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AGRUMI.

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Presentazione sul tema: "AGRUMI."— Transcript della presentazione:

1 AGRUMI

2 Gli agrumi sono cresciuti molto in quantità negli ultimi anni.
Gli agrumi dei quali si ha la piu’ lontana memoria sono il Kumquat, il pompelmo e lo yuzu (Citrus junos) Gli agrumi sono cresciuti molto in quantità negli ultimi anni. E in modo particolare in Sud America Tra tutti i paesi arancicoli, quello che si pone come leader della produzione e indiscusso dominatore del mercato mondiale del succo e’ il BRASILE Nel son state trovate le prime citazioni riguardanti l’actinidia nel catalogo del giardino Allegra di Catania

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4 Famiglia delle Rutacee
Sottotribu’ Micromelinae Clauseninae merrillinae Clauseneae Sottofamiglia Aurantioideae Citreae Sottotribu’ Triphasinae Citrinae balsamocitrinae genere Citrus Fortumella Eremocitrus Poncirus Clymenia microcitrus Gli “agrumi veri “ sono quelli che hanno il succo contenuto nelle vescicolette, e appartengono alla sottotribu’ citrinae

5 Eucitrus Frutti edili Papeda frutti non eduli c. Medica c. Limon
c. Aurantifolia c. Aurantium c. Sinensis c. Reticulata c. Grandis c. Paradisi c. Indica c. tachibana cedro Limone Lime e limette Arancio amaro Arancio Mandarino Pomelo pompelmo Eucitrus Frutti edili Genere Citrus Papedocitrus eupapeda Papeda frutti non eduli

6 FRUTTO Il frutto e’ un ESPERIDIO caratterizzato da spicchi (o segmenti) tenuti insieme da un asse centrale. Il succo e’ racchiuso in vescicolette e nelle cultivar, piu’ pregiate commercialmente, le pareti degli spicchi e delle cescicolette sono molto sottili e si lacerano facilmente. FLAVEDO (EPICARPO) ALBEDO (MESOCARPO) SPICCHIO (ENDOCARPO) VESCICOLE PIENE DI SUCCO COLONNA CARPELLARE (medula)

7 Il frutto, a maturazione, e’ colorato per la presenza di caroteni e, alle volte di antociani. (flavedo) Essa include i cromatofori e le ghiandole oleifere. L’albedo ha consistenza spugnosa. Anche il mesocarpo a volte e’ colorato (in alcuni pompelmi e nell’arancio dolce) Il frutto all’attacco peduncolare presenta una rosetta (calice persistente)

8 Radici Le radici sono superficiali (nei primi 50 cm di terreno) Fusto e branche Sono generalmente lisci; spine nei rami e nelle branchette esistono in quasi tutte le specie e in maniera piu’ accentuata nel Poncirus e in alcuni Cedri Foglie Le foglie sono fortemente variabili per dimensione, con ali assenti o minime, nel limone e nelle lime. Foglie cuoiose con pochi stomi (struttura xerofitica) e sono provviste di olii essenziali

9 Fiori I fiori (zagara) sono ermafroditi, solitari o riuniti in corimbi, con corolla bianca molto profumata Sono di colorazione bianco violacea nel limone e in alcuni cedri, bianchi in altre specie 5 sepali e 5 petali

10 Semi Nelle migliori cultivar i semi sono assenti e i frutti si formano per partenopcarpia. Nei portinnesti e in alcune cultivar i semi sono presenti, a volte anche in grande numero (fino a 50) I semi sono anche poliembrionici, questi embrioni si formano per mitosi da cellule diploidi della pianta madre.

11 Il fiore degli agrumi e’
BIOLOGIA FIORALE Il fiore degli agrumi e’ Non sempre il fiore e’ anatomicamente perfetto (aborto del pistillo o aborto delle antere) I fiori perfetti e funzionali sono generalmente autocompatibili (nelle clementine ci sono casi di autoincompatibilita’) La fioritura, nel mediterraneo, avviene nei mesi di marzo-maggio 2-3% dei fiori diventano frutti Tra allegagione e maturazione del frutto ci sono 4-5 mesi (clementine)

12 Frutti Nei frutti i componenti chimici variano in dipendenza di specie e cultivar Gli zuccheri totali 9 – 12% Gli acidi (ac. Citrico) 1 – 1.8% La vitamina C 50 – 70 mg /100 cm3 di succo Oli essenziali quantita’ minime

