IACA) concorre alla valutazione multidimensionale del bisogno dell’anziano per l’assegnazione del percorso più appropriato (residenziale o domiciliare).

15 L’Assistente Sociale: responsabile del piano di assistenza personalizzato
L’assistente sociale assume il ruolo di responsabile del Piano di Assistenza Personalizzato con i seguenti compiti: È il referente organizzativo delle attività assistenziali; verifica l’attuazione delle attività previste dal PAP avvia e chiude il piano di assistenza personalizzato propone all’ UVM l’eventuale revisione e/o proroga del Piano;

16 Attività Unità di Valutazione Multidimensionale (anno 2011)
Zona Fiorentina Nord Ovest

17 Valutazioni UVM Zona Nord Ovest
(anno 2011) Casi nuovi 1054 Rivalutazione per assegnazione Isogravità 485 Totale 1539 27/03/2017

18 Valutazioni UVM Zona Nord Ovest per Comune di residenza
Calenzano Campi Bisenzio Fiesole Lastra a Signa Scandicci Signa Sesto F.no Vaglia Totale N° Casi 88 194 86 59 250 76 258 17 1028* (+ 26 Moduli) = 1054

19 Esito PAP (Piano Assistenziale Personalizzato) Zona Nord Ovest 2011
Percorso residenziale 170 Percorso domiciliare 779 Risposta negativa per ISO 1/2 61 Risposta negativa per superamento ISEE 18 Valutazione per assegnazione Modulo Specialistico 26 TOTALE 1054 27/03/2017

20 Interventi erogati su fondo non autosufficienza e fondi collegati Zona Nord Ovest (anno 2011)
Intervento Numero Utenti Contributi ADI e CURE FAMILIARI 285 Contributi badanti Assistenza domiciliare diretta 175 ADD dimissione ospedaliera 14 Inserimenti temporanea in RSA 45 Inserimenti temporanei in diurni 31 Totale 935 27/03/2017

21 Grazie per l’attenzione


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