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La Radio nella Protezione civile

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Presentazione sul tema: "La Radio nella Protezione civile"— Transcript della presentazione:

1 La Radio nella Protezione civile
Marco Garozzo

2 Premesse L’importanza della radio nella PC è dovuta alla semplicità di creare un sistema di comunicazione con pochissime risorse legate al territorio

3 Premesse La radio è uno strumento di comunicazione che utilizza come mezzo fisico le onde elettromagnetiche. E’ importante riferirsi al mezzo, perché le caratteristiche, i vantaggi e le limitazioni, dipendono da esso.

4 Frequenza Si può dire che la frequenza è la grandezza che ci consente di “distinguere” un onda da un’altra Le radio utilizzate per la PC possono essere di tipi diversi, in base alle frequenze o “bande di frequenza” di utilizzo.

5 Canali Il numero di Frequenza è un riferimento ASSOLUTO al mezzo
trasmissivo. Es MHz. Il numero del Canale è un riferimento STRETTAMENTE LEGATO al tipo di apparato o di sistema che si sta utilizzando. UGUALI CANALI SU DIVERSI SISTEMI NON COINCIDONO QUASI MAI. Es. Sui vostri televisori, su quale canale è LA EFFE??

6 In genere sono di tipo Veicolare o fisso.
CB – Citizen Band Utilizzano frequenze fra i MHz. Possono avere 34, 40, 120, 200 o più canali. Gli apparati a 34 canali sono omologati dal ministero per l’utilizzo sanitario. In genere sono di tipo Veicolare o fisso. E’ uno strumento obsoleto, ma diffusissimo e a bassissimo costo. Molti cittadini lo posseggono e possono partecipare attivamente Alle azioni di PC.

7 CB – Citizen Band Gli apparati CB non hanno la possibilità del ponte radio. Funzionano a medie distanze se la trasmittente e la ricevente hanno campo vicino libero. Le trasmissioni possono superare ostacoli lontani come colline o palazzi. Utilizzano MOLTA POTENZA. Hanno bisogno di lunghe antenne.

8 LPD – Low Power Device Sono i cosidetti Walkie Talkie di oggi.
Apparati portatili utilizzanti 69 canali nella banda di frequenza 433 MHz. Utilizzano una potenza così bassa (0,01 W) che difficilmente vanno oltre i 200 metri in vista ottica o sono utilizzabili dentro un palazzo fra stanze diverse.

9 LPD – Low Power Device Non hanno la possibilità del ponte radio.
SONO DI LIBERO UTILIZZO, SENZA RESTRIZIONI O TASSE Hanno la possibilità di utilizzare i SUBTONI Sono sconsigliabili in operazioni di PC o sanitarie

10 PMR 446 Sono apparati portatili utilizzanti 8 canali nella banda di frequenza 46 MHz. Utilizzano una potenza media (0,5 W) che consente il loro utilizzo in diverse situazioni utili. Non sono apparati riconosciuti per l’utilizzo nella PC, ma usati fra i componenti di una squadra o di un equipaggio consentono una comunicazione rapida ed efficiente.

11 PMR 446 Non prevedono l’uso del ponte, ma possono essere usanti anche in zone cittadine, grazie al fatto che l’onda a questa frequenza “rimbalza” fra palazzi e ostacoli piani. In campo totalmente aperto arrivano a 2 Km circa. Si possono utilizzare per comunicazione fra ABZ ed equipaggio appiedato (da dentro edifici) ma il loro raggio si riduce a 300 metri, comunque in genere sufficienti.

12 PMR 446 Hanno un’Autonomia soddisfacente (8 ore), sono leggere e compatte e hanno funzioni di Vox e subtoni. Il loro utilizzo “dovrebbe” essere denunciato alle autorità ed è legato al pagamento di una tassa di 12 €, indipendente dal num. di apparati. Il loro costo è irrisorio (circa 27 €).

13 VHF – UHF per la PC Sono apparecchiature portatili o fisse,
Aventi solo il numero di canali concessi dal ministero all’organizzazione proprietaria degli apparati. Normalmente si utilizzano in ponte radio, ma è possibile utilizzarli in “diretta”. Sono identificabili. Il loro costo è elevato (300 € portatili – 800 € i fissi).

14 VHF – UHF per la PC Tuttora in uso ci sono 2 sistemi che potremmo trovarci ad usare: Coordinamento Comunale di Catania (Club 27) In occasione di S. Agata Sicura. Coordinamento provinciale delle misericordia di catania.

15 VHF – UHF per la PC Apparati del club 27.
Sono portatili a discreta autonomia (6-10 ore), il canale è quello assegnato alla consegna, assieme ad un identificativo (es. Papa 5). Ogni apparato ha un numero che appare in trasmissione all’operatore della sala radio. Questo consente di identificare chi sta trasmettendo. Valgono le regole generali di comunicazione radio, con una considerazione in più: Il sistema è utilizzato da altri enti oltre la misericordia. E’ bene evitare discussioni che possono rendere poco professionali il nostro servizio. Le comunicazioni devono essere effettuate esclusivamente con la sala radio, salvo nei casi in cui la sala radio stessa fornisce diverse indicazioni.

16 VHF – UHF per la PC Apparati del club 27.
La copertura è garantita nell’ambito della città di Catania, all’esterno di edifici. E’ possibile la chiamata selettiva e la verifica dello stato dell’apparato. Si utilizzano subtoni e ponte ripetitore.