13 CLASSIFICAZIONE CEDRO LIMONI LIME E LIMETTE ARANCIO AMARO ARANCIO MANDARINI E MANDARINO SIMILI POMPELMO KUMQUAT

14 Classificazione e descrizione delle principali specie e cultivar
Cedro Gli oli essenziali del cedro si utilizzano per produrre liquori (cedratine). Si dividono in cv a frutto acido e cv a frutto scarsamente acido La cultivar piu’ famosa e’ la Diamante Limone Citrus limon derivato dal piu’ antico cedro. Non si trova nelle aree tropicali dove viene sostituito dal lime. Diffuso nel bacino del mediterraneo, in california e in argentina

15 In Italia la limonicoltura e’ antica. Le cultivar dominanti sono
Femminello, Monachello, Interdonato Femminello hanno la rifiorenza come caratteristica della cv. E quindi i frutti hanno caratteristiche diverse nel corso dell’anno. Prima fioritura a marzo. Limoni nel tardo autunno Seconda fioritura a meta’ aprile meta’ maggio frutti del tempo o invernali (ottobre) detti primofiore Terza fioritura a maggio primi di giugno, maiolino, o bianchetti. Sono a grappolo e sono di colore giallo chiaro non sono molto acidi Fioritura di luglio agosto si formano i verdelli raccolti l’estate seguente, con buccia verde

16 Lime e limette Citrus aurantifolia. Si trovano nelle zone tropicali. Si distinguono 3 tipi: A frutto piccolo e acido A frutto grosso e acido A frutto zuccherino Nel bacino mediterraneo ci sono due cv, una a frutto dolciastro (limetta mediterranea) e una a ffrutto acido (Limetta di Marrakesh) Lima messicana e’ la piu’ nota e diffusa, molto coltivata in Messico e Caraibi. Per gli oli essenziali. Pianta indicatrice della tristezza. In italia si potrebbero coltivare in Sardegna

17 Arancio amaro Citrus aurantioum. Produce frutti a polpa acido-amara che servono all’industria di trasformazione per la marmellata e per i semi da cui ottenere portinnesto. Sour orange o Sevile orange Ha due sottospecie botaniche Citrus aurantium myrtifolia (chinotto) Citrus aurantium bergamia (bergamotto) Di bergamotto si coltivano , a reggio calabria tre varieta’ femminello castagnaro fantastico

18 Citrurs Sinensis e’ L’agrume piu’ diffuso al mondo.
Arancio Citrurs Sinensis e’ L’agrume piu’ diffuso al mondo. Si puo’ coltivare dall’equatore fino ai limiti freddi per la specie. Si dividono in 4 gruppi BIONDO OMBELICATO BIONDO NON OMBELICATO PIGMENTATO IN ROSSO VANIGLIA NAVEL VALENCIA OVALE CALABRESE TAROCCO MORO SANGUINELLI SANGUIGNI Sukkari Sucrena lima tardia piralima

19 Arancio Un’altra suddivizione è in BIONDE O PIGMENTATE sulla base della colorazione aranciata o rossa della polpa e del succo. BIONDE: Washington navel Ovale calabrese Valencia late (la più diffusa) PIGMENTATE Moro Tarocco (la più diffuse) Sanguinello

20 Arancio VALENCIA LATE – buon adattamento ai diversi ambienti. Gli alberi sono vigorosi, con abbondante e costante produttivita’. I frutti maturano tardivamente (aprile – luglio) sono di buona pezzatura, con pochi semi, buccia aranciata e polpa succosa di ottima qualita’. Sono ottimi sia per la trasformazione sia per il mercato fresco.Attualmente sono coltivati due cloni OLINDA E CAMPBELL TAROCCO – Gli alberi sono vigorosi, i frutti sono grossi, sferoidali, caratterizzati dalla presenza alla base di una prominenza solcata (muso). La polpa è ben colorata e succosa oltre che di ottima qualita’. La maturazione inizia a dicembre ma la raccolta continua fino ad aprile.