17 VHF – UHF per la PC Apparati del Coordinamento
La copertura è garantita nell’ambito della provincia di Catania, La rete sarà presto estesa a tutto la fascia che circonda l’Etna. Attualmente gli apparati in uso per ogni sede sono di tipo portatile. Autonomia di 8 ore. Funzioni ridotte per essere semplici da usare.

18 VHF – UHF per la PC Apparati del Coordinamento
Nonostante l’apparato riporti 15 canali, solo i primi 2 sono attivi: CANALE 1: Comunicazione mediante ponte CANALE 2: Comunicazione in diretta. Gli altri in futuro saranno attivati per usi interni.

19 VHF – UHF per la PC Apparati del Coordinamento
Questi apparati sono pensati per la comunicazione fra le varie squadre e l’eventuale sala di coordinamento. Sono identificati da un codice visualizzato dagli apparati fissi della centrale.

20 VHF – UHF per la PC Apparati del Coordinamento
In un progetto più ampio tali apparati possono servire per un interscambio fra i mezzi e le sedi delle varie misericordie nel territorio. In caso di bisogno o di servizi non effettuabili si potranno rivolgere richieste alle altre sedi o ABZ.

21 Ponte Radio Il ponte radio è una tecnica che consente di estendere la portata di un apparato. Ci si serve di una stazione fissa, il ponte per l’appunto, collocato in un posto in cui vi è una grossa copertura, per RIPETERE ciò che si trasmette.

22 Ponte Radio Quando si trasmette in ponte, l’apparato
Cambia freq. automaticamente. Freq. 1 Il ponte fa “il piglia e porta” Ritrasmettendo Sulla freq. 2 tutto Ciò che capta su 1 Freq. 2 Normalmente ogni apparato ascolta su Una determinata frequenza. Supposta Frequenza 2

23 Ponte Radio Quando si trasmette in ponte, l’apparato
Cambia freq. automaticamente. Freq. 2 Freq. 1

24 In diretta Se i vari apparati trasmettono e ricevono
sulla freq. 2, il ponte non capta niente. Esso infatti ascolta solo la freq. 1. Freq. 2 Tutti gli apparati a portata Potranno partecipare Gli apparati non in portata Non riceveranno niente

25 Chiamata Selettiva Le stazioni base possono inviare una trasmissione ad un determinato Apparato contraddistinto da un numero. Si attiverà una specie di suoneria Sebbene il segnale è captato dagli altri apparati, questi non si attiveranno E non faranno sentire il contenuto della trasmissione Solo l’apparato Selezionato funzionerà Tutti gli altri saranno esclusi dalla comunicazione

26 Squelch Lo squelch è una funzione che quasi tutte le radio hanno. In genere è una manopola che consente di regolare il livello minimo di potenza per cui un segnale giunto non debba esser considerato rumore

27 Squelch Potenza ricevuta Segnale Utile Disturbo Passato
Segnale percepibile Ma squelciato Livello Di Squelch Segnale Totalmente Coperto dal rumore Tempo

28 Subtoni Il subtono è un impercettibile fischio che viene messo dalla trasmittente insieme alla trasmissione. La ricevente, squelcia tutti i segnali non aventi questo fischio. In questo modo sono esclusi dall’ascolto tutti i rumori o le trasmissioni sul canale che non hanno il tono concordato.

29 Gli apparati di PC hanno i subtoni e la selettiva iniziale per poter comunicare solo con gli apparati del sistema specifico. Ciò non evita che altre persone non riescano Ad ascoltare la trasmissione, ma evita che trasmissioni non autorizzate siano inviate alle varie squadre

30 Componenti di una radio
Una radio si compone di: una fonte di energia L’apparato Il Mike L’antenna Spesso tali cose sono integrate, come in un apparato portatile

31 Comandi di una radio Accensione – Volume Squelch Selettore Canale PTT

32 Comportamento In genere si è ascoltati da tante persone, non solo dal nostro interlocutore. Se parliamo per lungo tempo, teniamo occupato il canale che potrebbe servire a richieste urgenti. Passaggi brevi. Se qualcuno occupa il canale non dobbiamo trasmettere di sopra anche in casi urgenti. Impediremmo la sua e la nostra comunicazione.

33 Comportamento Non comunicare mai Cognomi o telefoni.
Non trasmettere dati su pazienti, comunicarli solo via cellulare. Quando si è operativi, comunicare alla centrale ogni evento significativo ed ogni spostamento effettuato. Siamo noi i loro occhi o orecchie. Non prendere iniziative proprie. La centrale ha il controllo della situazione e, se tutti rispettano le regole, Ha una veduta più ampia.

34 Comportamento Generalmente chi è in centrale operativa ha la supervisione dell’operato della squadra, non controbattere per radio le disposizioni di centrale. Al limite richiedere Una “BASSA”, cioè una telefonata.

35 Comportamento Per eventi di massa chiamare la centrale come se fosse un servizio 118: In caso ci si imbatta in una persona che ha bisogno di trattamento Quando abbiamo preso in carico la persona per sapere dove si deve portare Quando lasciamo la persona Quando rientriamo in postazione Quando non possiamo mantenere la postazione

36 Codici Sono in uso diversi tipi di abbreviazione.
Molto usato è l’alfabeto fonetico internazionale.


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