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23 Mandarino Citrus reticulata blanco Viene frazionato in ben 36 specie. I mandarini hanno una piu’ o meno spiccata alternanza di produzione e una resistenza delle piante ai freddi, maggiore di quella di altri agrumi. I frutti hanno un periodo di maturazione breve, se non raccolti al punto giusto, decadono con rapidita’ nelle caratteristiche organolettiche King Satsuma Mandarini veri e mediterranei Tangerini Tangeli

24 Clementine Maturano più precocemente dei mandarini. Il Clementine Monreal produce abbondantemente ed anticipa la maturazione dei frutti di circa un mese rispetto ai mandarini. I clementine si avvantaggiano della impollinazione incrociata con il mandarino

25 Pomelo Citrus grandis. Sono sconosciuti in occidente ma molto noti e apprezzati in estremo oriente. Vene sono a polpa chiara e a polpa rosa. Il pomelo produce il frutto piu’ grosso tra tutti gli agrumi, potendo anche superare il kg.

26 Pompelmo Citrus Paradisi E’ uno degli agrumi che si e’ formato piu’ di recente. La Florida e’ stato il luogo dove si sono differenziate le piu’ importanti cultivar. Queste si dividono in due gruppi: a polpa chiara e a polpa rosa. In entrambi i gruppi ci sono cultivar con semi e apirene

27 ESIGENZE CLIMATICHE Gli agrumi sono originari di aree a elevate medie termiche e a forte piovista’. La cosa piu’ importante da considerare, in Italia, e’ la temperatura. Sono le basse temperatura, piu’ che le alte, che segnano i limiti geografici della coltivabilita’ degli agrumi. Germogli °C Frutti °C Il clima influenza molto la qualita’ del frutto. I migliori frutti si ottengono negli ambienti sub tropicali e temperato caldi con estati asciutte.

28 Gli agrumi iniziano l’accrescimento delle radici e dei germogli al di sopra dei 12,8°C, raggiungono l’optimum tra 23 e 31°C, Oltre i 32°C rallentano la moltiplicazione cellulare e si arrestano a 36-38°C

29 Forme di allevamento Piante allevate a globo alto fino a pochi anni or sono. E’ una forma tendenzialmente sferica, con chioma compatta e chiusa. È caratterizzato dalla presenza di ramificazioni anche nella parte interna. Tipica degli agrumi e altre specie arboree coltivate negli ambienti meridionali, dove si rende opportuno proteggere l’interno della chioma dalle intense radiazioni solari.

30 FORME DI ALLEVAMENTO Attualmente si utilizza la forma a globo basso con sesti d’impianto che tengono conto della potenzialita’ vegetativa degli alberi. POTATURA Deve assecondare lo sviluppo degli alberi secondo il loro habitus vegetativo, senza preoccuparsi della regolarita’ geometrica della chioma. Oggi non si tenta di mantenere la forma e la potatura di produzione serve principalmente a diradare la vegetazione troppo folta. L’epoca per eseguire la potatura è fine inverno-inizio primavera Comunque sempre dopo la raccolta dei frutti

31 TECNICHE COLTURALI CONTROLLO DELLE ERBE INFESTANTI lavorazioni ordinarie diserbo chimico La tecnica dell’inerbimento totale è scarsamente utilizzata in Italia e viene salutariamente applicata nei limoneti Gestione dell’irrigazione usando tensiometri. Sistemi di distribuzione localizzata (goccia o microaspersione) in sostituzione ai mezzi tradizionali (solchi e conche che sono a bassa efficienza irrigua)

32 AVVERSITA’ Gli agrumi sono sensibili ai VENTI e alle BASSE TEMPERATURE. Barriere e ventilatori come soluzione Gomma Marciume colletto

33 alternaria melanosi Tristezza virosi che colpisce nel punto di innesto e provoca il disseccamento della pianta

34 In italia la raccolta viene fatta scalarmente (limoni e arancio).
La valutazione del punto giusto di maturazione avviene secondo le metodiche internazionali Solidi solubili e acidi totali I frutti si staccano con le forbici per non danneggiare la rosetta Non si prestano alla raccolta meccanica.

35 Arance World (1999 FAO) - 57,915  (1000's MT). 1. Brazil - 19,399           6. India - 2, USA - 8,968               7. Italy - 1, Mexico - 3,538           8. Iran - 1, Spain - 2,500             9. Egypt - 1, China - 2,258           10. Pakistan - 1,410

36        POMPELMO World (1999 FAO) - 4,910 (1000s MT) 1. USA - 2,315              6. Mexico Cuba - 420                7. South Africa Israel - 335                8. India China - 254               9. Turkey Argentina - 210       10. Sudan - 64


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